Il Papa torna sulla violenza “diabolica” che si è scatenata in Ucraina e invita a non smettere “di pregare, di digiunare, di soccorrere, di lavorare perché i sentieri della pace trovino spazio nella giungla dei conflitti”: ha rivolto il suo monito stamane ai partecipanti alla Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali, ricevuti in Vaticano a conclusione dei lavori della loro sessione plenaria. Nel primo commento le parole di Francesco e il link al testo integrale.
In Ucraina trionfa Caino, dice Francesco: “il cibo diminuisce e il fragore delle armi aumenta”
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Contro la profezia di pace di Isaia. Nell’amata e martoriata Ucraina si è tornati al dramma di Caino e Abele; è stata scatenata una violenza che distrugge la vita, una violenza luciferina, diabolica, alla quale noi credenti siamo chiamati a reagire con la forza della preghiera, con l’aiuto concreto della carità, con ogni mezzo cristiano perché le armi lascino il posto ai negoziati. Vorrei ringraziarvi per aver contribuito a portare la carezza della Chiesa e del Papa in Ucraina e nei Paesi ove sono stati accolti i rifugiati. Nella fede sappiamo che le alture della superbia e dell’idolatria umane saranno abbassate, e colmate le valli della desolazione e delle lacrime, ma vorremmo anche che si compia presto la profezia di pace di Isaia: che un popolo non alzi più la mano contro un altro popolo, che le spade diventino aratri e le lance falci (cfr Is 2,4). Invece, tutto sembra andare nella direzione opposta: il cibo diminuisce e il fragore delle armi aumenta. È lo schema cainico che regge oggi la storia. Non smettiamo perciò di pregare, di digiunare, di soccorrere, di lavorare perché i sentieri della pace trovino spazio nella giungla dei conflitti.
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/06/23/0481/00994.html
Pochi giorni fa il papa disse che in questa guerra e’ sbagliato lo schema ” buono” contro “cattivo” o Cappuccetto Rosso contro il lupo cattivo.
Eppure lo schema Caino contro Abele e’questo .
Parlare per slogan porta spesso a contraddirsi.
Ma che importa, la gente tanto non pensa piu’ rimane colpita dalla slogan .
Non sapevo che LA BIBBIA fosse la favola di Cappuccetto Rosso , né che fosse un’applicazione di schemi.
Non sapevo che LA BIBBIA parlasse per slogan.
La gente non solo so: certamente maria cristina venturi non pensa, assolutamente.
Oppure pensa, e allora è ancor piu’ grave.