Il terzo bollettino Covid è di poco contenuto: dice solo che sono stanco. Per fortuna non ho da raccontare, ma anche se ci fosse buona materia non potrei farlo a motivo della stanchezza che dicevo. Facendo da solo la iniezione di eparina, che gli altri giorni risultava operazione spedita, stamane giravo su me stesso come il gatto nel gomitolo e non sapevo se andavo avanti o indietro. Spero di dirvi domani che la stanchezza è passata. O che almeno si è ridotta.
Il terzo bollettino Covid è povero: dice solo che sono stanco
12 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
un abbraccio a te e tua moglie !
cristina vicquery
Riguardati Luigi! Ti auguro che domani la stanchezza passi o … si riduca. Un abbraccio
Ada
Grazie di cuore anche di questo aggiornamento. La stanchezza passerà. Sono sicuro che tanti ti ricordano nella preghiera, e questa è una forza.
Io sono un tuo tifoso sfegatato.
Ho anche il poster in camera.
Carissimo Luigi.
Ti ho inviato un messaggio dove ti racconto un po’ di cose. Lo trovi nel post precedente. Tutto passa Luigi, passerà, e di questa avventura non resterà che un ricordo. Non ti preoccupare per la stanchezza. E’ un sintomo normale: pensa che il tuo organismo sta lottando, perciò non lasciarti prendere dallo sconforto e reagisci. Reagisci.
Ti siamo accanto, tutti, perché ti vogliamo bene.
Aspettiamo di leggere da te che la stanchezza è passata: FORZA LUIGI, FORZA ISA !
Roberto Caligaris
Caro Accattoli,
dopo averci raccontato tante storie di Covid anche lei e sua moglie sta attraversando questa malattia. La sua sapienza non mancherà di farle trovare motivi di edificazione spirituale anche in questa situazione. Prego per lei e per tutti i malati di Covid.
Alberto Farina
Mi dispiace per tanto disagio. Quando ci si sente stanchi (ma può essere effetto delle medicine) niente di meglio che stare a riposo. Un abbraccio a Isa.
Caro il mio Luigi,
leggo solo adesso della “novità”.
Ci hai raccontato storie di vita col Covid come nessun altro, adesso tocca a te esplorare in prima persona . E anche in seconda, data la compresenza di tua moglie.
Spero e tifo, anche egoisticamente, che tu possa continuare in questi tuoi bollettini, che sono moooooolto più di bollettini, per noi tutti. Insieme a Marghe, vi siamo a fianco, con le antenne dritte e con affetto pieno.
Lorenzo
Qui vi è come un commento di mons Paglia alla bella opera di Luigi sulle storie del covid: https://drive.google.com/file/d/1O0ArS8EzztcZfwLx51G1Oac1YFb6DBcv/view?usp=drivesdk
https://commentovangelodelgiorno.altervista.org/commento-vangelo-25-novembre-2020/
Qui segnalo un sito nato ieri: Sinodalità, https://cercogesu.altervista.org/ cristiani che cercano il vero nella fratellanza, nel rispetto, reciproco, anche con cammini molto diversi. Ricerca del vero, non ruoli, titoli o notorietà, ossia quei criteri formali, tecnicistici, di apparato, che stanno svuotando la società conducendola al crollo. I contributi sono gratuiti, anche qui per evitare un altro rischio del tecnicismo, le logiche commerciali che finiscono per soffocare la libertà. Il blog di Luigi anche in questo svolge un bel compito perché lascia libertà di espressione.
La memoria della nostra comune storia e fondamentale. Per grazia di Dio tante storie, come ora quella di Luigi, sono sempre state sotto sereno controllo.
Una benedizione di affetto, per Isa e Luigi