“Tre cose ci sono che mi superano
e una quarta che non comprendo:
il cammino dell’aquila nell’aria,
il cammino del serpente sulla pietra,
il cammino della nave per il mare,
il cammino dell’uomo nella donna”.
Dedico ai visitatori del blog questi versi del libro dei Proverbi (30, 18-19) che mi incantano con le quattro istantanee sul mistero di quanto ci circonda e che culmina nella veduta dell’amore tra l’uomo e la donna, guardato con il massimo dello stupore. Possono aiutare a interpretare la scritta murale che riportavo al post precedente: “Questo sei tu dentro di me”.