“Sei in ogni parte di me. Ti sento scendere tra respiro e battito. Sei nell’anima e lì ti lascio per sempre”: scritto con calce bianca su un marciapiede di via Alessandro Severo, a Roma.
Io accolgo te
4 Comments
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Sono frasi estrapolate da una bella canzone di Gianna Nannini
Grazie Gianluca! Infatti ogni volta che vedo una scritta con qualche lume o sale e inevitabilmente la copio, mi chiedo se per caso non sia una citazione. Ma poi concludo che per me è originale fino a fonte accertata e un modo per arrivare alla fonte è proprio quello di trascrivere le parole e mostrarle in giro. Luigi
Luigi, grazie a te per il modo in cui cogli, in ogni angolo di Roma e d’Italia, quelle che sono perle vere di saggezza, al di là del copyright. Dopo tutto, è il messaggio, e non l’autore, che conta:-)
Mi rubi il tempo, mi rubi l’energia
Non ascolti il lamento, non ascolti il richiamo
Incrini il mio coraggio, vanifichi l’attesa
Le sere che ti aspetto, i pomeriggi che aspettano la sera
Mi rubi la mattina che mi sveglio da solo e non sta bene
Distruggi le mie felicità perché sono da poco agli occhi tuoi
Qualcuna la riempi, la gonfi a dismisura
E io devo lasciarla che stava bene silenziosa e sola
E gli occhi tuoi mi rubano la luce
Perché tu possa splendere nei miei
Allora non rimane niente e te ne vai
Allora non rimane niente e te ne vai
Consuma spento e lento il mio dolore consuma me.
Ferretti Lindo Giovanni “Intimisto”
Ritrovata come segnalibro dell’Enciclopedia Medica per la Famiglia