Si guarda con l’occhio del pastore che cerca ogni pecora a partire dalle smarrite e ci si prefigge di cogliere ogni buon segno, ovunque si manifesti. “Il positivo nelle unioni civili e nelle convivenze” sono intitolati alcuni paragrafi (36-39), altri stanno sotto il motto “Curare le famiglie ferite: separati, divorziati non risposati, divorziati risposati” (40-49). Ve ne sono tre, i più nuovi nella bimillenaria storia dell’ecumene cattolica, che sono intestati: “Accogliere le persone omosessuali” (50-52). – E’ un passaggio guardingo di un mio spericolato commento alla Relazione dopo il dibattito pubblicato stasera dal blog del “Regno” con il titolo Il tutto della famiglia a occhi sgombri.
Aggiornamento al 14 ottobre. Il Corsera pubblica oggi un mio commento sotto il titolo Quelle parole mai dette sulle unioni omosessuali.
In quanto povero cristiano mi sembra veramente brutto dirlo.
Mi vergogno per il Seminario di Cagliari.
La Sardegna ha grandi preti, tra cui penso al grande p. Pittau, ma quanti altri…. Straordinari…
Conviene al Seminario di Cagliari avere un sessuofobo all’ennesima potenza da fare diventare prete ?
E’ di questo che il Popolo di D-o ha bisogno ?
Spero che si rendano conto.
Mandis, a parte che la teologia è una scienza che niente ha a che fare con la biologia, legga un po’ qui:
“A monte di tutti questi passi, biblici o non biblici, bisognerebbe avere presente che nell’antichità il discorso sull’omosessualità considera sempre il fenomeno o come una scelta morale, e allora la sua pratica viene condannata, o come una scelta convenzionale, e in quanto tale essa può venire accettata come succede in qualche caso (soprattutto nella grecità classica per le sue supposte valenze pedagogiche, come fa vedere per esempio H.-I. Marrou nella sua Storia dell’educazione nell’antichità, Ed. Studium, Roma 1978, pp. 53-64). Erano invece assenti le connotazioni di carattere ereditario, fisiologico e psicologico, che oggi invece vengono opportunamente valorizzate per giudicare il fenomeno in modo più adeguato.”
Ha capito? Qua si parla, già nel 1997, di “connotazioni di carattere ereditario, fisiologico e psicologico” che devono essere tenute presenti per giudicare il fenomeno in modo adeguato.
Il brano è tratto da “Omosessualità e Nuovo Testamento, di Romano Penna, allora Professore ordinario di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Lateranense (OR 12 marzo 1997)”.
Non capisco sara1,
gioca ad alzo zero,
cosa vuole dimostrare ?
Che se lasciamo alle persone gay la libertà di vivere i loro affetti,
apriremo le porte all’inferno ?
entreranno zoofilia e vari ?
Si sta divertendo un mondo a trovare le notizie
più morbose,
alla faccia della passione per la chiesa !!!!
Insomma manda il messaggio subliminale
al mondo,
“cari froci, voi siete l’anticamera di ogni immoralità e ogni turpitudine”.
Lo dica,
invece
di prenderla così alla larga,
si sporchi le mani.
Non si preoccupi,
è in buona compagnia del Seminario di Cagliari.
Marilisa a parte che il testo l’ho citato io questa mattina, però è appunto del 1997 mentre le nuove teorie del gender per cui la sessualità è una scelta fluida sono molto più recenti.
Il nuove fronte sono due anni che cerco di farglielo capire è la liquidità sessuale dentro l’uomo stesso non solo nella relazione.
Però di fronte a ciò ai conservatori dico, meglio una relazione omosessuale stabile in cui c’è fedeltà e prendersi cura reciproco.
“Mi vergogno per il Seminario di Cagliari.”
E ne hai tutte le ragioni, Matteo. Parlavo domenica scorsa con un ottimo prete teologo (insegna filosofia in una scuola laica), che fu mandato ad insegnare in quel seminario, e ben presto lo lasciò perché si rese conto che le lezioni venivano seguite malamente, senza domande e senza interesse.
Senza motivazione. Mentre quando lui era stato in seminario, era pronto a rendersi conto di tutto quel che gli veniva detto e a chiedere spiegazioni. Oggi è un prete tale che se la Chiesa ne avesse molti di più, non si sarebbe ridotta alla sclerotizzazione in cui si trova. Ascoltare le sue omelie è un piacere, è un arricchimento. Non si rischia di dormire per la noia sentendo le solite frasi fatte e memorizzate per propinarle ad un pubblico che ascolta senza alcun interesse.
Sì certo, Sara, lo hai citato tu e l’ho letto con estremo interesse.
Ma il fatto è che la cosiddetta “liquidità sessuale” per certe persone non è affatto una liquidità sessuale. Anche questa è una definizione inusitata e non valida per determinate persone che non sono affatto bisessuali. Sono omosessuali e basta. Sono attratte solo da persone dello stesso sesso, e non si unirebbero mai a persone di sesso diverso. Punto.
Se questi esistono, come è vero che esistono, deve pur esserci qualcosa di fuori norma. Non credi?
Poi, l’ho sempre detto che ci sono molti che praticano l’omosessualità per una sorta di vizio. E questi non li giustifico per niente. Sempre detto.
L’articolo di oggi diceva:
“Il greco dell’età classica era omosessuale in giovane età, ma con ruolo passivo, eterosessuale in età adulta e nello stesso tempo omosessuale con gli adolescenti.”
Volendo è molto vicina all’articolo dell’espresso e al concetto di esplorazione assolutamente libera della propria sessualità senza vincoli e condizionamenti (nemmeno genetici) che le moderne teorie propongono.
Io notavo solo questo.
Sulla questione scambismo e poliamore poi vediamo come procede.
Cara Marilisa,
il sesso lo fanno tutti….. o quasi,
alla luce del sole o di nascosto.
Fino a prova contraria
quando uno si trova a fare sesso
senza essere sposato,
è all’interno di un cammino di maturazione.
Chi entra in un rapporto affettivo stabile,
avrà tutto il diritto di esprimersi anche con il sesso ?
Che sia etero o che sia omo ?
Vogliamo permettere alle persone
ciascuno,
il proprio cammino di maturazione ?
Non esiste una vocazione obbligatoria per tutti alla castità/assenza di sesso.
Persino s.Paolo, che non aveva affatto le idee chiare,
deve ammettere che
se
uno non ce la fa a non scopare,
è meglio che si sposi.
Etica di 2000 anni fa.
Immutabile ?
no !
Se penso che ai vedovi non veniva riconosciuto che potessero risposarsi !!!!
In 2000 anni è passata tanta acqua sotto i ponti.
Fra 200 anni, fra 400 anni
sarà passata tanta altra acqua ancora.
Siamo in un frammento del tempo umano.
http://www.patheos.com/blogs/theanchoress/2014/10/16/re-kasper-and-africa-hold-everything-jo-jitsu/
A proposito di smentite.
Se è vero sono molto contenta. (perchè mi era davvero sembrata troppo indelicata l’intervista.)
che vuoi Matteo ci sono vescovi che pur di avere un prete in più prendono chiunque. Mi spiace per quei poveracci che avranno la sventura di essere affidati alle cure “pastorali” di un tipo così.
pensa un po’ inventano interviste a Kasper, interviste a Muller. Interessante.
Zenit appartiene ancora ai Legionari, Sara?
Non lo so Picchio, non lo leggo quasi mai.
Faccio osservare a Matteo, a Picchio e a Marilisa che loro commentano sotto copertura, mentre Giovanni Mandis si firma con nome e cognome. Occorre dunque o che firmino le loro affermazioni nei suoi confronti (e nei confronti del seminario di Cagliari, che anch’esso è nella realtà), o che ne chiedano scusa.
In attesa della risposta – la mia è una domanda per ottenere – chiedo io scusa a Giovanni, che ho incontrato più volte e che merita tutta la mia stima. Mi scuso con lui per il fatto che gli siano arrivate quelle affermazioni offensive tramite il mio blog.
visto che abito in un piccolo ambiente preferisco scusarmi, per non avere ripercussioni moleste.
Devo però aggiungere che ho visto personalmente gli effetti nefasti ( anche tentati suicidi) di atteggiamenti moralistici e intransigenti come quelli di Mandis su giovani omosessuali.
come si fa a dire ad un giovane che si scopre omosessuale, spesso con molta sofferenza “La perversione è nella tendenza sessuale verso una persona dello stesso sesso” comme dice Mandis?
Va bene Picchio ma una storia come questa non le pare un eccesso al contrario?
http://www.ilpost.it/2014/06/04/video-ryland-whittington-bambino-transgender/
http://www.youtube.com/watch?v=yAHCqnux2fk
Alle volte temo che questi siano esperimenti che ricadranno ugualmente sulle spalle di tanti giovani fragili.
Desidero esprimere la mia solidarietà a Giovanni Mandis, che è stato oggetto di un vero e proprio linciaggio. So che ha il coraggio della buona coscienza e quindi certe bassezze non lo spaventano di certo, ma la sua è una posizione delicata.
Vedo che Luigi ha battuto un colpo e me ne rallegro. Non tutto è perduto.
Vedo che picchio fa, di malavoglia, delle scuse finte e di pura convenienza.
Vedo che qualcun altro, già responsabile sul suo blog di un ancor più violento e squallido attacco personale sempre contro Mandis, non si scusa affatto.
Marilisa non pervenuta (ma forse non ha nemmeno capito di che si tratta).
Sara io sono per la normalità eterosessuale e omosessuale. E non per gli eccessi, tipo quello da te linkato, in nessuno dei due campi.E per normalità intendo è normale per un etero innamorarsi e formare una famiglia è normale per un omosessuale innamorarsi e voler formare una famiglia.
Ho avuto un allievo chiamiamolo Paolo, nome di fantasia, da quando poteva ricordarsi, attratto sessualmente dai maschi. L’ho conosciuto a 14 anni. Per nulla effeminato, bravo sportivo.Viveva in un piccolo paese, veramente piccolo 250 abitanti circa. Il suo problema era ovviamente trovare chi corrispondesse il suo amore. Non è, nonostante quello che pensa la gente, che il mondo sia pieno di gay . Così si sforzava di diventare etero, e mi diceva prof non sono più gay e mentre mi diceva questo ritagliava da riviste foto di modelli maschi e le incollava sul diario. Con l’aiuto dello psicologo, della famiglia, degli amici è arrivato a essere un adulto sereno. E’infermiere e vive in germania con il suo compagno.Questa per me è normalità. Dirgli sei un perverso è una cosa senza senso, ma è successo che qualcuno lo abbia trattato così e ora odia la Chiesa con tutte le sue forze.
Bene Luigi A.,
IO CHIEDO SCUSA A GIOVANNI MANDIS,
IO CHIEDO SCUSA A TUTTO IL SEMINARIO DI CAGLIARI
ho scritto cose che non avrei mai dovuto scrivere.
.
.
Da questo momento comincerò anche io
a disprezzare gli omosessuali,
a ricordare loro che che dio li ritiene dei perversi,
e ne comincerò a fare opera di divulgazione ed evangelizzazione.
.
.
Scusami Luigi,
mi spiace averti messo in difficoltà,
sono il solito stronzo,
che prova simpatie
per i disprezzati.
Ma imparerò anche io a disprezzare,
non è mai troppo tardi.
Picchio il fatto è che la questione culturalmente è andata oltre, non è più solo la storia difficile di qualcuno, è proprio un modo di vedere l’uomo, i rapporti e la sessualità che è mutata e non è che si possa sempre correre dietro a tutto.
Tu vedi le cose troppo fosche Sara, le femministe arrabbiate di quando ero giovane io che vagheggiavano di un mondo senza maschi, autosufficiente, sono rimaste quattro gatte. Ci sono casi obbrobriosi come la sessantenne piemontese che ha partorito un figlio con la fecondazione assistita, ma non sono la normalità. La cosa culturalmente è andata molto avanti, per quanto riguarda i gay, anche per la miopia della Chiesa cattolica e delle altre Chiese, come scriveva su Commonweal tempo addietro un commentatore “conservatore”. All’inizio della storia i gay non si sognavano i matrimoni, si sarebbero accontentati delle unioni civili, volevano essere come gli altri, in fondo gay è un acronimo che significa good as you, valgo quanto te, valgo quanto un etero. Invece di assecondare questa cosa, dice il commentatore ( che dovrei cercare ,ma ora non ho tempo), mettendo in chiaro la differenza che esiste tra matrimonio cristiano e unioni civili, la risposta intransigente è stata no per qualsiasi cosa, ma non si sono accorti che questo era controproducente e che la società stava cambiando e che tutto questo serviva solo a esasperare gli animi. Il cambiamento si è poi accelerato ulteriormente, perchè se gridi che la civiltà occidentale crollerà quando ovviamente non avviene nulla di tutto ciò la gente apre gli occhi. La scorsa settimana hanno pubblicato delle statistiche usa che indicano che ora anche i giovani repubblicani sono per più del 50% favorevoli ai matrimoni gay.
Mi dispiace, Luigi Accattoli, ma io non ritengo di dover chiedere scusa a Giovanni Mandis. Perché? Semplicemente perché non credo di averlo offeso. Rileggiti i miei post–ripeto: i miei– e poi mi dirai con franchezza quali sono, a tuo parere, le espressioni offensive nei suoi confronti.
Aspetto la risposta, per favore.
Che facciamo? Obiettare alle argomentazioni di qualcuno, che non sono le nostre, sarebbero “offese”? Anche tu come Federico, che piange sempre per la mia “valanga di insulti” laddove si esprimono pareri indignati, magari con qualche ironia? Dovrei invitare anche te a consultare un vocabolario per conoscere bene il significato dei termini “offesa” e “insulto” ? Me ne guardo bene, naturalmente.
Se avessi avuto davanti il signor Mandis, gliele avrei fatte ugualmente le mie obiezioni, faccia a faccia. Come obietto sempre a chiunque mi sembri dire qualcosa non corrispondente alla verità. Dovrei stare muta perché rispondo ad un seminarista? E perché mai?
Contesto a volte anche certi preti, dopo la Messa, che fanno omelie insulse e lontane dal mondo d’oggi. Ma non insulto né offendo. Ed anzi, qualche volta mi ringraziano pure.
Ho contestato, a volte, anche te, se ben ricordi. E non credo di averti offeso.
Qua nel blog qualche insulto parte in risposta ad offese rivolte a me( per es. dall’amabile sig.Franti, che però si sdilinquisce per difendere persone che abbiano a che fare con la Chiesa o che abbiano le sue stesse idee).
Non sono solita né ignorarli né accettarli di buon grado gli insulti. Da questo punto di vista certamente non sono una buona cristiana, e sono la prima a riconoscerlo.
Ritengo che la sincerità non sia da mettere in un angolo, tutt’altro.
Nella vita reale la mia sincerità è stata sempre molto apprezzata (ma non vuole essere un vanto).
Posso invece chiedere scusa al Seminario di Cagliari per averlo tirato in ballo, al rimorchio di Matteo. Questo sì, lo faccio.
Chiedo SCUSA, chiedo SCUSA, chiedo SCUSA…
Mi è permesso, tuttavia, rilevare che è desolante che la preparazione in certi seminari–escludo adesso quello di cui sopra– porti al ministero sacerdotale giovani che sono identici, nel modo di pensare, ai preti della mia infanzia, pochi dei quali si salvavano ? Di chi è la responsabilità in tutto questo? E poi ci si lamenta che la Chiesa sia rimasta indietro di uno o due secoli, e aspettiamo un Papa che venga dalla fine del mondo per cercare di correre ai ripari. E se lo fa, trova un muro di incomprensioni da parte certi ecclesiastici incatenati al passato.
Caro Luigi Accattoli, ti rendi conto di certe incongruenze? O vuoi chiudere gli occhi anche tu?
Mandis,
Penso di averti sempre risposto con i dovuti modi.
Ma non ho mai trovato dialogo, solo esposizione di una tesi.
Ce ne sono di persone che non si riproducono, down, sterili, zitelli, eppure ce ne sono sempre in piccolo numero rispetto ai tanti fertili fortunatamente.
Evidentemente qualche scherzo e qualche errore la natura lo fa.
Concedimi almeno il dubbio che qualche volta anche la natura sia imperfetta.
dio la natura l’ha fatta perfettissima.
Sono i pervertiti che pervertiscono la natura.
Picchio non la vedo particolarmente fosca e la cultura contemporanea mi piace anche, però il gap è forte e non è concedere il divorzio che lo diminuirà, perchè è un gap sostanziale proprio nel senso del mondo e della vita.
Credo che abbia più senso il tener alto il valore dell’offerta.
Passando oltre, replico a Matteo @ 20:39.
Ogni persona ha certo, come tu dici, un suo percorso di maturazione, almeno voglio sperarlo, altrimenti si diventa degli zombie.
Quale che sia tale percorso, non entro nel merito.
Tuttavia, dubito fortemente che il sesso sia il modo più pertinente per maturare interiormente.
Ad ogni modo io credo che pensare solo al sesso–non importa se etero o omo– come certi fanno anche ridicolmente, non sia altro che un idolatrare il sesso.
E tu sai, come me, che idolatrare qualsiasi cosa, per esempio anche il danaro ( mammona), è un errore madornale, perché nella vita di un individuo si instaura un unico obiettivo che giganteggia e oscura tutto il resto. E schiavizza chi ne dipende, e per esso ci si può anche degradare.
Il che non mi pare l’ideale per chi voglia mantenere la propria dignità di persona umana, che ha in sé la scintilla divina che lo differenzia dagli altri esseri viventi.
Forse sbaglio, ma a me sembra così.
Il valore della offerta è altissimo come è sempre stato, perché non è offerta nostra. Ma bisognerà ben che ci occupiamo di quelli che a quella altezza non possono, non sanno, non vogliono arrivare. Dice: non si puo’ correre sempre dietro a tutti. Ma allora che siamo cristiani a fare? Certo che dobbiamo, e dobbiamo consumarci i piedi nel farlo. Se stiamo immobili a dire: telachi, la bela statuina santa, a che serve il fatto che Cristo ci abbia mandato?
O va bhè Lore ogni volta la stessa cosa, già ci sono i protestanti che hanno abbassato e non è che hanno riempito le Chiese.
Quando karl Barth va a trovare Paolo VI in vista del Concilio dice ai cattolici proprio questo: non è che adesso farete lo stesso errore che abbiamo fatto noi, di innamorarci di ogni moda teologica che ci è passata a fianco?
Che non c’entra nulla con il prendersi cura di chi rimane indietro,
http://www.famigliacristiana.it/articolo/facebook-e-apple-pagano-il-congelamento-degli-ovuli-delle-proprie-impiegate.aspx
Ecco da una parte puoi comporre e scomporre la tua sessualità come ti pare dall’altra ti congeli il figlio in attesa di tempi migliore.
Non che si può correre dietro a tutto.
È aveva ragione l’humanae vitae: sesso senza figli figli senza sesso.
Se sganci la sessualità dal suo fine puoi fare anche il contrario.
Capisco che non è facile entrare in quest’ottica però per questo dico dovrebbero pensarla meglio a livello teologico in modo da farla comprendere.
Sara, capisco che sei preoccupata, ma stai tirando in ballo un po’ troppi argomenti diversi.
Tra l’altro il fine del congelamento è proprio di avere figli…e la fecondazione in vitro non ha nulla a che vedere col sesso…
Appunto Manuel invece dovrebbe
Esprimo anch’io solidarietà e stima a Mandis, vittima ancora una volta del linciaggio rancoroso e feroce dei soliti noti che, vigliaccamente, preferiscono scusarsi (male e con poca convinzione) piuttosto che assumersi la responsabilità delle proprie improvvide parole.
Invito Mandis a non farsi scoraggiare e a continuare nella sua preziosa testimonianza di fedeltà alla Chiesa e al suo magistero. Per la sua fedeltà a Dio.
Ringrazio Luigi per essere intervenuto, anche se ritengo che avrebbe dovuto farlo anche in altre occasioni.
Non capisce ma non è colpa sua, per questo dico dovrebbero approfondirlo e spiegarlo meglio.
Concordo con l’intervento di Franti.
A Matteo ricordo che lui è capacissimo di disprezzare e di odiare il prossimo (in particolare chi fortunatamente non la pensa come lui) e ce lo ha dimostrato in moltissime occasioni, qui e sul suo pessimo blog.
A Marilisa non scrivo niente perché è evidente che non comprende quello che le si dice. Mi viene il dubbio che possa essere affetta da una forma precoce, o più facilmente tardiva, di Alzheimer e in questo caso mi scuso per le espressioni dure che le ho riservato ultimamente (dopo aver pazientato per anni). La demenza senile giustificherebbe anche l’aggressività immotivata e la volgarità di certe sue espressioni. Ho conosciuto diversi casi del genere quando facevo volontariato con gli ospiti di una casa protetta delle mie parti: non era colpa loro ma erano intrattabili, alcuni di loro, magari signore che da sane erano state miti e timide, addirittura incattiviti e diventati persino violenti e maleducati.
Nel merito della discussione “notturna”, aggiungo solo che la questione non è la discriminazione degli omosessuali (la solita picchio ha riportato l’ennesimo caso strappalacrime, magari vero ma fuorviante) e cosa possiamo fare per alleviare le pene dei sofferenti, ma riflettere sulla volontà di Dio e capire cosa è giusto, cosa è vero, e cosa non lo è.
Lasciamo perdere la parola “pervertito”, ma riflettiamo sul serio su cosa è bene e cosa è male. Il peccato originale ci porta istintivamente verso la soddisfazione dei piaceri carnali e verso l’egoismo, a usare l’altro come mezzo e strumento, ma la storia della salvezza ci insegna che si può andare in un’altra direzione.
La chiudo qui, ma stanotte sono state scritte delle assurdità (come quella che per maturare bisogna fare sesso a tutto spiano, come neanche a Sodoma e Gomorra), che neanche gli adolescenti pieni di ormoni… alla faccia della “maturazione”!
Preciso quanto ho scritto sull’intervento di Luigi: se fosse intervenuto anche in altri casi, quando le accuse personali trascendevano i toni civili dello scambio di opinioni contrapposte, forse si sarebbe evitata la corsa al rialzo che c’è stata nell’attacco a Mandis e al seminario di Cagliari.
Se i tre anonimi in questione avessero ricevuto qualche sommesso richiamo anche in passato, quando si sono resi protagonisti di linciaggi simili, forse ieri sera avrebbero avuto qualche scrupolo in più.
Non intervenire mai significa non distinguere tra il tono polemico e l’aggressione, le critiche alle idee espresse e l’offesa alla persona e alla sua interiorità, il confronto appassionato e vivace e lo scambio di insulti.
piantala di fare il piagnone federico
Se avessero detto a te la metà delle cose che hanno detto a me…
Anche tu del resto sei una buona lana.
… tu al posto mio avresti scatenato l’apocalisse!
Mandis (con SPaolo): “La perversione è una tendenza sessuale verso una persona dello stesso sesso…”
Marilisa: “(A quel tempo)Erano invece assenti le connotazioni di carattere ereditario, fisiologico e psicologico…”
Matteo: “Siamo un frammento del tempo umano”
Chi studia e legge un po’ di testi scientifici (per quel pochissimo che Dio ci permette di percepire dell’immenso libro del mistero naturale) scopre che la natura è ampiamente elastica. Se non lo fosse, non esisterebbe la stessa vita così come la conosciamo, con le sue perenni variazioni ed evoluzioni: attorno a un normotipo si prospetta sempre un’infinita varietà di caratteri (forme e dimensioni) fisici, che talvolta “degenerano”, talaltra si distaccano e vanno per conto loro su un altro percorso evolutivo, formando nuovi normotipi e così via…
Cosa che si intravede – se pur in modo più complesso, sfuggendo alla possibilità di misurazione in senso fisico – anche per il fattore psicologico. Una constatazione che mi porta anche a percepire Dio come Fattore di una creazione non “una tantum”, come ad litteram vorrebbero le Antiche Scritture; ma “in fieri”, “al presente”.
Le neuroscienze moderne, a partire dalla scoperta di Watson e Crick, e ultimamente con le tecnologie del digitale, hanno fatto scoperte impensabili appena un secolo fa. Ma laddove si parla di memoria, sentimenti, pensiero, coscienza e concetti analoghi, ci si trova di fronte a muraglie di incomprensione, forse del tutto inviolabili; pur sapendo che tali fattori si sono evoluti attraverso un lungo cammino e che presumibilmente continuano a evolvere, certo in tempi lunghi e non comparabili con la nostra vita.
Anni prima di Crick, Jung si era sforzato di sintetizzare in otto categorie la varietà dei “tipi” psicologici e, consapevole della complessità dell’argomento, lo fece con numerosi distinguo e molta prudenza; procedimento saggio, dato che la natura – principalmente quella umana -difficilmente si lascia ingabbiare in celle rigide. Una consapevolezza che all’epoca di SPaolo non c’era, e così lui fece di ogni erba un fascio tacciando di infamia sia gli omosex che lo fanno volutamente (per piacere o vizio), sia quelli che crescono tali per tendenza naturale.
L’aspetto criticabile, a mio parere, sta nel comportamento della chiesa che, nel suo generale, non ha ancora saputo distaccarsi da quella rigidità – con le varie eccezioni: Mandis ci ricorda che anche Copernico e Darwin furono preti, ma poi lui stesso pare riallinearsi. E definendo perversione la generalità degli omosessuali, finisce per essere fuorviante (e a mio parere disumana).
Grazie Federico,
lei è troppo buono .
Ora che mi sono convertito
grazie a lei
grazie ai laureati in scienze naturali,
potro’ esprimere tutto il mio disprezzo per coloro che fanno sesso come i cani e le cagne,
potrò esprimere tutto il mio disprezzo per i froci viziosi.
E che nessuno si azzardi a dire che sono sessuofobo.
Che il Signore la riempia di benedizioni
per
la sua opera di evangelizzazione che lei
porta avanti
qui nel blog ACCATTOLI
con indefessa carità e zelo.
Spero che anche gli altri commentatori
e
per loro prego
che
si alliniino alla Sacra Dottrina.
Giosal da Darwin però è disceso anche il Darwinismo sociale che oggi tra parentesi troviamo andare alla grande in economia.
Cioè i tradizionalisti ok però l’idea che la modernità sia sempre “progressista” nei suoi fini insomma insomma…
Sara, limitiamoci all’argomento e lasciamo (per il momento) da parte l’economia! Da tempo mi domando se il ns debito pubblico sia un problema serio, come io penso, o no. Perché se lo è, va trattato in modo serio. Se invece no, dimentichiamolo e basta (ciò che purtroppo succede da anni; ma tanto si accumula sulle spalle di “quelli che verranno dopo”, che di fatto non protestano).
L’economia nel senso della “distruzione creatrice” cara a Marchionne resterà solo il più forte.
E’ un principio volendo darwiniano e si può applicare in tanti ambiti, l’idea che Darwin in sé indichi il progresso (cioè cosa intendiamo per progresso?) è per lo meno discutibile.
In sintesi siamo ancora al rifiuto delle scienze, siamo ancora al rifiuto di Freud, Jung e altri.
Siamo ancora alla contrapposizione, al muro contro muro tra scienze psicologiche e approccio Teologico all’uomo.
Mi scappa un po’ da ridere, per non piangere.
@Matteo,
prima di credere alla conversione attendo un segnale di pentimento, anche minimo.
Per esempio chiedere scusa per quanto hai scritto ripetutamente e con spirito distruttivo qui e sul tuo blog contro di me.
Comunque qui il disprezzo è stato espresso solo da te e da pochi altri.
La questione non è rispettare o disprezzare le persone, ma capire cosa è giusto e cosa non lo è.
L’atteggiamento della Chiesa nei confronti degli omosessuali è chiara: massimo rispetto e massima accoglienza per le persone, ma anche condanna per il peccato. E’ assurdo pensare che si possa annullare o ignorare i peccati solo per “rispetto” o “misericordia” nei confronti dei peccatori: questa è una tentazione diabolica e avrà come conseguenza l’impenitenza e la dannazione. Bella carità…
possano
1)”Esprimo anch’io solidarietà e stima a Mandis, vittima ancora una volta del linciaggio rancoroso e feroce dei soliti noti che…”
2)”Mi viene il dubbio che possa essere affetta da una forma precoce, o più facilmente tardiva, di Alzheimer e in questo caso mi scuso per le espressioni dure che le ho riservato ultimamente (dopo aver pazientato per anni). La demenza senile giustificherebbe anche l’aggressività immotivata e la volgarità di certe sue espressioni. Ho conosciuto diversi casi del genere quando facevo volontariato con gli ospiti di una casa protetta delle mie parti: non era colpa loro ma erano intrattabili, alcuni di loro, magari signore che da sane erano state miti e timide, addirittura incattiviti e diventati persino violenti e maleducati.”
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1) Esprimi pure la tua solidarietà, “buon” Federico. Posto che tu sei sempre solidale con chi la pensa esattamente come te, e dato il tuo clericalismo imperante e fuorviante, nessuno avrebbe mai messo in dubbio la tua solidarietà faziosa anche se non l’avessi espressa. Puoi starne certissimo.
2) Questo tuo giudizio meschino e cretino la dice lunga sul tuo stile che definire aggressivo sarebbe poca cosa. Infatti in esso c’è quella miserabile cattiveria che tu, con faccia tosta, attribuisci a me ogni volta che intervengo per contraddirti. E tu prendi sempre lucciole per lanterne ( altro che demenza la tua!) oltre che rivelare la frustrazione che ti coglie non sapendo come rintuzzare le mie rispettabili opinioni. Qualche problema di carattere psicologico devi proprio averlo, e non vuoi ammetterlo.
Mi dispiace deluderti, ma nessuna forma di demenza senile mi affligge. Ho una lucidità mentale invidiabile, che mi permette di vedere dove sta la verità e di essere il più possibile obiettiva; cosa che tu non riesci ad essere neanche per un minimo. Hai un paraocchi grande come una casa che ti nasconde la vera realtà delle cose.Ti augurerei di avere solo un briciolo della mia lucidità mentale lontana dall’Alzhaimer ( grazie a Dio!).
Questa replica, caso mai non l’avessi capito, te la sei ampiamente meritata, e se tu volessi definirla “aggressiva e volgare”, saresti ancora una volta in errore.
Non permetto a nessuno di rivolgersi alla mia persona con frasi come quelle sopra riportate. Mettitelo bene in testa.
Ed ora potrei chiedere a Luigi Accattoli se ritiene offensive o meno le parole del “buon” Federico nei miei confronti, e se ritiene che dovrebbe scusarsi con me.
Potrei chiederglielo, ma non lo faccio sapendo che non interverrebbe.
Lui interviene, par di capire, se conosce personalmente qualcuno e lo stima avendolo avvicinato; e se quel “qualcuno” è un futuro prete, a maggior ragione.
Forse non tiene presente che è stimabile anche chi in questo blog è una presenza virtuale sì ma con una testa pensante che esprime opinioni libere e non condizionate da soggezioni di stampo clericale, e non deve essere oggetto di attacchi indiscriminati da parte di persone malevole e forse anche, in taluni casi, invidiose.
Fabri l’evoluzione è compatibile con la Bibbia è stato detto più volte.
Però il concetto di selezione naturale è stato utilizzato anche in senso tutt’altro che “progressista”, quando nella EG si critica l’economia e la politica dello scarto in fondo mette a fuoco questo.
Grazie Federico,
sei un pezzo di pane.
Per quanto riguarda il mio blog,
non l’ho MAI PUBBLICIZZATO in questa sede,
quindi
in questa sede non puoi farmi alcuna richiesta.
Quando la tua grazia e carità
lo riterra’ opportuno
mi ridarai l’autorizzazione al riconoscimento della mia conversione.
Caro amabile Federico,
non ti preoccupare
seguirò il tuo esempio di evangelizzazione
contro tutta quella immoralità e frociaggine
di cui in troppi, si fanno affettati misericordiosi
in casa Accattoli.
Il Signore ti benedica
e ti renda mille volte
quello che tu fai per gli altri
Marilisa ritengo sufficiente quanto hai risposto alla mia richiesta di scuse nei confronti di Mandis: il seminario di Cagliari, nel tuo caso, era il punto chiave. E lì ha mi hai ascoltato.
Per le parole di Federico nei tuoi confronti, le disapprovo. Ma tu e Federico siete anonimi e per quanto mi riguarda potete menarvi come volete. Sai bene che più volte lui ha chiesto a me di disapprovare te e io non l’ho mai fatto, neanche quando non condividevo i tuoi complimenti nei suoi confronti. Il caso di Mandis è diverso: non è perchè si tratta di un futuro prete, ma perchè si firma. Non dico questo per convincerti ma solo per spiegare il mio comportamento. Forse ricorderai che intervenni su Federico per Gutierrez: perchè si trattava di un uomo in carne ed ossa.
Trovo condivisibile il commento di giosal @10:25
Quando dico che si dovrebbero leggere un po’ di testi scientifici oltre a quelli solo teologici, intendo dire proprio ciò che è stato evidenziato da giosal.
La teologia è a senso unico e va sempre a parare su quello che si vuole dimostrare, omettendo aspetti del mondo e della natura umana( ma non solo) da cui non si può prescindere e che fanno intravedere altre impensabili possibilità che vanno al di là della consueta visione di ciò che definiamo DIO.
Altri testi di tipo scientifico allargano l’orizzonte e prospettano nuove strade conoscitive verso il mistero divino che coinvolge l’essere umano e la sua unicità individuale che esclude quella uniformità a cui la teologia vuol ricondurre la natura umana.
Ringrazio Luigi Accattoli per l’intervento chiarificatore.
Buona giornata, Luigi.
Accetto tutte le scuse, grazie a tutti quelli che lo hanno fatto.
Quello che non accetto è attribuirmi disprezzo per gli “omosessuali” (termine che rifiuto al pari di “eteros.”; sono vocaboli creati a tavolino per mistificare la realtà) che non mi appartiene.
La questione è se la tendenza affettivo-sessuale tra persone dello stesso sesso sia corrispondente alla natura umana (scienza) e dunque nel progetto di Dio (teologia) e pertanto se essa sia un bene in sé (morale). La risposta scientifica, logica, teologica e morale è NO. Non esiste una prova (molti ci hanno “provato” …) che la tendenza abbia cause genetiche (non si nasce “omosessuali”; si nasce sessuati caso mai).
Non accetto che mi si attribuisca una contrapposizione tra scienza sperimentale e teologia. Io sono appassionato di entrambe, le ho studiate e studio entrambe. Attribuirmi questo è semplicemente assurdo.
Galileo diceva che Dio ha scritto su due libri: Natura e S.Scrittura, tra i due libri non può esserci contraddizione.
La teoria eliocentrica è dimostrata, quella evolutiva è molto più complessa e molto meno certa di quanto comunemente si creda (senza nulla togliere al grande Darwin e al co-scopritore Wallace).
Il punto nodale della questione è che la natura è decaduta (in parte e non irrimediabilmente) a causa del peccato, ed è quest’ultimo che fa problema… Certa intellighenzia rifiuta il concetto stesso di peccato.
Certo mi pare strano che lo rifiutino alcuni cristiani.
Giovanni Mandis se non esiste la prova (forse per ora o forse definitivamente non ci sono) che ci siano cause genetiche, nessuno può negare che ci debbano essere cause ignote per cui questa “tendenza” salta fuori in soggetti insospettabili, in contesti familiari ideali o meno ideali.
Salta fuori “naturalmente” nel senso che non è ricercata per perversione e spesso viene anche combattuta fortemente dalla persona.
Nella complessità fisica, genetica, psicologica dell’uomo ancora non vi è una quadra sull’argomento, tante ipotesi, ma nessuna verificata.
Non riesco a capire perchè non sia possibile ammettere il dubbio che per cause ignote si manifesti una “tendenza” in persone che non avrebbero mai voluto essere cosi’!
Non penso che ci sia niente di male nel dire questo.
Grazie Giovanni Mandis,
per fornirci le sue risposte
scientifico-teologiche
DEFINITIVE.
Non so se Ella abbia al suo attivo
pubblicazioni scientifiche,
come per tutti coloro che lavorano nel campo,
ma sono sicuro che lei deve essere al Top
della ricerca scientifica e teologica.
Spero che ci faccia avere l’elenco delle sue pubblicazioni per illuminarci, acchè possiamo abbeverarci alla fonte del suo sapere.
Faccio fatica a capire perchè non vuole che le si attribuisca disprezzo per gli omosessuali,
leggendola
in ogni riga
appare soltanto questo
disprezzo,
giustificato
sostenuto
dalla sua vasta cultura scientifica e teologica.
Non faccia il modesto,
è chiarissimo dalle sue bellissime parole
il disprezzo che dobbiamo avere per i froci.
Lei è una grande luce per noi poveri cattolici
spesso senza conoscenze,
senza cultura,
senza esperienza,
alla mercè dei massoni,
dei comunisti.
Non ci faccia mai mancare
la sua parola consolatrice
caro futuro don, Giovanni Mandis.
Grazie
Anche a lei
il Signore la benedica
e le renda mille volte
quello che ella fa per gli altri
scusa Manuel76,
ma veramente
ti metti a discutere ?
Hai una laurea in Scienze naturali ?
Sei uno scienziato ?
Hai pubblicato qualche cosa ?
Accettiamo umilmente la parola di chi ne sà più di te e di me,
luminare nelle scienze naturali.
Sì, è inutile discuterne, completamente inutile.
Giovanni Mandis ha dato la sua risposta definitiva che non ammette il contraddittorio.
Inutile perdere tempo. (Ovviamente mi riservo di dissentire).
Cordialmente.
@Luigi Accattoli,
come ricorderai, avevo esordito in questo blog con nome e iniziale del cognome, poi, in seguito ad una tua richiesta, con nome e cognome per esteso, ma poi ho preferito togliere almeno il cognome, perché ho ricevuto tante e tali pressioni da pensare che fosse più prudente per me e per la mia famiglia non essere troppo facilmente rintracciabile (non sto a ricostruire tutta la teoria di contumelie, minacce, intimidazioni, delazioni al Resto del Carlino e alla segreteria regionale del PD, qui e su un blog a cui si accede da qui, cliccando sul nome “Matteo”): di pazzi è pieno il mondo e certe aggressioni, violente e pesanti, potevano ben ispirare qualche matto a venirmi a cercare.
Non mi pare nemmeno corretto fare di tutta l’erba un fascio: a Marilisa ho perfino chiesto scusa, subito dopo i primi conflitti (non perché l’avessi offesa, ma perché mi spiaceva che lei si fosse sentita offesa malgrado le mie intenzioni), di fronte alle SUE offese ho lasciato correre, ho ignorato, ho sopportato limitandomi al minimo. Da qualche settimana rispondo un po’ più a tono, ma sempre in modo meno volgare e violento di quanto ha fatto e continua a fare lei nei miei confronti. Possibile che sia tutto sullo stesso piano? Se non si distingue di fatto si incoraggia all’eccesso.
@Matteo,
scusati almeno per quanto hai scritto su questo blog.
Me ne hai dette di tutti i colori e mi hai anche mandato in quel posto (e senza giri di parole o sinonimi), mi hai accusato del peggio che ci sia al mondo, mi hai lanciato una maledizione.
Vuoi l’elenco dettagliato o basta così?
E poi anche l’altro sito è facilissimamente accessibile da qui, cliccando sul tuo nome (ti faccio pubblicità gratis, così tutti possono vedere le immagini significative che hai messo), tutti possono ricostruire la tua crociata contro di me.
Da un buon cristiano mi aspetterei delle parole di scusa per tutto quel veleno e quella violenza, ma da te non mi aspetto niente. Mi limiterò a ricordartelo quando, mentendo e fingendo, pretenderai di passare per una persona buona e rispettosa del prossimo (solo chi pare a te, si intende).
Che Dio ti benedica e aiuti la tua conversione.
Amato Federico,
ti ho accusato,
accusato
mi dici,
ma di cosa ?
dove era tutto quel veleno ?
Ti prego di farmi l’elenco.
Ogni buon confessore chiede l’elenco dettagliato.
Aiutami.
Non mi dare del “buon cristiano”
quello puoi esserlo soltanto tu,
e
non riuscirò mai a raggiungere la tua altezza.
Io sono soltanto un povero cristiano
e
la differenza è enorme.
La mia avventura umana èun lungo percorso tra marosi, tempeste e notti,
tu
invece
sei già nella luce della sapienza divina.
Chi è come te Signore ?
Dai,
sii caritatevole e fammi l’elenco.
Ma ovviamente
mi devi trovare dove ti ho calunniato,
dove ho detto veleno contro te,
sperando che tu non confonda dialettica con veleno.
Ma sono sicuro che con la luce del Signore
saprai illuminarmi.
Che dio di benedica
e ti centuplichi tutto quello che fai per gli altri
Marilisa,
ho pazientato per anni, ti ho perfino chiesto scusa una volta qui su questo blog, ma hai veramente esagerato. Non posso più accettare quella marea di insulti gratuiti, quella cattiveria feroce e sprezzante, quella violenza.
Qualche volta ho provato a scendere al tuo livello per farti capire quanto fosse riprovevole, ma non ci riesco completamente e in ogni caso sarebbe inutile: non recepisci nessun messaggio.
Evita in futuro di dare giudizi sulla mia persona e non avrò motivo di fare ipotesi sulla possibile demenza senile. Inizi sempre tu, alzi il tono delle offese e poi te la prendi se replico con toni molto più moderati, non ti scusi mai… Che pretendi? Evita in futuro di dare giudizi sulla mia persona e non avrò motivo di fare ipotesi sulla possibile demenza senile.
Le tue parole non mi procurano alcuna frustrazione, se qualche volta le ho commentate è per ripristinare un minimo di verità, dato che attribuivano al cattolicesimo cose che non stavano né in cielo né in terra. D’altro canto abbiamo capito tutti che tu non hai nemmeno una vaga idea di cosa sia la verità e cosa sia il cattolicesimo.
Finiamola qui.
Matteo,
non costringermi a ripetere tutto.
Ti costa tanto scusarti e passare oltre?
A messa non ci si scambia un segno di pace?
Amato Federico,
a messa ci si scambia il segno della pace,
ma
non ho mai visto che la gente si scusi durante il segno della pace.
Infatti spero tanto che levino questo segno inutile.
Ma a te cosa costa farmi l’elenco ?
Se non mi dici i casi come posso sapere io ?
Magari hai scambiato per violenza una semplice dialettica ?
Chi me lo dice ?
Fai il tuo dovere,
prendi punto per punto,
e
io ti rispondo.
Da bravo
La natura è decaduta a causa del peccato. E questa è scienza cari amici.
Matteo, non ho pubblicato nulla, se non qualche post nei blogs.
Quella in scienze naturali non l’ho…avrei quella in ingegneria.
Pero’ non so se basta…non vorrei che parlando di relatività generale qualcuno capisse relativismo!
…non si puo mai sapere!
🙂
scherzo ovvio…
Matteo,
se non hai intenzione di scusarti chiudiamola qui.
Non serve fare un elenco che sarebbe nuovamente mortificante per entrambi.
Sono state parole aspre e violente che mi hanno offeso e ferito.
Tanto dovrebbe bastare.
Se poi vuoi “affilare il machete” e continuare a litigare, va pure avanti da solo.
Sì,
Alexandros,
è scienza esatta,
è
per questo che abbiamo i terremoti, i maremoti.
“tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto”
già
ma per partorire cosa ?
Una vita che si sta evolvendo,
una vita che ha preso spunto da un frammento di sperma e dall’ovulo,
che si evolve fino a divenire un feto
che uscirà dalla vagina,
e che uscito dalla vagina
sarà un bimbo in continua crescita/evoluzione.
Dunque
in un afflato di santo Spirito sembra che s.Paolo
affermi che nulla nella creazione è immutabile,
ma
è in continua crescita evoluzione,
e
nel frattempo
in questi milioni di anni
mentre cresce
in questo frammento di creazione, che chiamano “Terra”
si sono estinti tanti esseri
e altri se ne sono generati.
Quindi l’immutabilità delle leggi naturali
è solo una invenzione di alcuni uomini ?
o
forse s.Paolo era ubriaco fracico in quel momento in cui scriveva ?
Ma no!
C’è una scienza esatta
e il don
Dottor Giovanni Mandis
ci ha illuminato con superba cultura.
Ringrazio anche chi mi ha espresso solidarietà. Ho chiesto a Luigi di rimuovere i post offensivi, ma ritiene di non farlo. Andiamo avanti lo stesso.
Scienza sperimentale e Teologia hanno oggetti di studio differenti. Dunque non possono contrastare. Possono anzi, e devono, per il bene dell’Uomo collaborare.
Il limite della Scienza sperimentale è che non ha strumenti per indagare il mistero divino e quello della morte e della vita eterna: il suo campo di indagine è il mondo materiale.
Che la natura sia decaduta lo possiamo osservare quotidianamente (malattie, malformazioni, disturbi di vario genere fisici e psichici, morti improvvise, incidenti etc.,); la scienza studia come e perché ci si ammala dal punto di vista delle cause materiali e cerca (e trova) rimedio a questo decadimento.
la rivelazione cristiana afferma chiaramente che la creazione è stata indebolita dal peccato, e la teologia (che per parlare di Dio non può prescindere dalla Sacra Scrittura che è Parola di Dio) spiega perché nel suo campo di indagine.
Poi ripeto se l’omosessualità fosse una natura a sé si diffonderebbe da sé, i cosiddetti omosessuali potrebbero riprodursi naturalmente. Da un rapporto omosessuale nascerebbe una nuova vita (omosessuale). Questo però non è mai accaduto.
Manuel, l’ho detto e ripetuto: distinguere tra tendenza (intrinsecamente disordinata), atti (idem), persona che li compie (volontariamente? Involontariamente? Questa persona sa che non è costretta da un cieco determinismo a corrispondere a questa tendenza? etc., etc). Il giudizio sulla persona è caso per caso e non spetta a me (ai confessori, ai direttori spirituali, a Dio), ma deve comunque basarsi sul fatto che la tendenza e gli atti non sono un bene.
Amato Federico,
come fai a dire
ch
non ho intenzione di scusarmi ?
Non posso credere che tu sia in malafede.
Fai tranquillamente un elenco,
a
me non mortifica,
vediamo
dove
come
e quando ti ho offeso,
e
su ciascuna ti chiedo scusa.
Non vorrei che tu ti sia autosuggestionato e autoferito
per semplici parole di dialettica,
quindi,
verifichiamo insieme o no ?
perchè la stai facendo tanto lunga ?
Perchè mi dici che voglio continuare litigare ?
Sto litigando con te ? anche ora ?
Mai detto di essere un luminare, anzi proprio perché non lo sono cerco di studiare e imparare da chi ne sa più di me. Ciò che scrivo è patrimonio di 2000 anni di Cristianesimo che forse qualcuno vorrebbe gettare nel cestino… (non sono sicuro che conosca bene ciò che vorrebbe cestinare).
La Chiesa e molti notevoli scienziati (molti dei quali cristiani) hanno moltissimo da insegnarmi. Io provo a imparare qualcosa per quanto mi è possibile, per aiutare il prossimo.
Grazie Giovanni Mandis,
ci illumina con vere parole di scienziato,
in scienze esatte.
Che dio la benedica.
Sui froci
che fa?
ora la prende alla larga,
si mette a fare i distinguo ?
non la prenda così alla larga,
non faccia l’impaurito,
se prima ha potuto ha potuto parlare dei froci
come dei perversi intrinsecamente (16 ottobre 2014 @ 16:29)
ora vedo che si sta comportando in modo andreottiano,
dice e non dice, ma vuole dire.
La prego,
non stia a rimangiarsi o a cavillare,
continui ad esprimere liberamente
la luce della sua ampia cultura in Scienze Naturali.
“Il limite della Scienza sperimentale
è che non ha strumenti per indagare
il mistero divino e quello della morte e della vita eterna:
il suo campo di indagine è il mondo materiale.”
Quanto ha ragione Padre,
la scienza che può dire sull’uomo,
sulla sua carne ?
sulla sua psiche ?
Approssimazioni,
solo
approssimazioni….
invece con la teologia
può dire
tutto
e
in modo definitivo.
Ma suvvìa,
non faccia il modesto,
lei si è qualificato
come
laureato in Scienze Naturali
proprio perchè
lei ci ha voluto far capire
che grazie ai suoi eminenti studi scientifici
può
fare affermazioni ESATTE sulla biologia dell’uomo e della donna.
Lei ha fatto affermazioni ESATTE
su base scientifica
e
su base teologica
grazie ai suoi eminenti studi.
E’ grazie i suoi studi scientifici,
che ha anche sicuramente
dimostrato con apposite pubblicazioni scientifiche
che ha potuto fare affermazioni sulla perversione dei froci.
Ma è anche grazie ai suoi studi scientifici
che può anche affermare
che il sesso
si fa solo nel matrimonio.
Abbiamo bisogno di preti-scienziati come lei
Secondo me dire sempre froci e’ da omofobo.
Suvvìa Mandis
adesso non faccia l’umile,
Lei ha fatto affermazioni ESATTE
ed
è stato così solerte
da ricordare che lei è laureato in Scienze naturali.
Lei scrive con la cultura delle scienze ESATTE,
lei
ha la saggezza dallo Spirito di dio
e
può affermare esattamente tutto quanto riguardi la biologia dell’uomo e della donna.
La prego
non faccia il modesto.
E poi ha ragione,
vuole mettere 2000 anni di cristianesimo
con i 3000, 4000, 5000 di altre religioni ?
Ha ragione, mio caro
quando si affermano di 2000 anni di cristianesimo
ci si può giustificare tutto.
Mi spiace delle affermazioni che ho fatto sul Seminario di Cagliari,
perchè
in coscienza
dalle sue parole
vedo che la formazione del Seminario la sta formando
in modo superlativo,
oggi lei scrive nello stesso modo in cui scriveva su Messainlatino nel lontano 2006 circa,
quindi è ovvio
che gli studi
la stanno confermando
nella illuminata cultura che ha sempre avuto.
Questo è un dono straordinario.
Che dio continui a benedirla
http://materialismostorico.blogspot.it/2014/10/determinismo-neuronale-o-libero.html
Posto che non è dimostrato da nessuno che l’omosessualità sia genetica (e il trangenderismo allora? la disforia di genere è ereditaria?)
Si può affrontare anche come uno scontro tra determinismo e libero arbitrio.
Insomma siamo liberi di decidere?
Bah Giovanni,
che la natura sia decaduta in senso spirituale, con l’introduzione della malizia del peccato, è un corretto discorso biblico.
Ma interpretare questo letteralmente : “la natura sia decaduta lo possiamo osservare quotidianamente (malattie, malformazioni, disturbi di vario genere fisici e psichici, morti improvvise, incidenti etc.)”
Questo scusa ma è superstizione, il peccato non porta all’infarto! Il colesterolo si.
Manuel76,
discorso biblico ?
Sai quello che stai scrivendo ?
E’ quello che ritiene la teologia rabbinica ?
Ti risulta ?
L’ebraismo ha circa 5000 anni di vita.
Il cristianesimo discende dall’Ebraismo e non il contrario, con i suoi appena 2000 anni.
correva l’anno 2009,
Tornielli, apre un post con il titolo su un sacerdote che lascia il ministero e si sposa.
Dal 1 ottobre alle ore 10:00 che viene dato il primo commento (su 123 commenti)
che scrivono tutti sulla problematica del celibato ecclesiastico
soltanto il 2 ottobre successivo alle ore 12:33
si trova il primo commento di Giovanni Mandis,
e quando ?
e perché ?
Mandis interviene solo e soltanto quando
una persona tre commenti prima ha fatto un accenno all’omosessualità.
Quindi,
per 24 ore circa,
si è discusso di sessualità e dei preti,
e
non si vede alcun accenno di presenza di Mandis,
ma
soltanto
quando un commento accenna all’omosessualità,
ecco
entrare in campo
Giovanni Mandis
con le stesse parole che ripete da circa 7 anni
che ho letto in questi due giorni in questo blog.
Purtroppo
nel post di Tornielli,
alcuni non sono d’accordo con Mandis
e si scatenano
e
si vede un Mandis eccitato a dare le sue spiegazioni
ontologico-scientifiche
in modo continuativo
e
vi rimane nel post di Tornielli
fino
al 7 ottobre 2009 alle 10:35
e
fondamentalmente
su
l’argomento omosessualità.
Perché Mandis entra in campo solo quando si parla di omosessualità ?
Mandis è specializzato solo sulle piante, mi pare,
ed
usa questo suo studio
per affermare la fondatezza delle sue argomentazioni scientifiche,
ricordando tutti gli esami che ha fatto.
Dunque Mandis
non ha specializzazione clinica sugli uomini,
epperò
si ritiene ferrato in materia di omosessualità,
e appena se ne accenna,
eccolo
planare con la SCIENZA ESATTA.
Perché, in quel post di Tornielli,
Mandis entra in campo solo quando si parla di omosessualità ?
Come è un puro caso che ce lo ritroviamo solo ora dopo lunga assenza,
ora che Accattoli, sulla scia del sinodo
parla di omosessualità ?
E come si impegna ?
Vi è da ritenere che Giovanni Mandis con la sua specializzazione sulle piante
abbia acquisito una specializzazione clinico-morale,
per
cercare tutti quegli argomenti che trattano l’omosessualità,
e
quindi atto giustamente a cercarli ed intervenire ?
Perché questa particolare sensibilità ?
come dimostrano i vari commenti:
su
http://2.andreatornielli.it/?p=421
Grazie Giovanni Mandis,
è bello conoscerti
“Da qualche settimana rispondo un po’ più a tono, ma sempre in modo meno volgare e violento di quanto ha fatto e continua a fare lei nei miei confronti.”
“Inizi sempre tu, alzi il tono delle offese e poi te la prendi se replico con toni molto più moderati, non ti scusi mai… Che pretendi?”
“D’altro canto abbiamo capito tutti che tu non hai nemmeno una vaga idea di cosa sia la verità e cosa sia il cattolicesimo.
Finiamola qui.”
E tu pensi davvero che io possa finirla qui con uno che dice menzogne così grandi?
Scusa un po’, ma tu sai il significato di “volgarità”? Perché mai dovrei scusarmi delle opinioni che mi suscitano certi tuoi commenti improponibili e assurdi, tipo uno di ieri, e che tu giudichi sempre come volgarità e violenza?
Tu fai continuamente del vittimismo ridicolo che altri hanno rilevato, e non ci rifletti nemmeno un po’?
Sai tu quante volte avrei potuto fare lo stesso, lamentandomi degli attacchi tuoi e di certe tue amicizie che infilavano autentiche schifezze varie nei miei confronti senza che tu aprissi bocca ed anzi condividendo in pieno?
Eppure io non ho mai assunto il ruolo della vittima e non ho mai preteso scuse di nessun genere. Riflettici un po’, se ti riesce di scendere dall’ altarino in cui ti sei posto con un’ aureola di santità.
E poi: “abbiamo capito tutti” chi, scusa? Fai i nomi di chi avrebbe capito. Nominali questi “tutti”. Perché mai continui a coltivare l’enorme presunzione che gli altri frequentatori del blog la pensino come te sulla mia persona?
Io, a tuo dire, non avrei “nemmeno una vaga idea di che cosa sia il cattolicesimo”.
E questa affermazione che cosa sarebbe secondo te? Uno zuccherino da trangugiare come se niente fosse?
E se io ti replicassi che sei uno spudorato, uno che non prova vergogna per quello che dice, sarei volgare e violenta?
Ebbene, io ti dico convintamente, qualunque cosa tu possa pensare di me, che tu sei uno spudorato, che dovresti vergognarti almeno un po’.
E ti dico pure, caro Federico, che il mio cattolicesimo, che è abbastanza distante dal tuo ( e grazie a Dio!), è il cattolicesimo più credibile, quello che aderisce alla parola del Cristo molto più del tuo, quello non formale e non acquisito dai libri, quello di chi ha raggiunto una FEDE ADULTA, ed è condiviso da moltissimi altri fedeli ed ecclesiastici. Ne ho un riscontro sempre più frequente. Mi sembrerebbe perfino che il Papa attuale, pensa un po’, sia sulla mia stessa linea.
Perciò viene attaccato dai tradizionalisti come te e come qualcun altro qui nel blog. Ma non serve a niente.
Era necessaria una parola nuova nella Chiesa, per smuovere le acque maleodoranti di una Istituzione autoreferenziale, quella che tu veneri nella convinzione che l’essere un buon cattolico sia adorare non Dio ma l’Istituzione.
Grazie Matteo
molto interessante e istruttivo.
Commenti di questo tipo sugli omosessuali sono cristiani????
“PERCHE’ L’UOMO PER SEGUIRE UNA PULSIONE NATURALE RINUNCIA ALLA SUA DIGNITA’ UMANA SCENDENDO AL LIVELLO DELLE BESTIE …”
Per favore, abbiate un po’ di rispetto di voi stessi e smettetela (specialmente lei, signor Matteo): siete imbarazzanti. State dando uno spettacolo che neppure io mi diverto a vedere.
@Matteo,
forse non te ne rendi conto, ma anche rispondendo adesso a Mandis con allusioni chiare, scendi sempre ad attacchi personali. Non è polemica o dialettica, sono offese alla persona. Distruttive (machete).
Renditene conto.
Marilisa,
potrei replicare, ma ti lascio l’ultima parola, in modo che tu possa illuderti di aver trionfato, insieme al Papa (nientemeno!) su uno spudorato tradizionalista.
Siate chiari.
Quale è il problema ?
Ho offeso qualcuno ?
Ho fatto quello che fa anche Franti.
Ho cercato.
Le risposte si danno sui fatti.
Buon Federico,
ma ce l’hai con me ?
Prova a parlare fuori dai denti,
io mi sto comportando correttamente,
quale è il tuo problema ?
Che tu puoi scrivere e io no ?
L’importante che io non mi faccia prendere da risposte istintuali,
ma io
sia accurato nel ricercare con onestà i fatti.
Perchè ce l’hai con me ?
Il fatto che per mesi e mesi mi hai perseguitato e ne hai dette di tutti i colori sul mio conto non ti suggerisce niente?
“L’importante che io non mi faccia prendere da risposte istintuali,
ma io
sia accurato nel ricercare con onestà i fatti.”
E certo invece di insultare di impulso ci penso con l’aggravante della premeditazione.
E comunque anche Manuel se ci avete badato interviene solo quando si parla di omosessuali e di sesso.
🙂
E comunque basta qualsiasi cosa uno pensi 10 contro 1 è da vigliacchi tale e quale siete.
le bagarre sinodali non sono nulla contro le bagarre dei blog,Ci manca solo un Tosatti che rediga fantasiose ricostruzioni svelando qualche perversa regia dietro le quinte.
Se siamo divisi alla base perchè dovrebbero essere uniti ai vertici? E’ sempre la stessa Chiesa..
sara
quelli che parlano spesso e solo di omosessualità appartengono a due tipi diversi: in un primo gruppo sono coloro che per esperienza personale o familiare hanno vissuto dolorose esperienze di rifiuto e discriminazione, molto spesso da gente che con motivazioni pseudo religiose li considerava peggio delle bestie e un secondo gruppo è composto da persone, spesso, ma non sempre, molto religiose, che negano la propria omosessualità e per contrasto diventano i più feroci difensori di una supposta “normalità” a cui anelano , ma che sanno nel profondo di loro stessi non essere loro.
Picchio prima di scrivere qua scrivevo in un blog composto in larga maggioranza da omosessuali: non è che siano molto più tolleranti di Mandis se ti capita.
Le maggioranze e le minoranze sono variabili, e si fa subito a passare da perseguitati a persecutori.
Lo abbiamo fatto anche noi cristiani no?
Lo ha detto ieri sera che sono pochi e che il suo alunno faceva pure fatica a trovare un compagno?
Eppure sembra l’unico problema al mondo.
E santo cielo.
!Eppure sembra l’unico problema al mondo”.
infatti, perchè preoccuparsi per un 4-10% della popolazione che vuole solo vivere come gli altri?
Ci sono problemi più gravi: ebola, la guerra in medio oriente, la recessione, la disoccupazione giovanile.Per molti invece sembra che sia il solo “problema” al mondo, va a capire.
Tutti i gruppi che sono stati discriminati tendono a diventare chiusi e aggressivi.
Picchio posto che quando ti trovi in minoranza tra gay o gay friendly è praticamente impossibile esprimere un pensiero che non sia conforme al sentire comune perchè saresti asfaltata ,mi dava fastidio solo il tema delle adozioni.
Non puoi far passare come omofoba intollerante e persecutoria l’idea che non puoi adottare e che un bambino ha bisogno di un padre e una madre.
Amato Federico,
ogni volta che mi accusi di offese,
sei sempre molto generico.
Ti prego di dirmi le singole accuse,
in quale caso,
e io posso chiederti scusa.
Non mi scuso per nulla di generico.
Mi scuso davanti ai singoli peccati,
come farei con il confessore.
Che faccio,
dico al confessore,
chiedo perdono perchè sono stato cattivo, in modo generico ?
o
chiedo perdono perchè ho tirato un pugno a mio fratello ieri sera ?
Visto che io sono un povero cristiano
che
non ha la luce della tua fede,
comincia a fare la tua parte, o no ?
dai sii bravo !
“…ma ti lascio l’ultima parola, in modo che tu possa illuderti di aver trionfato… su uno spudorato tradizionalista.”
Io non mi illudo su niente, men che meno su trionfi inesistenti, ma tu sei certamente un clericale tradizionalista con una fede immatura.
“Non è polemica o dialettica, sono offese alla persona.”
Ha parlato uno che non offende le persone, ma le immagini illusorie delle persone.
Chi non ha argomenti solidi finisce per offendere o parlare a vanvera.
Manuel (offendere e parlare a vanvera non era riferito a te) non si può ridurre la rivelazione allo “spirituale”, sembra un mondo a parte un po’ magico (per chi ci crede)… Spirito e carne sono una cosa sola nell’uomo, il Verbo si è fatto carne, per redimerci dal peccato. Ma il mondo non ha spirito, è materia (concreta). Il peccato (originale e “attuale”) che é spirituale (immateriale) ha avuto il potere di “rovinare” il mondo materiale (SOLO IN PARTE E NON IRRIMEDIABILMENTE). Non capisco dove stia la superstizione…
Fai una rapida e superficiale ricerca e scoprirai per esempio che la promiscuità sessuale aumenta di molto l’incidenza dei tumori e altre malattie. Senza dimenticare in quali ambienti è esploso l’AIDS (droga e omosessualità-promiscuità sessuale).
Tornando un attimo al discorso scienza sperimentale/teologia (dove pare che la seconda debba sottostare alla verifica della prima), dico solo che per la Scienza sperimentale il concepimento virginale senza intervento di un uomo è impossibile, la verginità perpetua di Maria impossibile, la resurrezione di un uomo impossibile, la transustanziazione impossibile (per la Scienza noi ogni tanto ci raduniamo a volte pochi a volte molti, in luoghi o spazi più o meno grandi o piccoli… e a un certo punto mangiamo… pane e beviamo… vino).
Picchio, 4 o 10%? È una forbice troppo ampia… Per essere vera. Diciamo che lo zero virgola qualcosa può essere accettabile come numero.
“Vogliono vivere come gli altri”, non mi pare proprio che sia così. Vogliono cose che non spettano loro (matrimonio, figli con pratiche abominevoli a pagamento, magari a carico dei SSN).
Aggiungo solo una precisazione… intervengo spesso su questi temi perché la sessualità è un aspetto fondante dell’essere umano.
Col termine sessualità non si indicano principalmente i rapporti sessuali (tra un uomo e una donna), ma l’esser uomo secondo il proprio sesso: maschio o femmina.
C’è chi vuole sovvertire nei costumi e anche per legge l’ordine naturale e spirituale voluto da Dio (rovinando la vita di molte persone, molti dei quali giovani) e non sempre si può tacere.
“Col termine sessualità non si indicano principalmente i rapporti sessuali (tra un uomo e una donna), ma l’esser uomo secondo il proprio sesso: maschio o femmina.”
Certo! Rapporti sessuali ai fini esclusivi della procreazione, chi non lo sa? La Chiesa l’ha sempre detto ed io ci credo. Sì sì ci credo, eccome!
Il maschio deve fare il maschio e la femmina deve fare la femmina.
Peccato però che non pochi maschi si sentano femmine, e che certe femmine si sentano maschi, al punto da farsi operare per acquisire la vera identità, sentendosi estranei in un corpo non corrispondente al loro vero essere. Questa non è fantasia, caro Mandis, è pura realtà vera. Ho la certezza matematica di questa realtà.
Lo chieda al buon Dio il perché ha stabilito che così fosse. E se ha la risposta, me la faccia sapere. Non aspetto altro.
E dovrebbe farmi sapere anche perché Gesù Cristo non mai parlato di “peccato originale”. Lei lo sa? Com’ è che nel Vangelo non c’è alcuna traccia del peccato originale? Eppure Gesù era ebreo e conosceva le Sacre Scritture, ma mai ha accennato ad un peccato originale. Chi l’ha costruito il “peccato originale” facendone la quadratura del cerchio per riportare ad esso tutto il male del mondo e perfino le calamità naturali? Io lo so, e lei?
Lo sa lei, Mandis, che sembra tanto interessato( alquanto ossessivamente, direi ) all’argomento del sesso, un tempo si era portati a pensare che quel famoso “frutto proibito” del Paradiso terrestre alludesse al peccato del fare sesso? Pensi quanto veniva demonizzata l’ impudicizia della sessualità.
Meno male che poi qualcosa è cambiato in questo senso.
Questo le dovrebbe insegnare qualcosa, ma dubito che lei voglia porsi ogni problema al riguardo. Lo faccia invece; vale la pena porsela ogni tanto qualche domanda al di fuori di quel che si apprende sui libri di teologia.
Si chiama spirito critico ed è molto importante averlo.
“non sempre si può tacere.”
______________
Ha ragione Mandis,
ed
è per questo
che dove trova l’argomento omosessualità
lei,
esperto in Scienze Naturali/”piante”
giustamente
interviene sempre
sul piano clinico-biologico dell’uomo.
E se la sua passione sono le piante,
è legittimo che io mi ponga il quesito,
perchè
dopo lunga assenza
lei appare
e finalmente
con impegnativa presenza commentaria
quando si parla di omosessualità ?
Qualcuno in malafede
vuole vedere un offesa a lei nella mia analisi delle ore 17:06,
eppure,
quello che lei ha fatto nel 2009 nell’articolo di Tornielli,
lo ha fatto giustamente
pari pari
in questo articolo di Accattoli.
(ne ho messo il link perchè non si pensi che io sto calunniando
e la dinamica è chiarissima)
Lei
attende che si parla/scrive di omosessualità
per planare
e illuminare con la sua cultura
da scienziato e da teologo
ora nel blog di Tornielli,
ora nel blog di Accattoli.
Ripeto,
che lei ha scritto inducendo a pensare che la sua laurea,
le desse i titoli
pari a quelli di un docente clinico-biologo,
e
quindi di parlare con dati scientifici di un argomento
che non è appannaggio di chi si specializza sulle piante.
Lei scrive come di chi è in possesso di dati scientifici incontrovertibili
a livello clinico.
Ma lei scrive anche con la saggezza di chi afferma (subliminalmente)
un dottorato in Teologia,
cosa che purtroppo
a quanto leggo lei ancora non ha,
è soltanto in seminario per diventare prete,
deve fare i suoi bravi anni di teologia,
poi
fare la sua brava specializzazione,
allora
lei avrà tutti i crismi per dire
tutta la pienezza della sua sapienza teologica.
Qui
nel blog di Accattoli
si trattano diversi argomenti,
e io ne sono un accattoli-dipendente da “alcuni anni”,
e
tutti l’abbiamo vista planare in questi spazi
con giusta verve impegnativa
quando si è parlato di omosessualità.
E’ vero che il Seminario la impegna
almeno spero,
tra lezioni, studio, liturgia, pastorale in parrocchia, accoglienza nel seminario, etc
che la induce a lunghi digiuni da web…
ma
quando si parla di omosessualità
nel blog Accattoli
eccola materializzarsi.
Perché attende questo momento magico ?
Come, ha fatto nell’articolo di Tornielli ?
.
.
Qualche giorno fa ho scoperto sul web
il recentissimo caso, (5 ott.)
del prete smanaccione di san Miniato, (don Filippo)
ripreso da una telecamera nascosta da Le Iene(odiosissime),
mentre faceva un esorcismo (masturbava una persona).
Purtroppo io amo infinitamente la mia chiesa e ci sono stato di un male bestiale.
Don Filippo, grassottello, talare (il vescovo… sapeva delle stranezze di don Filippo e un anno prima aveva pubblicato un avviso ripreso da una diocesi nella sezione degli esorcisti…).
Ho una profondissima pena per questi preti,
che si fingono moralisti,
e
nella loro autorepressione
arrivano a patologie tali da inventarsi degli esorcismi
per
aprire le patte degli uomini,
danneggiando all’ennesima potenza, la gioia del Vangelo e il volto di Gesù.
Dunque
Luigi Accattoli, in casa sua ha ragione da vendere,
io sono un nick,
lei Mandis è qui sopra con il suo nome e cognome,
e
che giudica giustamente e legittimamente le persone omosessuali come ,perversi intrinsecamente(16 ottobre 2014 @ 16:29).
Quando mio padre era un ragazzo,
pensava che i giudei erano deicidi intrinsecamente,
glielo aveva trasmesso la società dell’epoca,
certo cristianesimo dell’epoca, ha studiato in seminario come accadeva a figli di famiglie povere.
Anche a me, papà, fin da bambino ha cercato di trasmettermi tutto l’odio possibile verso gli ebrei,
fonte di ogni corruttela,
fonte di ogni corruzione pornografica,
e
da bambino ero convinto delle affermazioni di odio come giuste,
perché un bimbo non è capace di discernere o di mettere in dubbio la parola del padre.
Quando eravamo per strada,
mi indicava con sommo disprezzo i negozi degli ebrei,
i Caviglia, i Sermoneta, e altri,
sì,
quelli che all’epoca erano una grande comunità ebraica che aveva i negozi tra s. Maria Maggiore e p.zza Vittorio.
Nessuno può immaginare cosa significhi per un bambino
respirare un odio quotidiano contro gli ebrei, nella propria famiglia,
l’odio verso gli ebrei è la stessa aria che respiravo.
Ma era anche un “odio cristiano” perché papa’ mi ricordava gli ebrei salvati grazie al suo Padre Maestro.
Un “odio cristiano”.
Ormai Luigi Accattoli è stanco del continuo battibbeccare da pollaio che si verifica in questo blog, e dubito che segua più di tanto i commenti che i suoi polli scrivono.
Mi auguro che legga questa mia e faccia quello che gli dice la sua coscienza,
anche dare il mio nominativo anagrafico a Mandis, è liberissimo di farlo.
Se mi sono affrancato dall’odio che mio padre ha cercato di trasmettermi sin dall’infanzia,
riuscirò a non temere chi incita all’odio
anche se mi trasporterà in tribunale e vedremo con quali argomenti…
Intanto
rimane la domanda, già posta in modo analitico,
perché Giovanni Mandis, corre quando si parla di omosessualità ?
Io non ho mai detto le cose che mi attribuisce il signor matteo.
Non fare violenza al prossimo proiettando un film che esiste solo nella tua testa. Tutti possono constatare che io non ho mai scritto la frase che mi attribuisci, basta saper leggere:
«Giovanni Mandis scrive, 16 ottobre 2014 @ 16:29
La perversione è nella tendenza sessuale verso una persona dello stesso sesso, negli atti omosessuali in sé e nel compiere volontariamente simili atti pur essendo consapevoli che sono in sé male [possibile che molti oggi non abbiano questa consapevolezza, ma si può e si deve rimediare coi mezzi naturali (intelletto, volontà, studio) e di grazia (preghiera, sacramenti); questa ignoranza non rende comunque meno perverso compiere simili atti].»
Questa frase però l’ha scritta, non è vero Mandis?
Giovanni Mandis scrive,
21 settembre 2013 @ 1:55
«Chiunque ha diritto di dire che due omosessuali che si baciano fanno schifo».
Zullino, lei è contraria alla libera espressione del pensiero?
Un’altra collezionista…
21 settembre 2013 l’ho scritto e ribadisco (libertà di espressione e di giudicare secondo princìpi di verità e non secondo il pensiero dominante/politically correct), quello che mi attribuisce il signor matteo no ed è di questo che si parla qui gentile signora zullino non di un intervento del 2013.
Giusto poco fa ho letto cos’ha combinato quel poveretto del sindaco di Roma… Classe politica allo sbando.
Oh no, tenero Franti! Sono favorevolissima, me possino cecamme. Soltanto facevo memoria, come si usa dire. E chiedevo conferma. Lei lo sa bene: nel maremagno della libera espressione, la confusione sta acquattata dietro ogni angolo. Perciò è bene sapere da quale sintesi discende un ragionamento…
Molto bene, allora mi permetto di suggerirle di prendere posizione anche lei contro la proposta di legge (e ormai mezza-legge) Scalfarotto, che lede gravemente la libertà di espressione del pensiero.
Lei dovrebbe spiegare, signor Mandis, dove sta la “perversione” in una tendenza sessuale innata verso una persona dello stesso sesso. Dove sta, scusi, la colpevolezza? Se Dio o la natura hanno generato una persona umana con una determinata tendenza, dove sta il pervertimento?
Riesce a ragionare o no? Lo sa o no che anche l’uomo è un animale sia pure molto più elevato di tutti gli altri? E lo sa o no che in natura ci sono animali ermafroditi? Perché l’uomo dovrebbe essere esente dallo stesso fenomeno, scusi tanto ?
Gentile signor Mandis, lo dicevo al tenero Franti poco fa: il suo intervento del 2013 (per altro a me indirizzato) si conferma tragico punto d’arrivo dei suoi soprascritti ragionamenti. Ora: io me ne impiperei volentieri – cosa che per altro già faccio con la gran parte dei commenti che non condivido. Eppure mi tormenta il pensiero di saperla – un giorno, forse – dentro un confessionale alle prese con qualcuno di questi ormai celebri pervertiti. Confido nell’ammaestramento degli anni. E soprattutto nella Grazia.
Tenero Franti, lei non sa quanto vorrei che non vi fosse bisogno alcuno di quell’orrida legge… Ma tant’è. E senz’altro lei, che è assai più preparato, vigile e perspicace di me, converrà che: libertà non è maleducazione – tanto per parafrasare e per alleggerire.
“Eppure mi tormenta il pensiero di saperla – un giorno, forse – dentro un confessionale alle prese con qualcuno di questi ormai celebri pervertiti.”
Il punto è proprio questo, Nicoletta. Anche io soffro al pensiero che la Chiesa di domani abbia ministri di questo genere: chiusi, poco sensibili, categorici, sprezzanti, non pensanti con la testa propria ma convinti che la verità stia dalla loro parte. E tutto nel nome di DIO.
Mi chiedo: a chi la responsabilità di tanta chiusura ? Anche io spero che lo Spirito Santo agisca in loro, nel tempo, in modo tale da far cadere dai loro occhi quel pesante velo che annebbia la loro vista rendendoli intransigenti.
In fondo si tratta di ignoranza, colpevole insipienza che potrebbe–almeno me lo auguro–attenuarsi a contatto con la vita, fuori dalle sagrestie. E spero che un giorno possano chiedere perdono a Dio per non essere riusciti a “vedere”.
Ma nel frattempo penso, come te, a chi potrebbe trovarsi a tu per tu con preti così. E penso di quale enorme e fuorviante senso di colpa potrebbero essere gravati.
La Chiesa dei “no” ( non questo, non quello…) ha prodotto nel tempo danni gravi e in taluni casi irreparabili.
Ma io continuo a confidare nella Grazia e nell’aiuto del Signore.
Balle, Zullino. Di quella legge, che lei definisce orrida, non c’è alcun bisogno. Probabilmente lei è favorevole alla libertà di espressione, ma solo delle idee che le piacciono (o quanto meno che non le dispiacciono troppo).
Le sembra questo, tenero Franti? Me ne dolgo. Ma quel “probabilmente” che esce dalla sua tastiera mi fa ben sperare, e confidare nel suo discernimento. Ho avuto modo di apprezzare la sua di lei conoscenza e padronanza della lingua italiana: una lingua tanto generosa e ricca da consentire a chiunque lo voglia di esprimere le più varie opinioni senza necessariamente precipitare nella volgarità e nel turpiloquio. Se poi si riuscisse anche a non dire insensatezze… Ma questo – ne sono più che certa – lo speriamo entrambi.
Gentile Marilisa, quanto scrivo ora lo può trovare in qualunque testo di morale, filosofica o teologica. Scelga lei.
1) l’omosessualità non è una tendenza innata. Non esiste una prova che sia UNA a sostegno di una simili tesi. È un disordine che insorge nell’età dello sviluppo (varie teorie sul perché emerga questo disordine).
2) la tendenza è di per sé disordinata in quanto l’essere umano è maschio o femmina, e i due sessi sono chiamati (in generale, come progetto) a completarsi vicendevolmente: maschio con femmina, femmina con maschio. Non esistono progetti alternativi.
3) l’uomo è un animale nell’ordine biologico-materiale e già nell’ordine naturale si distacca abissalmente per doni intellettivi-logici-morali rispetto al regno animale. Oltre a questo l’uomo ha un’anima spirituale creata da Dio. È l’unico essere che Dio ha voluto di per sé stesso (cit. Concilio Vaticano II). L’unico essere destinato alla vita eterna.
4) l’uomo è chiamato a usare i doni ricevuti: intelligenza, volontà, capacità di apprendere, discernimento del bene e del male per corrispondere al progetto di Dio in ogni campo, compreso quello della sessualità.
5) come la Chiesa insegna chiaramente, chi si trova (per svariati motivi) a sentire questa innaturale tendenza è chiamato a respingerla e farlo con i suddetti doni naturali uniti a quelli spirituali soprattutto se si è cristiani (preghiera, sacramenti).
La Chiesa dei no, non esiste. C’è la Chiesa del sì radicale a Cristo, cosa ben diversa.
Zullino, si compri un paio di buoni occhiali per leggere che non ho dato patenti di pervertiti a nessuno.
Caro buon Giovanni Mandis,
è possibile pretendere da lei
che almeno faccia il seminarista onesto ?
Io, sto con molta attenzione riportando i fatti,
solo i fatti,
niente altro che i fatti.
Io riporto precisamente le sue parole concettuali.
Se non è così
lo proviamo in un tribunale davanti ad un giudice.
Lei scrive il 16 ottobre 2014 @ 16:29:
La perversione
è
– nella tendenza sessuale verso una persona dello stesso sesso,
– negli atti omosessuali in sé e
– nel compiere volontariamente simili atti pur essendo consapevoli che sono in sé
questo
nella nostra lingua ITALIANA
significa PERVERSI INTRINSECAMENTE.
Andiamo in un TRIBUNALE
e vediamo chi sta giocando con le parole.
Lei specializzato in piante
ha la conoscenza
clinico-biologica per fare le affermazioni di cui sopra ??
E noto negli altri commenti,
che continua a fare affermazioni pseudo-cliniche !!!
.
Ed è straordinario,
come lei
studente di teologia per fare il prete,
non viene in questo blog a parlarci
– delle idee di conversione in Giovanni il battista e Gesù il Messia,
– di perché non venga più eseguita la condanna a morte per chi lavora nel giorno del Signore (Numeri)
– di perché non venga messo a più messo a morte con lapidazione un figlio testardo e ribelle(Deuteronomio)
NO!
Lei continua
Imperterrito a intervenire solo quando si parla di omosessualità
.
La sua illuminatissima scienza sulle piante
si concentra
tutta sulla omosessualità degli uomini e delle donne,
anzi no,
perché
è palesemente sotteso che lei si riferisce agli uomini …….
come uomo è lei,
e per questo invoca la sua specializzazione in Scienze Naturali
specializzazione “piante”
e ne fa un’unica poltiglia
invocando la teologia,
in un mixer di bibbia
in cui
non ha MAI mostrato,
ripeto MAI,
riscontri esegetici.
Lei
Non sta facendo teologia,
sta
semplicemente usando
il sacro libro
per terrorizzare qualche cosa di intimo,
e
intimo a chi ?
Io mi attengo ai fatti,
semplicemente da quello che lei scrive,
e
infatti ripete sempre le stesse cose
da diversi anni,
e
interviene su un unico argomento
che la punge a fuoco sul vivo.
In questo blog
taluni di noi laici
hanno scritto profondissime riflessioni
– bibliche
– spirituali,
cosa che lei Giovanni Mandis
non ha mai scritto,
perché
a lei interessa solo l’argomento
omosessualità
e
di questo argomento lei ne tratta
come se fosse la SUA teologia fondamentale
come se fosse il SUO interesse biologico fondamentale
nonostante più che delle piante lei non potrebbe parlare,
vista la sua specializzazione.
Ma
per carità
se si va su Messainlatino
si riescono a trovare altri pensieri
del luminare in Scienze Naturali
Giovanni Mandis,
sì,
sui preti, come devono essere…
sulla messa come o non come….
Caro Seminarista cagliaritano,
dalle tracce che lei lascia nel WEB
sembra che il suo unico armamentario di discussione
non è
la teologia
o
la scienza clinica nella sua vasta eccletticità,
piuttosto
l’armamentario di discussione
che
è proprio del mondo tradizionalista
ma lei lo fa
con un plusvalore,
lei pare specializzato in discussioni totalmente autoreferenziali
concernenti
l’omosessualità
.
Tolta l’omomosessualità
di
cosa si interessa il Mandis nella sua passione teologica ?
Ecco 2010:
scrive Mandis in Messainlatino il 26 maggio 2010 11:33:
«SECONDO IL DIRITTO CANONICO …………….. la celebrazione individuale è da preferirsi alla concelebrazione.»
Ecco la conoscenza teologica di Giovanni Mandis,
Orbene,
– Giovanni Mandis, in seminario avrà studiato la Sacrosantum Concilium ?
– Giovanni Mandis, ha studiato Diritto Canonico ?
Perché il Diritto Canonico, mutua dalla Sacrosantum Concilium esattamente il contrario dell’affermazione di Mandis,
ma a Mandis
interessa il fatto pre-conciliare di quando non esisteva la concelebrazione,
e
piega il testo di Diritto Canonico all’ideologia tradizionalista
laddove il CDC afferma :
“rimanendo tuttavia intatta per i singoli la libertà di celebrarla in modo individuale” ,
il Mandis
riesce a leggere quanto scrive su Messainlatino:
«il sacerdote NON PUO’ MAI ESSERE OBBLIGATO ALLA CONCELEBRAZIONE»
e continua:
«la concelebrazione è una concessione-eccezione»
E continua il 27 maggio 2010 08:24:
«UNA MESSA, UN CELEBRANTE così come UN CRISTO che celebra la prima S. Messa nel Cenacolo. »
e
ad un commentatore non convinto,
gli scrive persino:
«leggiti il CVII »
Al contrario
il CDC, afferma che se c’è una messa concelebrata,
nella chiesa dove lui vuole fare il prete-single,
il prete
non celebra.
Se Mandis va nella Patriarcale Basilica di s. Maria Maggiore,
troverà anche un avviso per i ciechi:
se c’è concelebrazione tu non celebri da solo !!!!
(poi se magari è amico di FI-sacristi, con la solita raccomandazione, forse riesce a andarsene in una cappellina a fare il prete-single !!!)
Ma
per chi ha letto almeno
e poi studiato la Sacrosantum Concilium,
è
lapalissiana la particolare importanza della concelebrazione.
E non vado a citare i numeri di riferimento che Mandis deve conoscere.
Perché diversamente non sta in un seminario ma alla Cepu.
E’ legittimo rimanere sbalorditi per le affermazioni del Mandis ???
Denunciami Giovanni se sto mentendo !
Ovviamente sempre su Messainlatino,
si trova un Mandis appassionato di talare….
e ne discute in modo eccitato…
il 27 maggio 2010 08:53
« la Talare è stata voluto da Dio che non è mai in contraddizione con sè stesso.»
ed è straordinariamente autorevole sulla talare :
«è teologia cattolica, CHE NON HA DATA DI SCADENZA.
in una parola ETERNA
in 3 parole VALIDA PER SEMPRE.»
E sta parlando sempre e solo di talare……
Ma ancora di teologia si interessa il Mandis ?
il 26 gennaio 2010 alle 12:44, scrive:
«il potere temporale della Chiesa non scomparirà mai perchè è connaturato alla Chiesa stessa.»
Ma la dice lunga su un seminarista che avanza conoscenze teologiche
e
quale sia la sua passione all’interno della Religione Cristiana:
– con chi non celebra il prete …..
– la talare….
– il potere della chiesa
– omosessualità…
Solo un cieco non vede,
solo un sordo non sente…
PER QUANTO SOPRA VISTO
– Con quale autorevolezza scrive Giovanni Mandis ?
– Dinanzi alle cose che ha scritto e continua a scrivere il Mandis
è legittimo preoccuparsi di averlo come futuro prete ?
– E’ legittimo farsi domande sul Seminario ?
– E’ legittimo farsi domande sulla ipersensibilità del Mandis verso gli omosessuali perversi intrinsecamente(16 ottobre 2014 @ 16:29) ???
.
.
Io fino ad ora ho fatto un semplice faticoso lavoro di ricerca,
che per problemi miei mi è costata fatica
(e ora vado a dormire per svegliarmi fra 4 ore),
e
all’analisi
ne è in parte venuto fuori il summenzionato materiale di citazioni,
perfettamente VERIFICABILE
e ciascuno puo’ farsi le stesse mie domande e darsi una risposta sincera.
I link,
non ve li metto,
me li tengo in riserva legale,
ve li andate a cercare come me li sono cercati io.
Al padrone di casa, Luigi A., manifesto la mia tranquillità di coscienza per quanto su scritto e che non sono in nessun modo disposto a smentire. Sul Web è tutta la documentazione.
Se lo desidera gli mando i link.
Incitare all’odio,
è un comportamento che va smascherato sempre,
soprattutto quando si maschera di religioso.
Ieri accadeva agli ebrei, e in ogni tempo, gli uomini trovano altre persone-oggetto di odio,
preti e seminaristi non ne sono immuni, come dimostrano i preti che aderirono fin dal primo momento al movimento nazista in Germania.
Il grande inganno,
è quando mascheriamo l’odio con giustificazioni religiose, bibliche….
Il concetto di “Ebrei deicidi” proprio del cristianesimo (e dopo la riforma proseguito anche nei protestanti),
ha preparato il terreno,
all’immenso massacro nazista del Popolo che ha generato Gesù.
Ancora oggi, ci sono siti tradizionalisti cristiani e cattolici
che continuano a perpetuare l’incitamento all’odio verso gli Ebrei deicidi.
Parimenti, nel cristianesimo
fondiamo i presupposti per incitare all’odio verso altre persone.
Questo è tanto più abominevole
quando fatto da un prete, o da un seminarista che ritroveremo prete.
E
l’affermazione di Mandis fatta il 16 ottobre 2014 @ 16:29
si qualifica
come un vero e proprio incitamento all’odio.
Chi ha responsabilità sul Popolo del Signore che è la chiesa, dovrebbe riflettere seriamente
e se ne dovrebbe assumere tutte le responsabilità conseguenti.
“la Talare è stata voluto da Dio che non è mai in contraddizione con sé stesso.»
Anche questa?! Dio ha voluto la talare? Mah…
Insomma, Dio e l’Istituzione ecclesiale secondo lui coincidono. Incredibile!!
Dubito molto che Dio ( ma come se lo immagina Mandis?) abbia mai pensato a come devono vestirsi i preti.
E del resto, è inutile mettersi a discutere con il seminarista Mandis. Le idee che ha, le ha ben fisse in testa e solo un miracolo potrebbe fargliele cambiare.
Ripropone continuamente le stesse affermazioni (desunte dai testi), tali e quali, memorizzate una volta per tutte, senza un minimo tentativo di riflessione propria.
Nessuno deve avergli detto, quando era a scuola, che è sommamente necessario non studiare a memoria, ed anzi è bene esercitare sempre le proprie facoltà di discernimento critico.
Meglio non aggiungere altro.
Come sempre vi succede avete passato il limite della decenza e dunque non replico più. Buona Domenica.
Per quanto mi riguarda, io non ho passato alcun limite, gentile seminarista.
Ho preso atto di quel che è stato proposto alla nostra attenzione da parte sua e da parte di Matteo, e ho commentato di conseguenza.
Non ho niente contro di lei, mi creda. Semplicemente non approvo certe sue asserzioni categoriche frutto di uno studio mnemonico, senza un minimo di riflessione personale.
Bravo Mandis! Le sue quattro parole valgono infinitamente di più dei fluviali sproloqui di alcuni e dei glaciali silenzi di altri.
Non so perché, ma mi è venuto in mente il titolo di un vecchio romanzo: uomini e no.
La volgarità non è l’uso improprio del linguaggio, come certuni pensano, non è dire “la parolaccia”, la volgarità.
La volgarità parte dall’anima quando si disconnette dall”intelligenza del cuore e tracima , esagera ,s’industria per argomentare, colpire, ledere l’onore con ingiurie dirette e indirette …e quando poi, come nella fattispecie, il bersaglio è un chierico, un uomo di Dio, un seminarista, allora, la volgarità mostra il suo lato peggiore e , “stridente” ossimoro, persegue la via dell’insulto con discorsi patetici, intrisi di misericordia e amor di Dio . Questa è “volgarità “.
La volgarità è misura e metro del relativismo etico di questa società laicizzata totalmente indifferente al “divino”, simulacro di un’idea di libertà priva di qualunque istanza superiore cui riconoscersi sottoposti.
Volgarità è compagna dei cialtroni, esibizionisti , ed edonisti che trovano compiacimento nei vizi e difetti spacciandoli per virtù .
E infine, si, il massimo della volgarità è lo spettacolo indecente che ci tocca di subire nostro malgrado quando, nei “gay pride”, sfilano gli omosessuali per le strade scandalizzando i bambini , gli anziani, indugiando in abbracci e baci sulla bocca simulando il coito. Questa è volgarità!
Scusate ma, l’ attacco a Mandis l’ho trovato insopportabile.
Come disse Nostro Signore: “se tacessero i discepoli parlerebbero le pietre!”.
Claudia Floris
Ciao Clodine, bentornata.
Cara Clodine,
gli attacchi a Mandis ??
Sono soltanto fatti,
null’altro che fatti,
presi pari pari dalle sue affermazioni,
che non hanno nulla di teologico,
nulla di scientifico,
ma
ha un grandissimo interesse
sugli omosessuali pervertiti
ma
veramente grandissimo
come io dimostro con tutte le citazioni e fonti.
E
io mi continuo a domandare come mai abbia questa ipersensibilità ?
Altri interessi ?
talare….
preti….
tutta teologia allo stato puro….
Non mi sto inventando nulla, TUTTO DOCUMENTATO
dio ti benedica, clodine
Caro Giovanni Mandis 19 ottobre 2014 @ 12:58
Perchè dovrebbe replicare,
è
tutto estremamente chiaro.
Tutto è chiaramente dimostrato.
Io
non ho bisogno di repliche,
non le voglio
e
non mi interessano.
Io la rispetto in sommo grado perchè si firma,
rispetto la sua persona,
ma è legittimo
da parte mia,
anche se sono un nick
cercare chiarezza su gratuite e non comprovate affermazioni
e continuerò a farlo,
cercando di farlo con ricercata correttezza di informazioni.
Il problema è il suo foro interno,
se la veda con quello.
non sono tornata zullino, tranquilla…
Caro Mandis,
Riguardo :
“Spirito e carne sono una cosa sola nell’uomo, il Verbo si è fatto carne, per redimerci dal peccato. Ma il mondo non ha spirito, è materia (concreta). Il peccato (originale e “attuale”) che é spirituale (immateriale) ha avuto il potere di “rovinare” il mondo materiale”
Condivido appieno.
Mentre quando dici:
“che la promiscuità sessuale aumenta di molto l’incidenza dei tumori e altre malattie. Senza dimenticare in quali ambienti è esploso l’AIDS”
Ci può stare come considerazione igienico sanitaria, ma attribuire questo ad una punizione divina con rapporto causa effetto, peccato-malattia, che sia il peccato a generare le malattie, scusa ma è superstizione, perchè i virus contagiano felini come primati, di tumore si soffre soprattutto dal ‘900.
E quando il bambino si ammala di influenza, nessuno pensa che sia perchè ha risposto male alla mamma o non ha fatto i compiti.
“Ma il mondo non ha spirito, è materia (concreta).”
__________________________________________________
Non ti ci vedo a fare il teologo Manuel76.
Non ti consiglio di fare affermazioni che non puoi provare,
e
se sono affermazioni altrui,
non ti consiglio di farle tue, se non le puoi provare.
Non ti consiglio di essere come i teologi dei secoli scorsi
che
affermavano che
lo spirito veniva insufflato nel maschio a due mesi dal concepimento,
mentre
nella femmina veniva insufflato a 4 mesi dal concepimento.
….
Tantissime cose che ora riteniamo imbecillità,
erano affermate
perchè
non c’erano conoscienze SCIENTIFICHE.
Ciò che era giustificabile in base all’ignoranza,
ora
non è più giustificabile.
Non possiamo usare categorie teologiche
che sono propri dei tempi di non-conoscenza (bui)
in cui si ignorava
semplicemente perchè
non c’era la conoscenza che noi abbiamo oggi.
Tutto si evolve
in base alle nuove comprensioni scientifiche.
“tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto”
(grande intuizione profetica di s.Paolo)
.
.
Cè uno studio teologico che si va evolvendo sempre.
Persino san Tommaso d’Aquino,
mente teologica superlativa e figlio del proprio tempo,
è
costretto a derivare dei suoi concetti alle limitate conoscenze del suo tempo,
ma
dalla sua conoscenza arriva persino ad affermare delle intuizioni profetiche
che
superano straordinariamente i nostri tempi.
Puoi approfondire anche te,
vai in un Istituto per Scienze Religiose,
informarti con i docenti,
chiedere di pubblicazioni.
Un saluto sincero
Il peccato (originale e “attuale”) che é spirituale (immateriale) ha avuto il potere di “rovinare” il mondo materiale”
Ma davvero condividi, Manuel76 ?
Quand’è che ha avuto origine, secondo te, il peccato originale che avrebbe “rovinato” il mondo materiale? Quando l’uomo era ancora un ominide e non c’era alcun Paradiso terrestre o Eden che dir si voglia?
E tu puoi credere davvero che sto maledetto peccato originale( che avrebbe reso l’umanità “una massa dannata”) si trasmetta ereditariamente dai cosiddetti progenitori a tutti i discendenti fino alla fine del mondo?
Non si può essere cristiani cattolici e non credere al peccato originale.
Se non vi si crede, il battesimo diventa solo una formalità inutile e così via.
Immagino che chi azzarda certe conclusioni non sappia di cosa sta parlando, ignori o non conosca il catechismo, non capisca l’insegnamento della Chiesa.
Sarebbe meglio colmare certe lacune prima di renderle pubbliche.
Quello che volevo dire era sottolineare in quale passaggio ritenessi superstiziosa l’affermazione che il peccato generasse malattie.
Condivido la prima frase, spirito e carne cosa sola nell’uomo.
Forse perchè non esiste nè lo spirito nè la carne, ma esiste l’uomo.
Il resto del discorso si rifà a modelli filosofici del passato, l’idea dell’uomo che era tutt’uno con Dio. Il peccato lo separa, lo differenzia, e l’uomo anela sicut cervus ad fontes,ita ad te Deus.
Idem l’evoluzione temporale, Marilisa, luingi da me pensare che i primati fossero nel paradiso terrestre di Neandertal! L’evoluzione è un dato di fatto e la creazione di certo non è avvenuta in una settimana.
“rovinare” l’avevo inteso tra virgolette a livello solo simbolico, non di certo pensando che un terremoto potesse essere causato dal comportamento immorale degli abitanti della zona!
Be Federico, se tuo figlio prende la bronchite il peccato originale non c’entra nulla.
E nemmeno la mela ed il serpente.
E’ ovvio che quando spieghi qualcosa devi trovare parole che le persone possano capire.
La mia non era una risposta al tuo commento, Manuel.
Come sarebbe bello
se non ci fossero vetero
che chiudono le porte delle chiese
e dicono chi sono i cattolici che possono entrare o rimanere fuori,
chi è cattolico e chi no !
Qualunque cosa si scriva,
arriva il solito
che ti dice
“tu non sei cristiano,
tu non sei cattolico”
Chissà perchè
costoro hanno scelto il blog del cattolico Accattoli
come loro campo di evangelizzazione
invece che andare a predicare
nei blog laici
indifferenti
acatolici
Misterium fidei !
Ma il Signore è grande
nel darmene
a farmi compagnia
nel blog di Accattoli.
Come spina nella carne
perchè io non monti in superbia !
Grazie Signore Grazie
A Manuel76 ricordo che il mondo o la Chiesa non sono i commentatori di Accattoli,
il mondo è Accattoli e tutta la restante umanità,
idem
vale per il Popolo del Signore/Chiesa.
Non ti lasciar scoraggiare.
La sua era una risposta al mio commento, si capiva bene.
Allora mi permetto di dire che, stante che il battesimo viene impartito a dei neonati che niente sanno di Dio e del mondo, com’è ovvio, e che peraltro un giorno, da adulti, potrebbero non credere a nulla di ciò che appartiene al mondo religioso, per quanto mi riguarda, io conosco molto bene quel che dice il catechismo, conosco l’insegnamento della Chiesa e tuttavia non condivido tutto quel che dice, rendo pubblico tutto quel che mi pare perché ne ho piena facoltà, e soprattutto non accetto lezioni da certe persone cattolicissime che sono portate ad identificare Dio e la Chiesa, come fossero la stessa “cosa”. Il che non è, ovviamente.
E’ questione di coerenza.
La fede cattolica presuppone, tra le altre cose, di credere nel peccato originale e nel battesimo professato “per il perdono dei peccati” (Credo).
Non c’è nessun cattivo “vetero” che chiude porte e portoni.
C’è solo l’umile pretesa di ricordare sommessamente una questione non secondaria nella religione cattolica.
Si può essere vegetariani e mangiare carne?
Come minimo c’è un incoerenza.
Il discorso sui neonati poi è completamente fuori tema e porta ulteriori argomenti a quanto scrivevo alle 13.47.
Manuel, vedila su due piani distinti (ma connessi):
– uno generale in cui il peccato originale a quanto ci dice la Rivelazione Cristiana ha rovinato la Creazione (sul quale la Scienza sperimentale non può dire nulla, trattandosi di un ambito a lei non indagabile).
– uno particolare dei peccati attuali (che poniamo in atto nelle nostre vite) che in misura della loro gravità non sono certo portatori di bene e verso il bene (esempio del bambino nn mi pare calzante e nn è ciò che intendo io) e anzi portatori di male.
Qui anche la Scienza sperimentale cosa dice tramite pubblicazioni scientifiche? Che l’essere umano non è fatto per la promiscuità sessuale, ma per la monogamia e la fedeltà; che la promiscuità (che spesso va assieme all’infedeltà) favorisce le malattie, mentre monogamia e fedeltà le tengono lontane (quelle legate a questa sfera; non una credenza magico/superstiziosa “compio il bene, mi andrà tt bene / compio il male mi andrà tt male”). Ecco che Scienza e Fede vanno perfettamente d’accordo restando ciascuna nel rispettivo campo. Gli esempi potrebbero essere molteplici.
No, vabbè… Anche non lavarsi bene le mani favorisce le malattie (cfr. Ignazio Filippo Semmelweis); e mangiare le cozze crude; e bere l’acqua delle pozzanghere (in “Catechismo&igiene”, AA.VV., libro I).
“…l’essere umano non è fatto per la promiscuità sessuale, ma per la monogamia e la fedeltà…”
Lo dice la scienza sperimentale, dice il seminarista Mandis, ma forse più di un errore l’ha fatto la scienza sperimentale.
Posso concordare sulla nocività per la salute della promiscuità sessuale, ma i fatti smentiscono abbondantemente la monogamia e la fedeltà. Infatti chi non vive fra gli extraterrestri si rende conto che in genere l’uomo di suo non è fedele manco un po’. Pur felicemente sposato, guarda le altre donne con grande interesse e con desiderio ( ed è sempre stato così). E se appena ci riesce, intreccia un legame segreto mettendosi la coscienza a posto col ripromettersi che tanto si tratta di adulterio temporaneo. Solo che abbastanza spesso l’adulterio occasionale diventa di lunga durata e non di rado sfocia nella rottura del matrimonio.
Conosco un tale non più giovane, nella mia città, che da tanto tempo ha due famiglie, e tutti lo sanno. Per una settimana resta nelle prima famiglia e a fine settimana va nell’altra. E le mogli e i figli, da una parte e dall’altra, hanno accettato tutto questo.
La cosa è inspiegabile per me e per quasi tutti, almeno credo, ma i fatti sono questi. E del resto basti pensare alla vicenda privata di Vittorio De Sica, il grande regista. È stata la stessa cosa. E forse ci sono altri casi del genere di cui non si è a conoscenza.
Per non parlare di quelli che vanno allegramente a prostitute.
E poi se si pensa alla poligamia nei paesi arabi, è facile capire che non è vero per niente che l’essere umano sia fatto per la monogamia.
Non è che noi esseri umani occidentali siamo diversi, biologicamente parlando, da quelli del vicino e medio oriente. Si tratta solo di culture diverse. Per cui, meglio non tirare dalla nostra parte quello che fa comodo a noi.
Vero, Mandis?
Giovanni e Marilisa,
dire che la promisquità favorisce le malattie è da un lato cosa ovvia dall’altro una sciocchezza.
Cosa ovvia è che in ogni contatto umano ci si scambia batteri, virus etc. I bambini si scambiano la varicella, l’influenza, il raffreddore. Nessuno penserebbe però di chiudere asili e scuole.
Altrettanto ovvio è che se vai con persone sconosciute ed hai comportamenti poco prudenti ti esponi maggiormente al rischio.
Quello che non condivido è che sia il peccato a generare questo, ma piuttosto la mancanza di attenzione e un po’ di statistica! E’ ovvio che in un rapporto sessuale tra una persona con un problema sanitario e una sana ci può essere una trasmissione. Ma questo avviene tranquillamente anche nel matrimonio! Tante volte per situazioni in cui igiene e salute non sono curate spesso per ignoranza totale delle norme igieniche più banali!!
448 interventi: per la serie tira più un pelo….(Manuel noi ogni tanto parliamo anche di altro).
🙂
Sara, non mi sembra di essere andato io sull’argomento, e mi sembra proprio che non sia il mio unico argomento di discussione!
Forse è una ossessione dei moralisti portare il discorso qui.
E come sottolineavo a furia di concentrarsi sulla casistica si perdono tempo ed occasioni per avvicinare le persone.
Sai che sono stato a Roma 3 settimane fa.
Son stato a messa a Santa Maria del Popolo.
Son rimasto male per la poca gente che c’era in chiesa, per i canti terribili, per la partecipazione scarsa.
Poi in visita a Santa Maria Maggiore.
Premesso che ti fanno osservazione se indossi maglietta smanicata (anche non scollata) o pantaloncino corto, be’ alle ore 17 ci sarebbe stata una messa delle scole cantorum alla fine di un convegno. Erano le 15 e in basilica i coristi ben vestiti facevano un casino tipo mercato arabo!
“Altrettanto ovvio è che se vai con persone sconosciute ed hai comportamenti poco prudenti ti esponi maggiormente al rischio.”
Infatti, Manuel, proprio a questo alludevo: all’andare con chiunque tu non conosca, senza sapere nulla di lui/lei.
Non scandalizzarti troppo per quel che si vede e si sente in certe chiese.
A me è successo, per esempio, che un giorno in una chiesa, nel giorno dedicato ad una particolare Madonna celebrata con solennità in quella chiesa, mentre il prete si accingeva a dire Messa, aspettava che finisse il gran baccano che si era creato nel fondo della chiesa per l’acquisto di immagini e medaglie e oggetti di vario genere attinenti alla festa.
A un certo punto quel prete, spazientito, disse a gran voce: adesso basta, il mercato è finito.
Il mercato in chiesa!
Straordinaria la capacità
del seminarista laureato in Scienze naturali e specializzato in piante.
Continua ancora imperterrito a parlare di scienza clinico-biologica
pur non avendone i titoli,
mischiando confusamente non-teologia con non-scienza.
“Qui anche la Scienza sperimentale cosa dice tramite pubblicazioni scientifiche?” .
La scienza sperimentale ????????
Con le falsità che ha scritto sulla concelebrazione, sulla talare etc,
ancora riesce ad avere qualche credibilità ????’
Ha mostrato ignoranza crassa sulla Sacrosantum Concilium e sul Codice di Diritto Canonico,
(tutto documentato da quello che ha scritto)
E ha il coraggio di parlare ancora delle sue conoscenze di scienze sperimentali ?????
Mai che si senta il Mandis discutere
– sui cristianesimi scomparsi,
– sull’ebraicità dei vangeli,
– su Gesù e la sua alimentazione Kosher,
– su Davide Figlio di D-o e come generato da D-o,
NO!
Continua imperterrito,
tutta la sua teologia di cui espone
è
tutta sull’omosessualità,
e siccome
è carente
ci spara su’ un pure la scienza sperimentale
e
sperimentale in che ?
Ma perché, Mandis, tanta eccitazione sull’omosessualità ?
Chiedo a Mandis di non rispondere a Matteo e mi impegno – da qui in avanti – a cancellare eventuali ritorni di Matteo sull’argomento.
Provvedimento spiacevole, ma necessario.
Forse tardivo.
Grazie Luigi,
concordo con te
Grazie Luigi.
Mi sforzerò di non commentare la fantateologia e la fantascienza del signor matteo. Solo che se nessuno lo fa, i semplici saranno ingannati dalle sue deliranti contumelie (uso questo termine in quanto il signor matteo coi suoi interventi, offende Dio, la Chiesa e i cristiani che professano una fede sincera pur tra tante difficoltà; oltre ad offendere molti avventori del tuo blog, caro Luigi).