Francesco sull’Iraq: fermare questi crimini

“Ci lasciano increduli e sgomenti le notizie giunte dall’Iraq: migliaia di persone, tra cui tanti cristiani, cacciati dalle loro case in maniera brutale; bambini morti di sete e di fame durante la fuga; donne sequestrate; persone massacrate; violenze di ogni tipo; distruzione dappertutto; distruzione di case, di patrimoni religiosi, storici e culturali. Tutto questo offende gravemente Dio e offende gravemente l’umanità. Non si porta l’odio in nome di Dio! Non si fa la guerra in nome di Dio! Noi tutti, pensando a questa situazione, a questa gente, facciamo silenzio adesso e preghiamo. [Silenzio] Ringrazio coloro che, con coraggio, stanno portando soccorso a questi fratelli e sorelle, e confido che una efficace soluzione politica a livello internazionale e locale possa fermare questi crimini e ristabilire il diritto”: così il Papa all’Angelus.

Aggiornamento all’11 agosto. “Le persone private della casa in Iraq dipendono da noi. Invito tutti a pregare e, quanti possono, ad offrire un aiuto concreto”: è un nuovo tweet di Papa Francesco.

71 Comments

  1. Luigi Franti

    Increduli ?!

    10 Agosto, 2014 - 15:35
  2. roberto 55

    Anche durante la Funzione di stamane, nella Chiesa Parrocchiale del mio paese, abbiamo ricordato il martirio dei nostri fratelli iraqeni: ne ha parlato il nostro Don Antonio, al saluto d’apertura e nel corso dell’Omelia, ed è stata dedicata loro una delle “intenzioni di preghiera”; osservo, purtroppo, che nessun governo europeo sembra, almeno per ora, raccogliere il grido del nostro Papa ed attivarsi concretamente per una soluzione di questo dramma.

    Un caro saluto a tutti.

    Roberto 55

    10 Agosto, 2014 - 15:35
  3. Luigi Franti

    Veramente, roberto55, nelle parole del “vostro papa”, come dice lei, non c’è traccia di alcun appello che le nazioni europee dovrebbero raccogliere. Dice solo di fare silenzio e pregare (e questo va benissimo), poi ringrazia quelli che stanno portando qualche soccorso (gli americani) e confida in un’efficace soluzione politica. Stop.

    10 Agosto, 2014 - 15:42
  4. discepolo

    Quando gli conviene il nostro Papa Francesco sa essere molto soft e diplomatico per non offendere nessuno. Forse si ricorda ancora del trattamento riservato al povero Benedetto XVI dopo le parole (che oggi possiamo dire PROFETICHE ! ) di Ratisbona. E dunque si parla in termini generici di “dramma umanitario“e di gente costretta a lasciare le case quSi si trattasse di un terremoto o di un tornado. Papa FrNcesco non pronincia Mai la parola fanatici islamisti o Califfato islamico. Tutto rimane nel politicamente corretto e nel retorico. Manca il coraggio la passione. e la follia che nasce dall‘amore. Perche‘l‘amore,tanto evocato ,npn c‘e‘. C‘e‘solo l‘indifferenza dell‘Occidente,la stanchezza,la voglia di non mettersi nei guai.
    Siamo al cristianesimo. “eufemistico“ Non si parla piu‘di massacro di cristiani da parte di musulmani ma di “dramma umanitario“. FOSSEai nostri tempi messo Cristo in croce non si parlerebbe di sacrificio ne‘ di Redenzione,ma di “-lesione dei diritti civili del cittadino Gesu‘“
    Il cristianesimo eufemistico e politicamentw corretto credo che faccia scompisciare dalle risate i musulmani del Calffato!

    10 Agosto, 2014 - 18:47
  5. roberto 55

    “vostro papa” ?
    Dimenticavo (anche se è “fuori tema”): buon onomastico all’amico Lorenzo Cuffini (che non leggo da qualche giorno: spero per lui si trovi già in vacanza) !
    Altri “Lorenzo”, qui nel “pianerottolo”, non mi pare – salvo errori od omissioni – ve ne siano.

    Roberto 55

    10 Agosto, 2014 - 18:51
  6. Luigi Franti

    Era per sottolineare quel di più che c’è nell’espressione “il nostro papa”, che lei predilige. Normalmente si dice: “il papa”.

    10 Agosto, 2014 - 18:55
  7. discepolo

    Sentite cosa dice l‘Arcivescovo di Mosul che ha perso la sua diocesi:
    Le nostre sofferenze di oggi sono il preludio di quelle che subirete anche voi cristiani occidentali nel prossimo futuro.. I vostri principi liberali e democratici qui non valgono nulla.Dovete prendere decisioni forti ecoraggiose. Voi pensate che gli uomini sono tutti uguali,ma l‘Islam non dice che che gli uomini sono tutti uguali. Ivostri valori non sono i loro valori!Se non lo capite in tempo diventerete vittime del nemico che avete accolto in casa vostra!

    Cosi parla l‘Arcivescovo di Mosul!
    Orrore sento gia‘gridare i cattolici modernisti un critiano che parla di “nemici“!Sono tutti uguali?Non ci sono nemici!Lereligioni sono tutte buone.
    O forse no?

    10 Agosto, 2014 - 19:01
  8. discepolo

    Sempre citando l‘Arcivescovo. caldeo di Mosul ( dal Corsera di oggi)
    L‘unico modo modo. per fermare l‘esodo dei cristiani dai luoghi che ne videro le origini in epoca pre-islamica e‘rispondere alla forza con la forza. Ho perso la mia diocesi,il luogo fisico del mio apostolato e‘statp occupatp dai radicali islamici che ci vogliono convertiti o morti. Ma la mia comunita‘e“ancora viva.

    10 Agosto, 2014 - 19:14
  9. discepolo

    Certo che e‘proprio un ironia del destino che in tempi cosi‘cupi e tragici per i cristiani abbiamo un Papa simpaticone ,palesemente inadeguato a far fronte alle tragedie. Il personaggio Papa Francesco e‘un personaggio da commedia. E‘proprio un ironia della sorte che gli tocchi esser Papa in tempo tragico!

    10 Agosto, 2014 - 20:23
  10. FABRICIANUS

    Ciao discepolo, tu in caso di guerra agli jihadisti-fondamentalisti islamici saresti pronta a partire con un mitra in mano?

    10 Agosto, 2014 - 20:54
  11. FABRICIANUS

    Vorrei inoltre ricordare alla frangia pre-conciliare che, l’attuale papa non è certo riuscito a fermare la guerra in Siria, ma a evitare una catastrofe si.

    10 Agosto, 2014 - 20:58
  12. FABRICIANUS

    Mi unisco alla preghiera, una preghiera che è piena di sofferenza, per i nostri fratelli Cristiani perseguitati in Iraq.

    10 Agosto, 2014 - 21:00
  13. FABRICIANUS

    Mi permetto inoltre di ricordare che, in una precedente dura persecuzione verso i Cristiani ad opera del Comunismo, a “vincere” e ottenere risultati positivi a difesa dei Cristiani fu la paziente opera del card. segretario di Stato Agostino Casaroli.

    10 Agosto, 2014 - 21:06
  14. FABRICIANUS

    Paziente opera che si contrapponeva al desiderio di “imbracciare le armi” (passatemi il termine) dei vari emimentissimi card. Midsentzy, Ottaviani e Spellman.

    10 Agosto, 2014 - 21:12
  15. Il genocidio dei cristiani in Iraq è orribile.

    10 Agosto, 2014 - 21:14
  16. FABRICIANUS

    D’accordo con antonella lignani

    10 Agosto, 2014 - 21:16
  17. FABRICIANUS

    Oggi, la difficile opera diplomatica in Iraq, oltre alla segreteria di Stato è affidata al card. Filoni, già nunzio in Iraq anche durante i precedenti bombardamenti su Baghdad.

    Il Signore lo sostenga nel delicatissimo compito.

    10 Agosto, 2014 - 21:21
  18. Marilisa

    Mia cara discepolo, ha provato a telefonare o a scrivere al Papa per suggerirgli di indire una nuova crociata? Chissà, forse potrebbe dare ascolto alle sue elucubrazioni.
    Io, cristiana non “modernista”, dico proprio “orrore”. Non per niente ma solo perché ci sono dei cristiani, come lei e come Socci ad esempio, o come quel tale da lei citato, che dicendosi cristiani non hanno capito per niente che cosa sia essere “cristiani”. Se duemila anni di cristianesimo non sono serviti a nient’altro se non a fare indossare una vuota etichetta, la missione del Cristo–mi duole dirlo– è in buona parte fallita. Voi siete pseudocristiani, non cristiani. A scanso di equivoci, non voglio dire che i veri cristiani debbano sentirsi votati al martirio. Non è nelle mie corde il martirio. Voglio dire invece che prendere le armi di propria iniziativa, come vorrebbe quel bel tomo di Socci, per rintuzzare la pazzia di certi fondamentalisti musulmani significa aggravare di molto una situazione già grave per se stessa. Il che sarebbe contrapporre una follia ad un’altra follia. Con uno spargimento di sangue tale da desertificare quelle terre martoriate. E non vale a niente mettersi ad urlare come ossessi contro quei criminali come vorreste che facesse il Papa. Il quale sta facendo quel che gli compete, ma a voi non basta.
    Esiste, caso mai non lo sapesse, discepolo, una organizzazione internazionale che è deputata a far di tutto per risolvere situazioni di questo genere. Chiamasi ONU, cara discepolo, e nel suo ambito agisce un Consiglio di sicurezza che è proprio quello che deve mettersi in moto in occasioni drammatiche quale questa ed altre in atto nel Pianeta. Ad esso il Papa si è appellato. Ma voi non ve ne siete accorti. Non avete notato neppure che Obama sta mandando in quella zona mezzi aerei per colpire quei fondamentalisti che operano carneficine ( ha parlato di “genocidio”). La verità vera è che a voi interessa solo accusare il Papa di tiepidezza, di mancanza di coraggio. Questo sì mi fa orrore, mi sconvolge questa cecità strumentale che, a dir poco, è stomachevole. Dire del Papa che è “un personaggio da commedia” è un insulto ( e lei non è nuova ad insulti del genere) che meriterebbe una pena per vilipendio di persona, cara discepolo, e le starebbe a pennello.
    Si vergogni di definirsi “cristiana”, e se mi permette, non pronunci espressioni retoriche tipo “la follia dell’amore”. In questo contesto è del tutto inappropriata e ridicola. Non si tratterebbe, infatti, di “follia dell’amore” ma di follia pura e semplice da curare in manicomio.
    Non se ne può più di vedere una frattura così indecente nell’ambito della religione cristiana. Il Signore ci perdoni per queste divisioni.

    PS
    Antonella, il genocidio dei cristiani è orribile, ma lo è altrettanto quello di altre minoranze religiose pure perseguitate. Perché si parla sempre e solo dei cristiani e degli altri no? Sono tutti figli dello stesso Dio.
    Non sopporto queste differenze. Non sono giuste.

    10 Agosto, 2014 - 22:13
  19. Dire che il genocidio dei cristiani è orribile non vuol dire che altri non lo siano; comunque è chiaro che questo lo è.

    10 Agosto, 2014 - 22:21
  20. Marilisa

    In quella località vengono perseguitati tre gruppi religiosi: i cristiani, i turcomanni e gli yazidi.
    Tutti e tre hanno il sacrosanto diritto di vivere in pace.

    10 Agosto, 2014 - 22:33
  21. Difatti papa Francesco ha chiesto di pregare e di agire in difesa di tutte le vittime delle violenze. Ma è chiaro che noi – cristiani in pantofole – siamo più colpiti dalle persecuzioni dei cristiani.

    10 Agosto, 2014 - 22:57
  22. Marilisa

    Ho appena visto un programma con dei video spaventosi dove si vedono scene inaudite e si insiste sul sacrificio di 500 Yazidi uccisi o sepolti vivi. Ne sono colpita terribilmente e sinceramente non vedo differenza fra cristiani e yazidi.
    Per me sono tutti esseri umani ugualmente vittime sacrificali ad opera della bestialità di altri esseri umani che dovremmo chiamare fratelli , mentre sono delle belve assetate di sangue. Qua c’è all’opera il diavolo in persona.

    11 Agosto, 2014 - 0:01
  23. Sara1

    L’anno scorso ho visto un video in cui un ribelle si mangiava il cuore di una vittima.
    Letteralmente.
    Una cosa abominevole.

    Infatti mi pare che la Santa Sede non si sia opposta all’intervento di Obama.

    11 Agosto, 2014 - 0:14
  24. Marilisa

    “Ma c’è una casta di commentatori, dalle grandi firme del Corriere della Sera al direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, che di questo “silenzio” non dovrebbero proprio parlare. Se non altro per pudore. Perché loro sono sempre stati dall’altra parte: dalla parte delle politiche che hanno causato la grande disgrazia dei cristiani dell’Iraq e della Siria.”(Famiglia Cristiana)

    E invece quel bel tomo di Antonio Socci osa chiamare in causa, per avallare le sue posizioni, proprio Giuliano Ferrara. Ma vadano tutt’ e due a quel paese!

    11 Agosto, 2014 - 0:44
  25. roberto 55

    Grazie agli amici Fabricianus, per i suoi interventi, e Sara, per il contributo proposto.

    Buona notte a tutti.

    Roberto 55

    11 Agosto, 2014 - 0:48
  26. FABRICIANUS

    Grazie a te Roberto55.

    Un abbraccio.

    Ciao a tutti.

    11 Agosto, 2014 - 9:48
  27. Sara1

    Caro Franti se non ricordo male l’anno scorso lei “parreggiava” per Assad (come giusto baluardo contro il fondamentalismo)
    A parte che Assad e’ musulmano (alawita) il senso dell’intervento di FC non le pare simile?

    11 Agosto, 2014 - 10:09
  28. Sara1

    In ogni caso tra guerra e lasciare morire i perseguitati senza fare niente un giusto mezzo di può trovare.

    11 Agosto, 2014 - 10:13
  29. Sara1

    http://www.lanuovabq.it/mobile/articoli-cristiani-armeni-in-siria-il-rischio-di-un-genocidio-7210.htm#.U-h8zGQayc0

    Cercando veloce: i rapporti tra Assad e i cristiani sono stati pacifici infatti i cristiani di Siria si erano opposti a padre Dall’Oglio che voleva armare i ribelli.

    http://www.lastampa.it/2013/06/18/esteri/vatican-insider/it/caro-padre-dall-oglio-non-sei-il-portavoce-di-noi-cristiani-in-siria-PNKed4PtduDJ3HxU3gsliO/pagina.html

    Posto che se ti appoggi sempre ai dittatori prima o poi finisce male però poiché ‘ anche Assad e’ musulmano non la butterei sulla lotta cristiani contro musulmani.

    11 Agosto, 2014 - 10:28
  30. Sara1

    Tra l’altro la posizione della Santa Sede era un po’ diversa.

    11 Agosto, 2014 - 10:33
  31. Luigi Accattoli

    Responsabilità nostra per i perseguitati. “Le persone private della casa in Iraq dipendono da noi. Invito tutti a pregare e, quanti possono, ad offrire un aiuto concreto”: è un nuovo tweet di Papa Francesco.

    11 Agosto, 2014 - 18:33
  32. elsa.F

    E quale sarebbe l’aiuto concreto.
    Di concreto vedo solo i raid di Obama, che spero almeno abbiamo l’effetto di spaventare quegli animali.
    Molto meno concreti i contributi delle redazioni cattoliche italiane che trovano il modo di dividersi ideologicamente e strumentalmente anche in tragedie come queste.

    11 Agosto, 2014 - 18:48
  33. elsa.F

    Ecco, siamo alle solite!
    Lasciamo allora che degli animali rabbiosi facciano scempio di intere popolazioni e noi ci facciamo carico di alimentare, accogliere, sostenere i profughi.
    Ma vi sembra un approccio logico?
    A nessuno che venga in mente un’idea di liquidare una volta per tutte questi subumani. Possibile che non esista un diritto internazionale che si faccia valere almeno in questi casi estremi?

    11 Agosto, 2014 - 20:08
  34. discepolo

    Ma vi sembra un approccio logico?Chiede Elsa. No,a me non sembra un approccio logico. Ci sono dei prepotenti che si i chiamano islamisti del Califfato islamico che aggrediscono e si impadroniscono. con la violenza di un territorio scacciando le popolazioni ivi residenti. E noi che facciamo?
    Senza mai nominare (per non offenderli!) i fanatici islamisti non tentiamo neppure di impedire il sopruso ma ci limitiamo ad accogliere le vittime sopravvissute. Un tempo questa si chiamava vigliaccheria bella e buona. Oggi si chiama dialogo e pacifismo.

    11 Agosto, 2014 - 22:35
  35. Sara1

    Guardi Discepolo che tutti ma proprio tutti parlano di fondamentalismo islamico.
    Obama li sta bombardando, Bush li ha bombardati purtroppo non basta perchè è un po’ come il Vietnam ricorda?
    A meno di non sganciare l’atomica su tutto il medio oriente non se ne uscirà solo con le bombe.

    E in ogni caso in questo momento i profughi come in tutti gli altri conflitti hanno bisogno di assistenza immediata.

    11 Agosto, 2014 - 22:42
  36. roberto 55

    Sara, per carità, lascia perdere ………………: ma, perdonami, con chi ti metti a discutere ?

    Roberto 55

    11 Agosto, 2014 - 23:43
  37. elsa.F

    Mi vende un po’ della sua spocchia, caro Roberto 55?

    12 Agosto, 2014 - 11:09
  38. Sara1

    Vedo alberi verdi, anche rose rosse
    Le vedo sbocciare per me e per te
    E fra me e me penso, che mondo meraviglioso

    Vedo cieli blu e nuvole bianche
    Il benedetto giorno luminoso, la sacra notte scura
    E fra me e me penso, che mondo meraviglioso

    I colori dell’arcobaleno, così belli nel cielo
    Sono anche nelle facce della gente che passa
    Vedo amici stringersi la mano, chiedendo “come va?”
    Stanno davvero dicendo “Ti amo”

    Sento bambini che piangono, li vedo crescere
    Impareranno molto più di quanto io saprò mai
    E fra me e me penso, che mondo meraviglioso
    Sì, fra me e me penso, che mondo meraviglioso

    https://www.youtube.com/watch?v=-IzQWXPI8mA

    Mi ha sempre colpito in questa scena il contrasto tra le scene di guerra e la meraviglia della canzone nel suono e nelle parole.

    Spesso così è anche la vita.

    12 Agosto, 2014 - 12:53
  39. FABRICIANUS

    Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Il Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, parte oggi per l’Iraq (via Giordania), come Inviato Personale del Papa. Il Cardinale aveva incontrato il Santo Padre domenica sera, per informare sulla preparazione della sua missione e ricevere opportune istruzioni.
    La presenza del Cardinale Filoni vuole dimostrare la vicinanza di Papa Francesco a tutte le popolazioni sofferenti, e in particolare verso i cristiani.
    (Agenzia Fides, 12/08/2014)

    12 Agosto, 2014 - 14:57
  40. giosal

    Ho versato un contributo sul c/ del Pontificio Istituto indicato da Sara (11/8; 18,55). In genere queste cose non si fanno sapere, ma qui rompo la regola pensando che il dirlo possa contribuire a un piccolo traino. La motivazione suggerita è “adotta un cristiano di Mosul” e questa ho usato. Ma sono (quasi) certo che il Patriarcato di Baghdad, nell’adozione, non farà distinzione tra quanti cercano di fuggire dall’inferno di Mosul. Certo, sono piccole opere di emergenza, di fronte a problemi che appaiono quasi insolubili; che si “risolvono” qui e ora, per spuntare di nuovo là e dopo.

    Settant’anni fa, di prima mattina, quattro colonne di SS entrarono da punti diversi in Sant’Anna portando la morte. Anche il mio amichetto Bruno rimase bruciato lassù. L’anno dopo il suo banco a scuola era vuoto.
    Eppure, a differenza dell’impressione all’epoca comune, nemmeno i tedeschi erano tutti uguali. Un altro mio amico, Gino Dinelli, mancato pochi giorni fa, allora aveva diciotto anni e partecipò come ausiliario degli alleati all’attacco finale alla Linea Gotica. Ha sempre inteso distinguere tra l’esercito e le SS. Diceva: “Ci sparavamo; ci ammazzavamo tra noi, tra ragazzi”.

    Come credo che molti di noi non si sentano uguali a quei militi italiani che in varie parti del mondo commisero pure efferatezze simili a quelle naziste. E in Libia, nei primi anni ’70 mi piacque sentirmi dire da un berbero che era sopravvissuto ai campi di concentramento allestiti da Graziani (secondo documenti libici vi perirono duecentomila persone; secondo documenti italiani, settantamila; sul milione di popolazione libica dell’epoca) che neppure gli italiani di allora in Libia erano tutti uguali: c’erano quelli come Graziani e c’erano famiglie di coloni che ospitavano e allevavano con pari cura bambini locali insieme ai propri, senza esservi costrette.

    12 Agosto, 2014 - 14:59
  41. FABRICIANUS

    Grazie giosal

    12 Agosto, 2014 - 15:10
  42. giosal

    Fabricianus, non c’è ragione di ringraziare.
    Un caro saluto a te e al pianerottolo.

    12 Agosto, 2014 - 20:07
  43. roberto 55

    Temo, amica Elsa.F, che vi sia stato un equivoco, di cui mi dispiaccio e mi scuso: il mio intervento di ieri sera – ore 23.43, non era (vorrei persino aggiungere: ovviamente) rivolto a te; non serve dire a chi era, invece, riferito il mio “invito” a Sara.
    Circa la spocchia che vorresti acquistare da me, ti posso assicurare che – pur con tutti gli innumerevoli difetti di cui sono afflitto – non ne dispongo minimamente: chi, anche in questo “pianerottolo”, mi conosce personalmente te lo potrà confermare.

    Buona serata a te ed a tutti.

    Roberto 55

    12 Agosto, 2014 - 20:20
  44. roberto 55

    ……..tutti gli innumerevoli difetti “DA” cui sono afflitto ………….; acc …. !
    Condivido con Sara il dispiacere per la morte di Robin Williams: la figura del Professor Keating in “L’attimo fuggente” è semplicemente commovente; bellissimo, poi (e, forse, poco ricordato, in queste ore), il film “Risvegli”.

    Roberto 55

    12 Agosto, 2014 - 21:46
  45. discepolo

    Eureka!Il nostro Papa Francesco ha trovato il modo per agire concretamente per la pace! Ha indetto una partita di calcio con la oartecipazione di Maradona per la pace!Essendo notoriamente gli islamisti del Califfato iskamico degli amanti del calcio nonche“dei fans d Maradona l‘idea del Pontefice e‘ geniale!
    Dal sublime al ridicolo non vi e‘che un passo (ha detto qualcuno)

    12 Agosto, 2014 - 21:49
  46. discepolo

    Luigi Franti;Attendo un tuo intervento ironico su cotanta notizia!
    @Una partita di calcio per la pace con Maradona!
    Cosiil povero cristiano irakeno mentre gli stanno stuprando moglie e figlie e rubando tuto il suo avere,si potra‘consolare:Goal!Maradona ha fatto goal!

    12 Agosto, 2014 - 21:58
  47. discepolo

    Cose da pazzi!

    12 Agosto, 2014 - 21:59
  48. C’è chi dice che questa iniziativa di papa Francesco è una buona idea. Attendo lumi (io sono sconcertata).

    12 Agosto, 2014 - 23:22
  49. Sara1

    Giovanni Paolo II invito’ Dylan (anzi lo invito’ Biffi) al congresso eucaristico non credo fosse più sconcertante..

    12 Agosto, 2014 - 23:31
  50. Lorenzo Cuffini

    Leggo solo ora e…”fortunosamente” gli auguri di Roberto55.
    Grazie grazie grazie.
    Un bell’abbraccione stretto.
    E quanto a Robin, ” O capitano, mio capitano”…

    12 Agosto, 2014 - 23:42
  51. FABRICIANUS

    Confermo che la spocchia, non appartiene in nessuna maniera a Roberto55 .

    Ciao a tutti.

    12 Agosto, 2014 - 23:45
  52. FABRICIANUS

    Ciao Giosal

    12 Agosto, 2014 - 23:46
  53. Luigi Franti

    Sulla partita di calcio per la pace non so nulla, ma immagino (e voglio fermissimamente pensare) che non sia affatto un’iniziativa di papa Francesco, ma sia semplicemente una delle tante iniziative che qualche prelato traffichino e intraprendente mette in piedi e che poi vengono attribuite ai papi, che in realtà le subiscono. Tipo l’esempio di Bob Dylan citato da Sara1. Purtroppo questo è un andazzo che c’è da almeno mezzo secolo (che ricordi io, può darsi anche prima, non lo so): i papi devono sorbirsi una quantità di stupidaggini “per far contenta la gente” (secondo quello che pensano certi preti). Ma non è colpa loro (anche se penso che un cardinal Siri, eletto papa, non se le sarebbe lasciate imporre certe cose …).

    La morte di Robin Williams dispiace anche a me. Avverto però Roberto55 che il personaggio del professor Keating è tutt’altro che commovente. Negativo e pericoloso, educativamente un disastro.

    13 Agosto, 2014 - 9:54
  54. Sara1

    Io ricordo questo: (sarà un po’ sciocco ma tant’è)

    http://m.youtube.com/watch?v=X2CUUBzdFmA

    Facevo le elementari e non ne perdevamo una puntata in casa.

    Si è ucciso che tristezza infinita.

    13 Agosto, 2014 - 10:02
  55. Sara1

    Tutto sommato si il modello del professore era un po’ negativo (infatti il ragazzo si suicida) in fondo porta alla luce le pulsioni di morte proprie della cultura romantica.
    (Ce ne parlo’ in classe anche la prof di filosofia).
    Però bellissimo e commovente.

    13 Agosto, 2014 - 10:09
  56. Luigi Franti

    Gentile Sara1, lei è una ragazza sveglia: non capisce che proprio perché “commovente”, come dice lei, quel professore era pericolosissimo? Il film di Peter Weir è un capolavoro di ruffianeria. Da vietare ai minori di (non so che cifra scrivere … a 35 anni adesso sono ancora dei bambocci, diciamo 50, speriamo bene).

    13 Agosto, 2014 - 10:32
  57. Sara1

    Volendo si potrebbe dire che il romanticismo e’ pericoloso in quanto reazionario rispetto al progetto emancipatorio dell’illuminismo ma ad un ragazzo può far bene riflettere sul rischio di diventare un pollo da batteria.

    13 Agosto, 2014 - 10:39
  58. Luigi Franti

    No, no si potrebbe dire che quel professore promette ciò che sa di non poter mantenere, porta il più fragile di loro al suicidio e poi se ne va lasciandoli più soli di prima. Un cretino/criminale come poi ce ne sono stati tanti nelle scuole e nelle università degli sventurati ultimi decenni del XX secolo.

    (Ah, un’altra cosa: la celebrata scena finale del film, con i ragazzi che ad uno ad uno si mettono in piedi sui banchi e dicono “Capitano, mio capitano” è copiata dal finale di Spartacus di Stanley Kubrick).

    13 Agosto, 2014 - 10:48
  59. Sara1

    Purtroppo Spartacus mi manca.

    🙁

    A proposito ieri e’ morta anche lei

    http://m.youtube.com/watch?v=40OeI-Xtj3g

    Una delle attrici più belle, eleganti e fascinose di sempre.

    13 Agosto, 2014 - 10:55

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