Il figlio diciannovenne ha vinto una borsa e parte per gli Usa dove farà l’università. Papà e mamma quasi piangono. Il ragazzo non sa come consolarli. Dice: “Imparerò molte cose”. I due un poco si consolano.
Imparerò molte cose
6 Comments
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Auguroni al bravo borsista e un abbraccio a mamma e a babbo.
🙂
La “colpa” è tua, Luigi!… Non si dice “talis pater, talis filius?”…. 🙂 🙂 🙂
Sto scherzando, ovviamente… per fare gli auguri e i complimenti al padre e al figlio, ma anche alla mamma che può “aver concorso nella colpa”… 🙂
E poi “ad meliora semper!”….
Approfitto dell’occasione per rinnovare gli auguri di buon anno a te e famiglia, e per estenderli ai tuoi affezionati visitatori…
In bocca al lupo a tuo figlio, Luigi e congratulazioni per la borsa di studio vinta.
Ad maiora!
Fabrizio
È comunque un privilegio che a molti non è consentito e del quale ringraziare il Signore. Anche mio padre a quell’età doveva partire per l’America, ma a fare l’operaio e per aiutare la famiglia a tirare avanti. Non andò per via del servizio militare e poi non è più partito… Non ho mai capito se ha “perso” l’occasione della sua vita o se si è “salvato”..
La partecipazione degli eventi famigliari contribuisce alla familiarità fra gli ospiti del pianerottolo e il padrone di casa: così la intendo, congratulandomi con Luigi ed esprimendo la mia condivisione per il dispiacere, rimediabile ma sempre dispiacere, per la lontananza che questo tempo gli regala. E poi è vero, il ragazzo imparerà molte cose.
Concordo sul fatto che non è un momento facile per padre e madre.
Ogni medaglia ha 2 facce.
In questo caso come genitori di una delle 2 façce faremmo volentieri a meno.
Se non altro non correrai il rischio di un figlio che non se ne va più da casa.