Ho visto la luna tramontare con la gobba a ponente. Sorpresa di come entrava rapida tra gli abeti sul fianco del Monte Baldo.
La luna entrava rapida tra gli abeti
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Ho visto la luna tramontare con la gobba a ponente. Sorpresa di come entrava rapida tra gli abeti sul fianco del Monte Baldo.
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Per il Monte Baldo e il mio stargli appresso, vedi il post del 23 agosto.
Ho visto
la luna
tramontare
con la gobba
a ponente.
Sorpresa
di come entrava rapida
tra gli abeti
sul fianco del Monte Baldo.
Così, è Ungaretti.
Buona nottata, luigi ed amici.
Contemplavo stasera la medesima luna con un filo di emozione mentre tramontava oltre le vette che circondano la mia dimora e facevo pressappoco il medesimo pensiero, sia pur in modo più prosaico; è stato un attimo e la falce di luna si è defilata dietro la montagna con una rapidità che mi ricorda l’autunno ormai imminente…
O mamma mia!!! E cos’è questa malinconia!
Già ci sono io che sono un po’ con le ossa rotte, già il mese di settembre lo detesto … e mi leggo ‘ste cose?
Dai, anziché guardare la luna che tramonta (ma la luna non dovrebbe sorgere alla sera? mah!) perchè non diamo un’occhiata a Venere (?) o stella del mattino che è la prima a sorgere al tramonto del sole e l’ultima a sparire al sorgere del sole?
Perchè non guardiamo a questa straordinaria stella che è una lucina piccola, se vogliamo, ma così intensa che tutti la vedono e quando ancora non ci sono le altre stelle?
@Stephanus
perchè dici “una rapidità che mi ricorda l’autunno ormai imminente”? La rapidità con cui l’autunno spazza via l’estate o la rapidità dell’autunno che velocemente introduce all’inverno? (che mi piace di più)
@marta09
Se era malinconia lo era dolcissima e priva di mestizia… ieri sera buttava così… la rapidità cui mi riferisco è quella con la quale l’autunno subentra all’estate, e poichè autunno per me è bellissima stagione, va da sè che nel vederla giungere non provo nessuna malinconia… buona giornata!
La luna.
Abitando all’ultimo piano con terrazzo, una delle mie passioni, è la luna che filtra la sua luce dalle finestre, i momenti di piena visione del suo volto mi affascina sempre.
Il sole ovvio come l’aria che respiro.
La luna,
luce fioca o brillante nelle tenebre della notte e della vita,
è volto misterioso dell’anima.
La luce della luna, non fa violenza,
permette la penombra,
per la gioia degli amanti.
http://www.youtube.com/watch?v=w2cFEHM9yMw
Zona Verona… e altrove….. si vorrebbe insinuare (si è gia insinuato!!??!?) la strana idea di far tramontare per sempre la luna… pero quella con la gobba a levante…..
Si, è pur sempre un simbolo….
Nelle ultime sequenze del film La voce della Luna del 1990, l’ultimo diretto da Federico Fellini, l’unico suo film ispirato ad una fonte letteraria Il poema dei lunatici, 1987, di Ermanno Cavazzoni);
Ivo Savini (Roberto Benigni) s’incammina tra i campi nella notte rischiarata dalla luna dicendo:
“Eppure io credo che se ci fosse un po’ più di silenzio, se tutti facessimo un po’ di silenzio, forse qualcosa potremmo capire…” .ù
A quel punto appare nel cielo una luna umanizzata che dopo aver pronunciato la frase “PUBBLICITA’”, si spegne e così si conclude il film.
La scena mi ha toccato e da allora quando guardo la luna mi torna in mente quell’immagine e quella frase.
Dedicato a Gabriella e a Marta
http://www.youtube.com/watch?v=nAMwIa1YTOY
Scusate il link precedente era sbagliato
http://www.youtube.com/watch?v=nAMwla1YTOY
forse ci riesco:
http://www.youtube.com/watch?v=nAMwla1YT0Y
Grazie, Discepolo, bellissima!
Era tanto che non mi veniva dedicata una bella canzone 🙂