Sono a Vittorio Veneto per una conferenza sulle sfide della famiglia: ho letto agli uditori brani del messaggio del Sinodo che mi ero stampato in albergo e gli ospitanti mi hanno portato a mangiare polenta e costicine dal “Poeta Contadin” di Combai di Miane (Treviso), dove si teneva la Festa dei marroni. Ho conosciuto Diego Stefani, il poeta che gestisce il ristorante e ho mangiato benissimo. Nel primo commento una poesia di Diego da me letta manoscritta su una bacheca all’interno del ristorante e nel secondo una traduzione a cura dello stesso Diego. Ho pure scritto un articolino per il “Corsera” sulla polemica Marino-Cei che forse linkerò domani.
Aggiornamento al 19 ottobre. Ecco il link promesso nel post.
Contadin di Diego Stefani
O contadinh
cô manh piene de cai
ti
tu sê umile
senplice
e da secoi tu laora la tera
no tu te ferma mai.
Ma contadinh
tu sê anh poc trist
elo parchè la tera le drio morir?
Elo parchè quel che tu fà
no le benh pagà?
Elo forse parche i te ciama contadinh?
Fa’ finta de gnhjnt
parche tu sê
de na olta
de ancohj
e anca de domanh.
Asa che i dighe
che al contadinh le tramontà
che i ride dele tô fadighe
i se acordarà anh bei dì
co no ghe sarà pì la tô manh
alora sì
sarà finì anca al panh.
Contadino di Diego Stefani
Oh contadino
con le mani piene di calli
tu
sei umile
semplice
e da secoli lavori la terra
non ti fermi mai.
Ma contadino
sei un po’ triste
è perché la terra sta per morire?
È perché quello che fai
non è ben remunerato?
È forse perché ti chiamano “contadino” ?
Fa’ finta di niente
perché tu sei
di una volta
di oggi
e anche di domani.
Lascia dire
che il contadino è tramontato
che ridano delle tue fatiche
si accorgeranno un bei giorno
quando non ci saranno più le tue mani
allora sì
che sarà finito anche il pane.
BENVENUTO IN VENETO, LUIGI !
La “festa dei maroni” di Combai è, di questa stagione, uno degli appuntamenti tradizionali delle mie terre: complimenti !
Aspettiamo, a questo punto, i tuoi commenti sulla polemica Marino-CEI.
Buona domenica.
Roberto 55
A volte una foto dice più di tante parole. Quell’omino curvo, solitario, è il papa emerito oggi alla beatificazione di Paolo VI
http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/10/19/foto/san_pietro_benedetto_xvi_alla_cerimonia_di_beatificazione_di_paolo_vi-98470801/1/#9
intanto pochi sanno che Papa Francesco( il francescano )ha dato il permesso di affittare la Cappella Sistina e i Musei Vaticani per eventi “mondani”, concerti,cene di gala ecc.
Ed infatti la nota casa automobilistica PORSCHE ( le cui auto non si vendono molto nelle periferie esistenziali!) offre ai partecipanti del suo Tour esclusivo di Roma un evento “esclusivo” : concerto nella Cappella Sistina e poi cena di gala nei Musei Vaticani! http://www.porsche.com/international/motorsportandevents/travelclub/tours/rom/
Tutto ciò è mooooolto esclusivo!
ma non si era detto che la nuova Chiesa 2.0 doveva essere la Chiesa povera per i poveri?
Forse chi i mercanti del tempio, scacciati da Gesù, sono tornati?
http://www.fidesetforma.com/2014/10/18/mercanti-nel-tempio/
E come hai “accompagnato”, Luigi, la polenta e le costicine ? Con il “rosso”, spero: Cabernet ? Raboso ? Refosco ?
Ciao.
Roberto 55
Benvenuto Luigi in Veneto! Giusto pochi giorni fa avevo guardato il calendario delle tue conferenze ma non avevo trovato alcun appuntamento in programma nelle mie zone. Oggi non avrei potuto comunque venire. La prossima volta conto di passare a salutarti.
Un saluto anche al caro Roberto che non ho mai incontrato, ma a cui mi sento affine per senso ecclesiale, oltre che essere mio conterraneo.
Ricambio di cuore il saluto dell’amico e conterraneo Alexandros.
Roberto 55
Refosco Roberto, un ottimo refosco!