Il treno Freccia Rossa Milano-Napoli 9619 s’inabissa poco dopo Modena e riemerge per quattro o cinque occhiate sull’Appennino ma torna sotto a testa bassa e si precipita in Toscana. Non sa che c’è Bologna.
Il Freccia Rossa non sa che c’è Bologna
43 Comments
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20 anni di berlusconismo…
Da domani sarà ripristinata la stazione e, se c’è tempo, si farà anche un po’ al ponte sullo stretto Imola Bologna
Luigi, le FFSS ti devono voler un gran bene …. ah ah ah 🙂
Mi sa che, tra un po’, faranno su di te un’indagine sull’indice di gradimento oppure ti chiederanno di essere il testimonial.
Ti ci vedo …. eh eh eh
Mi ero già occupato del Freccia Rossa senza averne conseguenze:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=994
Luigi, Italo invece sa benissimo che Bologna esiste. Provalo e vedrai…
Ci risiamo, per Mattlar la colpa di tutto è di Berlusconi.
Bravo, hai vinto il premio del militante perfetto.
A Mattlar ricordo che nell’ultimo anno ha governato Monti con una maggioranza sostenuta anche dal PD e che Trenitalia non fa parte del Gruppo Mediaset. Quando archivieremo l’antiberlusconismo?
Federico il sospetto che Mattlar scherzasse, no eh?
Federico B., Federicooo B, Federicooooo B., Federicoooooooo B.
Tonizzo non ho mai preso ITALO a motivo che ho la CARTAFRECCIAoro, ma io credo che anche Italo nelle corse nostop Milano-Napoli, o Milano-Roma, sottopassi Bologna…
Ho un fratello di nome Italo e dunque ogni volta che nomino il treno NTV mi viene da ridere: Italo che “sottopassa Bologna”…
L’ho avuto naturalmente, ma l’antiberlusconismo a urne aperte non mi fa ridere.
Sarà un mio limite…
Signori,
Federico B. ha dichiarato che – a urne chiuse – riderà anche dell’antiberlusconismo. Adesso che ci sono le urne aperte, vi prego di astenervi da battute di ogni genere che possono farlo saltare sulla sedia…..
Sei troppo teso, fratello, troppo teso, per B. …. a meno che………… Federico B………..
parente?
Qual è il tuo vero cognome Federico B. (dico B.!!!)…
Oltre tutto, lo dice anche tuo zio di sorridere…
ascolta un po’ lo ziuccio…
Mi permetto un O.T. suggerito da un articolo molto interessante del Corsera di oggi:
http://www.corriere.it/cronache/13_febbraio_25/martini-voleva-dire-al-papa-sporschill_beebbcd2-7f17-11e2-b0f8-b0cda815bb62.shtml
Magari avessi uno zio miliardario!
Macchè, solo operai e contadini. Al massimo qualche ragioniere…
Scusa Mattlar, ma non riesco proprio a sorridere di fronte all’ipotesi di un governo Bersani. Capisco la tua gioia, ma tu cerca di comprendere la mia mestizia di cattolico e di cittadino italiano.
Preciso solo che a me non interessa niente di B., semplicemente temo che una coalizione con il 33/34% abbia la maggioranza assoluta in entrambe le Camere e la usi “entro un anno” per provvedimenti contrari ai valori non negoziabili.
A questo giro non ho votato a favore di qualcuno, ma contro Bersani. E penso sia stata la scelta più responsabile, da cittadino e da cattolico.
Mi piace riprendere l’OT dell’amica Marilisa, che riporta un pensiero del Cardinale Martini.
A me pare che la libertà del collegio cardinalizio, al quale spetta di provvedere all’elezione del pontefice, debba essere strenuamente difesa, quale garanzia di una scelta basata su valutazioni rivolte unicamente al bene della Chiesa.
Oggi si tenta di condizionare il collegio cardinalizio, mettendo sulla bilancia il peso dell’opinione pubblica e quindi esaltando logiche di tipo socio-politico e/o mondano, ricorrendo a valutazioni pretestuose, che si ricollegano talvolta anche a presunte osservazioni di personaggi ormai non più in vita, osservazioni che quindi non possono essere illustrate in toto (o contraddette).
Si tratta quasi sempre di valutazioni di parte che non colgono l’aspetto tipicamente spirituale del momento che la Chiesa sta vivendo.
Mai come in questi momenti i cattolici devono concentrarsi su ciò che è essenziale: pregare per papa Benedetto e pregare affinché lo Spirito Santo illumini il collegio dei cardinali, fiduciosi che le sorti della barca di Pietro sono nelle mani di Dio.
Ri-leggendo anche l’Angelus di ieri, mi pare che il Papa ci abbia fatto capire con chiarezza una cosa: la vera linea di demarcazione all’interno della Chiesa non è fra progressisti e tradizionalisti, ma tra chi ha fede e chi non ce l’ha; tra chi, pur con mille limiti, desidera seguire Cristo e chi invece desidera seguire le proprie idee su Cristo e la Chiesa; tra chi aspira con tutto se stesso alla santità e chi preferisce accontentarsi del potere mondano e del consenso (e dell’acclamazione) della modernità.
Ecco allora la necessità di pregare in vista del Conclave, perché ciò di cui la Chiesa e il mondo hanno più bisogno in questo periodo drammatico di crisi sono i santi.
C’è poco da fare il totoPapa, meglio pregare in silenzio perche anche il successore di Benedetto XVI sia un santo.
Fratello Federico B.,
ho fatto la mia dichiarazione di voto ieri, in tempi non sospetti, quindi ti chiedo per la seconda volta da quando ti conosco in questo blog di non atribuirmi cose che non mi appartengono. a) Non ho votato Bersani, né ho il cuore gonfio di gioia; b) Comprendo la tua mestizia di cattolico, ma cerca di non proiettare sugli altri i tuoi incubi notturni. A mio avviso, Bersani non è il miglior presidente del Consiglio che l’Italia si possa aspettare. E come ho detto altre volte, temo che durerà molto poco, anche perché – con il 33-34% (che è una maggioranza relativa) e una coalizione così frastagliata non sarà possibile andare tanto avanti. E poi, non ritengo che sia all’altezza.
Tuttavia mi permetto di farti osservare che, se milioni di cattolici votano Bersani avranno le loro ragioni cattoliche: provo ad elencartene alcune perché tu possa esercitare un sano dubbio cattolico. Forse Bersani parla solo di giaguari, ma non dice le barzellette sconce sulle suore, né fa travestire le sue starlette da suora; forse, perché Bersani bestemmia, nell’occasione di dire una barzelletta sulla rosi bindi di turno; forse perché Bersani non chiede a una donna sul palco “quante volte viene?” e forse nemmeno fuori dal palco; forse perché Bersani pratica i valori cattolici in quanto non separato neanche una volta; forse perché Bersani non organizza festini orgiastici; forse perché Bersani ha un sano rapporto con il suo corpo e non si fa impiantare i capelli di plastica; forse perché le donne che si vedono intorno a Bersani sembrano esseri umani e non pornostar e modelle ritoccate fisicamente in tutto, con violazione violenta del proprio corpo a fini di potere e commercio. Forse Bersani non è andato a puttane o almeno ha smesso o almeno non lo fa pubblicamente.
Ti ricordo, peraltro, che lo zio Silvio prima delle elezioni ha dichiarato alla radio una apertura alla lobby omosessuale dicendosi disponibile a cambiare il codice civile. Tanto penso che basti.
Io auguro allo zio Silvio di vivere a lungo e professare tutti i valori in cui crede, ivi compresa una strenua lotta per la vita in ogni condizione, nel momento in cui sarà colpito da ictus che lo renderà non più capace di fare tante battute.
Se può confortarti oltre, Bersani ha il classico zio prete, come tanti italiani.
Detto questo, sono contento che tu non abbia votato Bersani.
errata corrige “Bersani non bestemmia” in occasione di una barzelletta su rosi bindi… come fece l’allegro pifferaio
Fino a prova contraria,
Monti
ha governato
con i voti, l’appoggio e il sostegno della maggioranza assoluta in mano a Berlusconi,
e con i voti della minoranza dell’opposizione.
Fare finta che in quest’ultimo anno,
il prelievo sui libretti di risparmio l’abbia fatto solo Monti
senza l’assenso necessario di Berlusconi,
è un fregnacciaro megagalattico.
…. che in questo amato blog….non manca…….
“Quando archivieremo l’antiberlusconismo?”
Risposta ovvia: quando B. deciderà finalmente che è giunta l’ora di togliersi di mezzo e di andare a piantare cavoli.
Perché la maggior parte dei cittadini non ne può più di uno showman che vuol fare politica nel modo in cui lui la fa: con promesse e illusioni irrealizzabili; con prese per i fondelli (tipo “avviso importante-rimborso IMU 2012) per chi si lascia turlupinare e va a fare la fila davanti alle poste o alle banche; con pedate nel sedere a certi suoi collaboratori (tipo Alfano, che se le prende volentierissimo); con sorrisi accattivanti sciorinati a 32 denti; con battute volgari che fanno venire il voltastomaco alle persone più serie di lui.
Tutte queste cose sono “geniali”( anche questo ho letto sul “Foglio”) per gli imbecilli che si prostrano davanti a lui e che gli danno il voto arzigogolando sui suoi presunti meriti, e che si rivelano degli azzeccagarbugli peggiori di lui. Direi perfino “amorali” come lui.
Non finirò mai di stupirmi del fatto che ci siano cittadini che gli danno credito.
Borsa su e spread giù: la finanza festeggia presumendo la vittoria del PD?
Per venire a cose serie e tristissime: sono scandalizzato per la decisione del cardinale O’ Brian di non partecipare al conclave (se è vero quello che ho sentito poco fa alla televisione). Trovo che questo sia molto più grave, da parte sua, di quello che può aver fatto in passato.
Tutta la vicenda che lo riguarda, comunque, puzza moltissimo.
O’ Brian avendo compiuto 75 anni,
aveva già presentato dimissioni alla sola guida della Diocesi, ai sensi della “Christus Dominus”.
Da “cardinale” non ci si dimette almeno per quanto risulta storicamente.
Si può solo rinunciare a presentarsi come ha specificato qualche ora fa
il P. Lombardi.
Stiamo attenti alle str***te che scrivono i vari giornali
Errata corrige:
Si può solo rinunciare a presentarsi in conclave
Franti lei porta sfortuna..
Siamo alla seconda fase, quella in cui per potere “essere” non basterà più stare nelle grazie ad una della ali del quarto potere, ma sarà preteso non essere. La linea Sporschill era solo un antipasto.
Mi piacerebbe vedere la faccia di Bersani in questo momento.
e anche la vostra!
Dove siete finiti tutti?
Stavamo cercando il passaporto..
“O invecchiato nel male! Ecco, i tuoi peccati commessi in passato vengono alla luce, quando davi sentenze ingiuste opprimendo gli innocenti e assolvendo i malvagi, mentre il Signore ha detto: Non ucciderai il giusto e l’innocente.la bellezza ti ha sedotto, la passione ti ha pervertito il cuore! Così facevate con le donne d’Israele ed esse per paura si univano a voi. Ma una figlia di Giuda non ha potuto sopportare la vostra iniquità” (Dan 13, 52 ss passim)
Ogni tanto mi consolo con questa Parola di Dio…
Divertenti i commenti degli ospiti di Bianca Berlinguer !
Che casotto!!
Italia ingovernabile: questo è il risultato, per ora, delle elezioni.
Il 9 gennaio 2013 @ 22:10 scrivevo:
“A febbraio non emergerà alcuna maggioranza possibile. Come in Grecia, dopo un paio di mesi, si dovranno rifare le elezioni. Solo allora cambierà molto di più di adesso. Bersani via; Berlusca con madre natura; Renzi e Meloni se la giocheranno”.
Era chiaro che dopo la triste spinta controrenziana il PD si autocondannava a perdere le elezioni per l’ennesima volta.
La Meloni ha preso il 2% .
Mio fratello per esempio alla fine ha votato lei, perchè non ha ottenuto di più? Per chi voleva un centrodestra non berluscocentrico l’alternativa c’era.
Da noi, come avevo sentito parlando un po’ in giro, ha stravinto Grillo.
Borsa in fiamme intanto, allegria.
OT
Sara1 se UN UOMO??????????????????????????
ops
Sara1 sei UN UOMO??????????????????????????
🙂
Chiedo conferma ai quiriti del blog, ma credo che il più profondo commento politico a questo punto dovrebbe essere: “e mo’ so’ cazzi!”.
Profetizzo per la seconda volta: “oracolo di Mattlar: adesso litigheranno per mesi quattro e poi saranno nuove elezioni”.
Il vaticinio sul presidente della Repubblica lo devo ancora dare.
Se confermato,
il messaggio del 26% degli italiani attraverso il 5 stelle
è chiarissimo.
Caro mattlar, per il tuo monito sul mio scrivere, hai ragione,
sono destinato anche a peggiorare nella mia espressione linguistica,
cerco di farmene una ragione almeno io….
(te ne parlerò in camera caritatis)
Relativamente al tuo “oracolo” ti ricordo, che già avevo convenuto con te….. purtroppo…..
Per il Presidente della Repubblica,
chissà se alla fine veramente
la Bonino acquisirà i maggiori auspici……
ormai è da tanto che si vatic ina con o senza vatic ano.
Luigi, Italo anche in no-stop passa sempre da Bologna, binario 1.
Scusate, ma questa è troppo bella:
Proponiamo Veronica Lario come Presidente della Repubblica.
Due vantaggi assicurati:
1) Non necessita il pagamento dello stipendio mensile
2) Quando saranno presentate leggi ad personam alla sua firma, ci faremo tutti due risate