Quarta di copertina. In questo libro sono raccontate 72 storie esemplari di pandemia, raccolte a partire dalla fase più acuta dell’emergenza Covid-19, dalle quali gli autori credono di poter cavare un messaggio di speranza. Per i richiami alla conversione e alla profezia lasciati da chi è morto. Per le attestazioni di fede, di affidamento nella preghiera, di avvertenza della presenza di Dio da parte di chi è guarito dopo essere passato per la grande tribolazione. Per le testimonianze di coloro che si sono messi in gioco, fino a dare la vita, nel soccorso del prossimo. Per come i giovani si sono occupati degli anziani, negli ospedali e nelle case. Di ognuna di queste vicende – colte in ogni angolo del Paese, da Nord a Sud – viene riportata una breve narrazione e l’essenzialità delle parole che meritano memoria, da conservare e custodire.
26 Ottobre, 2021 - 9:00
-Luigi Accattoli
Indice del volume
Prefazione
COSÌ ABBIAMO SCELTO LE SETTANTADUE STORIE
di Luigi Accattoli
1 | Leonardo Castellazzi – Medico in malattia informa al telefono i familiari dei ricoverati 1
2 | Elisa Da Re – La Quaresima piena di paure di una giovane dottoressa 3
3 | Roberto Timpano – La vita non potrà più essere quella di prima 6
4 | Simone Benatti – Dottore dica a mio marito Pietro Rota che lo amo 8
5 | Renato Passoni – Pasqua in rianimazione tra lacrime e gioia 10
6 | Gianluca Mangeri – Medico, prete, colpito dal Covid 12
7 | Claudio Rubagotti – Ho visto la morte e mi sono sentito fonte del male 14
8 | Antonio Napolioni – Quando Cristo si prende cura di Cristo 17
9 | Samin Sedghi Zadeh – Dovevo scegliere tra ciò che è comodo e ciò che è giusto 19
10 | Stefania Pini – Ho voluto esserci per dare una mano 21
11 | Francesco Cusaro – La luce c’è già ma dobbiamo accenderla 23
12 | Fabio Amigoni – Ascolta come mi batte forte il tuo cuore 25
13 | Romano Colozzi – Paura e grazia in terapia intensiva 28
14 | Giorgio Franceschi – Mi sono sentito solo e mi sono affidato 30
15 | Giacomo Radoani – Vedevo come una falange che invocava per me 32
16 | Mariachiara Ferrari – Suora e medico volontaria nel reparto Covid 34
17 | Fabio Stevenazzi – Se un prete torna medico in pandemia 36
18 | Anna Maria Mazzoleni e Roberto Riva – Si sposano dopo il trauma dell’ospedale 39
19 | Oscar Vrtovec – Chiede all’infermiera di salutare moglie e figli 42
20 | Felice Perani – Vedevo persone incappucciate e credevo d’essere rapito 44
21 | Alberto Debbi – Vicino agli ammalati si aprono finestre di cielo 46
22 | Derio Olivero – Ero certo che sarei morto 49
23 | Stefano Banfi – C’è anche chi lascia la vigna e torna in ospedale 52
24 | Paolo Camminati – Il prete assistito in morte da un giovane infermiere 54
25 | Renzo Delpero – A un tampone negativo ne seguiva uno positivo 57
26 | Piero Rattin – Siamo foglie secche e anche la fede è povera 59
27 | Andrea Vitali – Lo scrittore che torna medico in pandemia 63
28 | Giuseppe Morstabilini – Chiamato più dai letti dell’ospedale che dal campetto dell’oratorio 65
29 | Gianni Barone – Ho ricevuto una grazia e ho il dovere di testimoniarla 68
30 | Monica Bettoni – La pandemia mi ha risvegliato la passione del medico 70
31 | Calogero Peri – Voglio dire grazie per questa malattia 72
32 | Marta Ribul – Da volontaria in Kenya a volontaria in pandemia 74
33 | Samar Sinjab – Rafi mi raccomando stai attento ai miei pazienti 76
34 | Alberto Luigi Bellucci – Mi avete detto che dovevo tornare e sono tornato 78
35 | Vittorio Canepa – Questa è la bontà del Signore nella terra dei viventi 80
36 | Ettore Consonni – Dio e la famiglia mi hanno dato la forza per guarire 82
37 | Giuseppe Branchesi – Grazie a tutti benedico tutti 85
38 | Luca Casarosa – La parola a chi ne ha visti morire a centinaia 88
39 | Franco Aloia – Si fa ricoverare per stare con la moglie colpita da Alzheimer 91
40 | Abukar Aweis Mohamed – Infermiere somalo volontario in Val Camonica 94
41 | Adriano Sansa – Così il Venerdì Santo ho accompagnato mia moglie 96
42 | Michela Fanti – Volevo rendermi utile dentro al bisogno 98
43 | Orlando Bartolucci – Sogni che a me sembravano visioni 100
44 | Piero Perazzoli – Sono arrivato a sperare di varcare la soglia 103
45 | Giacomo Jon – Un ragazzo di Voghera che s’accomiata con un sorriso 105
46 | Giovanni De Cece – Chiedevo a Dio che cosa voleva fare con me 107
47 | Giacomo Pigni – Gli anziani trattavano noi volontari come nipoti 109
48 | Sergio Accardi – Mi sono contagiato per non abbandonare i pazienti 111
49 | Andrea Dovio – Frate e medico dalla Porziuncola al Covid 113
50 | Ennio Apeciti – Sentivo che forse ero arrivato alla fine 115
51 | Gabriele Barli – Le persone bisognose venivano prima 117
52 | Marco Perillo – Grazie ai medici e grazie al Signore 119
53 | Gualtiero Bassetti – Sembrava che la testa scoppiasse 121
54 | Camillo Schiantarelli – Guarire è stato come ricevere una grazia 124
55 | Giuseppe Vallo – Dottore ho novant’anni lasciami andare 126
56 | Matteo Merolla – Si ricovera con lo zio down per non lasciarlo solo 129
57 | Roberto Donadoni – Un’esperienza devastante e pensavo di non farcela 132
58 | Olga e Vincenzo Molino – Lui muore di Covid un’ora dopo di lei 135
59 | Manuel João Pereira Correia – A chi chiederemo conto di queste morti ingiuste? 138
60 | Salvatore Morittu – Nella lucidità dell’ossigeno e con la certezza di morire 140
61 | Carola Manzoni – Ho chiesto a Dio: ci sei o non ci sei? 143
62 | Alfredo Nicolardi – La notte avanza e Dio non viene a salvarci 145
63 | Valerio Bortolotti – Cronaca semidemenziale di un contagio 147
64 | Alver Metalli – Insoliti ministri dell’Eucarestia in Italia e a Buenos Aires 149
65 | Lella Noce -In quei giorni del Covid non ho pregato 152
66 | William Armati – Reagite perché è bello stare qua 155
67 | Leo Matzneller – Passa per tutte le pene e uscendone ringrazia 157
68 | Anita Pacor – Temeva la pandemia e chiedeva quando arriverà il vaccino 160
69 | Andrea Zanotti – Il mio viaggio estremo ai confini della vita 163
70 | Fabrizio Battaglion – Un’esperienza che ti cambia profondamente 166
71 | Beatrice Cerrino – Mamma era assopita ma ha sentito il marito al suo fianco 169
72 | Ivo Baldi Gaburri – Aumenta il pericolo ma farò lo stesso i miei viaggi 171
Postfazione
COSA ABBIAMO CERCATO: STORIE E VICENDE DI PANDEMIA
di Ciro Fusco
26 Ottobre, 2021 - 9:08
Luigi Accattoli
Prima pagina del volume. Abbiamo raccolto in questa antologia settantadue storie esemplari vissute da italiani nelle stagioni della pandemia. Le proponiamo come vicende esemplari perché potrebbero valere a esempio o modello di tante altre e perché segnalano un qualche vivo elemento testimoniale. Abbiamo fatto le nostre scelte tra migliaia di casi passati al vaglio, puntando a quelli che segnalassero, direttamente o indirettamente, un riscatto dell’umano, un apporto di speranza che aiuti a guardare avanti. Ed è in riferimento alla speranza che abbiamo messo nel titolo la parola “risurrezione”.
Abbiamo condotto la ricerca nel nome cristiano ma – sapendo che lo Spirito soffia dove vuole – non ci siamo limitati alle vicende segnate da un rimando evangelico esplicito. Lavorando a queste storie ci siamo incontrati a ogni pagina con sofferenze e generosità che meritano ascolto. L’incoraggiamento che trasmettono è il dono di questa stagione tribolata e noi ci siamo proposti di segnalarlo con l’arte della comunicazione giornalistica che è quella della narrazione di storie di vita. [Dalla prefazione di Luigi Accattoli]
26 Ottobre, 2021 - 9:15
Luigi Accattoli
Ultima pagina del volume. Nel 2019, un anno prima dello scoppio della pandemia, in un discorso rivolto il 9 maggio alla diocesi di Roma, Papa Francesco invitava a “esercitare uno sguardo contemplativo sulla vita delle persone”. “Cerchiamo di raccogliere – suggeriva il Papa – storie di vita. Storie di vita esemplari, significative di quello che vive la maggioranza delle persone”. E l’8 giugno 2021, intervenendo alla cerimonia per l’anno accademico 2020-2021 dell’Università degli Studi di Milano, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella esortava a “mantenere alta l’attenzione su quanto è avvenuto, perché quando l’emergenza sarà alle nostre spalle sarà bene non pensare di rimuoverla dal ricordo, sarà bene tenerla sempre presente
per comprendere quel che è avvenuto e per ricavarne alcuni criteri di comportamento”.
Confidiamo, con questo lavoro, di aver dato un piccolo contributo in risposta alla sollecitazione ecclesiale e a quella civile. [Dalla postfazione di Ciro Fusco]
26 Ottobre, 2021 - 9:24
Luigi Accattoli
In copertina: immagine stilizzata del bruco che si fa farfalla, come rimando simbolico alla rinascita o risurrezione che è nel titolo del volume; e come richiamo della metafora dantesca, nel settimo centenario della morte del Poeta: “O superbi cristian, miseri lassi,/ non v’accorgete voi che noi siam vermi/ nati a formar l’angelica farfalla,/ che vola a la giustizia sanza schermi?” [Purgatorio X, 121ss]
Prima copia. Visitatori belli, ieri mi è arrivata la prima copia del volume che ora racconto, nel quale il collega Ciro Fusco e io abbiamo raccolto e interpretato 72 storie scelte tra le cento che ero venuto stivando nel blog dall’inizio della pandemia, nel marzo del 2020.
Ciro Fusco è il giornalista e frequentatore del blog con il quale avevo già realizzato nel 2019 il volume C’era un vecchio gesuita “furbaccioe”. 100+10 parabole di Papa Francesco pubblicato dalle Paoline.
ViTrenD è un marchio di Vita Trentina Editrice: http://www.vitatrentina.it.
Quarta di copertina. In questo libro sono raccontate 72 storie esemplari di pandemia, raccolte a partire dalla fase più acuta dell’emergenza Covid-19, dalle quali gli autori credono di poter cavare un messaggio di speranza. Per i richiami alla conversione e alla profezia lasciati da chi è morto. Per le attestazioni di fede, di affidamento nella preghiera, di avvertenza della presenza di Dio da parte di chi è guarito dopo essere passato per la grande tribolazione. Per le testimonianze di coloro che si sono messi in gioco, fino a dare la vita, nel soccorso del prossimo. Per come i giovani si sono occupati degli anziani, negli ospedali e nelle case. Di ognuna di queste vicende – colte in ogni angolo del Paese, da Nord a Sud – viene riportata una breve narrazione e l’essenzialità delle parole che meritano memoria, da conservare e custodire.
Indice del volume
Prefazione
COSÌ ABBIAMO SCELTO LE SETTANTADUE STORIE
di Luigi Accattoli
1 | Leonardo Castellazzi – Medico in malattia informa al telefono i familiari dei ricoverati 1
2 | Elisa Da Re – La Quaresima piena di paure di una giovane dottoressa 3
3 | Roberto Timpano – La vita non potrà più essere quella di prima 6
4 | Simone Benatti – Dottore dica a mio marito Pietro Rota che lo amo 8
5 | Renato Passoni – Pasqua in rianimazione tra lacrime e gioia 10
6 | Gianluca Mangeri – Medico, prete, colpito dal Covid 12
7 | Claudio Rubagotti – Ho visto la morte e mi sono sentito fonte del male 14
8 | Antonio Napolioni – Quando Cristo si prende cura di Cristo 17
9 | Samin Sedghi Zadeh – Dovevo scegliere tra ciò che è comodo e ciò che è giusto 19
10 | Stefania Pini – Ho voluto esserci per dare una mano 21
11 | Francesco Cusaro – La luce c’è già ma dobbiamo accenderla 23
12 | Fabio Amigoni – Ascolta come mi batte forte il tuo cuore 25
13 | Romano Colozzi – Paura e grazia in terapia intensiva 28
14 | Giorgio Franceschi – Mi sono sentito solo e mi sono affidato 30
15 | Giacomo Radoani – Vedevo come una falange che invocava per me 32
16 | Mariachiara Ferrari – Suora e medico volontaria nel reparto Covid 34
17 | Fabio Stevenazzi – Se un prete torna medico in pandemia 36
18 | Anna Maria Mazzoleni e Roberto Riva – Si sposano dopo il trauma dell’ospedale 39
19 | Oscar Vrtovec – Chiede all’infermiera di salutare moglie e figli 42
20 | Felice Perani – Vedevo persone incappucciate e credevo d’essere rapito 44
21 | Alberto Debbi – Vicino agli ammalati si aprono finestre di cielo 46
22 | Derio Olivero – Ero certo che sarei morto 49
23 | Stefano Banfi – C’è anche chi lascia la vigna e torna in ospedale 52
24 | Paolo Camminati – Il prete assistito in morte da un giovane infermiere 54
25 | Renzo Delpero – A un tampone negativo ne seguiva uno positivo 57
26 | Piero Rattin – Siamo foglie secche e anche la fede è povera 59
27 | Andrea Vitali – Lo scrittore che torna medico in pandemia 63
28 | Giuseppe Morstabilini – Chiamato più dai letti dell’ospedale che dal campetto dell’oratorio 65
29 | Gianni Barone – Ho ricevuto una grazia e ho il dovere di testimoniarla 68
30 | Monica Bettoni – La pandemia mi ha risvegliato la passione del medico 70
31 | Calogero Peri – Voglio dire grazie per questa malattia 72
32 | Marta Ribul – Da volontaria in Kenya a volontaria in pandemia 74
33 | Samar Sinjab – Rafi mi raccomando stai attento ai miei pazienti 76
34 | Alberto Luigi Bellucci – Mi avete detto che dovevo tornare e sono tornato 78
35 | Vittorio Canepa – Questa è la bontà del Signore nella terra dei viventi 80
36 | Ettore Consonni – Dio e la famiglia mi hanno dato la forza per guarire 82
37 | Giuseppe Branchesi – Grazie a tutti benedico tutti 85
38 | Luca Casarosa – La parola a chi ne ha visti morire a centinaia 88
39 | Franco Aloia – Si fa ricoverare per stare con la moglie colpita da Alzheimer 91
40 | Abukar Aweis Mohamed – Infermiere somalo volontario in Val Camonica 94
41 | Adriano Sansa – Così il Venerdì Santo ho accompagnato mia moglie 96
42 | Michela Fanti – Volevo rendermi utile dentro al bisogno 98
43 | Orlando Bartolucci – Sogni che a me sembravano visioni 100
44 | Piero Perazzoli – Sono arrivato a sperare di varcare la soglia 103
45 | Giacomo Jon – Un ragazzo di Voghera che s’accomiata con un sorriso 105
46 | Giovanni De Cece – Chiedevo a Dio che cosa voleva fare con me 107
47 | Giacomo Pigni – Gli anziani trattavano noi volontari come nipoti 109
48 | Sergio Accardi – Mi sono contagiato per non abbandonare i pazienti 111
49 | Andrea Dovio – Frate e medico dalla Porziuncola al Covid 113
50 | Ennio Apeciti – Sentivo che forse ero arrivato alla fine 115
51 | Gabriele Barli – Le persone bisognose venivano prima 117
52 | Marco Perillo – Grazie ai medici e grazie al Signore 119
53 | Gualtiero Bassetti – Sembrava che la testa scoppiasse 121
54 | Camillo Schiantarelli – Guarire è stato come ricevere una grazia 124
55 | Giuseppe Vallo – Dottore ho novant’anni lasciami andare 126
56 | Matteo Merolla – Si ricovera con lo zio down per non lasciarlo solo 129
57 | Roberto Donadoni – Un’esperienza devastante e pensavo di non farcela 132
58 | Olga e Vincenzo Molino – Lui muore di Covid un’ora dopo di lei 135
59 | Manuel João Pereira Correia – A chi chiederemo conto di queste morti ingiuste? 138
60 | Salvatore Morittu – Nella lucidità dell’ossigeno e con la certezza di morire 140
61 | Carola Manzoni – Ho chiesto a Dio: ci sei o non ci sei? 143
62 | Alfredo Nicolardi – La notte avanza e Dio non viene a salvarci 145
63 | Valerio Bortolotti – Cronaca semidemenziale di un contagio 147
64 | Alver Metalli – Insoliti ministri dell’Eucarestia in Italia e a Buenos Aires 149
65 | Lella Noce -In quei giorni del Covid non ho pregato 152
66 | William Armati – Reagite perché è bello stare qua 155
67 | Leo Matzneller – Passa per tutte le pene e uscendone ringrazia 157
68 | Anita Pacor – Temeva la pandemia e chiedeva quando arriverà il vaccino 160
69 | Andrea Zanotti – Il mio viaggio estremo ai confini della vita 163
70 | Fabrizio Battaglion – Un’esperienza che ti cambia profondamente 166
71 | Beatrice Cerrino – Mamma era assopita ma ha sentito il marito al suo fianco 169
72 | Ivo Baldi Gaburri – Aumenta il pericolo ma farò lo stesso i miei viaggi 171
Postfazione
COSA ABBIAMO CERCATO: STORIE E VICENDE DI PANDEMIA
di Ciro Fusco
Prima pagina del volume. Abbiamo raccolto in questa antologia settantadue storie esemplari vissute da italiani nelle stagioni della pandemia. Le proponiamo come vicende esemplari perché potrebbero valere a esempio o modello di tante altre e perché segnalano un qualche vivo elemento testimoniale. Abbiamo fatto le nostre scelte tra migliaia di casi passati al vaglio, puntando a quelli che segnalassero, direttamente o indirettamente, un riscatto dell’umano, un apporto di speranza che aiuti a guardare avanti. Ed è in riferimento alla speranza che abbiamo messo nel titolo la parola “risurrezione”.
Abbiamo condotto la ricerca nel nome cristiano ma – sapendo che lo Spirito soffia dove vuole – non ci siamo limitati alle vicende segnate da un rimando evangelico esplicito. Lavorando a queste storie ci siamo incontrati a ogni pagina con sofferenze e generosità che meritano ascolto. L’incoraggiamento che trasmettono è il dono di questa stagione tribolata e noi ci siamo proposti di segnalarlo con l’arte della comunicazione giornalistica che è quella della narrazione di storie di vita. [Dalla prefazione di Luigi Accattoli]
Ultima pagina del volume. Nel 2019, un anno prima dello scoppio della pandemia, in un discorso rivolto il 9 maggio alla diocesi di Roma, Papa Francesco invitava a “esercitare uno sguardo contemplativo sulla vita delle persone”. “Cerchiamo di raccogliere – suggeriva il Papa – storie di vita. Storie di vita esemplari, significative di quello che vive la maggioranza delle persone”. E l’8 giugno 2021, intervenendo alla cerimonia per l’anno accademico 2020-2021 dell’Università degli Studi di Milano, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella esortava a “mantenere alta l’attenzione su quanto è avvenuto, perché quando l’emergenza sarà alle nostre spalle sarà bene non pensare di rimuoverla dal ricordo, sarà bene tenerla sempre presente
per comprendere quel che è avvenuto e per ricavarne alcuni criteri di comportamento”.
Confidiamo, con questo lavoro, di aver dato un piccolo contributo in risposta alla sollecitazione ecclesiale e a quella civile. [Dalla postfazione di Ciro Fusco]
In copertina: immagine stilizzata del bruco che si fa farfalla, come rimando simbolico alla rinascita o risurrezione che è nel titolo del volume; e come richiamo della metafora dantesca, nel settimo centenario della morte del Poeta: “O superbi cristian, miseri lassi,/ non v’accorgete voi che noi siam vermi/ nati a formar l’angelica farfalla,/ che vola a la giustizia sanza schermi?” [Purgatorio X, 121ss]
Una bella opera!
https://gpcentofanti.altervista.org/imparare-dal-popolo-fedele/
Ho già ordinato il volume, e non dubitavo che ci fosse anche don Ivo! Ora mi preparo a fare una vera e propria campagna promozionale! Bravi!
Grazie Antonella, sono contento delle tue parole…
Così ne parlano a Torino. Del nostro libretto così ha parlato in facebook l’Ufficio per la Pastorale della Cultura dell’Arcidiocesi di Torino:
https://www.facebook.com/pastoralecultura.to/photos/4406757372777830
Giovanni Marcotullio ha recensito ieri per Aleteia il nostro libro:
https://it.aleteia.org/2021/10/29/luigi-accattoli-ciro-fusco-fatti-di-vangelo-in-pandemia/
Viva il Sismografo. Il Sismografo oggi ha ripreso la recensione di Aleteia:
https://ilsismografo.blogspot.com/2021/10/italia-un-libro-con-72-storie-di-covid.html