Partecipo goliardicamente alla manifestazione dei giornalisti contro il disegno di legge sulle intercettazioni e condivido con signorile distacco lo sciopero che i colleghi in attività faranno l’8 luglio. Sto furbamente con il Garante della privacy Francesco Pizzetti: il disegno di legge “sposta oggettivamente il punto di equilibrio tra libertà di stampa e tutela della riservatezza, tutto a favore della riservatezza” e questo ‘”può giustificare che da molte parti si affermi che, così facendo, si pone in pericolo la libertà di stampa” (relazione annuale al Parlamento presentata ieri). Non vedo l’ora che arrivi il Garante per la lealtà dell’informazione proposto dal sindacato dei giornalisti. Per un precedente scivoloso vedi post del 2 ottobre 2009: DOMANI VADO IN PIAZZA PER L’INFORMAZIONE.
Intercettazioni: stasera vado a Piazza Navona
23 Comments
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Ciao Luigi, a me ha stupito molto la notizia della condanna del senatore Marcello dell’Utri uno dei fondatori di Forza Italia a 7 anni per concorso in associazione mafiosa, in sostanza ha appoggiato la mafia e l’ha favorita, rne di come è stata posta da alcuni giornalisti dal TG1 alle reti del Cavaliere sembrava che avesse vinto al Superenalotto…
Grande Luigi.
W LA LIBERTA’!!!
Maestro Luigi:
“…Partecipo goliardicamente … condivido con signorile distacco … Sto furbamente con il Garante della privacy …”…e’ sottile e disicantanta ironia o sarcasmo? Mi scusi, ma nella situazione in cui ci si trova c’e’ poco da fare dell’ironia mi sembra! Qui sta andando tutto a p….. e pure in fretta!
P.S. Se l’ho fraintesa, “ritiro” il post…sorry! (sperando che non mi risponda con un: si’, si’ mi hai frainteso benissimo!)
Diretta da piazza Navona
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/01/la-diretta-contro-il-bavaglio/35056/
Mabuhay caro puoi leggere il post senza gli avverbi – come l’avevo scritto in partenza – e vedrai che suono miserando ne viene. Per restare all’altezza della scuola di metrica che ho recentemente avviato sul pianerottolo, li ho aggiunti come si fa con i confetti nelle feste.
Partecipo goliardicamente: anche in passato ho parlato dei BRAVI DEL CAVALIERE, del COMMANDO DELLA SANTORIA e di MINZOLINI.INI.INI – BERLUSCONI.ONI.ONI: è così che partecipo oggi.
Condivido con signorile distacco: perchè sono in pensione e dunque vedo la scena dei media come “mia e non più mia” e mentre posso andare goliardicamente alle manifestazioni non posso propriamente scioperare. Quando non posso fare qualcosa mi piace alludervi signorilmente.
Sto furbamente: essendo il garante della privacy che considera sbilanciato verso di essa il disegno di legge, io mi sento furbo a gridare AL-FANO-AL-FANO-AL-FANO: noi gioliardi siamo fatti così.
Non vedo l’ora che arrivi: sta a dire che è già tardi ma anche che un poco temo non arrivi mai. Avessi detto: ATTENDO CHE ARRIVI era prendere troppo sul serio un auspicio giusto ma notoriamente traditore – quelli che hanno l’età l’hanno sentito le mille volte.
Per un precedente scivoloso: è la materia a essere ingannatrice, come tutto ciò che attiene ai media. Svolgendola per intero l’idea sarebbe suonata in questa maniera loffia: PER UNA PRECEDENTE OCCASIONE NELLA QUALE – COME ORA – MI ERO AVVENTURATO SU QUESTO TERRENO INFIDO… – Ho dunque pensato di darci un taglio.
Ma qui bisogna spiegare tutto?
🙂
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Bene: domani sapremo da Luigi (e leggeremo più dettagliatamente sui quotidiani) i contenuti e toni della manifestazione (imponente, comunque, e se ho ben inteso) tenutasi stasera in Piazza Navona.
Io credo, in ogni caso, che da questa vicenda non vengano soltanto cattive notizie, anzi !, e mi spiego: la reazione dell’informazione italiana mi porta a sperare (e, forse, pure a pensare) che è cresciuta nella stessa opinione pubblica (non solo di sinistra) la consapevolezza della natura di attacco al diritto-dovere di informare, che si cela dietro questo Disegno di Legge.
Azzardo la mia previsione (ottimista, ma – come direbbe Tonino Guerra – “come si fa a non essere ottimisti ?”): questa legge, alla fine, vedrete !, non passerà.
Buona notte !
Roberto 55
Buon giorno!
Grazie signor Luigi x l’esegesi…troppa grazia Sant’Antonio…!
Che pazienza che ha…!
Intervento del portavoce dei Sindacati di Polizia:
http://www.youtube.com/watch?v=dknhltsT2bg&feature=player_embedded
Mi sono chiesto perché questo argomento mi lascia del tutto indifferente. Credo sia perché da una parte la prospettiva di un paese senza giornali e senza tv non mi sembra poi così brutta. Cosa ci mancherebbe? Niente di importante (e ci sarebbero diversi vantaggi collaterali).
Dall’altra trovo risibile anche la cosiddetta “privacy”: il fatto stesso che in italiano non esista la parola, dimostra che la cosa è estranea al nostro ethos nazionale.
Credo, sulla fiducia, che il disegno di legge sia fatto malissimo come quasi tutte le leggi che fanno questi pasticcioni al governo. Sono altrettanto certo che i minus habentes della sedicente opposizione riuscirebbero a far peggio, se fossero loro a governare.
Sia che venga approvato sia che non venga approvato, cambierà poco, quasi niente. E dunque?
(Intanto continuiamo ad essere un paese che: a) si trova economicamente sull’orlo del baratro; b) moralmente è già nel baratro da tempo; c) continua a mantenere un ceto politico-amministrativo di diverse centinaia di migliaia di parassiti che non producono ricchezza ma la distruggono e sono lautamente pagati per questo; d) è prosternato ai piedi di una intoccabile supercasta di magistrati, onnipotenti e totalmente immuni da qualsiasi principio di responsabilità, non soggetti a niente e a nessuno, neanche alla legge, che piegano come vogliono. Se il banana non fosse il banana, di questo si sarebbe occupato almeno dei punti c) e d). Gli altri non sono alla portata di un governo)
(Intanto continuiamo ad essere un paese che: a) si trova economicamente sull’orlo del baratro; b) moralmente è già nel baratro da tempo; c) continua a mantenere un ceto politico-amministrativo di diverse centinaia di migliaia di parassiti che non producono ricchezza ma la distruggono e sono lautamente pagati per questo; d) è prosternato ai piedi di una intoccabile supercasta di magistrati, onnipotenti e totalmente immuni da qualsiasi principio di responsabilità, non soggetti a niente e a nessuno, neanche alla legge, che piegano come vogliono. Se il banana non fosse il banana, di questo si sarebbe occupato almeno dei punti c) e d). Gli altri non sono alla portata di un governo)
Ergo distruggiamo con una legge gli ultimi strumenti rimasti a forze dell’ordine e Magistratura per combattere la criminalità.
Ergo tappiamo la bocca ai giornalisti impedendo all’opinione pubblica di sapere cosa fanno quelli che è costretta a votare.
Curioso il suo modo di ragionare signor Leonardo.
Ascolti qui e vediamo se rimane ancora indifferente:
http://www.youtube.com/watch?v=cUoetlyxCAM&feature=player_embedded
Tra Leonardo e Marco io sto sempre col primo, meno che sul tema del post (e azioni governative consimili) …
Grazie lycopodium.
Forse certi miei interventi appaiono come posizioni anti-clericali e troppo arrabbiate.
Ma mi creda: so’ nu bravo quaglio’.
Grazie a Marco per il link posto in: Marco scrive 2 luglio 2010 @ 7:13
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