Il cardinale Krajewski dalla fossa comune di Borodianka: “Mancano le lacrime – mancano le parole”

Il cardinale Krajewski oggi alla fossa comune di Borodianka, a Nord di Kiev, dove sono stati trovati un’ottantina di corpi: nel primo commento il messaggio del cardinale trasmesso ai media dalla Sala Stampa Vaticana.

4 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Konrad Kajewski – elemosiniere del Papa. Ecco, con il nunzio stiamo tornando adesso a Kiev, da questi posti difficili per ogni persona del mondo, dove abbiamo trovato ancora tanti morti e una tomba di almeno 80 persone, sepolte senza nome e senza cognome. E mancano le lacrime, mancano le parole. Menomale che c’è la fede, e che siamo nella Settimana Santa, Venerdì Santo, quando ci possiamo unire con la persona di Gesù e salire con Lui sulla Croce, perché dopo Venerdì Santo … lo so, lo so: ci sarà la Domenica di Resurrezione. E forse Lui ci spiegherà tutto con il Suo amore e cambierà tutto anche dentro di noi, questa amarezza e questa sofferenza che portiamo da alcuni giorni, ma particolarmente dalla giornata di oggi.

    15 Aprile, 2022 - 19:51
  2. Luigi Accattoli

    “Ho visto il diavolo all’opera” aveva detto ieri il cardinale elemosiniere arrivando a Kiev dopo aver guidato di persona, per 2.600 chilometri, una nuova ambulanza donata dal Papa alla Caritas Ucraina. Kraiewski, “don Corrado” per gli amici che l’aiutano nel soccorso notturno ai senzatetto romani, è fatto così: è un uomo semplice, che sa farsi con immediatezza braccio operativo della carità di Papa Francesco. Questa sua visita a Kiev può essere vista come un preannuncio della visita del Papa alla martoriata Ucraina: un’idea che è “sul tavolo”, aveva detto Francesco in aereo ai giornalisti, tornando da Malta il 3 aprile.

    15 Aprile, 2022 - 20:23
  3. Luigi Accattoli

    Via Crucis – preghiera finale del Papa:

    Tienici per mano, come un Padre,
    perché non ci allontaniamo da Te;
    converti al tuo cuore i nostri cuori ribelli,
    perché impariamo a seguire progetti di pace;
    porta gli avversari a stringersi la mano,
    perché gustino il perdono reciproco;
    disarma la mano alzata del fratello contro il fratello,
    perché dove c’è l’odio fiorisca la concordia.

    Fa’ che non ci comportiamo da nemici della croce di Cristo,
    per partecipare alla gloria della sua risurrezione.

    Egli vive e regna con Te,
    nell’unità dello Spirito Santo,
    per tutti i secoli dei secoli.

    15 Aprile, 2022 - 23:38

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