Domani il povero papa lascia il Vaticano dei corvi e dei gendarmi e va nella Milano delle famiglie dove resterà sabato e domenica: leggo simbolicamente questo spostamento. Le famiglie sono il meglio della Chiesa di oggi. Quando Benedetto è con loro è nella sua vera casa.
Il papa a Milano lontano da corvi e gendarmi
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L’ho visto nel video della conclusione del mese di maggio. Mi sembrava abbastanza in forma, in qella cerimonia così semplice.
Bellissima la lettura dello spostamento del santo Padre verso MIlano, caro Luigi. Penso che respirare l’aria di “casa” gli farà bene. Essere circondato dei “nostri” figli, essere accolto dalle mamme e dai papà nelle loro rispettive Chiese domestiche…….”le Famiglie”. Un affettusoso saluto a tutti, e credetemi il più bel santuario che abbia mai potuto edificare è stata proprio la mia famiglia, Annalisa con i miei Francesco, Federico e Chiara Maria. Gino.
La capacità testimoniale delle famiglie di oggi è attestata dalle storie della pagina CERCO FATTI DI VANGELO di questo blog, elencata sotto la mia foto. Vedi in particolare ai capitoli 2. Madri che danno la vita, 3. Il perdono degli uccisori dei parenti, 4. La reazione all’handicap, 6. Una razza di longevi, 9. La voce dello sposo e la voce della sposa, 8. Celebrazione ecclesiale della propria morte, 10. Coppie in missione come Aquila e Priscilla, 12. Madri e padri di vocazione.
Mi sarebbe piaciuto partecipare con tutta la famiglia, ma questo terremoto infinito ha modificato i nostri programmi. (Anche stanotte abbiamo ballato).
Seguiremo comunque la diretta TV e cercheremo di essere vicini spiritualmente al Papa e alle famiglie riunite a Milano.
Un abbraccio a tutte le famiglie del Blog.
Sono convinto che quello del papa a Milano sarà un bell’incontro.
Per un certo periodo, lo scorso inverno ho avuto qualche dubbio su questo raduno, ma ora credo sia quanto mai una benedizione.
Se oggi pomeriggio riesco, vado in Piazza Duomo in Milano e vi porto con me, se me lo permettete.
F.
“Domani il povero papa…va nella Milano delle famiglie”
Pare che andare nella Milano delle famiglie stia causando un sacco di problemi oltre che di spese. Caro Luigi. Intanto mi pare spropositata la cifra di 13 milioni, come spiega il Fatto Quotidiano. Potevano essere usati per altri scopi più onorevoli che imbastire lo show. E poi, hai letto la storia del palco ? non si sa chi lo smonta. E…. la questione dei poveri lavoratori che perdono un introito di 500.000€ per lasciare posto al palco e che dovranno essere messi in cassa integrazione ? Quanti problemi causa (causerà) questo show, solo per far dimenticare gli affanni dei corvi ? Ma lo sapevi vero che il vangelo insegna che Joshua(Gesù) fu subito acclamato quando andò a Gerusalemme, anche con rami di palme, ma condannato solo il giorno dopo. Possibile che non imparano mai ?
Pensa se fosse rimasto a casa. Avrebbe accontentato sia i romani che avrebbero accolto i milanesi che venivano ad incontrarlo; avrebbero risparmiato un sacco di soldi e non avrebbero creato il problema al comune di Milano per i 3 milioni e annullato il malcontento dei cassaintegrati che devono abbandonare il loro lavoro per far posto al palco.
Capisco che “the show must go on” ma questo significa volersi far male da soli no ?
“La pesantezza di una pietra e un carico di sabbia, ma la vessazione [causata] da qualche stolto è più pesante di entrambi.”</i< ( Prov 27.3)
WIVA BXVI! E viva le famiglie che saranno con lui a Milano!
E’ innegabile che la famiglia più tradizionale, quella con un figlio o più, unita dal legame di fedeltà fra un uomo e una donna, sia quella che rende stabile la personalità dei figli, quella che spinge all’aiuto verso gli altri, crea personalità capaci di creatività e responsabilità nel lavoro, quella che favorisce la coesione sociale.
Ed è oltremodo triste che le famiglie stesse siano poco coscienti del bene sociale che esse sono, accettando l’emarginazione nel privato voluta da una politica miope e dal mercato invadente e non lottando per i propri diritti.
luca73,
una mia amica stuprata dal padre nell’assenso complice della madre non la penserebbe come te.
Detto questo, è giusto che la famiglia sia valorizzata e tutelata, senza dimenticare che può essere anche sede di nevrosi e crimini.
http://www.youtube.com/watch?v=kW0GF0VrfMc&list=UUZDGZBL8ChQuYCZMRf0ynnw&index=4&feature=plcp
Ha ragione Luigi: Benedetto XVI tra le famiglie si trova a casa. Prima di diventare Pontefice è stato titolare della chiesa romana di Casal Bertone dal 1977 al 1993, pensate quanti anni… Una zona di Roma periferica, niente di che: brave persone, operai, gente semplice ma anche tanto abbandono da parte delle istituzioni. Quando veniva per le cresime era una festa: lo conoscevano tutti. Nell’ultimo periodo mi erano stati affidati dei ragazzi e quando Ratzinger veniva per gli incontri si mobilitava l’intero quartiere: tutti li, a bocca aperta ad ascoltare, amatissimo dai giovani… Poi si intratteneva per ore con le famiglie…era così sereno…una persona meravigliosa il papa.
Credo che un mondo che non valorizzi la figura della famiglia sia destinato a sprofondare sempre più verso il basso…
Bisogna, oltre che applicare delle politiche a favore, riscoprire il senso di sentirsi famiglia: non uno che possiede l’altro ma ognuno che accoglie l’altro con amore.
Beh, Marco, hai pienamente ragione. E così pure avrebbe ragione la tua amica, che ha subito violenza in famiglia.
Non è detto che tutte le famiglie siano tipo quella del “Mulino bianco”. Lo sappiamo tutti.
Però la famiglia è (dovrebbe essere) una ricchezza per ogni uomo e donna.
E quindi va valorizzata e difesa. Il discorso – come tuti gli utenti del blog sanno – è estremamente complesso e non merita soluzioni semplicistiche o generalizzazioni di basso grado.
Io semplicemente penso che il conflitto sempre più evidente fra la società capitalista e individualista da un lato e i valori della famiglia dall’altro, vada risolto a vantaggio di quest’ultima, nella prospettiva di una specie di “rivoluzione sociale” a partire dai valori familiari e dell’umanesimo cristiano.
Tanti saluti.
P.S.: poi i criminali devono andare in prigione e si butta via la chiave…
@Gioab
“Potevano essere usati per altri scopi più onorevoli che imbastire lo show.”
Mi pare che lo stesso discorso possa esser fatto per le Betel di Roma…
«Prima di diventare Pontefice è stato titolare della chiesa romana di Casal Bertone» … ma allora è una persecuzione! Se la porta dietro da una vita, poveretto …
@ spunto cattolico
“Mi pare che lo stesso discorso possa esser fatto per le Betel di Roma…”
Verissimo. Il suo appunto è preciso e puntuale, anche pieno di sapienza. Dimentica il particolare che lo fa essere particolare.
Essi [TdG] non hanno ricevuto il contributo del Comune o della Regione né dello Stato per costruire la loro casa Betel. E’ il particolare che rende prezioso il quadro. Lo sapeva ?
Se invece di raccattare 750 milioni di lire + 1 miliardo in Titoli di Stato del 42 dallo Stato Italiano, avessero usato le loro risorse confidando nell’aiuto di Dio di cui dicono di avere il filo diretto e infallibile, non avrei avuto nulla da obiettare. Essi [TdG] Non sono nemmeno titolati all’8×1000.
Vedi qui i beneficiari e non e gli importi.
Ma secondo lei, quelli [TdG] come fanno a costruire le loro Sale se non hanno contributi statali né commerci “strani” né donazioni da mafiosi sepolti come papi ? Ha qualche idea ?
Attendo un suo commento sig. spunto forse lei sa qualcosa che io non so !
Mi congratulo con Luigi per l’affettuosità del messaggio: noi papofili godiamo quando vediamo qualcuno che vuol bene al papa.
Però ribadisco quello che ho scritto qualche giorno fa: lui ha detto di trovarsi benissimo anche tra i cardinali, perché si sente tra amici. Sospetto che l’abbia detto con una coscienza modellata su quella di Gesù quando parlava con Giuda e gli altri.
Semplicemente plagiando la gente come lei…
Raymond Franz ex del corpo direttivo (la massima autorità geovista tanto da incarnare geova a Brooklyn) ha scritto nel suo libro “Crisi di Coscienza” che i membri del CD vanno ‘regolarmente in vacanza in luoghi che la gente può solo permettersi di sognare’. Pag. 314
Ancora a Luigi, che conoscerà bene la psicologia (di più, l’antropologia) dell’homo diurnarius (o ephemeridum scriptor, o come altrimenti lo si voglia chiamare – non essendoci una denominazione sicura dato che i latini, beati loro, non li avevano), a Luigi dicevo vorrei chiedere che cosa secondo lui spinge una persona come Aldo Maria Valli, che dovrebbe essere intelligente e benintenzionata, a concludere il suo servizietto di oggi sulla visita del papa a Milano con un’illustrazione della torta preparate da non so quale pasticciere. In un telegiornale farcito di calamità e brutture (per quanto ritoccate à la Tg1), la torta del papa non fa la figura di una sciocchezzina che immiserisce tutto? Più in generale, perché ogni volta che si parla di quello che il papa dice e fa, se niente niente c’è una nota di colore (possibilmente cretina) dei 30 secondi di tempo per il servizio se ne prende la metà? Perché l’homo diurnarius vaticanus (sottospecie dell’homo diurnarius) ha bisogno di presentare il papa come un clown?
Hai ragione, Leonardo…
Il mio dubbio e’ che sia perche’ si pensa che l’interesse della maggioranza non possa andare oltre un clown…qualsiasi clown…basta che non ci sia contenuto, solo tanti belli sgargianti colori, forti e ridicoli dettagli decorativi e “trucchi da apparenze” varie…
@ luca73
“Io semplicemente penso che il conflitto sempre più evidente fra la società capitalista e individualista da un lato e i valori della famiglia dall’altro, vada risolto a vantaggio di quest’ultima, nella prospettiva di una specie di “rivoluzione sociale” a partire dai valori familiari e dell’umanesimo cristiano.”
Se devo essere sincero, sarei d’accordo con lei, ma se devo osservare la cosa dal punto di vista del cittadino “non fanatico”, “non parziale”, confesso che mi piacerebbe di più uno Stato laico “imparziale”. Lo stato non deve fare preferenze in favore o contro i suoi cittadini, poiché tutti devono poter godere degli stessi benefici e stesse opportunità.
Le leggi non sono fatte dagli uni contro gli altri, ma devono essere fatte per facilitare tutti in modo imparziale senza discriminare i gusti, le preferenze i desideri. Il suo ragionamento sarebbe accettabile se fosse applicato solo nell’ambito del popolo cattolico, dato che gli appartenenti condividono gli stessi principi e le stesse regole; ma imporre a chi non condivide gli stessi punti di vista è una violazione del rispetto di cui tutti gli umani devono poter godere senza avere “imposizioni” degli uni contro gli altri.
Se esamina la scrittura, scoprirà che Dio fece un patto con il suo popolo prima di impegnarli a sé, spiegando loro le sue leggi e le sue esigenze ed essi accettarono liberamente. Non fu un’imposizione ma una libera scelta. Questo è un patto. Ma voler imporre un atteggiamento o modo di fare a chi non lo desidera è una violazione della libertà di cui egli gode perché Dio ha permesso e voluto che così sia. Sarà Lui poi a chiedere conto se le pratiche di alcuni non sono corrispondenti ai suoi desideri. Altrimenti si fomenta l’odio e la differenza. ( Ricordi Sodoma e Gomorra e Lot abitava lì con le sue figlie)
Ma se lo facesse lei diventerebbe un dio al posto di Dio !
“E Mosè chiamava tutto Israele e diceva loro: “Odi, o Israele, i regolamenti e le decisioni giudiziarie che oggi pronuncio ai vostri orecchi, e dovete impararli e aver cura di metterli in pratica. Jehovah nostro Dio concluse un patto con noi in Horeb. Jehovah non concluse questo patto con i nostri antenati, ma con noi, tutti noi che oggi siamo qui in vita… Mosè dunque venne e chiamò gli anziani del popolo e pose davanti a loro tutte queste parole che Jehovah gli aveva comandato. Dopo ciò tutto il popolo rispose unanimemente e disse: “Siamo disposti a fare tutto ciò che Geova ha proferito”. (Deut 5.1; Eso 19.7-8) )
Vede? Questo è un patto, e se altri non lo condividono A lei che gliene importa ? Perché vuole fare la rivoluzione sociale ? Anche lei pensa che il “braccio di Dio” si sia accorciato ? ( Num 11.23) O che non sia capace di provvedere per “quelli che sono suoi” ?
Bhè se vuoi non dissimile dal miracolo fatto da Pietro descritto negli atti.. in cui mentre il mendicante cercava solo qualche spicciolo, Pietro, tramite l’intercessione del Signore, gli ha donato una nuova vita che non s’aspettava decisamente…
E’ vero “Casal Bertone”. Anche io come Leonardo ci riflettevo: sarà pure una coincidenza però! Di fatto…questo nome è una persecuzione!
@Gioab
Conosce l’ex fratello Franz o ha glissato?
@ spunto cattolico
“Semplicemente plagiando la gente come lei…”
Si, potrebbe essere, ma potrei dire anch’io lo stesso di lei. Perché sarei io il plagiato e non lei ?
Se la cava con poco, il reato di plagio non esiste. “ Il plagio era un reato previsto dall’art. 603 del codice penale italiano. Nel 1981 la Corte costituzionale ne sancì l’incostituzionalità (sentenza 8 giugno 1981, n. 96) per l’indeterminatezza della formulazione della fattispecie criminosa.” Wikipedia
“Per manipolazione in senso psicologico s’intende il comportamento, contrario a una certa etica, che tende a indurre una persona a fare qualche cosa indipendentemente dalla sua volontà, quindi simile al plagio. La parola si usa in senso spregiativo: chi manipola lo fa generalmente onde strumentalizzare qualcuno ai propri fini. Va quindi ricordato che forme sottili di manipolazione sono onnipresenti e vanno dall’educazione alla pubblicità,” – Wikipedia
“Con la locuzione “lavaggio del cervello” si definisce comunemente una forma di plagio psicologico della quale viene accusato un gruppo religioso, una setta o un’ideologia, quando metta in atto metodi di persuasione che si ritiene manipolino il libero arbitrio di una persona, in modo da portarla a decisioni altrimenti aliene alla propria volontà.”
Non ho mica manipolato il suo libero arbitrio. Io cito ciò che è scritto. Chi decide è lei. Dov’è la manipolazione ? Mica le impedisco di mangiare bere o dormire no ? Dove sarebbe il plagio ? Anche Gesù predicava, intende dire che plagiava la gente ? “La parola che ho detto è ciò che lo giudicherà nell’ultimo giorno, perché non ho parlato di mio proprio impulso, ma il Padre stesso che mi ha mandato mi ha dato comandamento su ciò che devo dire e di che devo parlare” ( Gv. 12.48) Anch’io faccio così !
“Gli studiosi dei nuovi movimenti religiosi, invece, non ritengono di rintracciare “lavaggi del cervello” e portano a sostegno delle loro tesi alcune argomentazioni, quali il successo inferiore alle previsioni e al sentire comune riscosso dalle sette, oltre ad un turnover elevato che escluderebbe l’ipotesi di conversioni coercitive e incatenanti, ed infine le sentenze dei tribunali americani, che dal 1990 in poi, hanno, in massima parte, respinto l’accusa di “lavaggio del cervello”. Wikipedia
Anche Franz se n’è andato quindi benchè parte del CD non era plagiato ! Ha potuto andarsene. Anche molti escono e se ne vanno. Com’è si esaurisce il plagio ?
“i membri del CD vanno ‘regolarmente in vacanza in luoghi che la gente può solo permettersi di sognare’. Pag. 314”
Beati loro e questo cosa c’entra con il plagio ? Piuttosto dimostra che chiunque può dire e scrivere quello che vuole e che c’è libertà di giudizio e di critica sia da parte di chi la fa che da parte di chi la riceve. Sarà poi il giudizio di ciascun lettore a scegliere ciò che è vero dividendo da ciò che non lo è. “Veramente io prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra, che ti ho messo davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; e devi scegliere la vita per continuare a vivere, tu e la tua progenie, 20 amando Geova tuo Dio, ascoltando la sua voce e tenendoti stretto a lui; poiché egli è la tua vita e la lunghezza dei tuoi giorni, affinché tu dimori sul suolo che Geova giurò ai tuoi antenati Abraamo, Isacco e Giacobbe di dar loro”.” ( Deut 30.19-20)
Ognuno va dove gli pare. Non è affar mio. Non le ho mica proposto di diventare TdG. Mi pare di aver citato solo scritture e ragionamenti su principi. Il resto è affar suo ! Poi lei se la vede lei con Dio per me me la vedo io. No ?
Art. 19
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
Art. 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
(Costituzione Italiana)
Stia bene ! Non si faccia plagiare. nè manipolare, nè si faccia lavare il cervello…. magari però se ce l’ha sporco ci può fare un pensierino !
@Gioab
Bhè faccio uno + uno come fa lei… d’altronde se i componenti del CD non lavorano e vanno pure in vacanza in luoghi da sogno.. bhè… qualcuno (volontariamente o meno) gliele paga o vanno aggratisse? Se si.. me lo faccia sapere così mi iscrivo pure io.. ehehehe
Anche se forse non è il momento religiosamente più alto, non perdetevi
il concerto alla Scala diretto da Baremboin alle 19, 30 su RAi 3 !!
Io sono fra quelli felicissimi che il Santo Padre sia a Milano e spero che la musica di Beethoven e l’orchesta e i coristi della Scala facciano gli onori di “casa” al meglio!! Spero che Il Papa si goda il suo amato grande conterraneo, Beethoven, e il suo INNO alla GIOIA in un momento di pura estasi musicale, dopo questi giorni convulsi che sono stati piuttosto cacofonia degna dell’inferno dantesco .
Un grazie a Fabricianus che “abbraccia tutte le famiglie del blog”
MC
Avevo un paio di impegni: depennati !! Sto facendo il conto alla rovescia!!
AHHhhh…che goduria….!!
W IL PAPA!!!!!!!
“Non ho mica manipolato il suo libero arbitrio. Io cito ciò che è scritto”
Falso, volutamente falso, per questo colpevole. Lei cita una traduzione taroccata, fatta da autori che hanno scelto l’anonimato per coprire la propria incompetenza, dimostrata a posteriori quando un fuoriuscito ha spiegato di chi si trattava. Costruisce teorie sul nulla accatastando una frase qua e una la’: per ognuno dei suoi “argomenti” si potrebbe costruire un altro collage di frasi con il quale “dimostrare” l’esatto contrario. Prende alla lettera testi che nemmeno se non alterati si potrebbero usare in tal modo, perche’ modificati innumerevoli volte, scritti in una lingua straniera, senza punteggiatura, in un mondo che non c’e’ piu’. Questo le e’ stato innumerevoli volte dimostrato in altro blog, avendo come risposta un ostinato silenzio anche nei casi, numerosi, in cui e’ caduto nel ridicolo. Memorabile per esempio il caso in cui ha scambiato il verbo “essere”, quello che insegnano in quarta ginnasio ai liceali (provare per credere, provi, o prenda un manuale), per “rappresentare”, perche’ altrimenti il credo geovista che fa se Gesu’ dice “questo e’ il mio sangue”? I capi devono cambiare resort per le vacanze se gli adepti non pagano piu’? Oppure quando nega che tre millenni di ebraismo parlino di anima, e lei ahilei dice che l’anima non esiste perche’ qualche burlone le ha detto che no, gli ebrei si sbagliavano e la loro stessa Bibbia non diceva mica quel che loro hanno scritto, ma quel che dicono dei tizi nati quattromila anni dopo, dilettanti in ebraico. O quando ha fatto una dotta esegesi, senza sapere il greco, di un termine appunto greco, naturalmente pienamente ortodosso “geovisticamente” secondo lei, senza accorgersi che…lo riferiva all’antico testamento! Ce ne sono troppe e ho altro da fare, per esempio pregare per lei perche’ si ravveda. Nell’altro blog si e’ un po’ calmato, probabilmente li’ c’e’ piu’ gente che le ha risposto a tono, mostrando l’imbroglio. Qui e’ ancora scatenato, credo per un motivo: lei in questo modo adempie ai suoi obblighi di propaganda, e probabilmente deve dimostrare di farlo, malgrado asserisca il contrario, altrimenti la cacciano. Quel che mi colpisce di lei non e’ tanto la pervicacia, che di per se’ (occhio, se stesso si scrive senza accento, di errori di ortografia ne fa un po’ troppi per rendere credibili le sue analisi testuali sul greco..) sarebbe anche cosa buono. E’ invece l’odio di cui e’ intrisa ogni sua parola, il disprezzo, in fondo la disperazione che si vede in quanto scrive e che mi provoca una profonda pena. Dai frutti li riconoscerete, e ahime’ i suoi frutti indicano esattamente l’albero da cui provengono: avete fatto bene a inventarvi un nome diverso per il Signore (altro marchiano errore filologico, le e’ stato gia’ spiegato perche’, ma a lei non importa): infatti non e’ lui, e’ un altro che non nomino.
Pensavo a quanti sacrifici, quanto impegno e rinunce portare avanti una famiglia! Crescere i figli, seguirli passo passo nella crescita. Com’ è difficile crescerli equilibrati, quanto costa in termini di impegno: non c’è prezzo! Eppoi ci si sente sempre inadeguati, mancanti, claudicanti. E’ veramente un’impresa titanica tenere unita la famiglia. Apparecchiare di tutto punto perché rispettino gli orari , perché abbiano quelle regole dalle quali non si prescinde, anche quando a pranzare si è sempre solo in tre. I figli giudicano, e sono severi nel giudizio; un genitore comprende un figlio, ma un figlio difficilmente comprende un genitore. Credo che il fallimento genitoriale sia una delle prove più dolorose della vita…Che Dio preservi le giovani famiglie e le custodisca!
Seguo il viaggio del papa, con voi da casa, amici e amiche…
Purtroppo non ho fatto in tempo ad andare a Milano, ma seguo da casa.
Un abbraccio,
F.
Ciao Fabri…un bacione…
Ciao Clo!! Ricambio di cuore!
E’ carino don Joseph, va detto:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml
@ gabriele
“Lei cita una traduzione taroccata, fatta da autori che hanno scelto l’anonimato per coprire la propria incompetenza, dimostrata a posteriori quando un fuoriuscito ha spiegato di chi si trattava”
Sig. Gabriele, non dimentichi di dire da quali esperti erano aiutati. Ma sorvoliamo per ora; secondo lei se un somaro le porta un sacco d’oro, lei lo rifiuta perchè non è elegante e puzza un pò ? E’ sua facoltà,ma mi sembra stolto.
Ora se la traduzione è fatta male (il che è possibile) lei dovrebbe spiegare dov’è sbagliata e perché è sbagliata non solo fare accusee invidiose. Provi, magari mi rende ridicolo ma così senza dimostrare nulla si danneggia da solo. Si lamenta dei collage, bene li faccia anche lei, non è vietato. Sono collage sbagliati ? parlano di argomenti diversi fra loro ? o sono una sequenza di concetti relativi allo stesso argomento ? Bene li corregga !
”anche nei casi, numerosi, in cui e’ caduto nel ridicolo.” E’ possibile, ma io non ricordo quei casi, ricordo il contrario. Perché non ci rinfresca la memoria ? Quando sarebbe accaduto ? Dove ?
Mi par di capire che non le piace la mia traduzione perché traduce “questo significa il mio corpo” invece che, come la CEI “questo è il mio corpo”
Ebbene, lei sa che “stin eimi ” è tradotto “è”, ma se fa una verifica nel dizionario greco-italiano del sito la parola.net che può consultare qui, scoprirà che vuol dire “significa-rappresenta”.
”( e,,m –eimi) la prima persona singolare presente indicativo, una forma prolungata di un verbo primario e difettoso “ > TDNT – 2: 398,206 Numero Strong: G1510 – verbo – 1) essere, esistere, accadere, essere presente … 2 -(+¥n) significare; (+qšlw) significare “
D’altro canto, se ci riflette, Gesù non avrebbe potuto dare il suo corpo da mangiare non essendo morto e il cannibalismo era pratica proibita dalla legge, né poteva dare da bere il suo sangue, essendo anche questa pratica proibita dalla legge. “‘In quanto a qualunque uomo della casa d’Israele o a qualche residente forestiero che risiede come forestiero in mezzo a voi il quale mangi qualsiasi sorta di sangue, certamente porrò la mia faccia contro l’anima che mangia il sangue, e in realtà la stroncherò di fra il suo popolo” ( Lev 17.10) – Lo ritrova anche in Atti 15.20;29. Quindi la traduzione più corretta è “Prendete, mangiate. Questo significa il mio corpo”. E prese un calice e, avendo reso grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene, voi tutti; poiché questo significa il mio ‘sangue del patto’, che dev’essere versato a favore di molti” ( Mt. 26.26-28 NM) Si trattava di un simbolismo dato che nel calice non c’era il sangue ma il vino : “ Io vi dico che da ora non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio».” ( Mt. 26.29) Quindi il vino rappresentava il suo sangue, non poteva essere. Era proibito.
”Oppure quando nega che tre millenni di ebraismo parlino di anima, e lei ahilei dice che l’anima non esiste perche’ qualche burlone le ha detto che no, gli ebrei si sbagliavano e la loro stessa Bibbia non diceva mica quel che loro hanno scritto, ma quel che dicono dei tizi nati quattromila anni dopo, dilettanti in ebraico.”
Spero che la traduzione di la parola,net non sia fatta da “burloni ” e sia sufficiente a dimostrarle che l’anima non esiste: “ yuc» (psuchê) – da yÚcomai TDNT – 9: 608,1342 Numero Strong: G5590 sostantivo femminile – 1) fiato; 1a) il fiato della vita; 1a1) la forza vitale che anima il corpo e si mostra nella respirazione; 1a1a) di animali; 1a12) di uomini 1b) vita 1c) quello in cui c’è la vita; 1c1) un essere vivente, un’anima vivente 2) l’anima 2a) la sede dei sentimenti, desideri, affezioni, avversioni (quello che noi chiamiamo il cuore, l’anima eccetera) 2b) l’anima (umana) in quanto è costituita affinché con l’uso giusto degli aiuti offerti da Dio possa giungere al suo fine più alto ed ottenere la beatitudine sicura ed eterna, l’anima come un essere morale creato per la vita eterna; 2c) l’anima come essenza che la differisce dal corpo e non è dissolta dalla morte (distinta da altre parti del corpo)” Lo trova qui
Se non le piace deve smentire loro, gli autori del sito, che non so nemmeno chi siano, forse cattolici. Se la prenda con loro.
“Qui e’ ancora scatenato, credo per un motivo: lei in questo modo adempie ai suoi obblighi di propaganda, e probabilmente deve dimostrare di farlo, malgrado asserisca il contrario, altrimenti la cacciano.” Spero proprio di no, ….io “sono uno schiavo buono a nulla, sto facendo solo quello che dovevo fare” a me è sembrato di leggere così. Non so cosa legge lei. “ Così anche voi, quando avete fatto tutte le cose assegnatevi, dite: ‘Siamo schiavi buoni a nulla. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare’”.</i< ( Lc 17.10) Non dovevan predicare il ritorno del Messia ?
“Dai frutti li riconoscerete, e ahime’ i suoi frutti indicano esattamente l’albero da cui provengono: avete fatto bene a inventarvi un nome diverso per il Signore (altro marchiano errore filologico, le e’ stato gia’ spiegato perche’, ma a lei non importa): infatti non e’ lui, e’ un altro che non nomino.”
Ma il Tetragramma è riportato 6.973 volte nel testo, ma non lo dico io lo dice Wikipedia. Se non le va bene neanche quella allora glielo faccio dire dalla Enciclopedia Britannica La trova qui
“The Masoretes, who from about the 6th to the 10th century worked to reproduce the original text of the Hebrew Bible, replaced the vowels of the name YHWH with the vowel signs of the Hebrew words Adonai or Elohim. Thus, the artificial name Jehovah (YeHoWaH) came into being. Although Christian scholars after the Renaissance and Reformation periods used the term Jehovah for YHWH, in the 19th and 20th centuries biblical scholars again began to use the form Yahweh. Early Christian writers, such as Clement of Alexandria in the 2nd century, had used a form like Yahweh, and this pronunciation of the tetragrammaton was never really lost. Other Greek transcriptions also indicated that YHWH should be pronounced Yahweh.”
Forse preferisce la Enciclopedia Cattolica:
“Jehovah (Yahweh) The proper name of God in the Old Testament; hence the Jews called it the name by excellence, the great name, the only name, the glorious and terrible name, the hidden and mysterious name, the name of the substance, the proper name, and most frequently shem hammephorash, ..Jehovah occurs more frequently than any other Divine name. The Concordances of Furst (“Vet. Test. Concordantiae”, Leipzig, 1840) and Mandelkern (“Vet. Test. Concordantiae”, Leipzig, 1896) do not exactly agree as to the number of its occurrences; but in round numbers it is found in the Old Testament 6000 times, either alone or in conjunction with another Divine name. The Septuagint and the Vulgate render the name generally by “Lord” (Kyrios, Dominus), a translation of Adonai — usually substituted for Jehovah in reading. “ Il Link è questo
Spero che capisca l’inglese altrimenti può provare con il traduttore di Google. Vede, non è odio è semplicemente il fatto che non riesco a leggere Roma per Toma Capisce. Io non odio nessuno e non mi cambia niente se lei crede ai somari che parlano ! Il mio capo mi ha detto di fare così e io faccio come Noè: “E Noè faceva secondo tutto ciò che Dio gli aveva comandato. Fece proprio così.</b ( Gen. 6.22)
Stia bene
@spuntocattolico
“Bhè faccio uno + uno come fa lei… d’altronde se i componenti del CD non lavorano e vanno pure in vacanza in luoghi da sogno.. bhè… qualcuno (volontariamente o meno) gliele paga o vanno aggratisse? Se si.. me lo faccia sapere così mi iscrivo pure io.. ehehehe”
Mi prende impreparato, io non so se vanno in vacanza, e chi paga. Dovrebbe chiederlo a loro. Magari fanno come Formigoni, uno paga per tutti poi steccano. Non ne so nulla.
“Aggratisse” io qualche volta c’ho provato a chiederlo in albergo, ma pare che da quell’orecchio non ci sentono. Non sanno nemmeno che vor dì !
@ spunto cattolico
No, non glisso non conosco il sig. Franz, so che faceva parte del comitato direttivo dei TdG e che è morot a 99 anni.
Qui ne trova di più
Qui trova altr su Franz
Qui trova altre informazioni dalla BBC
Qui trova un altro sito che ne parla
Ma più di questo non so. Che devo dirle, se ci sono errori basta farlo notare non basta dire che la traduzione è fatta male solo perché non piace. Bisognerebbe dimostrarlo no ?
Brutto cafone incivile….
Guardi gioab-sal-comesichiama-adoratore di Baal che il sito laparola.net gliel’ho indicato io. Forse ricordera’ che la prima volta che ha nominato il verbo essere l’ha pure scritto sbagliato, un poco come se dicesse il verbo ossore…abbia un po’ di coscienza (con la i) dei suoi limiti.
se non si conosce una lingua sarebbe meglio tacere. il verbo essere lo insegnano al ginnasio, mi creda. e’ proprio quello li’. ma lei si ostina, poveretto, perche’ altrimenti le crolla un mondo. ma se un mondo e’ falso, che crolli, non le fara’ che bene.
Per l’anima, parli con un ebreo, che forse ha qualche idea di cosa vuol dire quel termine (sa che parlano ancora la lingua di Abramo, piu’ o meno?). Poi possiamo riparlarne.
Il tetragramma e’ giusto, le vocali che ci mettete pero’ sono quelle di Adonai. L’errore dipende da dei segni vocalici in ebraico, e’ un fatto noto ma e’ tempo perso spiegarglielo.
Mi accingo a postare un po’ di interessanti “traduzioni” della sua “Bibbia” taroccata.
Il prossimo dopo la sua sua replica.
I Testimoni di Geova, a pag. 402 del libro Ragioniamo facendo uso delle Scritture, suggeriscono di rispondere in questo modo a chi dice che la loro Bibbia è diversa: «Mi piace per il suo linguaggio moderno, comprensibile, e anche perché i traduttori si sono attenuti fedelmente al contenuto delle lingue bibliche originali». Ecco alcuni esempi di questo linguaggio “moderno e comprensibile” (fra parentesi vengono riportati gli stessi versetti come sono resi nella versione della C.E.I ed in altre traduzioni):
1Re 19:3 Ed egli aveva timore. Di conseguenza si levò e se ne andava per la sua anima… (impaurito, si alzò e se ne andò per salvarsi).
Giobbe 29:6 Quando lavavo i miei passi nel burro. (Quando mi lavavo i piedi nel latte).
Gb 4:21 Non è stata strappata dentro di loro la loro corda di tenda? (La funicella della loro tenda non viene forse strappata?).
Gb 5:2 Poiché la vessazione uccide lo stolto. E l’invidia metterà a morte colui che è facilmente adescato. (Poiché allo stolto dà morte lo sdegno, e la collera fa morire l’insensato).
Gb 5:11 [A] colui che pone in luogo alto quelli che sono bassi. (Colloca gli umili in alto).
Gb 6:7 La mia anima si è rifiutata di toccare [qualunque cosa]. Esse sono come infermità nel mio cibo. (Ciò che io ricusavo di toccare questo è il ributtante mio cibo).
Gb 7:15 Così che la mia anima sceglie la soffocazione, la morte anziché le mie ossa. (Preferirei essere soffocato, la morte piuttosto che questi miei dolori!).
Gb 19:26 E dopo la mia pelle, [che] han portato via, questo! (Dopo che questa mia pelle sarà distrutta).
Gb 31:27 E la mia mano baciava la mia bocca (E con la mano alla bocca ho mandato un bacio).
Gb 33:21 La sua carne scompare alla vista, e le sue ossa che non si vedevano certamente si denuderanno. (La sua carne si consuma a vista d’occhio e le ossa, che non si vedevano prima, spuntano fuori).
Gb 37:9 L’uragano viene dalla stanza interna e il freddo dai venti settentrionali. (Dal mezzogiorno avanza l’uragano e il freddo dal settentrione).
Salmi 6:6 Tutta la notte faccio nuotare il mio letto. (Ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio).
Sal 84:6 Passando per il bassopiano delle macchie di baca, lo mutano in una sorgente stessa; L’insegnante si avvolge di benedizioni (Anche la prima pioggia l’ammanta di benedizioni). Nel Salmo 84,6 (CEI 83,7) il termine ebraico “moreh” ha vari significati tra i quali sia “insegnante” che “pioggia autunnale” Ma cosa c’entra l'”insegnante” in un contesto in cui si parla dell’arida valle di Baca? E’ più che evidente che qui “moreh” significa pioggia. Le piogge autunnali sono una benedizione per l’arida valle di Baca.
Sal 102:7 Mi son fatto emaciato, e son divenuto come un uccello solitario sul tetto. (Veglio e gemo come un uccello solitario sopra un tetto).
Sal 118:27 Legate la processione festiva con rami. (Ordinate il corteo con rami frondosi).
Proverbi 11:17 L’uomo di amorevole benignità tratta rimunerativamente la sua propria anima, ma la persona crudele dà l’ostracismo al suo proprio organismo. (Benefica se stesso l’uomo misericordioso, il crudele invece tormenta la sua stessa carne).
Prov 11:25 L’anima generosa sarà essa stessa resa grassa, e chi innaffia liberalmente [altri] sarà anche lui liberalmente innaffiato. (La persona benefica avrà successo, e chi disseta sarà dissetato).
Prov 13:11 Le cose di valore che derivano dalla vanità diminuiscono, ma chi raduna mediante la mano è colui che fa aumentare. (Le ricchezze accumulate in fretta diminuiscono, chi le raduna a poco a poco le accresce).
Prov 13:4 Comunque, la medesima anima dei diligenti sarà resa grassa. (L’appetito dei diligenti sarà soddisfatto).
Prov 15:30 La luminosità degli occhi fa rallegrare il cuore; la notizia che è buona fa ingrassare le ossa. (Uno sguardo luminoso allieta il cuore; una notizia lieta rianima le ossa)
Prov 17:23 Chi è malvagio prenderà perfino un regalo dal seno per piegare i sentieri del giudizio. (L’iniquo accetta regali di sotto al mantello per deviare il corso della giustizia).
Prov 25:23 Il vento del nord reca come con dolori di parto un rovescio di pioggia; e la lingua [che rivela] un segreto, una faccia denunciata. (La tramontana porta la pioggia, un parlare in segreto provoca lo sdegno sul volto).
Prov 27:17: Mediante il ferro, il ferro stesso si affila. Così un uomo affila la faccia di un altro. (Il ferro si aguzza con il ferro, e l’uomo aguzza l’ingegno del suo compagno).
Prov 28:25 …chi confida in Geova sarà reso grasso. (chi confida nel Signore avrà successo).
Ecclesiaste 4:6: È meglio una manciata di riposo che una doppia manciata di duro lavoro. (Meglio una manciata con riposo che due manciate con fatica).
Eccl 6:9 È meglio il vedere degli occhi che l’andare in giro dell’anima. (Meglio godere di ciò che si ha piuttosto che vivere di sogni e speranze).
Eccl 7:27: Vedi, ho trovato questo, disse il congregatore, una cosa presa dopo l’altra, per trovare il sunto (Vedi, io ho scoperto questo, dice Qoelet, confrontando una ad una le cose, per trovarne la ragione).
Cantico 7:9 [Chi parla è Salomone, secondo i TdG; si veda Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile, p. 117] E il tuo palato come il miglior vino che va giù diritto per il mio caro, scorrendo con dolcezza sulle labbra di quelli che dormono. (E il tuo palato come ottimo vino che scende diritto alla mia bocca e fluisce sulle labbra e sui denti).
Isaia 3:20 …e le ‘case dell’anima’ e le tintinnanti conchiglie ornamentali. (…boccette di profumi, amuleti).
Lamentazioni 4:9 Gli uccisi con la spada han mostrato d’esser migliori degli uccisi dalla carestia. (Sono più fortunati gli uccisi di spada che i morti per fame).
La 5:5 Siamo stati inseguiti fin sopra il nostro collo. (Con un giogo sul collo siamo stati perseguitati).
La 3:49 Il mio medesimo occhio è stato versato e non avrà posa, così che non ci sono pause (Il mio occhio piange senza sosta purché non ha pace).
Abacuc 3:2 In mezzo a[gli] anni oh portala in vita! In mezzo a[gli] anni voglia tu farla conoscere. (Nel corso degli anni manifestala, falla conoscere nel corso degli anni).
Sofonia 2:11 Geova sarà tremendo contro di loro; poiché certamente renderà emaciati tutti gli déi della terra. (Terribile sarà il Signore con loro, poiché annienterà tutti gli idoli della terra).
Efesini 1:9,10 In quanto ci fece conoscere il sacro segreto della sua volontà. Esso è secondo il suo beneplacito, che egli si propose in se stesso per un’amministrazione al pieno limite dei tempi fissati. (Poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in lui prestabilito per realizzarlo nella pienezza dei tempi).
Ebrei 1:8 Ma riguardo al Figlio: “Dio è il tuo trono per i secoli dei secoli, e [lo] scettro del tuo regno è lo scettro di rettitudine”. (Del figlio invece afferma:”Il tuo trono, Dio, sta in eterno”; e: “Scettro giusto è lo scettro del tuo regno”).
Esempi di verbi usati in modo errato: Il leone strangola (Naum 2:12), il mare tuona (Salmo 96:11); l’uomo pio “rotola” le sue opere su Geova (Proverbi 16:3).
Un altro elenco di versetti tradotti con lo stesso linguaggio …”moderno e comprensibile”:
Adamo muore “positivamente” (Gen. 2:17).
Il serpente “schiaccia il calcagno alla Donna” (Gen. 3:14).
Esaù esce “tutto rosso come una veste ufficiale di pelo” (Gen. 25:25).
“Isacco amava Esaù perché significava cacciagione nella sua bocca” (Gen. 25:28).
Esaù deve prendere il dono dalla mano di Giacobbe perché conforme allo scopo d’esso ha visto la sua faccia come se vedesse la faccia di Dio in quanto lo ha ricevuto con piacere (Gen 33:10).
Mosè per il i TdG è un Dio con la maiuscola! [(Cf. Gv 1:1: Il Figlio di Dio invece è solo “un dio”:Es. 7:1)].
“L’anima del mio Signore avvolta nella borsa della vita” (1 Sam. 25:29).
“L’operare efficacemente è stato scacciato lontano da [Giobbe]” (Gb 6:13).
“La riprensione che cosa riprende?” (Gb 6:25).
La rivolta di Giobbe viene sigillata in una borsa, e viene applicata colla sull’errore (Gb 14:17).
“E i potenti si dipartono, non mediante mano”. (Giobbe 34:20).
Geova sorge alle esplosioni! (Sal. 7:6).
Dalla bocca dei bambini e dei lattanti… hai fondato la forza! (Sal. 8:2).
“Dagli uomini, [mediante] la tua mano, o Geova, Dagli uomini di [questo] sistema di cose, la cui parte è in [questa] vita, E il cui ventre riempirai con il tuo tesoro nascosto, che sono sazi di figli E che in effetti riservano ai loro fanciulli ciò che lasciano” (Salmo 17:14 [CEI 16(17):14]).
Geova edifica palafitte (Sal. 104:3).
“Le cose che derivano dalla vanità diminuiscono, ma chi raduna mediante la mano è colui che fa aumentare!” (Prov. 13:11).
“L’anima di chi lavora duramente ha lavorato duramente per lui, perché la sua bocca ha fatto duramente pressione su di lui” (Proverbi 16:26).
“L’ottener tesori mediante la lingua falsa è un soffio portato via, nel caso di quelli che cercano la morte” (Proverbi 21:6).
Lo statuto che partorisce alcuna cosa (Sof. 2:2).
“La lingua che è falsa odia chi ne è oppresso, e la bocca adulatrice causa un rovesciamento” (Prov. 26:28).
“Il vento dal nord reca come con dolori un rovescio di pioggia,e la lingua [che rivela] un segreto, una faccia denunciata” (Prov. 25:23).
“Ha steso la mano per misurare. Non ha ritirato la mano dell’inghiottire. E causa lutto a baluardo e mura. Sono svaniti insieme.” (Lam. 2:8).
“I miei occhi si sono consumati in assolute lacrime. I miei intestini sono in fermento. Il mio fegato è stato versato alla medesima terra a motivo del crollo della figlia del mio popolo.” (Lam. 2:11).
Questi sono solo alcuni versetti, presi qua e la nella TNM. Vi sono moltissimi altri passi resi nella stessa maniera oscura ed indecifrabile o, quanto meno, in un “italiano” non certamente moderno e comprensibile. I TdG pretendono che la TNM sia la miglior traduzione biblica esistente, resa disponibile in varie lingue dal “canale costituito da Geova” (il CD) perché la verità della parola divina possa rifulgere in tutto il suo fulgore! Nella Torre di Guardia del 15/8/90 la TNM viene esaltata come “aggiornata, accurata e di facile lettura” (p. 17). Si tratterebbe di “una versione in italiano moderno”, molto facile da leggere, nella quale le idee espresse nella Bibbia, “una volta oscurate dall’italiano arcaico, ora risplendono di significativa luce” (La verità che conduce alla vita eterna, p. 192). È chiaro invece che Bibbia della C.E.I., e le altre versioni scritte in italiano, sono sicuramente preferibili alla TNM.
Questo dovrebbe indurre a qualche riflessione: per esempio, se i TdG fossero, come essi affermano, l’unica vera religione, guidata ed illuminata dallo Spirito Santo, come mai non esistono fra di loro persone capaci di tradurre la Parola di Dio in un modo almeno equivalente a quello delle cosiddette “false religioni”? Perché, per afferrarne il senso, bisogna leggere gli stessi passi nelle versioni cattoliche o protestanti? Se tali traduzioni non esistessero, come si potrebbero capire questi versetti? Forse rivolgendosi al CD con qualche opportuna “Domanda dai lettori”? Non sarebbe questo un ripetersi di ciò che avveniva un tempo nella tanto disprezzata cristianità, quando, essendo la Scrittura disponibile solo in latino o in greco, bisognava rivolgersi al clero per comprenderne il significato ed avere una spiegazione?
Bravo gabriele: Gioab è un adoratore di Baal, esattamente!
Gioab, lei è impigliato in una ragnatela inestricabile di complicazioni.
Come fa a starci bene? Provi a venirne fuori, se vuole e se può.
Come potete voi TdG illudervi di convincere altri ad adesioni al vostro “credo”? Ma che “credo” è, in fin dei conti? Qual è per voi la meta da raggiungere? Tutti abbiamo una meta, ma la vostra qual è? Non si capisce proprio per niente.
Solo delle persone col cervello in brodo potrebbero darvi retta.
Lei è capace di ragionare? A me lei sembra ossessionato.
Non si accorge della assoluta inutilità dei suoi tentativi di essere credibile?
Non mi risponda, la prego.
Tanto so già che nessuna sua parola mi convincerebbe. Ne ho fatto esperienza più volte.
Il suo–mi perdoni, non voglio offenderla– è un vaniloquio inesauribile.
Ne prenda atto una buona volta, benedetto figlio di Dio!
non rispondergli, non lo vedi che non ci sta col melone…!
melone = testa
E’ peggio che non starci con il melone, quello puo’ capitare a tutti: si tratta invece di delinquenti e io ho visto di persona come riducono i malcapitati, dei miei amici ne hanno avuto la vita distrutta. Per cui e’ necessario rispondere.
La Traduzione del Nuovo Mondo non riporta i nomi dei traduttori ed è presentata come il lavoro anonimo del “Comitato della Traduzione del Nuovo Mondo”. Membri di quel comitato furono Nathan Knorr, Albert Schroeder e George Gangas; Fred Franz, tuttavia, era l’unico provvisto di una conoscenza delle lingue bibliche tale da permettergli di tentare una traduzione del genere. Egli aveva studiato greco per due anni all’Università di Cincinnati ma era autodidatta in ebraico
Capito di che professionisti si tratta? E riducono in schiavitu’ la gente in questo modo. I mormoni a loro modo sono piu’ seri, si sono inventati un libro della Bibbia inesistente, ma almeno sulla sostanza non ne sparano di cosi’ grosse.
Lo so lo so…so con chi abbiamo a che fare…Se non ci pensa Luigi Accattoli ad eliminare i commenti ce lo dovremo sorbire, questo energumeno, satanasso pazzo scatenato.
Non e’ un pazzo, e’ un malintenzionato. Sa perfettamente che quel che dice e’ menzognero. E’ un comportamento intenzionale. Lo scopo e’ esclusivamente adempiere ai propri doveri di propaganda: c’e’ chi lo fa porta a porta, lui lo fa qui. Sono i prezzi che paga alla divinita’ che adora, la quale non manchera’ di ricompensarlo.
Per inciso non sa neanche l’inglese, oltre a non conoscere l’ebraico, il greco e neppure l’italiano (dubito di chi mi dice che la Bibbia va ritradotta da lingue che non conosce, riempiendo tuttavia di errori di ortografia le frasi nella propria), altrimenti si sarebbe accorto che il testo che ha mandato asserisce che il nome “Geova” e’ inventato.
ah, non mi ero accorto: ha di nuovo scritto stin invece di estin, complimenti. un attento conoscitore della lingua. guardi che fanno dei corsi serali se le interessa
@ gabriele
Si è accorto di avere sempre ragione ? Lo riconosco, ha ragin lei. So perfettamente quello che dico. E’ vero. E’ un comportamento intenzionale e lo scopo è quello di adempire al dovere com’è scritto: ““Voi che fate menzione di Jehovah, non vi sia silenzio da parte vostra,” ( Isa 62.6-7) Così ho risposto : “ E in quanto a quelli che mi odiano intensamente, li ridurrò al silenzio.” ( Sl. 18.40)
Lei dice:
“Per inciso non sa neanche l’inglese, oltre a non conoscere l’ebraico, il greco e neppure l’italiano”
Ed ha ragione anche in questo caso, è vero che non conosco il greco né l’ebraico, ma non ce n’è alcun bisogno, mica devo fare il traduttore, è stata già fatta la traduzione ce ne sono diverse in rete basta saper leggere. Quello ancora riesco a farlo (magari poco) Ma mi meraviglia che si prenda così tanta briga per chi non sa il greco, l’ebraico e neanche l’italiano. Cmq è vero ciò che dice, ma “stin o estin” lei ha capito di che parlo e questo è quanto basta. L’importante è capirsi anche se ci sono gli errori di ortografia. No ?
Anche Claudina che mi vuole eliminare… che tristezza, parlano d’amore e sono pronti a dirti pure le parolacce per mostrare come funziona. Istruttivo davvero. ( Cafone incivile mi pace, mi dona non sono mica un raffinato cortigiano di Luigi Xv) Non conosco neanche il greco !
p.s.devo leggere il suo lungo post le rispondo appena ho letto.
Saluti
@ gabriele
“La Traduzione del Nuovo Mondo non riporta i nomi dei traduttori ed è presentata come il lavoro anonimo del “Comitato della Traduzione del Nuovo Mondo”. Membri di quel comitato furono Nathan Knorr, Albert Schroeder e George Gangas; Fred Franz, tuttavia, era l’unico provvisto di una conoscenza delle lingue bibliche tale da permettergli di tentare una traduzione del genere. Egli aveva studiato greco per due anni all’Università di Cincinnati ma era autodidatta in ebraico ”
Certo per essere un novellino ha fatto un lavoro egregio visto che lei non riesce a mostrare dove e perché la traduzione sarebbe sbagliata e riduce la gente in schiavitù. Solo perché ha ripristinato il Tetragramma 6.973 volte ? Dai può fare di meglio. Attendo……
Lei al ristorante non mangia se il cuoco non le mostra il diploma è cosi ? E se è cinese ?
@ Marilisa
“Gioab, lei è impigliato in una ragnatela inestricabile di complicazioni.
Come fa a starci bene? Provi a venirne fuori, se vuole e se può.
Come potete voi TdG illudervi di convincere altri ad adesioni al vostro “credo”? Ma che “credo” è, in fin dei conti? Qual è per voi la meta da raggiungere? Tutti abbiamo una meta, ma la vostra qual è? Non si capisce proprio per niente.”
Io non so che impressione do, non sto nella sua testa. L’impressione la può avere solo lei per questo la religione è spirituale e il Dio è solo il suo, perché dipende da come lo instaura il rapporto con lui. Ma questa è libertà e lei non è in grado di capire perché non è libera ma imprigionata nello schema mentale di colui che ha sempre bisogno di avere qualcuno che gli dica ciò che deve fare e come farlo. (Magari solo finge di non capire)
Forse mi sono spiegato male, ma io ho non nessuna intenzione di convincere nessuno. Ciascuno si convinceva se dopo ave fatto le sue personali analisi. Non è richiesto di convincere, è richiesto di spiegare il messaggio, uno molto semplice. “Il messia ha detto che ritornerà per fare giustizia.”
Dopodichè il problema è suo, capire se è vero e come fare per scampare.
”Poiché verrà su tutti quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra. State svegli, dunque, supplicando in ogni tempo affinché riusciate a scampare da tutte queste cose destinate ad accadere, e a stare in piedi dinanzi al Figlio dell’uomo”.” ( Lc 21.35-36)
Non capisco cosa ci sia da capire. Non è abbastanza facile da capire ? Immagino che lei legga l’italiano.
Lei dice : l’Inutilità dei tentativi di essere credibile ?
E’ una vecchia storia, anche i generi di Lot pensavano come lei.
“Quindi gli uomini dissero a Lot: “Hai qualcun altro qui? Fa uscire dal luogo il genero e i tuoi figli e le tue figlie e tutti quelli che sono tuoi nella città! Poiché stiamo per ridurre in rovina questo luogo, perché il grido contro di loro è divenuto alto dinanzi a Geova, tanto che Geova ci ha mandati a ridurre in rovina la città”. Allora Lot uscì e parlava ai suoi generi che dovevano prendere le sue figlie, e diceva: “Levatevi! Uscite da questo luogo, perché Geova sta per ridurre in rovina la città!” Ma agli occhi dei suoi generi sembrò come un uomo che scherzasse.” ( Gn. 19.12-14)
Indovini che fine hanno fatto i generi di Lot ? Magari scherzo anch’io non ci faccia caso allora la faccio ridere. A proposito di risate ha letto dall’app di Google per android ? “vatican leaks” che svela tutte le proprietà della chiesa che devono pagare l’IMU ? Così non potranno neanche far finta di non sapere quali sono si potranno scoprire sul telefonio.
Legga qui, una tegola dopo l’altra Non c’è proprio più pace, prima il chiacchiericcio dei pedofili, poi i corvi e pagala tu la manvra, ora l’IMU e il MOneyVal, il sacerdozio femminile, veda lei che senso dare a tutti i nodi che stanno venendo al pettine .
Forse sono io col cervello in brodo, ma io non voglio convincere nessuno né devo. Io devo solo suonare la tromba : “ Poiché veramente, se la tromba dà un suono indistinto, chi si preparerà alla battaglia? ( 1 Cor 14.8-9) E’ lei che deve andare in guerra, io suono solo la tromba. Poi se non ci va sono affari suoi.
Visto che ormai questa discussione è diventata la fiera dello stronzo, ci sta bene la menzione del titolo che il sito del Corriere dà alla visita del papa a Milano: «Il papa a Milano arriva con Bertone». Come diceva Petrolini? “Più stupidi di così si muore”.
@ gabriele
1 Re 19.3 Ed egli ebbe timore*. Di conseguenza si levò e se ne andava per la sua anima** (NM)
*“Ebbe timore”, LXXSyVg e molti mss. ebr.; M, “vedeva”.
**“La sua anima (vita)”: ebr. nafshòh; gr. psychèn.
Elia, impaurito, si alzò e se ne andò per salvarsi. (CEI 2008)
E quale sarebbe la differenza ? Dov’è l’errore ?
Giobbe 29:6 Quando lavavo i miei passi nel burro. NM (Quando mi lavavo i piedi nel latte ). E’ strano, anche la King James -( Job 29:6 When I washed #H7364 #H8800 my steps #H1978 with butter) traduce “burro” e anche la Nuova Diodati. Chissà perché ! False anche quelle ? Ma guarda che sorpresa, anche la CEI 2008 “quando mi lavavo i piedi nella panna” Che dice tiriamo i dadi per scegliere ? Latte, panna o burro ?
Gb 4:21 Non è stata strappata dentro di loro la loro corda di tenda? NM (La funicella della loro tenda non viene forse strappata? ). Da dove la vuole strappare la corda per fa morire ?
Gb 5:2 Poiché la vessazione uccide lo stolto. E l’invidia metterà a morte colui che è facilmente adescato. – NM (Poiché allo stolto dà morte lo sdegno, e la collera fa morire l’insensato )
Poiché la collera uccide lo stolto, e l’invidia fa morire lo sciocco.( 2008)
Poiché allo stolto dà morte lo sdegno e la collera fa morire lo sciocco. ( CEI)
No, il cruccio non uccide che l’insensato e l’irritazione fa morire lo stolto. ( Nuova Riveduta)
L’ira infatti uccide lo stolto, e la gelosia fa morire lo sciocco. ( Nuova Diodati)
Scelga quella che le piace di più !
Gb 5:11 [A] colui che pone in luogo alto quelli che sono bassi. (Colloca gli umili in alto).
Egli esalta gli umili e solleva a prosperità gli afflitti; ( 2008)
che innalza quelli che erano abbassati e pone in salvo gli afflitti, in luogo elevato; ( Nuova Riveduta)
Colloca gli umili in alto e gli afflitti solleva a prosperità;( CEI)
Gb 6:7 La mia anima si è rifiutata di toccare [qualunque cosa]. Esse sono come infermità nel mio cibo. (Ciò che io ricusavo di toccare questo è il ributtante mio cibo).
Ciò che io ricusavo di toccare ora è il mio cibo nauseante! ( CEI 2008)
Ciò che io ricusavo di toccare questo è il ributtante mio cibo! ( CEI)
Mi rifiuto di toccare una simile cosa, essa è per me come un cibo ripugnante. ( Nuova Riveduta)
Ho capito, le va di giocare. Bene sarà soddisfatto sono tutte uguali per me, ma se a lei non piace non posso aiutarla, Torni quando ha qualcosa di serio da mostrare. In rete trova tutte le bibbie che preferisce, usi quella che vuole.
Io non ho mai sostenuto che i TdG sono l’unica vera religione. L’ha scritto lei. Non cerchi di inventarsi scemenze. Può controllare rileggendo i post più vecchi, Ritengo che le religioni sono un elemento divisivo che non aiuta l’unità delle persone. Per essere persona per bene non le serve una casacca. Sono le azioni che parlano. Al contrario di ciò che pensano e si dicono i Modernisti e i Tradizionalisti a conferma.
Non sono interessato alle religioni né mi importa di ciò che scrive la Torre di Guardia. Io parlo per me e rispondo per me. Uso quella traduzione perché mi piace ma non sono io che devo difenderla perché ho parlato di principi e messo a confronto le chiacchiere fantastiche con ciò che è scritto.
Credo che sia lei e molti altri come lei ad avere la coda di paglia ed il terrore dei TdG. A me non interessano. La Religione si pratica nella cameretta ciascuno per conto suo. Tutto il resto è solo fuffa per difendere il gregge cattolico ormai disperso, malgrado le manifestazioni da 13 milioni.
Alcuni lo chiamano “voto di scambio”. Altri corruzione o infinocchiamento, altri ancora idolatria (il culto dell’uomo) Lei scelga quello che le piace di più. Ma ricordi che il giorno dopo essere entrato a Gerusalemme acclamato, Gesù fu condannato. Vuoi vedere che la storia si ripete ? Già il sindaco gli ha detto di non impicciarsi nelle faccende comunali.
Non sono io che devo o posso fare alcunché, dato che ormai le chiese cadono da sole, come si vede. Tutto il resto è affar suo se ce la fa a tenerle in piedi senza gli show. Cmq la ringrazio del consiglio, io rifletto e continuerò a farlo, ma lei non si scordi del salmo 49.21 ( CEI 2008)
“Nella prosperità l’uomo non comprende,è simile alle bestie che muoiono.” Io non viaggio in Mercedes né in papa mobile né in jet privato né mi compro le “haziendas” in Argentina per farci i festini con i minorenni con i soldi degli altri. Non ho quel tipo di prosperità.
Meraviglia che abbia tutte queste attenzioni per i TdG. Come mai ? La lingua batte dove il dente duole ! Le fa male qualche cosa ? Vada dal dentista e si faccia cavare il dente.
Stia bene
Una sola domanda:
Ma questo blog … di chi è?
Eh..mi sembra evidente fabi….
Ma perché vi ostinate a replicargli? E’ come gettare benzina sul fuoco. Vi supplico non leggetelo e non rispondetegli. Sta dilagando.
@ gabriele
Tutte le citazioni sono dalla Bibbia interconfessionale Link Qui
La devo ringraziare, si, i miei ringraziamenti. Ieri sera con il suo argomentare sui TdG mi ha fatto riflettere e ancora una volta mi si è accesa la lampadina. Mi chiedevo, com’è possibile che il grande e potente bimillenario magistero infallibile, possa essere messo in crisi da una traduzione fasulla e da 4 colportori ignoranti” per altro, che ha sentito il bisogno di inventarsi i neocatecumenali che ne copiano i metodi e l’azione, a quanto pare con scarsi risultati e creando molte divisioni anche all’interno stesso. Più danni che benefici.
Mi chiedevo come mai lei sente il bisogno di informarsi sul loro libro “ragioniamo” come un qualsiasi attivo agente di controspionaggio. Sapere cosa dicono per poterli combattere. Interessante, rivela tutta la sua debolezza e soprattutto il terrore di questa spina nel fianco che deve fare parecchio male a chi era storicamente abituato ad avere mano libera, e ora si deve contendere il terreno di caccia, con la differenza che i suoi argomenti sono deboli e inefficaci. Ma come farà a reggere il confronto se non prendono neanche l’8×1000 ? Come potrà crescere e prosperare se è sempre a caccia di soldi a destra e a sinistra ?
Si, il suo modo di ribattere è stato rivelatore, ha dimostrato ancora una volta che il Vangelo, quello che dovrebbe essere la guida” dalle sue parti è rimasto una chimera dato che anche questo esempio è rimasto inascoltato:
“I giudici del tribunale ebraico, sentendo queste cose, furibondi volevano eliminare gli apostoli. Ma tra di loro vi era un fariseo, un certo Gamalièle: egli era un maestro della Legge, molto stimato dal popolo. Si alzò in mezzo al tribunale e chiese che gli apostoli fossero condotti momentaneamente fuori della sala. Poi disse: “Voi, Israeliti, pensate bene a quello che avete intenzione di fare con questi uomini…Per quanto riguarda il caso di oggi, ecco quello che vi dico: non occupatevi più di questi uomini, lasciateli andare: perché se la loro pretesa e la loro attività sono cose solamente umane scompariranno da sé; se invece Dio è dalla loro parte, non sarete certamente voi a mandarli in rovina. Non correte il rischio di dover combattere contro Dio”. (Atti 5.33-35)
Ma non aveva un altro argomento più solido oltre quello della traduzione tarocca ? E’ un argomento debole, si può facilmente smentire, lei misura chi è più o meno cristiano a seconda del libro che legge ? Furbo… davvero, ma che sia in mala fede e senza capacità lo dimostra questa sua annotazione :
“Sal 84:6 Passando per il bassopiano delle macchie di baca, lo mutano in una sorgente stessa; “L’insegnante” si avvolge di benedizioni (Anche la prima pioggia l’ammanta di benedizioni). Nel Salmo 84,6 (CEI 83,7) il termine ebraico “moreh” ha vari significati tra i quali sia “insegnante” che “pioggia autunnale” Ma cosa c’entra l’”insegnante” in un contesto in cui si parla dell’arida valle di Baca? E’ più che evidente che qui “moreh” significa pioggia. Le piogge autunnali sono una benedizione per l’arida valle di Baca.”
Fra le altre citate, questa mi pare l’unica scrittura meritevole di attenzione, poiché il salmo si riferisce v.4-6 a “quelli che stanno nella casa, che ti lodano, che hanno la forza in te”; non possono che essere i leviti che sono gli unici autorizzati a dimorare nella casa; e sono anche gli unici “insegnanti” incaricati che passando per l’arida valle, la rendono una sorgente perché possono dispensare l’acqua che hanno ricevuto ad altri che divengono essi stessi insegnanti .( ricorda le parole di Gesù alla samaritana al pozzo ?) Ecco cosa c’entra l’insegnate, è un levita che rende fecondo il suo territorio inondandolo di pioggia. Continuo a pensare che sia questa il miglior modo di tradurre “moreh”
E qui mi fermo, ringraziandola per averci illuminato e confermato ancora una volta che il Vangelo per certuni è veramente solo un optional. Un Totem dietro al quale nascondersi per continuare a tosare il gregge di povere pecore che ipnotizzate non riescono a distogliere gli occhi, né riescono a capire il senso di queste parole. “Quando queste cose cominceranno a succedere, alzatevi e state sicuri, perché è vicino il tempo della vostra liberazione”.( Lc 21.28)
Stia bene ( attenzione ai denti, se stridono dopo fanno male)
A breve l’intervento di don Joseph:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml
” In un telegiornale farcito di calamità e brutture (per quanto ritoccate à la Tg1), la torta del papa non fa la figura di una sciocchezzina che immiserisce tutto?”
Ho capito che, 11 contro 1, “vi piace vincere facile”. Tuttavia, gli autogol non aiutano.
?
don Joseph tra due minuti è a san Siro:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml
…pensavo a certe domeniche pomeriggio o sera quando dal terzo anello della curva nord, copiose e fantasiose si elevano al cielo invocazioni energiche…
Speriamo abbiano fatto un esorcismo con annessa benedizione prima di riunire cresimati e vescovoni!
“Maestro, abbiamo faticato tutta la notte, ma non abbiamo preso nulla. Ma sulla Tua parola getterò le reti”.
Grazie per la diretta, Marco
Io penso la parata militare con catering annesso la si poteva risparmiare, e con quei soldi iniziare intanto un minimo di ripresa in Emilia …e poi, francamente, l’Italia non è nello spirito adatto! Io mi sento in lutto per quelle famiglie che hanno perso tutto, per quegli anziani …è terribile vedersi crollare l cose care, i ricordi belli, le foto , la casa le abitudini, gli affetti…a me viene da piangere! Dov’è questa “festa”, io non la sento!
Per questo..la parata..è …fuori luogo totalmente.
Il Papa no! E’ì un’altra cosa. Lui è una presenza confortante. Il papa è il Papa…non è una persona qualunque ; Lui è il papa: Vicario di Cristo in terra! monito, esortazione alla speranza perché trionfi sulla disperazione. E’vero: c’è un costo anche per questa occasione…ma il conforto che reca quella presenza così speciale è più importante dell’aspetto venale. Io la penso così.
Guardi Sal o come si vuol far chiamare, l’unico motivo delle mie note (cui lei, naturalmente, non risponde, perche’ cosa potrebbe mai dire) e’ la tristezza per cio’ che i poveretti caduti nella trappola dei TdG, in modo organico o, come sostiene lei (penso sia falso, ma potrei sbagliarmi) aderendo alle loro dottrine senza farne parte, si trovano a vivere, oltretutto pensando di essere cristiani. Tutto qui. La traduzione tarocca e’ una delle tante cose che si possono far notare: ho fatto vedere un po’ delle traduzioni piu’ ridicole tanto per sdrammatizzare un po’, ma poi se vuole passiamo a quelle serie. Se lei e’ contento di farsi prendere in giro da gente che le dice che il verbo essere si traduce con rappresentare, e non si chiede nemmeno perche’ mai tutti gli evangelisti, e S. Paolo, hanno usato lo stesso verbo, che e’ quello che con assoluta certezza avrebbero usato se avessero voluto dire “essere” quando per “significare, rappresentare” ne avrebbero avuti altri quattro o cinque in greco (che e’ una lingua ricca e variegata), be’, vuol dire che semplicemente ha rinunciato a usare il cervello. Me ne dispiace, non certo per me ma per lei.
Gioab, mi permetto di interloquire per l’ultima volta con lei.
Io non ho “terrore” dei TdG, glielo posso assicurare.
E non mi sento schiava di nessuno e di nessuna cosa. Sempre detto.
Moltissimi cristiani–non tutti– aderiscono ad un messaggio altissimo che è quello del Cristo, che viene perpetuato dalla Chiesa, anche se essa non sempre è stata, né è, lineare nei comportamenti di alcuni, o molti, suoi membri.
La si segue lo stesso, tenendo presente la figura di Gesù, che è predominante. Che è al di sopra, per quanto mi riguarda, delle manchevolezze di un’ Istituzione che, ahimé, ha vacillato, e tuttora lo fa, perché di essa fanno parte uomini imperfetti.
Ed io mi permetto anche di criticare, quando mi sembra opportuno farlo; cosa che disturba molti, il che non mi distoglie per niente dai miei convincimenti.
Questi cristiani seguono la Chiesa non per imposizione da parte di qualcuno, ma per intima persuasione. E testimoniano, o cercano di farlo, soprattutto con i fatti.
Non andando a sbandierare ad alta o bassa voce la Bibbia considerandola, fra l’altro, nell’aspetto letteralissimo dei termini, con passi biblici slegati l’uno dall’altro, proposti come “pillole” di verità che dovrebbero guidare l’essere umano nel suo percorso terreno.
Premesso che lei a me per certi versi sta pure simpatico (quante volte ho riso per certi suoi interventi!), sinceramente mi sento di dirle che mi sembra “schiavo” di una convinzione: DEVE “testimoniare” la parola di Geova, citando in continuazione passi biblici, senza parlare mai, o quasi, con parole sue. DEVE, DEVE, DEVE.
Se questa non è ossessione, che cos’è? Io la chiamo “schiavitù” (che è più o meno la stessa cosa).
Dio (o Geova, se più le piace) non vuole schiavi, non l’ha ancora capito? Dio, per la sua intima essenza, vuole “amore” e “carità”; di schiavi non sa che farsene.
Voi TdG lo vedete invece come un tiranno, lo adeguate alle categorie umane. Un tiranno che piagnucola in continuazione per l’infedeltà dell’uomo e minaccia ad ogni piè sospinto castighi e dannazione.
Che specie di Dio sarebbe quello che volesse essere un “padrone” senza lasciare libertà alla sua creatura? Libertà di usare la mente, la coscienza e la volontà ?
Lei sembra, in poche parole, una macchinetta a gettoni che “sputa” dei versetti biblici con cui replicare alle opinioni altrui, a proposito o a sproposito.
Le chiedo: di norma, nel parlare quotidiano con i suoi familiari o con le persone che incontra, cita passi biblici a nastro? Per il DOVERE della testimonianza?
Suppongo di no, a meno di non voler passare per uno “svitato”, per uno stravagante. E poi credo che, non avendoli sott’occhio, non li ricorderebbe.
Allora, anche qua nel blog non stia sempre a citare versetti biblici; esprima le sue opinioni sui temi proposti, o sui commenti dei visitatori, con parole sue, scaturite dai suoi ragionamenti.
Non precipitandosi a vedere quali passi biblici proporre a suo uso e consumo. E non sempre con la volontà di fare il bastian contrario a tutti i costi.
Risulterebbe–mi creda– più accettabile.
La saluto con cordialità.
@ Marilisa
“E non mi sento schiava di nessuno e di nessuna cosa. Sempre detto.
Moltissimi cristiani–non tutti– aderiscono ad un messaggio altissimo che è quello del Cristo, che viene perpetuato dalla Chiesa, anche se essa non sempre è stata, né è, lineare nei comportamenti di alcuni, o molti, suoi membri.”
Che fa, si contraddice ? “aderiscono al messaggio di Cristo” e gli intervistati a Milano dicono che “il papa è cristo “ anche per lei ? E’ questo l’insegnamento di Cristo Vedi qui ! Se lo immagina Cristo al Teatro con Pilato a concerto con le guardie del corpo ?
“Questi cristiani seguono la Chiesa non per imposizione da parte di qualcuno, ma per intima persuasione. E testimoniano, o cercano di farlo, soprattutto con i fatti.”
Convengo con lei che ci sono molti in buona fede e che non hanno secondi fini (sebbene moti altri avvoltoi girano sempre dove ci sono i cadaveri Mt 24.28) ed è questo il motivo per cui fu detto di andare spiegare che “Nessuno può essere schiavo di due signori; poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete essere schiavi di Dio e della Ricchezza.” ( Mt. 6.24) Non può venirmi a dire che mi sono inventato io la storia di Vaticano Spa e del torrione di Nicolo V con le tonnellate d’oro. Non può immaginare che sia stato io a inventarmi la storia dell’Imu e di “Vaticano pagala tu la manovra”. Sono argomenti ch dovrebbero attirare la sua ragionare, lei che si dice “cristiana”
Se io non andassi a sbandierare la Bibbia, sarei pure cretino perché potrei essere considerato un pazzo e contestato ad ogni rigo, meglio invece che chi non è d’accordo contesti Dio e la sua Parola. Se poi i passi le sembrano slegati non è un problema mio, ci sono tanti alunni somari che non capiscono o fanno finta di non capire. Sono loro che vengono bocciati alla fine mica io.
La ringrazio per la simpatia che mi manifesta, spero mi ricorderà almeno per le risate, ma i cristiani “Devono Devono Devono” non per nulla sono schiavi e ne sono consapevole, “Realmente, guai a me se non dichiarassi la buona notizia! Se compio questo volontariamente, ho una ricompensa; ma se lo faccio contro la mia volontà, mi è affidata ciò nonostante una gestione.” ( 1 Cor 9.16-17) Quindi la risposta alla sua domanda, è Si. Di norma ripetendo come lei ha notato, a macchinetta, i versetti, è facile cambiare mentalità e scoprire i tranelli dei furbacchioni, perché ogni volta che viene espresso un concetto, automaticamente si sa se era una bugia o la verità. Non si cade in trappola, Si acquista la mente di Cristo perché si ragiona come ragionava lui. Magari è una stravaganza, ma del resto Lui ha detto che non era cosa per tutti ma solo per coloro a cui “sarebbe stato dato” Un uomo non può ricevere nulla a meno che non gli sia stato dato dal cielo” ( Gv 3.27) Non importa se passo per stravagante o svitato, mica è quello il vero giudizio. E io non sono timido né soffro di complessi di inferiorità, sa, quelli che si vergognano per niente.
Devo però ringraziarla per il consiglio che mi ricorda che anche Giuda tradì con un bacio il che mi fa dire che i consigli quando devono essere accettati devono corrispondere come ho detto ai requisiti, quando sono solo piacevolezze, possono nascondere una piacevole tentazione, ma che non aiuterebbe. Non è utile allo scopo specialmente se fu detto di parlare con le Sue parole. Come ho detto le mie le può contestare quelle no ! Si legga la storiella di Sansone di come fu “fregato” da una donna ! Accecato per le piacevolezze.
Ricambio la gentilezza.
Il troll fa il suo mestiere e imperversa da oltre un anno godendo come un pazzo per aver trovato un terreno fertile di babbei che lo leggono e gli rispondono.
Chi deve ravvedersi e cambiare non è lui ma voi.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
@ gabriele
Ripeto per l’ennesima, non sono un TdG, anche se uso la loro traduzione. Se ne convinca. Mi diverte notare che quelli che dovrebbero essere testimoni (come dice Scola) in effetti sono testimoni del contrario. Ha sentito la notizia. La commissione cardinalizia di vigilanza “divisa sull’epurazione di Gotti Tedeschi”. Vedi qui la notizia e questo lei lo chiama” parlare tutti concordemente ?” “Ora vi esorto, fratelli..a parlare tutti concordemente, e a non avere fra voi divisioni, ma ad essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero.” ( 1 Cor. 1.10)
“ma poi se vuole passiamo a quelle serie.” Si, mi farebbe proprio piacere !
“ Se lei e’ contento di farsi prendere in giro da gente che le dice che il verbo essere si traduce con rappresentare, e non si chiede nemmeno perché mai tutti gli evangelisti, e S. Paolo, hanno usato lo stesso verbo, che e’ quello che con assoluta certezza avrebbero usato se avessero voluto dire “essere” quando per “significare, rappresentare”
No, in realtà non mi fa piacere essere preso in giro, purtroppo questo esser presi in giro, l’ho riscontrato di più per es. quando sono stato battezzato senza che ne fossi consapevole né che potessi esprimere un parere contrario. E’ stata esercitata una violenza senza che potessi rifiutarmi. Non mi è sembrato rispettoso dei diritti, della libertà e dell’indipendenza della persona solo per far piacere al parroco e perpetrare una tradizione.
Ma per tornare alle cose serie, “tutti gli evangelisti, e S. Paolo, hanno usato lo stesso verbo, che e’ quello che con assoluta certezza avrebbero usato se avessero voluto dire “essere” – Lei dice ?
Provi lei a spiegare al pianerottolo perché
1. “Se aveste compreso che cosa significhi [gr. estìn]: Misericordia io voglio e non sacrifici, non avreste condannato persone senza colpa “ ( Mt. 12.7 CEI 2008) – Qui “estìn” è tradotto – “significhi”. Non è strano ?
“12:7 Se {e„ ei} sapeste {™gnèkeite ginôskô} che cosa {t… tis} significa {™stin eimi}: “Voglio {qšlw thelô} misericordia {œleoj eleos} e {kaˆ kai} non {oÙ ou} sacrificio {qus…an thusia}”, non {oÙk ou ¨n an} avreste condannato {katedik£sate katadikazô} gli {toÝj ho} innocenti {¢nait…ouj anaitios}; | {d? de}”
2. “Il campo è [gr. estìn] il mondo e il seme buono sono i figli del Regno.” ( Mt 13.38 CEI 2008) Mentre qui “estìn” è tradotto” è”. Come mai il cambiamento ?
“13:38 il {Ð ho} campo {¢grÒj agros} è {™stin eimi} il {Ð ho} mondo {kÒsmoj kosmos}; il {tÕ ho} buon {kalÕn kalos} seme {spšrma sperma} sono {oáto… houtos} i {oƒ ho} figli {uƒoˆ huios} del {tÁj ho} regno {basile…aj basileia}; le {t¦ ho} zizzanie {ziz£ni£ zizanion} sono {e„sin eimi} i {oƒ ho} figli {uƒoˆ huios} del {toà ho} maligno {ponhroà ponêros}; | {d? de d? de e„sin eimi d? de}
3.“Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa [gr. estìn]: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” ( Mt. 27.46 CEI 2008) Mentre qui è nuovamente tradotto “significa” invece che “è”. Non le pare strano ? Forse è[gr.estìn] la sua traduzione a essere taroccata. Può essere ?
“27:46 E {d? de}, verso {perˆ peri} l’ {t¾n ho}ora {éran hôra} nona {™n£thn enatos}, Gesù {Ð ho „hsoàj Iêsous} gridò {¢nebÒhsen anaboaô lšgwn legô} a gran {meg£lV megas} voce {fwnÍ fônê}: «Elì {hli êli}, Elì {hli êli}, lamà {lema lema} sabactàni {sabacqani sabachthani}?» cioè {toàt’ houtos œstin eimi}: «Dio {qeš theos} mio {mou egô}, Dio {qeš theos} mio {mou egô}, perché {ƒnat… hinati} mi {me egô} hai abbandonato {™gkatšlipej egkataleipô}?»
Qui addirittuta il testo dovrebbe essere “cioè” ma viene tradotto “significa”
4.“l significato della parabola è questo: il seme è [gr. estìn]la parola di Dio.” ( Lc 8.11 CEI 2008) Anche qui, un altro cambiamento. Ma che traduzione è mai questa !
“8:11 Or {d? de} questo {aÛth houtos} è {œstin eimi} il {-} significato {-} della {¹ ho} parabola {parabol» parabolê}: il {Ð ho} seme {spÒroj sporos} è {™stˆn eimi} la {Ð ho} parola {lÒgoj logos} di {toà ho} Dio {qeoà theos}.
5.“Ora, queste cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano [ gr. estìn] le due alleanze.” (Gal 4.24 CEI 2008) Guardi un po’, qu nuovamente hanno variato con “rappresentano. Ma è possibile secondo lei ?
“4:24 Queste cose {¤tin£ hostis} hanno {™stin eimi} un senso allegorico {¢llhgoroÚmena allêgoreô}; poiché {g£r gar} queste {aátai houtos} donne {-} sono {e„sin eimi} due {dÚo duo} patti {diaqÁkai diathêkê}; uno {m…a heis}, del {¢pÕ apo} monte {Ôrouj oros} Sinai {sin© Sina}, genera {gennîsa gennaô} per {e„j eis} la schiavitù {doule…an douleia}, ed {-} è {™stˆn eimi} Agar {¡g£r Hagar}. | {m?n men ¼tij hostis}
Come può notare anche lei anche la CEI 2008 traduce il Gr. “estìn” alcune volte con “rappresenta” e alcune volte con “è”. Avrebbe una buona spiegazione sul motivo ? come mai in quella dell’ultima cena ( Mt 26.26;28; Mc 14.22;24; Lc. 22.19; Gv 17.3 1Cor 11.24;) deve essere usato esclusivamente “è” piuttosto che “significa” o “rappresenta” ?
Magari si sono sbagliati anche i traduttori Cei. Eppure ci hanno messo la firma a differenza di quella senza firma le pare ? Proprio una traduzione taroccata. Spero ne converrà anche lei anche se ha la firma dei traduttori.
Suvvia sorrida non tutti i mali vengono per nuocere.
Nino caro, “terreno fertile di babbei”? Dipende dai punti di vista.
Io, comunque, questa espressione me la sarei risparmiata.
Carissimo Luigi Accattoli.
Ho motivo di ritenere che a questo punto il trackback sul tuo blog – evidente oltre ogni ragionevole dubbio- ha raggiunto il limite consentito: i commenti di puro SPAM di Geob stanno sommergendo e compromettendo drammaticamente questo pianerottolo. . Ora, qui ci troviamo di fronte ad un fenomeno del tutto nuovo ed inatteso che va avanti da parecchi mesi,con un crescendo che ha del patologico e che lascia tutti sgomenti. Personalmente richiedo il tuo intervento, urgente, simile ad un estintore quando la casa brucia! Fortunatamente tra i plugin che WordPress ti mette a disposizione, esiste Askismet [non so cosa sia, l’ho letto su un sito..] so che ci penserà questo fantastico “plugin” [così è scritto] a sistemare la questione in modo automatico ed effciente. Perché non inizi!?
Clodine a nome di tutti [o quasi]
@ Nino
“Il troll fa il suo mestiere e imperversa da oltre un anno godendo come un pazzo per aver trovato un terreno fertile di babbei che lo leggono e gli rispondono.”
La ringrazio per la difesa sebbene indiretta. Ma non capisco perché “troll” ! Io espongo concetti e situazioni verificabili, spesso anche senza inserire parole mie, solo con riferimenti verificabili. Perché mai sarei un troll ?
”Troll – nel linguaggio di Internet è chi interagisce con una comunità virtuale tramite messaggi provocatori. Questi commenti servono a irritare i membri più influenzabili della comunità stessa e accendere così interminabili discussioni.” Wikipedia.
Il mio messaggio non è provocatore, indica una verità diversa con l’intento di mostrare l’alternativa e di stimolare la verifica. Non è una provocazione fine a se stessa, anche se qualcuno potrebbe irritarsi, “E secondo la sua abitudine, Paolo entrò da loro e per tre sabati ragionò con loro [attingendo] dalle Scritture, spiegando e provando con riferimenti” ( Atti 17.2-3)
Ci trova una differenza o un affinità ?
Alexondros, io non ho mai replicato.
Ho fatto solo una domanda 🙂
@ Clodine
Scusi ma lei consiglierebbe una medicina che non sa a che serve né come funziona ? La darebbe mai ai suoi bambini ?
Almeno da cittadina ricordi la costituzione italiana Art. 19-21.
Non è obbligata a rispondere né a leggere. Se qualcuno lo vuole fare lo fa ! Altrimenti continui così senza farsi influenzare !
Dice i rabbino “il mondo è uno specchio, ti guarda come lo guardi. E se vuoi prendere le moschi mettici il miele. Il Fiele non funziona” – Saggezza antica.- Provi a pensare che non tutti i mali vengono per nuocere e che le accade come una prova per dimostrare la sua paziente fedeltà.
Dice Paolo – “scrivo anche per questo, per conoscere la prova di ciò che voi siete, se siete ubbidienti in ogni cosa. Qualunque cosa benignamente perdoniate a qualcuno, io pure perdono” ( 2 cor. 2.9-10)
Perché non da ascolto a Paolo ? Ne uscirebbe il miele !
Concordo con Nino.
Caro Marco, io sono una di quelle che non legge,
ma … ci vedo!
Lo spazio pieno di parole scritte da uno e dall’altro. 🙂
Ciao Marco!
Eravamo partiti bene, parlando dell’incontro del Papa con le famiglie a Milano e dopo, la discussione è stata tutta (o quasi) concentrata sui post di Gioab.
Capisco la richiesta di Clodine, ma conoscendo Luigi, credo che sia contro i suoi principi “censurare” qualcuno, ma è pur vero che diventa pure molto difficile non rispondere o cadere nella tentazione di “dirgli quattro” parole. Domanda il blog di chi è ? è del nostro caro amico Luigi, ma il blog esiste per chi lo legge, lo frequenta e lo rende vivo con i suoi interventi, occorre una strategia comune, o siamo tutti d’accordo a ignorare o siamo tutti d’accordo a “oscurare” ……
comunque ritorniamo a Benedetto:Il santo Padre esorta i cresimandi con queste parole: Tendete ad alti ideali, siate Santi. Ma è possibile essere santi alla vostra età ? Certamente ! Lo dice anche S. Ambrogio “Ogni età è matura per Cristo” e soprattutto lo testimoniano tanti Santi vostri coetanei Domenico Savio, Santa Maria Goretti. LA SANTITA’ E’ LA VIA NORMALE DEL CRISTIANO, NON E’ DESTINATA A POCHI ELETTI MA APERTA A TUTTI, naturalmente con la luce e la forza dello Spirito Santo e con la guida di Maria madre di Gesù e Madre nostra. A lei siamo stati affidati da Gesù prima di morire sulla croce.
D’accordo con te sia, Gino, sulla prima proposta che naturalmente sulla seconda:
è Vangelo!
Quindi di questo parliano e discutiamo e magari …
ci ascoltiamo.
Un saluto dall’Emilia ‘terremotata’
@ gabriele
“Guardi Sal o come si vuol far chiamare, l’unico motivo delle mie note (cui lei, naturalmente, non risponde, perche’ cosa potrebbe mai dire) e’ la tristezza …”
No, sig. gabriele, rispondo. Rispondo. Ho un sacco di cose da dire. Comincio col chiederle se vuole tutto l’elenco di come è tradotto il greco “stin eimi” oltre quelle che ho già postato. (E,’ era, fosse, cioè, viene, vuol dire, sia, significa, sarà, sta, può essere, importa, vuol dire, assomiglia, serve, appartine, spetta, rappresenta) In un sacco di modi.
Ma la sua “cui lei, naturalmente, non risponde, perche’ cosa potrebbe mai dire” è un allocuazione che non le fa onore, perché mi sottovaluta. Ha visto che “da dire” ne avevo anche troppo ? Anzi volevo dirle che conosco pure le fallacie, sa cosa sono ?
“Le fallacie sono errori nascosti nel ragionamento che comportano la violazione delle regole di un confronto argomentativo corretto. I ragionamenti fallaci appaiono come rigorosi e logici, ma in realtà non sono validi (da non confondere con “veri”)…Il termine fallacia deriva dal latino fallere che significa ingannare. Il più delle volte tali ragionamenti vengono costruiti ad hoc da colui o coloro che li propongono, con l’intento di ingannare o anche persuadere l’interlocutore.” Wikipedia
Questo suo “di non sapere cosa dire” fa parte della “ignoratio elenchi” o conclusione sbagliata.Nel suo ragionamento si può notare anche l’”ad hominem indiretto” quella che si riferisce alla compagnie piuttosto che alla persona e l’ad homine circostanziato”
Fanno parte dei sofismi, “un’argomentazione capziosa e fallace, apparentemente valida ma fondata in realtà su errori logici formali o ambiguità linguistiche determinate dall’atteggiamento eristico e dall’intento volutamente ingannevole. Si differenzia dal paralogismo, in cui l’errore è inconsapevole.” Wikipedia
Quindi perché non parla come mangia invece di voler mostrare che è abile a salire a cavallo, senza dire che in realtà è un somaro ? Lo so che è in buona fede, per questo la perdono ! Perché ora è triste !
Su quello là ho letto le cose più giuste, in questi ultimi “post”, dall’amico Fabricianus, da Leonardo (con cui, per la prima volta, mi sento di concordare con tutto il cuore) e da Nino: quello là, evidentemente, costituisce un puro e semplice, per quanto serio, problema di nettezza urbana.
Ciò premesso, e posto che che c’è già chi lo stipendia (e, magari, pure lautamente) per svolgere la sua fetida attività d’infiltrato e di provocatore, non serve, amici Gabriele e Marilisa, che vi ci mettiate pure voi a portare acqua al suo mulino (perchè questo è il risultato dei vostri pretesi “dialoghi” con quello là).
QUELLO LA’ VA IGNORATO !
Chi finge di non capirlo vuol dire che sta dalla parte sua.
Buon fine – settimana, a prescindere, ed un abbraccio forte agli amici delle zone terremotate.
Roberto 55
ahi ahi, mio caro sal, si e’ un po’ arrabbiato stavolta, coda di paglia? fa infatti finta di rispondere, ma non risponde. e penso lo sappia. buttar li’ un diluvio di parole non e’ rispondere, e’ parlar d’altro.
il verbo eimi vuol dire essere. punto (o period, visto che forse un po’ di inglese lo sa). il fatto che in altra lingua a volte si preferisca renderlo in un altro modo dipende da come suona la cosa nella lingua in cui si vuol tradurre, che magari non ha la stessa struttura del greco, cio’ facendo si’ che un altro termine sia preferibile. questo non cambia il fatto che eimi sia essere. non crede a me? lo chieda a qualcun altro, possibilmente ateo (cosi’ non temera’ che sia di parte), e possibilmente un po’ istruito nella questione. non scherzo, provi, davvero, poi mi sappia dire (lo stesso varrebbe, come gia’ ho tentato di spiegarle invano, con il concetto di anima, quella cosa che a quanto pare per lei non esiste, malgrado in qualche millennio di ebraismo a nessun ebreo sia mai venuto in mente di pensare cio’, veda wikipedia che tanto le piace: http://it.wikipedia.org/wiki/Anima#Ebraismo: ho anche dei link piu’ dettagliati, ma non le interesseranno)
tornando al verbo essere il fatto che la cei lo traduca con significare in alcuni contesti vuol dire semplicemente che in quei contesti il verbo essere in italiano sta male o addirittura risulterebbe sgrammaticato per la struttura della nostra lingua, non che quel verbo in greco non sia il verbo essere. dai, un poco di buon senso! non pretendo di convincerla, ma quel che invano tento di dirle da mesi e’ che se conoscesse un po’ di greco (non conoscerlo non e’ una colpa, ma allora occorrerebbe ascoltare) saprebbe che, se gli evangelisti e S. Paolo avessero voluto dire significare, rappresentare, in quel contesto, avrebbero usato un altro verbo, perche’ messo cosi’ in greco vuol proprio dire che quella cosa e’ quell’altra: al massimo si puo’ interpretare il senso di quell’essere, ma quello e’ essere, non un’altra cosa. period, un’altra volta. davvero, chieda a qualcuno e poi mi faccia sapere. tutti gli evangelisti e s. Paolo invece usano proprio quello, chissa’ perche’, forse non hanno pensato che ci si sarebbe potuti confondere, forse sono stati un po’ burloni e hanno pensato di farci divertire un po’ con il dubbio. oppure forse sapevano perfettamente che non c’era nessun dubbio, come non l’ha mai avuto nessuno per quindici secoli (compresi i greci, che per secoli hanno letto quel testo nella propria lingua, che ancora non era cambiata) fino a Calvino.
devo pero’ scusarmi con il nostro Ospite e gli altri frequentatori. mi sono fatto prendere la mano: ma, come si dice, settanta volte sette. mi ero ripromesso di postare un po’ di commenti su altre panzane dei tdg, ma una buona parte le si puo’ trovare su http://www.infotdgeova.it/ e mi limito quindi a suggerirle di leggerle li’. d’ora in poi non le rispondero’ piu’ neanch’io, per rispetto agli amici di questo bel luogo. passo e chiudo.
un abbraccio e una preghiera, sincera, per lei.
Permetti una replica in amicizia e in tutta franchezza, Roberto55.
Perché sei così sicuro che i miei dialoghi siano “pretesi”, come tu li definisci?
I miei interventi sono parole sincere di un dialogo che tale vuole essere e che invece non lo è nel momento in cui l’interlocutore lo rifiuta decisamente.
Per me Gioab, che ciò possa o no piacere, è un essere umano come te e come tutti gli altri. Certo “particolare” per quanto riguarda le idee religiose, e certamente a volte indisponente e non sempre educato, o se preferisci un rompiballe.
A me personalmente, sinceramente parlando, risulta che di rompiballe nel blog ce ne siano stati altri, per di più cristianissimi.
E–guarda caso– non ho letto nessun intervento contro.
Il nome “Gioab” o “Sal” vi mette la rogna addosso; a me non fa alcun effetto e il più delle volte ignoro i suoi scritti.
Non mi sento neanche tanto provocata, a meno che non mi insulti.
Inoltre: tu, e voi, ignorereste un’ altra persona che fosse di altra religione diversa da quella cristiana? Per es. un musulmano, un ebreo, un induista e via dicendo?
Se lo faceste, cadreste in un errore madornale, oppure no?
Per me sì e ancora sì.
Comunque, io non sto dalla parte di Gioab, almeno nella sua religiosità che ritengo paranoica. Proprio no.
E siccome più che di dialogo si tratta di monologo da parte sua, io già gli ho espresso l’intenzione di interrompere qualsiasi discorso dissuasivo dalle noiose citazioni che sono il suo pane quotidiano, che lo gratificano e che, per quanto mi riguarda, mi rendono indigesta la Bibbia.
Forse non dovrei dirlo, ma è così.
Lo faccio per questo unico motivo, non per l’irritazione che tu e altri provate nei suoi confronti e verso chi ( i “babbei”), secondo voi, alimenta i suoi interventi.
Anche perché, pur ignorandolo, lui continuerà ad entrare, caso mai non l’aveste capito. Lo ha sempre fatto, da almeno due anni a questa parte, forse anche di più.
Tante volte ha parlato per lunghi periodi da solo. E allora?
Sei soddisfatto, Roberto55, per il fatto che parla da solo? Magra consolazione, mi pare.
Vorreste che sparisse? Non illudetevi.
Il tipo continuerà ad entrare e a rovesciarsi parole addosso, senza pietà per se stesso. Né per noi.
Si eclisserà solo quando ci sono i loro raduni.
Basta però non leggere ciò che scrive, e il problema è (quasi) risolto.
Oppure gli si chiude la porta in faccia. Ma questo, evidentemente, non spetta a nessuno di noi.
Ti rispondero’, Marilisa, con la stessa franca amicizia da te usata, ma molto più sinteticamente.
Ti sfugge che quello là non è solo (e non è tanto) un isolato paranoico da compatire, ma (e piuttosto) un prezzolato provocatore “su commissione”.
Comunque, l’hai scritto pure tu: basta non leggerlo e non rispondergli; esattamente il contrario di ciò che sino ad oggi hai fatto tu (e non solo tu).
Non vorrei più confrontarmi con te su quest’argomento.
Buona domenica !
Roberto 55
Alle nozze
il primo vino dell’innamoramento non arriva fino alla fine del banchetto,
c’è bisogno del secondo vino, quello veramente buono,
frizzante…..
b16
______________________________
sembra a braccio…
Sto apprezzando….
Nino,
mi sembri un po forte….
io non leggo mai Geoab,
anche se pare essere fastidioso
quei lughi brani,
Ma paradossalmente è
il più corretto,
fondamentalmente
non mi pare che si metta ad offendere
gli altri avventori del “condominio”,
come fanno diversi altri.
Preferisco un Gioab
spaventosamente logorroico,
all’arroganza
di chi ha risposte per tutto e per tutti,
l’arroganza di chi si assimila a dio.
ma Ron è ingrassato parecchio !!!
Se non non lo leggi , il Gioab, Matteo-inc, mi dici come diavolo fai a sapere se offende o meno!? O lo leggi, e allora parli con cognizione di causa, o , se come dici NON lo leggi, sarebbe duopo tacessi.
La libertà è un dovere, prima che un diritto, e termina quando si reca danno alla maggioranza. In un blog non vige l’anarchia ma delle regole precise la prima delle quali è tentare di restare nell’alveo del tema proposto. E questo in primis. In secundis si deve rispettare la sintesi, e sforzarci di non superare le 20 righe…
Per discorsi non inerenti, o chiarimenti personali che esulano dal tema proposto gli interessati possono contattare il Gioab a piacimento attraverso un messaggio privato via email che Luigi Accattoli provvederà ad inviare al mittente!…
Non vedo come Gioab rechi danno,
fondamentalmente scrive,
gli piace,
si autorealizza così.
Io, ospite in questo condominio
mi vergognerei a dire a Luigi
cosa deve fare…..
Il blog è sotto responsabilità di Luigi
lui sa cosa è opportuno .
Forse io sono di quelli che dovrei dire a NSGC
con chi deve essere misericordioso e con chi giusto ????
cosa mi dà diritto di condizionare la libertà di Luigi ?
Perchè dare a Luigi delle regole?
Il tema proposto ?
Ma quando mai tutti i condomini lo hanno rispettato,
a cominciare da chi se ne fa paladino ?
Forse dire la verità non è meglio ?
Si dica con chiarezza,
chi lo sente,
che Gioab gli sta
antipatico,
forse lo odia persino
pur senza averlo mai visto……..
Poterlo uccidere …….simbolicamente….
facendolo scomparire
dalle righe di questo condominio,
Credo che Luigi sappia cosa è più opportuno.
Non reputo assolutamente Gioab
più pesante
di tanti altri condomini,
totalmente incapaci
di rispettare la libertà altrui,
violenti in parole,
perchè sono dietro un monitor,
sedicenti teologi
sedicenti moralisti,
sedicenti civilisti……..
Ricambio il saluto dell’amico Roberto55 e apprezzo la sua franchezza del post delle 20.48.
Gentile Maralisa, ovviamente lei è libera di agire come crede, ma mi permetta di farle presente che troppe volte lei ha, forse involontariamente, contribuito a “dar man forte” a Gioab. Quest’ultimo non è minimamente interessato al dialogo, ma proprio per niente, vuole solo distruggere…
Faccio anch’io un mio ultimo intervento su Gioab: (chiedendo il permesso a Luigi che è il padrone di casa)
Gioab per quanto mi riguarda può continuare a scrivere…Io non lo leggerò, lo salto a piè pari.
Un caro saluto,
F.
E tu un sedicente democratico, i tuoi discorsi Matteo inc, sempre infarciti di democrazia, liberismo sanno solo di muffa e di buonismo ma in realtà non fai “gambizzare” chi non la pensa come te…caro matteo inc. La democrazia e fondata sulla discussione, ma funziona soltanto se riesce a far smettere la gente di discutere…invece tu le provochi. Tu sei come Geob…né più, né meno.
Infatti sorvolo entrambi. La differenza è che mentre su sei subdolo: non nomini le persone ma fai chiari e furbi riferimenti mentre l’altro, il pazzo chiama la gente per nome e insulta a rotta di collo maledicendo usando la Bibbia.
La differenza tra matteo e Gioab è solo nella forma, ma non nella sostanza.
Detto questo vi saluto. Se a Luigi Accattoli interessa Gioab se lo tenga stretto.
Venia :” non fai CHE gambizzare ” [in senso metaforico ovviamente]…
Buonanotte e buon proseguimento.
Clodine,
io….
gambizzo……
acc adesso anche del terrorista……….
Io chiederei al mio vescovo di far fare la giornata della Misericordia divina
tutte le domeniche…..
Domani passaggio in pasticceria
dopo la messa “latinorum” e in costume a S.M.M.re
Un bel peccato a gola e a pelle,
concilia sempre…
Ipocrita!
Mi piacerebbe guardarti mentre ti arrabbi 😉
@ gabriele
No, non mi arrabbio, ma ci rimango basito. Sa com’è ? quando qualcuno si pone caparbiamente anche di fronte all’evidenza mi sconforta, perché malgrado tutte le sue ragioni, mi chiedo come mai non lo va a spiegare ai traduttori della CEI che “estin” significa “è” e non significa o rappresenta; e che si sono sbagliati a tradurre alle volte in un modo alle volte in un altro. Crea confusione, sa com’è …. Non è che in tutto questo tradurre una volta significa e una volta rappresenta c’è un po’ di mala fede per far credere ai bravi cristiani un po’ ingenui e sprovveduti che non stanno facendo i cannibali mangiandosi un pezzo della carne di Cristo ma stanno banchettando con un pezzo di pane mentre loro speravano che fosse tutta un’altra storia. Che confusione, pensi che non si rendono conto che si stanno mangiando anche l’anima:
“Ogni uomo, Israelita o straniero dimorante in mezzo a loro, che mangi di qualsiasi specie di sangue, contro di lui, che ha mangiato il sangue, io volgerò il mio volto e lo eliminerò dal suo popolo. Poiché la vita della carne è nel sangue. Perciò vi ho concesso di porlo sull’altare in espiazione per le vostre vite; perché il sangue espia, in quanto è la vita[ o anima gr. psichè] .” ( Lev. 17.10-11 CEI 2008) – Come può notare dal dizionario greco ( laparola.net) yuc» (psuchê) da yÚcomai TDNT – 9: 608,1342 Numero Strong: G5590 sostantivo femminile l’anima è la vita e la vita è l’anima e sta nel sangue. Qui il link Quindi pensando di mangiarsi il sangue si mangiano anche l’anima ma in realtà no perché è solo un pezzo di pane che rappresenta o “commemora” il sacrificio fatto con il sangue o l’anima. Pensi che distratti loro pensano che vada in paradiso. Ma lasci perdere è troppo difficile per lei. Rimanga così com’è, non si faccia confondere le idee con tutte queste parole greche e stravaganze sacrificali di tipo azteco. Quelli che strappavano pure il cuore al sacrificato “Un aspetto assai celebre e cruento della cultura azteca è la pratica del sacrificio umano, che, secondo le credenze azteche, era necessario per sfamare e placare gli dei” – Wikipedia Non è molto diverso se hanno dovuto inventarsi la transustanzazione per renderlo meno crudele e sanguinario.
La ringrazio per il link sull’ebraismo ma dovendo conversare con un cattolico, preferisco rimanere sul catechismo così mi capisce meglio : “363 Spesso, nella Sacra Scrittura, il termine anima indica la vita umana, oppure tutta la persona umana. – 365 L’unità dell’anima e del corpo è così profonda che si deve considerare l’anima come la « forma » del corpo; ciò significa che grazie all’anima spirituale il corpo, composto di materia, è un corpo umano e vivente; lo spirito e la materia, nell’uomo, non sono due nature congiunte, ma la loro unione forma un’unica natura.” Ergo l’anima non esiste senza il corpo e il corpo senza anima è un cadavere.
Per una conferma “La parola psychè (????, in lingua greca) ricorre da sola 102 volte, la prima dei quali nel Vangelo di Matteo 2:20, ed è usata nelle citazioni di passi dell’Antico Testamento dove è presente “nefesh”. Talvolta le due parole Psyche e Pneuma finiscono per assumere il medesimo significato. Il termine greco “psychè”, è definito nei dizionari, tra l’altro, “vita”, e “anima come personalità e carattere” o usato per indicare la persona stessa” Wikipedia
Cmq la ringrazio per la sua cortesia, quel sito già lo conoscevo, ma non sono interessato alle teorie dei TdG. Io ragiono come singola entità indipendente senza alcun collegamento e curiosando quà e là scopro cose interessanti che mi piace condividere con persone attente e sapienti. Non si offenda se non ricambio la preghiera, se come risultato producono il terremoto meglio non farle.
@ Marilisa
Mi permetta di ringraziarla per la difesa indiretta. Capisco di aver provocato un po’ di scompiglio, ma cerco di spiegarmi con parole mie. Quando si attracca con una barca in un porto dove nessuno ti conosce, di solito i frequentatori abituali che sono sempre li appollaiati con una birra in mano, non aspettano altro che vedere come il nuovo arrivato svolgerà la manovra di attracco, pronti a farsi le più grasse risate se quello magari proprio perché nuovo e proprio perché non abituato, sfonderà un pezzo di mascone o di banchina.
Allora il “pollo “ deve fare attenzione a dimostrare di essere un gran manico per guadagnarsi il rispetto altrimenti lo sfotteranno per tutti gli anni a venire. Nei blog non è diverso e sotto la caloroso accoglienza c’è sempre il confronto, che non contesto, perché in natura tutti si misurano e si danno un voto. Anche gli animali anche i bambini a scuola. Una volta compreso il posto si può ragionare. Ma con i cattolici l’impresa è più ardua, perché come dimostra anche il pianerottolo, non tutti sono propensi a usare il proprio cervello per ragionare, ma prendono n prestito quello del parroco, del vescovo o del papa per ripete a volte cantilene che non hanno riscontro da nessuna parte. Allora me lo dice lei come si può ragionare con chi non è capace, non è in grado o preferisce non farlo ? Per questo dico che le religioni non uniscono ma dividono e spesso accade anche fra quelli stessi della stessa parrocchia come si vede. Quindi chiedendole di perdonare un povero “non cattolico” la prego di non odiarmi troppo se ragiono con i documenti piuttosto che con le parole. Sa in banca lo vogliono vedere l’assegno e lo verificano prima di pagare, non si fidano sulla parola. E’ un brutto posto il mondo pieno di malfidati. Che vuole farci passerà la nottata….
Stia bene
@ matteo-inc
MI corre l’obbligo di ringraziare anche matteo e se avessi l’indirizzo le manderei un vassoio di cannoli così tanto per fumare il calumet della pace. Confesso che sono piacevolmente sorpreso, pensavo di avere tutti nemici, ma ancora qualche anima generosa e funzionate esiste. E’ motivo per rallegrarsi. Confesso che mi commuove l’occhio acuto. Spero di non averla fatta arrabbiare. Sono pronto a pagare pegno.
Grazie.
@ Fabricianus
“Quest’ultimo non è minimamente interessato al dialogo, ma proprio per niente, vuole solo distruggere…”
Le devo chiedere cosa intende per dialogo, il dialogo normalmente si fa in due, ma lei è disposto a dialogare ? E’ capace ? Bene provi lei a fare la prima mossa io risponderò. Vede, io non ho bisogno di distruggere ciò che è già demolito, c’è chi lo ha già fatto, cerco solo di aiutarla a vedere le macerie. Ma lei dice che non è vero. Ebbene se ha ragione provi a dimostrarlo. Se non vuole dialogare è sua facoltà, se non vuole leggere è sempre libero di farlo, ma se è così, di che cosa parliamo ?
Decida lei. Non ho pretese. Il pallino è suo.
@ Clodine
Devo dire che lei è giustamente la più infuriata perché è la più orgogliosa ed essendo stata presa di mira ha tutte le ragioni per essere fuori dai gangheri. Mi spiace, credo di aver già parlato di modestia e l’umiltà, sono qualità preziose, credo che se ci lavora un pochino riuscirebbe a fare un grosso regalo a se stessa. Non faccia l’errore di farsi prendere dall’ira, è cattiva consigliera. Quando si ha ragione è la ragione stessa che diventa ricompensa a chi sa di averla, non perché riconosciuta da altri, che potrebbero essere complimentosi solo per convenienza o per formalismo, ma perché lei lo sa. Se si infuria dimostra di non essere completamente convinta di ciò che aveva detto. Se diventa intollerante dimostra fragilità e vanità. Avendo perduto il posto importante che avrebbe voluto mantenere pur non avendo ancora maturato la saggezza necessaria per considerare solo le cose importanti tralasciando le sciocchezze.
Sono certo che se fossi stato falsamente complimentoso lei sarebbe stata più arrendevole e complice. Le assicuro che non volevo farle alcun male ma aiutarla a capire che le cose vere non si dicono ma si sentono e quando sono vere non si rivelano facilmente ma sono perle segrete nel cuore.
Stia serena, non ce l’ho con lei ma mi è sembrato che lei volesse mostrasi di più per non rivelarsi di meno. Questa imprudenza le ha fatto scoprire la guardia. Sia più prudente e riflessiva. Non si lanci in terreni sconosciuti anche se è coraggiosa. La vera difesa è l’attacco, ma per farlo deve avere gli argomenti altrimenti è perdente. Chi solo si difende crollerà prima o poi potrà solo subire gli attacchi mentre chi sa rialzarsi e riprendere la lotta potrà trovare un varco prima o poi ma deve avere gli argomenti. Non sono le lacrime o i lamenti a renderla forte, ma la costanza. Impari ad essere se stessa, a ridere come spesso ha fatto anche quando perde e non per mostrare allegria ma solo perché è genuina. Che altro dirle…la strada è ancora lunga per lei, non sprechi tutte le energie all’inizio, mantenga qualcosa di riserva e non si ritenga offesa se qualcuno osa prendersi gioco. Non cada nel tranello. Lo aspetti al varco. I saggi sanno amare chi li aiuta e anche se sconfitti non rifiutano con sdegno l’aiuto pensando di poterne fare a meno. Può pensare che agli adulti piace giocare con i bimbi. Capisco che lei è cresciuta, ma in fondo è ancora una bimba lo rivela il suo carattere. E’ fortunata.
Stia bene
Un saluto a Fabi e a tutti gli amici dell’emilia. Notte….
Roberto55 e Fabricianus, i vostri interventi mi accusano neanche velatamente, e questo non mi piace affatto, anzi proprio mi disturba.
Credo di aver chiarito ampiamente i motivi per i quali talvolta ho ritenuto di interloquire (non di rispondere), con Gioab, che io fra l’altro non compatisco affatto.
E tuttavia non l’ho fatto solo io. Sembra che non ve ne siate accorti.
Roberto, tu prendi a pretesto le mie parole “basta non leggere” per ritorcermele contro.
Per amore di precisione– detto che io però non ho aggiunto le parole “e non rispondergli” (queste, a dire il vero, le hai aggiunte tu)– tengo a dire che io solitamente non leggo gli scritti di Gioab perché le sue citazioni bibliche mi infastidiscono, e molto anche, come già ho evidenziato ripetutamente.
Data un’occhiata alle prime due righe, passo ad altro per non annoiarmi.
Sono però intervenuta più volte, questo è vero, rivolgendomi a lui soprattutto per CERCARE di DISTOGLIERLO dal continuare in questo atteggiamento ossessivo e molesto.
Tutto ciò è ben diverso dal “rispondergli”. O no?
Perché non ve ne siete resi conto?
A Fabricianus faccio osservare che io non ho mai “dato man forte” né a Gioab né a nessun altro.
Le ragioni le ho già esposte e non intendo ripeterle.
E in ogni caso–mi dispiace– farò quel che di volta in volta riterrò opportuno. Chiaro?
Dire, come fa Fabricianus, che Gioab “vuole solo distruggere”, a me pare francamente eccessivo.
Ma se così fosse, troverebbe intorno terra bruciata, io credo.
Ebbene, a me non piacciono gli eccessi, non mi piacciono le intolleranze, non mi piacciono “i roghi” virtuali.
Un modesto consiglio: leggete con attenzione le parole altrui prima di lasciarvi sopraffare dall’ irritazione o, peggio, dalla fretta di adeguarvi a chi è sulla vostra lunghezza d’onda. Potreste dare giudizi avventati.
Questo sì è davvero irritante.
@ Clodine
Devo dire che lei è giustamente la più infuriata perché è la più orgogliosa ed essendo stata presa di mira ha tutte le ragioni per essere fuori dai gangheri
Vedi Geob, per fortuna tu lo dici!
Essere continuamente in modo ossessivo essere l’oggetto erotico dei tuoi desideri non mi piace!
Cos’è ti eccito? Che succede ai tuoi nani neuroni quando nomini “Claudina”: ti masturbi!?
Lo stalkin è reato lo sai? Si va in prigione per questo crimine….
Matteo non sono arrabbiata, solo disgustata, schifata….
Se vuoi vedermi non ci sono problemi. Sarò la prossima settimana al grande concerto [Oratorio] che si terrà in S.Maria Maggiore. Mira l’occhio: mi troverai più bionda e fascinosa che pria ; )))
Se vuoi…due paroline vis a vis ce le possiamo sempre dire!
Io credo, Marilisa, d’esser stato chiaro: se m’hai voluto capire, bene, e sennò, invece, non so che altro dirti; solo, questa tua chilometrica energia nel voler parlare con quello là e nel cercare di giustificare il tuo comportamento verso quello là a me sembra grande fatica sprecata.
Con ciò, “stop”: credo che in questo “pianerottolo” vi siano tanti argomenti su cui confrontarsi (anche tra me e te) da poter abbandonare quello là al destino che merita.
Buona domenica a tutti !
Roberto 55
La misura, caro Roberto, credo sia colma. La cosa che rimprovero a Luigi, il quale, se da un lato interviene per cavillare o focalizzare anche su cose futili, in punti nei quali non trova chiarezza-cosa del tutto discutibile, è affar suo, ci mancherebbe- Dall’altro si mostra totalmente estraneo ad ogni tipo di stolker. . Se in un blog, un utente viene preso costantemente, in modo reiterato e sistematico [ in maniera velata e/o espicita] di mira e non viene tutelato ma lasciando alla prepotenza altrui , ebbene, questa è una forma di inciviltà.
Siccome la libertà termina dove inizia l’altrui, un moderatore non solo ha facoltà di chiudere o cancellare una discussione ogni qual volta lo ritenga opportuno, anche senza preavviso. Ma ha il dovere di impedire che questo accada: fare spallucce e continuare imperterriti a fregarsene è moralmente sbagliato e sintomatico di mancanza di rispetto e senso civico.
Cordialmente.
Si sta veramente esagerando.
Un Blog così unico,
in cui l’amministratore propone riflessioni
con carità,
riflessioni mai urlate.
Eppure come ha consigliato lo stesso Luigi,
in altre occasioni,
chi non si sente
non deve prevaricare nessuno,
si prenda una vacanza e si dia una calmata,
ma rispetti la libertà degli altri,
soprattutto dell’amministratore.
Luigi è stato chiaro da sempre
sulla partecipazione al suo blog,
dimenticarlo è profondamente sleale.
Matteo, te lo dico per l’ennesima, serenamente, senza acredine: desidero essere libera anche io di intervenire senza essere continuamente nominata. Chiedo semplicemente all’aministratore del blog : dott Luigi Accattoli, se possibile, di eliminare qualunque tipo di riferimento implicito o espilicito [a nominativo per intenderci] che mi viene dagli interventi di Gioab.
Credo di avero diritto di chiderlo e il moderatore il dovere di assolvere questa richiesta. La dove un regolamento dovesse impedire questa richiesat basterà dirlo e…per me non ci sono problemi. O Geob o Clodine. Tutto qui.
Grazie Luigi, qualunque cosa deciderai per me andrà non bene, benissimo!
“questa tua chilometrica energia nel voler parlare con quello là e nel cercare di giustificare il tuo comportamento verso quello là a me sembra grande fatica sprecata.”
Vedi, Roberto55? Ancora non hai voluto capire. Per puro risentimento, credo.
“Chilometrica”?…perché? Quando si cerca di spiegare bene, ci vogliono molte parole. Ma è fatica sprecata, hai ragione, sia con l’uno che con gli altri.
Una volta di più constato che capirsi in un blog è difficilissimo.
Basta così.
Ma perchè deve scegliere Luigi ?
Perchè non sceglie direttamente chi avverte probematiche di relazione virtuale ?
Perchè dichiarare guerre per interposta persona… ??? (Luigi ?)
Io che sono affezionato ai post di Luigi,
di volta in volta faccio le mie scelte,
quando mi sento capacità di sopportazione,
quando vado in vacanza,
quando partecipo con riflessione.
Insomma
per me il relativismo è fondamentale,
nessuno ha il possesso della verità assoluta,
nessuno ha il possesso per l’interpretazione assoluta della verità,
ciascuna persona è relativa.
La storia va avanti
a dispetto degli assolutismi degli uomini e delle donne.
Se qualcuno vuole fare guerra per la sua verità,
allora ci sbatta il musetto.
Se non c’è accoglienza,
se non c’è condivisione,
la guerra è sempre alle porte.
Ovviamente la mia e’ opinione personale,
come tale
è la “mia” verità esperienziale.
———
Buona Marilisa,
ho visto che Roberto si è sempre mantenuto
in una tenuta di straordinario equilibrio
che personalmente invidio,
rimango basito da quel che affermi.
In un blog è ovvia la difficoltà di capirsi,
non senti le variabili timbriche della voce,
non vedi gesti,
volti,
che pretendi ?
——————–
Caro Roberto
è il caso che ciascuno sia libero di relazionarsi
come crede di Gioab
e ciascuno causa del suo mal pianga se stesso…..
Quando scorro una videata,
mi accorgo che Geoab cita il mio nome,
non mi curo perchè lo faccia.
In passato verificato che il fine di Gioab
è solo se stesso,
ho chiuso.
Ma anche altri sono molto similari a Gioab,
nella propria assoluta autoreferenzialità,
persino molto più distruttivi.
Mi rendo persino conto che alcuni tra noi
hanno bisogno di Gioab……
Perchè crucciarsene ?
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Mi farebbe piacere leggere commenti
di persone di nascita ’80, ’90…..
cattolici, ex cattolici, cattolici delusi,
ma vedo che è dura…………………………….
“In un blog è ovvia la difficoltà di capirsi,
non senti le variabili timbriche della voce,
non vedi gesti,
volti,
che pretendi ?”
Pretenderei, caro Matteo, una maggiore obiettività, l’ho sempre detto. E una maggiore attenzione alle parole degli altri.
Che significa? Semplicemente cercare di mettere da parte, almeno temporaneamente, il proprio punto di vista da cui si vuole sempre partire, e provare a mettersi nei panni degli altri.
Non è poi così inverosimile intuire i pensieri altrui.
Che poi nella comunicazione vis a vis siano importanti i gesti, lo sguardo, il tono di voce, perfino le pause ed altri dettagli, è un dato di fatto inconfutabile.
Oh, Marilisa
“maggiore attenzione alle parole degli altri.”
mi sembra che chiedi troppo,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
bisogna accontentarsi 🙂
No! Tu sei tu, io sono io. Tra Matteo e Clodine ci sono di mezzo circa 100 miliardi di neuroni diversi: tu tienti i tuoi, io mi tengo i miei…
Ripeto quanto già detto: sta a me decidere quando preparare le valige. Non lo decide né Matteo, né Geob, né nessun altro….Se Luigi Accattoli mi dirà che non ci sono speranze e che sono costretta a dovermi sorbire le offese reiterate, le ingerenze, le vessazione continue di Giob me lo dovrà dire!…Io. non ho fatto voto di fedeltà, nè alcun patto col Padre eterno perché mi debba santificare attraverso un blog e per chi poi!? Per un testimone di Geova. Ma stiamo veramente dando i numeri qui. OH che te s’è bevuto il cervello.
C’è ben altro in questo nostro tempo di tenebra per cui vale la pena santificarsi, non per un fallito pazzoide schizzofrenico…se permetti!.
Credo che Benedetto abbia già intrapreso importanti atti di governo della Chiesa come l’istituzione dell’AIF. Che poi la banca vaticana voglia far parte della “white list” o meno, questa è una scelta che i vertici vaticani dovranno prima o poi fare, con tutte le conseguenze che ne derivano.
Concordo con te giorgio. A mio sommesso avviso, BenedettoXVI è il più grande papa da PioXII ad oggi! Sorvolerei circa gli altri, non che non lo siano stati, ma -almeno i primi due :GiovanniXXIII e PaoloVI- essendo stati traghettatori di un concilio molto difficile e complesso, le cue conseguenze, non prive di risvolti inquetanti sono ancora sotto la lente e passibili di verica. Benedetto sta spigolando, con fatica, per cercare di separare il grano e la pula…
Compito arduo che sta pagando veramente a carissimo prezzo!
Bravo BenedettoXVI
dalla pula..
Cara Clodine
chi sta discutendo
dei tuoi neuroni ???
Non trovo precedenti.
Chi si è permesso ?
Ti hanno telefonato ?
Io trovo Geoba colpevole solo di una noia mortale.
Quando abbia offeso gli anti-geobisti ?
Che cosa avrebbe detto di così offensivo ?
Possibile che non mi sia accorto di nulla ?
W Benedetto XVI e Clodineeeeeee
chi dice il contrario
Pueste lo colga……… (non riesco a rendere il mitico Nazzari…)
@ Clodine
Beh, io non ho difficoltà a riconoscere le mie azioni e le motivazioni che mi spingono ad essere come sono. E’ certo che ogni bella donna, specie quando è consapevole delle sue caratteristiche preferisce sentirsi apprezzata piuttosto che criticata. Poiché da un lato lei si mostra interessata a considerare gli aspetti più spirituali, volevo renderle evidente che spesso, non è così facile e semplice, mostrare la bellezza interna quella vera, come si mostra quella esterna.
Non è questione di erotismo, personalmente dubito sempre delle belle donne perché mi è parso di capire che, poiché Dio non è parziale, ha sempre dato a tutti in misura uguale nel senso che a uno dà più cervello, a uno più forza, a uno più intelligenza a uno più bellezza, in modo che i doni siano pari e poi ciascuno se è interessato va ad accrescere le caratteristiche cui pensa sia mancante in modo che ciascuno faccia la stessa fatica.
Spesso le donne belle sono oche ( non dico di lei e che è acculturata) ma in natura, ognuno usa le qualità in cui è maggiormente dotato, così una donna che sa di non essere bella si sforzerà di essere più comprensiva e tollerante, a differenza di una che sa di essere bella e non avrà pazienza o magari sarà più arrogante o prepotente contando sul fatto di avere + frecce al suo arco.
A dire il vero, più che eccitarmi lei mi diverte (perdoni la sincerità) perché la sua passionalità la caratterizza come una persona che ambisce al successo dimentica che ogni cosa va conquistata nulla è gratuito. Tutti dobbiamo faticare e spesso accontentarci anche dopo aver faticato perché i risultati spesso non arrivano subito, ma bisogna attendere il tempo giusto. Ha visto in natura c’è il tempo della semina e della raccolta. E lo stalking si scrive con la “g”.
Non è mai amorevole dire “o lui o io”. E’ troppo semplice. Ha visto per es. come fa il papa con i divorziati ? Non dice mica “fuori” e basta, ma usa pazienza e dice che possono tornare (magari è solo convenienza) così anche lei potrebbe ricordare il vecchio rabbino, quello che diceva : “se vuoi prendere il miele non devi prendere a calci l’alveare” Io l’ho fatto un po’ su questo blog solo per vedere quando sarebbero uscite le api e se fossero state api cristiane. Mi ricordo quando una delle prime volte lei scrisse di me dicendo “il fratello Gioab”, era commovente anche se devo convenire che non siamo fratelli.
Però in prigione con le ci andrei volentieri. Confesso proprio volentieri. Almeno l’avrei tutta per me. Per tutto il tempo. E si vedrà chi convince chi. Forse vince lei. Come sempre le donne hanno avuto la meglio: La donna ha schiacciato la testa anche al serpente. Non è un complimento lo sa vero ?
Stia serena.
Gentilissima Marilisa,
non so se si riferisse a me: nel caso, ci tengo a precisare che io non ho nessuna fretta di adeguarmi a chi è sulla mia lunghezza d’onda.
Ho la mia testa, però è altrettanto umano, umanissimo, avere affinità con alcuni.
Ho espresso una mia opinione nei suoi confronti, penso di essere stato abbastanza chiaro e non aggressivo. Non mi appartengono i “roghi virtuali”
Se lei ha ravvisato aggressività, le porgo le mie scuse.
Tenga però presente che, ciò che le ho scritto ieri alle 22.25 lo ribadisco.
Cordialità,
F.
Ahahaah!
Lunga vita al Papa re!!!
W il Papa! Viva! Viva! Viva!!!
Hip Hip Urrà
Hip Hip Urrà
Hip Hip Urrà!!!
Benedetto! clap clap
Benedetto! clap clap
Benedetto!!!
Uno di noi!
Joseph uno di noooi!
Uno di noi!
Joseph uno di noooi!
Uno di noi!
Joseph uno di noooi!
@Gioab
Dialogo=farsi attraversare dalle parole, confrontare opinioni, confrontare diversi punti di vista nella consapevolezza di non avere la verità “in tasca.”
Lei Gioab non fa dialogo, ma “espelle” dalla sua tastiera solo citazioni bibliche,come fossero frecce che devono colpire l’altro una dietro l’altra, ben istruito dagli anziani della Sala del Regno, a sua volta istruiti dalla Watch Tower Society of New York.
E’ la libertà che vi manca,(ne sono un esempio i vostri comitati giudiziari,) caro Gioab. Io non discuto con chi non può essere libero; ecco un esempio di un “processo” nei vostri ambienti:
Durante il “processo”, ad un certo punto ho chiesto di poter leggere e discutere insieme agli “anziani” il testo incriminato. “Qui non c’è niente da discutere; vorresti mettere in discussione quello che dichiara il Corpo Direttivo? Rispondi a questa domanda: accetti l’autorità dello ‘schiavo’? Rispondi: si o no? Credi che Geova si serva esclusivamente di questa Organizzazione? Basta che tu risponda SÌ o NO. A noi non interessa altro”
(Da una Testimonianza di una persona fuoriuscita dai Testimoni di Geova)
Lei però Gioab continui a scrivere, il vostro fondatore Charles Taze Russell vi invita sempre all’attivismo febbrile perchè la fine del mondo è ormai prossima, come nel 1914 e nel 1918.
Lei sig. Gioab prosegua pure, ma la mia attenzione non l’avrà.
E qui concludo definitivamente il mio confronto con lei.
Saluti,
F.
Credo che Fabricianus non abbia a scusarsi di nulla, e ci mancherebbe ! Semmai, io ho da ringraziare l’amico Matteo per le attestazioni di stima (che ricambio).
“Basta così”, ha “chiuso” prima Marilisa: e su questa conclusione mi ritrovo volentieri; non vale davvero la pena di proseguire il nostro ping-pong su di un argomento così squallido come quello là.
Un saluto a tutti.
Roberto 55
Grazie mille a Roberto55.
Grazie Fabricianus e Roberto 55
Con grande affetto.
Geob”A dire il vero, più che eccitarmi lei mi diverte (perdoni la sincerità) perché la sua passionalità la caratterizza come una persona che ambisce al successo dimentica che ogni cosa va conquistata nulla è gratuito. ”
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH…ambisco al successo…AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH….questa si …AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH …oddio…oddio oddio odddioooo AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
…ambisco al l successo…Mamma mia….che ridere…AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH……..non riesco a smettere…scusate…mmm….aaaeee….troppo forte questa cosa…AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Questa però me la dovete lasciar passare. Che caspita!
“Spesso le donne belle sono oche ( non dico di lei e che è acculturata) ma in natura, ognuno usa le qualità in cui è maggiormente dotato, così una donna che sa di non essere bella si sforzerà di essere più comprensiva e tollerante, a differenza di una che sa di essere bella e non avrà pazienza o magari sarà più arrogante o prepotente contando sul fatto di avere + frecce al suo arco.”
Ma lei, Gioab, è matto per caso?
Chi le ha inculcato questa CRETINATA grande come il mondo?
C’è scritto in qualche parte della sua amata Bibbia o è frutto di ataviche credenze maschiliste?
Lei è proprio tontolone forte, altro che storie!
Ancora mi tocca di sentire scempiaggini del genere.
Come non si può non reagire?
Fabricianus, i “roghi virtuali” erano riferiti in generale a chi demonizza determinate persone. Non a lei in particolare.
Quello che lei ha scritto ieri alle 22.25 io lo respingo categoricamente.
Potrebbe contestare che non ho avuto ragione un attimo fa a reagire indignata alle stupidaggini di Gioab?
Quando ci vuole, ci vuole.
Ciao caro Matteo.
Così tanto per chiarire il punto.
Hai prova da anni di frequentazione a questo blog di non esermi mai arrogato il diritto di escludere alcuno dall’esprimere la propria opinione.
La mia regola, del tutto opinabile, è scambiare con tutti fino a quando vi sia una possibilità di mantenere un dialogo utile allo sviluppo del senso critico, a maggior ragione con chi sostiene o rappresenta posizioni opposte alle mie.
Quando capita, come nel caso in questione, di aver a che fare con veri o pseudo: troll, megaedonisti, neuropatici, nuovi messia, ect, interrompo il circuito.
E se bene che vada con i Testimoni di Geova, solo chi non si è cimentato seriamente con loro non capisce che trattasi di integralisti alla stregua degli adpti dei non pochi movimenti che orbitano purtroppo nella chiesa cattolica, perfino prelature personali della stessa.
Per essere ancora più chiaro e tranchant, così rispondo anche a Marilisa offesasi per “babbei”, penso che chi continua a mantenere dialoghi stop and con lo “psicopatico” di turno per poi lamentarsi delle sue posizioni e incongruenze ormai note, anzi arcinote, lavori consapevolmente o inconsciamente per lo status quo.
Facciano pure, non lo contesto, ma che lameno non se ne lamentino.
Hai ragione nino quando dici che esistono anche all’interno della Chiesa cattolica vere proprie megacellule di stampo settario ..non dissimili dai Testimoni di Geova.
Che ho sempre contrastato strenuamente…per questo detesto essere continuamente citata in causa, continuamente presa di mira, continuamente, ad ogni piè sospinto vedere questo personaggio arrogarsi il diritto di affibbiarmi i peggiori epiteti .[l’ultimo-ad esempio: “orgogliosa” [ ??? ] … cioè…non è simpatico, e urta parecchio…Ma come ti permetti e perché te lo permettono!? Ci si sente indifesi dinnanzi alla prepotenza, e non mi sembra giusto! Tu diresti :” ma che ti frega in fondo, prendi le cose dalla bocca …e vai avanti! Potrei darti ragione, ma questo non giustifica il fatto, che io ritengo grave.
È molto probabile che io non faccia parte del “circuito di scambio” delle opinioni ammesse da Nino, tuttavia – sempre per quella solerzia nell’esercizio delle opere di misericordia spirituale che già mi ha mosso altre volte – sono obbligato a fargli notare che per un cattolico sarebbe assai grave mettere sullo stesso piano una setta non cristiana come i Tdg e gli aderenti ad aggregazioni ecclesiali ufficialmente riconosciute come l’Opus Dei (come lui fa bollando i primi come «integralisti alla stregua degli adpti dei non pochi movimenti che orbitano purtroppo nella chiesa cattolica, perfino prelature personali della stessa»). Se è cattolico, può sentirsene distante ma non può condannarle, dal momento che l’autorità ecclesiastiche le ha approvate.
Ognuno è libero di prostrarsi come meglio crede, fatti suoi.
Qualcuno ha scritto “L’obbedienza non è più una virtù”.
Io sono con lui.
Per questo mi batterò con fermezza contro i restauratori della cosiddetta santa inquisizione che mise al rogo Giordano Bruno ed altri oppositori alle nefandezze e alle imbecillità imposte dall’autorità ecclesiale.
Ma ecco i fatti di oggi – Res non Verba.
Estratto da
“Repubblica” di oggi pagg. 6/7
“La missiva spedita al Segretario di Stato: I neocatecumenali contro il magistero del Papa”
…………….
In quella che sembra una lotta per bande senza esclusione di colpi, l’unica lettera che viene riportata è quella del Cardinal Buke contro i neocatecumenali e contro lo stesso Benedetto XVI, che ne ha autorizzato i culti che al religioso sembrano eretici:
Come fedele conoscitore dell’insegnamento del Santo Padre sulla riforma liturgica che è fondamentale per la nuova evangelizzazione, ritengo che l’approvazione di tali innovazioni liturgiche, anche dopo la correzione delle medesime da parte del Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, non sembra coerente con il magistero liturgico del Papa. In modo particolare, le innovazioni riflettono una visione antropocentrica, non teocentrica, dell’azione liturgica, sulla quale il Santo Padre ha sempre insistito molto chiaramente.
Raymond Leo Cardinal Burke
Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
Nino, stai attento a quel che dico.
La persona della quale da qualche tempo si parla in questo post è antipatica a quasi tutti. Perché? Per il fatto che è un tdG e perché risulta molesto e noioso oltre che piuttosto invadente e ripetitivo.
Benissimo, anzi malissimo.
Il fatto è che viene giudicato molesto anche chi talvolta cerca di persuadere questo Tizio a cambiare rotta. Come faccio io.
Cos’è che disturba in tutto questo?
La mia tolleranza forse? Ho paura di sì.
Più di una volta ho usato parole forti nei suoi confronti, e spesso l’ho lasciato perdere.
Ma qualche volta no, e avrò avuto i miei buoni motivi, non ti pare? Questo è ciò che conta, se si vuole rispettare quelli che non sono omologati ai più.
A parte il fatto che ognuno è liberissimo di comportarsi come crede, a me non piace affatto che lo si definisca con locuzioni e con epiteti ingiuriosi. Come non mi piacerebbe per nessun altro, compresi te e me.
Ecco: il tuo sbrigativo “babbei” di ieri l’ho trovato quanto meno irriguardoso. Perché lo era in quel contesto. E francamente da te non me lo sarei aspettato.
Però non mi sono offesa, ne ho sentite di peggio. Gradirei però che si lasciasse a tutti libertà di fare quel che vogliono secondo coscienza.
Tanto, come già detto, Gioab non lascerà anche se viene isolato, ne sono sicura.
Il blog è di Luigi. Spetta a lui decidere il da farsi.
Già detto anche questo.
Amico Sal, solo una parola, non nel merito perche’ non ha intenzione di ascoltare: le ripeto, chieda a qualcuno su quelle traduzioni, esca dalla sua stanza, spenga il computer, vada dal miglior docente universitario di greco che puo’ trovare e gli sottoponga le sue interpretazioni delle traduzioni bibliche. Poi ne riparliamo. Ma solo vorrei farle notare che se fa una dotta esegesi di un termine greco, lingua che non conosce (io, abbia pazienza, la conosco: non perfettamente, ma bene) attrbuendo quel termine all’antico testamento scritto in ebraico, be’, mostra un poco di confusione.
Cara Marilisa,
non sono perfetto così talvolta mi capita di scivolare e me ne scuso con te e con .
quanti altri si siano risentiti per l’inopportuno epiteto.
@ gabriele
La ringrazio per il cortese suggerimento, il suo invito è veramente gentile …… le assicuro che anche se non conosco il greco, ci sono un sacco di dizionari e di traduzioni in giro per la rete. Posso suggerire “Davar.com” lo può scaricare gratuitamente. Poi anche Qui c’è NT. E VT in lingue originali la Nova vulgata, la Bibbia di Gerusalemme anche in Inglese e quante altre cose a cui è interessato. Quindi grazie.
In conclusione, io penserò all’anima mia, lei pensi alla sua, se però vuole rendersi credibile con il suo magistero, mi dovrebbe spiegare perché mai Gesù ha dato lo spirito santo ai suoi 2 volte, così vedrò il suo gradi di preparazione e saprò se posso fidarmi. Se la confusione è la mia o la sua. Perdoni ma lo ha fatto anche Gesù. Io imito il Maestro.
In alternativa, potrebbe spiegarmi perché mai sapendo e potendo fare i miracoli anche a distanza, al povero cieco gli ha sputato in faccia per fargli recuperare la vista. Se il NT è troppo difficile può provare con Esodo 6.2-3 – “ E Dio proseguì, parlando a Mosè e dicendogli: “Io sono Jehovah. E apparivo ad Abraamo, Isacco e Giacobbe come Dio Onnipotente, ma rispetto al mio nome Geova non mi feci conoscere da loro” ( NM) La CEI 2008 riporta così :“Dio parlò a Mosè e gli disse: “Io sono il Signore! Mi sono manifestato ad Abramo, a Isacco, a Giacobbe come Dio l’Onnipotente, ma non ho fatto conoscere loro il mio nome di Signore”
A parte che “Signore” non è un nome, lo dice l’apostolo Paolo “In realtà, anche se vi sono cosiddetti dèi sia nel cielo che sulla terra – e difatti ci sono molti dèi e molti signori -, “ ( 1 Cor. 8.5) E bisognerebbe quindi capire chi è il signore di cui sta parlando, è impossibile che Dio dica bugie dicendo che non conoscevano il suo Nome, dato che Lo conoscevano a cominciare da Eva che dice :Adamo conobbe Eva sua moglie, che concepì e partorì Caino e disse: “Ho acquistato un uomo grazie al Signore”. ( Gen 4.1 CEI 2008). Lo sapeva anche Noè :“Benedetto il Signore, Dio di Sem” ( Gen 9.26 CEI 2008)
Quindi, come mai Dio disse a Mosè che non conoscevano il Suo Nome se invece lo sapevano ?
Poi ne riparliamo.
@ Marilisa
Grato per la difesa ringrazio e dedico:
“Quando Abigail scorse Davide, subito si affrettò e scese dall’asino e cadde sulla sua faccia davanti a Davide e si inchinò a terra. Cadde quindi ai suoi piedi e disse: “L’errore sia su me stessa, o mio signore; e, ti prego, lascia che la tua schiava parli ai tuoi orecchi, e ascolta le parole della tua schiava. Ti prego, non rivolga il mio signore il suo cuore a quest’uomo buono a nulla, Nabal, poiché, come è il suo nome, così è lui. Il suo nome è Nabal, e presso di lui è l’insensatezza….. E ora riguardo a questo dono di benedizione che la tua serva ha portato al mio signore, dev’essere dato ai giovani che camminano nei passi del mio signore. Perdona, ti prego, la trasgressione della tua schiava, perché Jehovah farà immancabilmente una casa durevole per il mio signore, perché il mio signore combatte le guerre di Jehovah e in quanto alla malizia, non si troverà in te per tutti i tuoi giorni. Quando un uomo si leva per inseguirti e per cercare la tua anima, l’anima del mio signore sarà certamente avvolta nella borsa della vita presso Jehovah tuo Dio; ma, in quanto all’anima dei tuoi nemici, egli la frombolerà come da dentro il cavo della fionda. E deve avvenire che, siccome Jehovah farà al mio signore il bene verso di te secondo tutto ciò che egli ha proferito, certamente ti costituirà come condottiero su Israele. E non sia questo per te causa di esitazione né pietra d’inciampo al cuore del mio signore, sia con lo spargimento di sangue senza motivo che facendo venire [la stessa mano del] mio signore in sua salvezza. E Jehovah certamente farà del bene al mio signore, e ti devi ricordare della tua schiava”.
A ciò Davide disse ad Abigail: “Benedetto sia Jehovah l’Iddio d’Israele, che ti ha mandato in questo giorno incontro a me! E benedetto il tuo senno, e benedetta tu che mi hai trattenuto dall’entrare in questo giorno nella colpa di sangue e dal far venire la mia propria mano in mia salvezza…. Allora Davide accettò dalla mano di lei ciò che gli aveva portato, e le disse: “Sali in pace alla tua casa. Vedi, ho ascoltato la tua voce in modo da avere considerazione per la tua persona”. (1 Sam 25.23-35)
Io non saprei dire meglio ma spero che questo non “dia fastidio”
@ Marilisa
“ Questa però me la dovete lasciar passare. Che caspita! Ma lei, Gioab, è matto per caso? Chi le ha inculcato questa CRETINATA grande come il mondo? C’è scritto in qualche parte della sua amata Bibbia o è frutto di ataviche credenze maschiliste?”
Beh, volevo rendere l’idea, è uno stereotipo nel mondo maschilista. Non è offensivo….mi scuso se ho toccato qualche nervo scoperto. Nessuno esclude che una donna bella sia anche intelligente, ci sono sempre le eccezioni che confermano la regola no ?
Magari sono rimasto indietro io, sa com’è chi tontola, tontola e non sta al passo di chi corre! Spero di essermi fatto perdonare con il post precedente anche se è tratto dalla mia amata…Bibbia.
@ Fabricianus
Sono a conoscenza di alcuni aspetti e modi di fare dei TdG, che se visti con un occhio cattolico abituato al perdono sempre e comunque, possono apparire integralisti e incomprensibili, ora potrà comprendere perché mi definisco “una voce nel deserto” e non TdG sebbene lei e quanti altri continuino con la solita solfa. Non miinteressa ciò che altri fanno e dicono. Mi interessa comprendere ciò che mi circonda e giudicarlo con la mia Ragione. Senza parzialità né ipocrisia. Anche con i miei errori ma fatti da me e non su consiglio di altri.
Se si calma, e cancella dalla sua mente un pò di faziosità ragionando in libertà, si accorgerebbe che la storia dei divorziati nella chiesa è esattamente la stessa. Ho già scritto di questa ipocrisia, che però va osservata spassionatamente e dal punto di vista della coerenza. Non si può far parte di un organizzazione quale che sia accettandone solo la parte che piace. Il pacchetto è unico o tutto o niente. Lo fanno i Tdg, lo fa la chiesa. E’ l’unica arma di pressione che essi possono mettere in pratica. Quando la persona ragionevole conosce le scritturee guardandosi allo specchio sa cosa vede senza ingannarsi, si rende conto di questa realtà e sceglie di starne fuori o dentro ma non con una mezza gamba di qua e mezza di là.
Lo ha letto questo vero ? : “Conosco le tue opere, che non sei né freddo né caldo. Oh, fossi tu freddo oppure caldo! Così, poiché sei tiepido e non sei né caldo né freddo, ti vomiterò dalla mia bocca.” ( Riv 3.15-16)
La mia coscienza mi fa dire che per essere coerenti non si può essere ipocriti né deboli. La vita è fatta di scelte e si può anche scegliere di andare contro la propria coscienza e farsi guidare da altri, ma non credo che sia una buona idea dato che il Vangelo dice : “ciascuno sia pienamente convinto nella sua propria mente. Colui che osserva il giorno lo osserva per Jehovah. E chi mangia, mangia per Jehovah, poiché rende grazie a Dio; e chi non mangia non mangia per Jehovah, eppure rende grazie a Dio.” ( Ro 14.5-6) si tratta di essere “omìni” o caporali mio caro. Dio non ama i codardi ma coloro che si assumono responsabilità e scelgono di vivere invece che di farsi vivere. Anche sbagliando che sappiano essere in grado di affrontarne le responsabilità
Capisco che forse per lei è troppo duro, ma se fa il militare deve rispettare “tutte” le regole non solo quelle che lei pensa le facciano piacere anche uccidere la gente. Naturalmente può rigiutarsi se pensa che sia giusto, ma poi le fanno la corte marziale e si becca la fucilazione.
In quanto a Charles Taze Russel, non ho avuto il piacere di conoscerlo, non potrei giudicare né è mio compito farlo. Ciascuno deve imparare a giudicare con la sua testa se stesso prima e agire in autonomia. Ma le piacciono le “Tate” (le balie) le consiglio il programma di la 7 lì ogni tanto ne parlano.