“Il Cardinale entra nella Chiesa di Roma, non entra in una corte. Evitiamo tutti e aiutiamoci a vicenda ad evitare abitudini e comportamenti di corte: intrighi, chiacchiere, cordate, favoritismi, preferenze. Il nostro linguaggio sia quello del Vangelo: ‘sì, sì; no, no’; i nostri atteggiamenti quelli delle Beatitudini, e la nostra via quella della santità”: così Francesco ora ora nell’omelia della concelebrazione in San Pietro con i nuovo cardinali. La Corte che ha tormentato gli anni di Papa Benedetto ha trovato ora il giusto pane per i suoi denti.
Invettiva di Francesco contro la Corte papale
9 Comments
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Alè.
Dopo aver ascoltato l’omelia del papa, ho pensato a una pagina del Vangelo che mi ha portato (“google, lege”) a questo ricchissimo discorso di Sant’Agostino:
http://www.augustinus.it/italiano/discorsi/discorso_494_testo.htm
(Letto con questi due giorni concistoriali -l’omelia di oggi inclusa- in mente, è ancora più attuale e coinvolgente..)
Buona domenica
Ben vengano le “invettive”di Francesco contro i preti ei cardinali amanti del potere ma io credo che certi personaggi ecclesiastici abbiano un pelo sullo stomaco tale che invettive e reprimende non gli fanno un plisse’. Chi ai verticii della Chiesa cattolica ha venduto l’anima al potere e al denaro ascolta con aria compunta e devota le omelie di Francesco anzi magari e’fra i piu’entusiasti fautori del nuovo stile sobrio ed umile,e intanto continua tranquillamente a fare i propri affari… Ci vorrebbe ben altro che invettove ed omelie per cacciare il fumo di. Satana dai vertici della Chiesa dpve pare si sia insediato..molto comodamente!
Certo se anche solo uno dei tormentatori del Papa Emerito che sono ancora TuUTTI li’sui loro scranni verra’punito concretamente uno potrebbe esclamare C’e’giustizia. a questo mondo. !! Ma chi come me ha una certa eta’sa che non c’e’giustizia a questo mondo e che il Papa Emerito dovra’aspettare la giustizia divina che giudichera’ ‘con misericordia e verita’sia lui che i suoi tormentatori.
Intervento “forte”, anche duro, del nostro Papa, e particolarmente in linea con le letture evangeliche che abbiamo ascoltato in queste ultime domeniche.
Cambiando completamente discorso, vorrei inviare un caro saluto a Matteo, e condividere con tutti gli amici del “pianerottolo” la speranza di tornare presto a leggerne gli interventi.
Buona domenica sera.
Roberto 55
Condivido il saluto di Roberto a Matteo. Un po’ meno la speranza…
un bacio a Matteo…..
torna presto….
Un bacio anche da parte mia.
Discepolo…non ci sono tormentatori del Papa emerito, o meglio non son stati la causa del suo essere emerito.
Lo chiarisce egli stesso…guarda La Stampa
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/benedetto-xvi-benedict-xvi-benedicto-xvi-32340/
E conferma le parole di Kung.