Prima è andata via la luce e la Basilica di San Lorenzo fuori le Mura era ancora più bella, perchè finalmente la vedevi, senza più quei fari abbaglianti. Ma subito dopo è arrivata l’acqua: un fiume d’acqua che scorreva tra le navate, coprendo con le foglie dei platani e i foglietti della messa i mosaici del pavimento e salendo veloce al livello del primo gradino del presbiterio. Era appena entrato in Basilica il sindaco Giovanni Alemanno e io l’avevo salutato a nome di tutti, essendo il coordinatore della tavola rotonda sulle “ragioni della vita”. Ed ecco Giancarlo Elena, uno degli organizzatori, che dice al microfono: “C’è un fatto nuovo, l’acqua entra nella Basilica, dobbiamo trasferirci nella sala superiore”. Alla rinfusa transumiamo a centinaia verso quella sala, ma anche per raggiungere l’uscita che passa per la sacrestia dobbiamo camminare nell’acqua, che subito sulla nostra sinistra precipita a cascata nella cripta, scorrendo sotto la cancellata e scendendo a balzelloni per i gradini verso la tomba di Pio IX. Passando per un corridoio vediamo il chiostro allagato ancor più della Basilica. Continuano i tuoni e lo scrosio dell’acqua. Nella sala superiore, il padre Carmine De Filippis, ministro provinciale dei Cappuccini del Lazio, esclama: “Signor Sindaco, forse è un segno che tutto questo sia capitato mentre lei era qui: ci aiuti a salvare la Basilica! Sono 12 anni che frequento questo luogo e sarà già successo quattro o cinque volte un tale allagamento: noi viviamo nel terrore dell’acqua alta, come nella Roma dei secoli passati, dove la memoria delle generazioni era scandita dalle inondazioni del Tevere”.
La Basilica allagata invoca il sindaco Alemanno
15 Comments
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Nella Basilica paleocristiana di San Lorenzo Fuori le Mura ieri sera si teneva una tavola rotonda da me moderata sui “Contenuti elementari del vivere umano”, con padre Giacobbe Elia, Flavio Keller, Tonino Cantelmi, Alessandro Meluzzi, Roberto Fornara. Il tutto nell’ambito di un convegno intitolato “La vita: fragilità e pienezza”, promosso dalla parrocchia di San Lorenzo affidata ai padri Cappuccini e dall’Associazione Identità e Confronti”. Tra gli ospiti di richiamo: il vescovo Elio Sgreccia, gli onorevoli Antonio Bonfiglio, Renato Farina, Carlo Casini.
Interessante il titolo del convegno,
peccato essere a roma e non sapere di tutto,
ma d’altronde con quel nubifragio, starsene a casa….
Riguardo quell’elenco di nomi, e mi facevo diverse domande, a cui non avevo ovviamente risposta. Vedro’ se desumerò risposte attraverso internet…..
Sembra una scena di “Conclave” di Roberto Pazzi. (A proposito, e tanto per non aver paura dell’OT: qualcuno l’ha letto?)
No, Luca.
Di che si tratta?
Un riuscito romanzo fanta-religioso di questo interessante (ma incostante negli esiti) scrittore emiliano. Racconta un futuro (ma l’epoca è quella di oggi), lunghissimo conclave in cui iniziano ad avvenire fenomeni strani e inquietanti, in qualche modo corrispondenti alle inquietudini ecclesiali ed esistenziali che si agitano nell’animo dei partecipanti. Da leggere!
Noi a Milano siamo molto fortunati, tutto va bene e non ci sono problemi.
Pensate che siamo talmente fortunati e liberi da problemi seri che il nostro sindaco signora Moratti può solo lamentarsi dei graffiti. I problemi di Milano sono i graffiti. Come siamo fortunati.
Per Luca: si, interessanti e magnetiche le immagini di “Il Conclave” ma preferisco – de fantaecclesia – “l’ultimo papa” di Just Nothing (ho quello della Locusta) oppure anche “Il Signore del mondo”.
Non li conosco, quali sono?
E “L’ultima parola” di Graham Greene?
OT… chiedo scusa a Clodine che chiedeva qualche post fa ragguagli sulla mia vita familiare… tutto ok. E vi siete visti senza invitarmi??? 🙂
io sono alle prese con un nuovo progetto a lavoro, un nuovo blog e… faccio più fatica a seguire… ma ci sono, eh!
grazie moralista, avrei voluto invitarti ma sei scomparso! Comunque non è un problema, prima o poi conoscerò anche te, se Dio vuole!
Tornando al tema..certo che di acqua ne sta cadendo a fiumi su Roma. La mia mamma, romana traspontina di antica memoria (oltre le nove generazioni) raccontava che al grido di: “allerta, e jito fori er fiume”, i romani da secoli dovettero fare i conti con questo terribile problema.
Pensate che la famosa “barcaccia” che si trova al centro di Piazza di Spagna [per chi è stato a Roma la spiegazione è più chiara] venne immortalata da Pietro Bernini proprio a memoria di una delle più grosse inondazioni il Tevere tracimò finendo di moltissimo oltre la celeberrima Piazza, alla fine si depositarono ogni sorta di detriti, oltre le barche ovviamente…
La basilica di S.LOrenzo Fuori le mura cade in pezzi, ed è un vero sacrilegio . Senza un minimo di restauro, presto o tardi non ci sarà più nulla da salvare in quella che è un vero e rarissimo gioello dell’arte. Eretta verso la fine del VI sec. da Papa Pelagio II fu lo stesso santo, arcidiacono della chiesa di Roma, nell’ora suprema del martirio, quando Veleriano inizia a confiscare i beni della chiesa a dire :” ecco i tesori della chiesa”, riferendosi non solo alle mura ma ai poveri , ai quali distribuì tutto l’oro che vi era all’interno…non sottoponendosi in nulla ai voleri dell’imperatore. E’ una basilica stupenda, con affreschi della fine del 200, sopravvisuti miracolosamente al tremendo bombardamento del 43 che rase al suolo il quartiere, conserva un portico del 1220, tutto un ciclo pittorico dell’arte medievale romana. Anche quelli stanno cadendo in pezzi…che sacrilegio…ci sarebbe da dire molto anche su questo aspetto…mah..lasciamo stare!
OT, ma molto O. T..UDite Udite:
ho conosciuto Principessa di persona, che donna ragazzi! Che maraviglia di persona! Una forza della natura…stupenda! Ci siamo incontrate sotto un cielo carico di nuvole minacciose, ma avevamo dentro di noi talmente tanta gioia che…tutto intorno a noi è diventato radioso…
Sotto le mie finestre sta sfilando un corteo di ragazzi con bandiere e fischietti…si avviano alla manifestazione, speriamo non vengano picchiati a tradimento, come è successo ieri a Piazza Navona!
Un buon pomeriggio a tutti (ora italiana!)
Trovo , nel residence dove alloggio a Roma, un computer libero e il primo pensiero è per tutti voi.
Noto che la Clodine vi ha gia’ aggiornati sul nostro incontro. Per chi ancora non lo sapesse – o non fosse riuscito a leggerlo nelle sue parole – la Clodine è bellissima, dentro e fuori. Ci siamo riconosciute da lontano, ma proprio da lontano e , vi confesso che mi sono commossa. Prendo anche quest’incontro come una risposta alle mie preghiere.Incontro con un’amica e un’anima che è capace di dare amore grande e disinteressato.
Provero’ a rimanere al passo con il blog e a leggere i post, ma sono sicura di avere la vostra comprensione se mi assento per un po’ per godere del mio agognato riposo. Vi abbraccio tutti con grande affetto e vado a prendere un caffe’ a Borgo Pio.
(bacio e pensiero specialissimo a Sump)
A piu’ tardi
“Bacio e pensiero specialissimo” a te, dolce Principessa, e a tutte le persone che sei venuta ad abbracciare, e a tutti i luoghi che scoprirai, o riscoprirai, e che ti resteranno nel cuore, gonfio come i nuvoloni carichi di pioggia di questo autunno romano.
Un forte abbraccio a Principessa, con l’augurio di trascorrere un ottimo soggiorno in Italia, e di godere di un meritato riposo.
Un carissimo saluto a Luigi.
Un abbraccio alla dolcissima Clodine.
Ciao Sump, moralista, Roberto55 e tutti gli amici del pianerottolo.
F.
Bentornata in Italia, Principessa !
Come in occasione del recente incontro tra Clodine e Fabricianus, anche stavolta mi chiedo se è stata più fortunata Clodine ad incontrare Principessa o Principessa ad incontrare Clodine: mah !
Posso chiederti, Principessa, da quanto tempo mancavi dall’Italia ? E quanto ti fermerai tra noi ?
Che sensazioni, poi, ti sta dando questo tuo ritorno ?
E, a proposito, Principessa: tornerai negli U.S.A. – la mia solita domanda impertinente – in tempo per eleggere il nuovo Presidente ?
Vorrei, poi, ringraziare Clodine sia per le persino toccanti espressioni di simpatia che mi riservi ed anche per le descrizioni di luoghi e vicende storiche cha sai raccontare con passione pari solo alla conoscenza che dimostri: l’ho già detto, e lo ripeto, che leggerti è un vero piacere.
Una domanda, anzi due, per Luigi, a proposito del Convegno cui hai partecipato: mi ricordi l’incarico attualmente ricoperto da Monsignor Sgreccia ? Ed i tre parlamentari presenti (Bonfiglio, Farina e Casini) rappresentano, rispettivamente, PD, PdL ed UDC, giusto ?
Della giornata di sciopero vissuta oggi dal mondo della scuola, di cui Clo ci ha fornito il suo coloratissimo flash, sono già stato relazionato da mia nipote: vorrei chiedere notizie, ciascuno – se crede – per la sua parte, anche agli amici Sump, lo stesso Ignigo 74 e Fabricianus (ed altri ancora, se del caso).
Dai giornali di domani, infine, vorrei capire bene l’effettivo contenuto delle indiscrezioni trapelate sul recente incontro tra il Santo Padre e la comunità ebraica (e relative alla spinosa questione del processo di beatificazione di Papa Pio XII).
Buona notte a tutti gli altri amici del “pianerottolo” !
Buona notte “italiana”, Principessa !
Roberto 55
Carissimo Roberto55, scusami se ti rispondo solo ora, in riguardo alle notizie che chiedevi sullo sciopero della Scuola e delle Università. Che dire…Ormai il Decreto è stato convertito in Legge…
Rimango comunque basito dall’atteggiamento del Governo, che non ha minimamente ascoltato le ragioni di chi protestava, rifiutando ogni forma di dialogo serio e concreto…
Tristezza poi, per ciò che è avvenuto in Piazza Navona, dove i fatti accaduti non sono per niente chiari….
Invio tramite link il commento di Famiglia Cristiana al Decreto, ora “Legge Gelmini”.
http://www.sanpaolo.org/fc/0844fc/0844fc03.htm
Un caro saluto all’amico Roberto55 e a tutti gli amici e amiche del pianerottolo.
F.
Roberto55 scusa il ritardo – a motivo del viaggio a Rimini per don Benzi – con cui rispondo alla tua domanda sulle presenze al convegno di cui in questo post: Sgreccia, che ha superato gli ottanta, non ha più alcun incarico: fino alla primavera scorsa era presidente dell’Accademia per la vita e ora a quel posto c’è l’arcivescovo Fisichella; Bonfiglio e Farina sono del Pdl, Casini dell’Udc; per il Pd era annunciata la presenza di Vannino Chiti, ma si votava al Senato sulla scuola e non era potuto venire, ma si era fatto rappresentare da Giampaolo D’Andrea, sottosegretario all’Università e ricerca del governo ombra del Pd.