Il blog di Luigi Accattoli Posts

Barabba in un disegno di James Tissot – 1886-1894 – per introdurre la lectio di Pizza e Vangelo che faremo lunedì 20, alle 21.00, via Zoom, per leggere dal capitolo XV del Vangelo di Marco il racconto della condanna a morte di Gesù narrata dall’evangelista con questa laconicità impressionante: Volendo dare soddisfazione alla folla, Pilato rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso . Nei commenti l’intero testo della scheda
“Cristo davanti a Pilato” del Tintoretto [1565-67, Scuola di San Rocco, Venezia] per introdurre la registrazione audio della serata di Pizza e Vangelo del 16 dicembre 2024 nella quale leggemmo di Pilato che interroga Gesù e si stupisce del silenzio che egli oppone alle accuse del Sinedrio. Qui sotto il link all’audio, nel primo commento un testo di Romano Guardini sul misterioso silenzio del Nazareno

Una mia foto del Presepe di Arnolfo, che si trova in Santa Maria Maggiore, per introdurre la benedizione dei miei visitatori nel nuovo anno, che prendo dalla prima lettura della messa di domenica 1° gennaio, tratta dal Libro dei Numeri (6, 24-26): Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace
Da tre anni un’associazione di amatori dei presepi di Castelfiorentino, Firenze, installa un pellegrinaggio luminoso della Natività sul dorsale della maestosa scalinata absidale di Santa Maria Maggiore. Mi incanto a guardarlo e mi si collega, nella memoria, alla trafila dei romei che l’Antelami raffigura – se ricordo bene – sul fianco destro della cattedrale di Fidenza. Siamo nel Giubileo e già tanti sono in fila per venire a Roma. A tutti i pellegrini della Speranza auguro buon cammino lungo i giorni e le notti del 2025 adveniente
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Castore: Ma come ha fatto la Vittoria alata a finire lassù con tutti e quattro i cavalli?
Polluce: Credo che abbia preso la curva troppo larga scendendo dalla Velia verso il Foro.

L’asino e il bue del Presepe di Arnolfo che è nel museo della Basilica di Santa Maria Maggiore – per introdurre una felice filastrocca che uno storico amico del blog mi ha mandato come augurio per il compimento dei miei 81 anni, che cadeva il 9 dicembre. Nel primo commento la filastrocca di Giuseppe Vettori, che nel blog si firmava Sumpontcura, qui un mio riconoscente bacio prenatalizio

Lunedì 16: ultimo appuntamento di Pizza e Vangelo dell’anno 2024. Leggeremo dal capitolo 15 di Marco il cosiddetto “processo davanti a Pilato”. Chiameremo in aiuto studiosi dei Vangeli e artisti: tra questi il Tintoretto della Scuola grande di San Marco e il Rouault del Miserere. Nei commenti trovate la scheda di preparazione alla lectio. Chi di voi conosca amici o parenti che potrebbero essere interessati a questi appuntamenti, li inviti a collegarsi. Per avere le indicazioni per il nostro zoom basta inviarmi una mail, o fare la richiesta con un commento a questo post, o interpellarmi in Instagram o in Facebook

Caravaggio, Rinnegamento di Pietro, 1609-1610: per introdurre la registrazione audio dell’ultima serata di Pizza e Vangelo nella quale leggemmo, dal capitolo 14 del Vangelo di Marco, lo smacco del primo degli apostoli che giura per tre volte “non conosco quell’uomo” dopo aver giurato a Gesù che era pronto a morire con lui. Nella registrazione si svolge anche una lettura di questa tela dell’ultimo drammatico Caravaggio; di un’immagine sul rinnegamento di Duccio di Buoninsegna, singolarmente acuta come presa interpretativa sull’episodio evangelico; e di una terza che prendemmo dalle Catacombe di Santa Domitilla, con l’importunissimo gallo issato su un pilastrino. Qui sotto il link alla registrazione audio, nel primo e secondo commento due testi del monaco André Louf sul rinnegamento di Pietro tratti dalla Via Crucis papale del 2004