“Andate con coraggio ad adempiere al vostro dovere militare e ricordatevi che se date la vita per il vostro Paese sarete con Dio nel suo Regno che vi darà gloria e vita eterna”: così il Patriarca Kirill ha parlato ieri nel sermone che ha tenuto durante una celebrazione nel Monastero di Zachatyevsky, a Mosca. Quando un uomo di Chiesa parla questo linguaggio è un giorno triste. Nel primo commento due link per leggere di più.
Il Patriarca Kirill invita i riservisti russi ad arruolarsi
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https://ilsismografo.blogspot.com/2022/09/russia-il-patriarca-kirill-esorta-i.html
https://www.newsweek.com/russia-priest-patriarch-kirill-mobilization-putin-death-ukraine-1745616
https://gpcentofanti.altervista.org/isaia-il-fischi-per-fiaschi-del-potere/
Papa Francesco ha detto :’ difendersi è non solo lecito, è anche un’espressione di amore alla patria. Chi non si difende, chi non difende qualcosa non la ama. Invece chi difende ama.
Ma l: amore per la patria non e’ proprieta’ esclusiva degli ucraini, possono avere amore per la patria anche i russi.in ogni guerra entrambi i contendenti hanno amore per la propria patria . Il patriarca Kirill parla per i Russi.
La superbia dell’ Occidente e’ pensare che tutti gli altri popoli come afgani, siriani, libici, e ora i russi non abbiano diritto ad avere amor di patria.
Anche il capo della Chiesa greca_cattolica Ucraina benedice i soldati che combattono ;
Dio, benedici la nostra Patria! Dio, riscaldaci con il calore del Tuo mondo creato! Dio, dacci la sapienza per poter usare meglio ciò che ci dai! Dio, lascia che la civiltà moderna si muova nella direzione del risparmio energetico, in modo da utilizzare meno carbone, petrolio e gas che alla fine inquinano l’atmosfera. Dio, dacci la sapienza per amministrare adeguatamente il dono del mondo creato che ci dai! Dio, benedici l’Ucraina, il nostro esercito ucraino che protegge la nostra Patria, e concedi a noi, Tuoi figli, la Tua pace benedetta, vera e giusta!
Rif. 19.28 -Francesco, il grande; Cirillo, il piccolo
Dio – grande Russia – famiglia. Costi quel che costi, la guerra!
Nel frattempo in Italia si e’ sottoposti a un mostruoso ricatto : se non si vota come fa piacere alla UE , secondo la Commissaria Europea Ursula Von der Leyen , la Comunita’ Europea avrà ‘ i mezzi per punirci ,gli stessi mezzi usati con Polonia e Ungheria,cioe’ sanzioni economiche
Insomma siamo servi a cui viene solo concesso di fare quel che vogliono i padroni…se non lo facciamo avremo delle punizioni.
Siamo tutti contenti e felici di essere servi ?
E allora votiamo come vuole Ursula Von der Leyen ….
Rif. 23 settembre – ore 22.05 – Una dei “Noi Moderati”
Von der Leyen. demenziale esponente del partito marxista-leninista della U.E.