Sono andato con Isa a vedere Lo Hobbit – un viaggio inaspettato, il film di Peter Jackson tratto dal racconto di Tolkien e dico che la storia è stravolta ma dico anche che l’apprezzo perché intuisco che lo stravolgimento è il prezzo per arrivare al grande pubblico e questo arrivo mi sta a cuore. Chi voglia sapere perché mi sta a cuore legga questo mio testo: Che cosa ci insegnano gli Hobbit. Quanto invece allo stravolgimento, proverò a dirlo in breve a chi non ha visto il film. Lo Hobbit può essere considerato un antefatto del Signore degli Anelli ma con l’avvertenza che fu scritto come storia fiabesca per bambini mentre Il Signore ne è una ripresa epica e bellica. Lo Hobbit viene sognato e narrato ai figli e scritto nella prima metà degli anni ’30 mentre Il Signore viene tessuto durante la seconda guerra mondiale. Ora avviene che il film che ho visto oggi narri Lo Hobbit come un primo quadro del Signore, come si trattasse della stessa storia, con gli stessi Orchi e Nani e Mannari e gli stessi Bilbo Gollum Gandalf Galadriel (che nello Hobbit non c’è ma qui è stata “anticipata”). E gli Elfi e le Aquile e tutto, la luce e le tenebre qui sono come nel Signore e invece nei libri così non erano. Aggiungi che gli attori che sono in ambedue i film qui sono invecchiati e invece narrano una vicenda che viene prima di quella nella quale erano più giovani… insomma un pasticcio… ma ben vengano i pasticci se aiutano a far conoscere Tolkien a chi comunque non ne leggerebbe i libri che importanti per l’umanità di oggi, alla quale insegna il combattimento tra il bene e il male e che questo combattimento ci coinvolge e che è deciso dai piccoli e non dai grandi, da chi risparmia una vita e non da chi la sopprime.
Ho visto uno Hobbit stravolto ma l’apprezzo lo stesso
4 Comments
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Vado di fretta, quindi solo un appunto a sostegno.
Thorin non assomiglia affatto ad un nano…
http://www.youtube.com/watch?v=C3_RqRPF-OY
A metà del film Gandalf fornisce a Bilbo Baggins una spada elfica:
– diventa di colore azzurro quando in vicinanza ci sono degli orchi o dei lupi mannari…
– ma io non ho mai maneggiato una spada…
– e ti auguro di non doverlo fare mai – ma se dovesse capitare ti invito a chiederti non quando sia il momento di togliere una vita ma di risparmiarla…
Ho visto anch’io il film insieme al più coraggioso dei piccoli hobbit di casa mia…
Sono d’accordo con le riflessioni di Luigi in merito alla trasposizione cinematografica ed al valore della riscoperta di Tolkien.
Mi è venuta una gran voglia di rileggermi Lo Hobbit…