Il Grissino di Torino e la Breccia di Pisapia

Caro Luigi se mi permetti una riflessione e perdona se è solo in puro stile biblico, è la questione di Fassino. Trovo disdicevole e offensivo che un grande partito come si definisce il Pd non sia in grado di esprimere un concorrente diverso da un” vecchio” quale Fassino che dovrebbe essere per loro ormai un icona, piuttosto che un concorrente da spremere ancora un poco.
Anche gli asini quando sono vecchi non devono continuare a tirare la carretta. Sarebbe crudeltà ! Devono essere lasciati liberi. Ne convieni ? Forse è stato solo un modo per ricompensarlo piuttosto che un segno di debolezza….

La legge di Dio prescriveva di riservare un trattamento umano anche all’asino. L’asino caduto sotto il carico ne doveva essere alleggerito, e non si dovevano aggiogare insieme un asino e un toro. (Eso 23:5; De 22:10)

Lo sai vero, che il tempo di Fassino era scaduto, perché caduto sotto il peso di Walter. Riproponendolo non hanno fatto altro che dirgli: “ Oramai sei fuori ma ti facciamo rientrare in partita. Ora fa come ti pare, ti ricompensiamo per le precedenti fatiche, arricchisciti come meglio puoi ( di valori spirituali naturalmente), perché è l’ultimo giro. E se ti beccano tanto non ti candidiamo più perché sei comunque già fuori”
Capisci vero che ogni condottiero deve essere ricompensato o prima o poi… vedi Prodi ? Da buon cattolico va in chiesa ma non sa che la Bibbia prevede il ritiro dopo i 50 anni
“Ma dopo l’età di cinquant’anni si ritirerà dalla compagnia di servizio e non farà più servizio” ( Numeri 8.25)

“imbesuito” ? Non ho capito ! Se inteso rimbecillito può anche essere, ma almeno non è un fedele della madri vergini e degli spiriti in corpo umano in paradiso, nemmeno seguace, adoratore di un arredo scolastico !

Nemmeno uno che si sente sopreso che “crimen Sollecitationis” doveva essere segreto, nè sorpreso di scoprire che c’erano i pedofili in seno alla castità.

Per non correre il rischio di non divenire “imbesuito” le suggerisco la lettura di Sex e il Vaticano di Carmelo Abbate, ovvero il viaggio segreto nel regno dei casti dove si dice a pag. 408 : “il silenzio dei vescovi, dei cardinali, e di tutti quelli che hanno porato il loro mattone per costruire muri di segretezza e di omertà. Il silenzio di papa Giovanni Paolo II del cardinale Joseph Ratizinger e di papa Benedetto XVI e di quelli nei secoli che li hanno preceduti”
Buona lettura e buona meditazione……