Oggi al Regina Coeli il Papa è tornato ad alzare il suo grido di pace sull’Ucraina martoriata – ieri in dialogo con i partecipanti al “Treno dei bambini” aveva detto che sta riflettendo sulla possibilità di una visita a Kiev. Nel primo commento l’appello di oggi, nel secondo il progetto di visita all’Ucraina.
Francesco: vorrei andare in Ucraina ma devo aspettare il momento per farlo
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A cento giorni dall’aggressione armata. Papa al Regina Coeli. Cari fratelli e sorelle, a Pentecoste il sogno di Dio sull’umanità diventa realtà; cinquanta giorni dopo la Pasqua, popoli che parlano lingue diverse si incontrano e si capiscono. Ma ora, a cento giorni dall’inizio dell’aggressione armata all’Ucraina, sull’umanità è calato nuovamente l’incubo della guerra, che è la negazione del sogno di Dio: popoli che si scontrano, popoli che si uccidono, gente che, anziché avvicinarsi, viene allontanata dalle proprie case. E mentre la furia della distruzione e della morte imperversa e le contrapposizioni divampano, alimentando un’escalation sempre più pericolosa per tutti, rinnovo l’appello ai responsabili delle Nazioni: non portate l’umanità alla rovina per favore! Non portate l’umanità alla rovina per favore! Si mettano in atto veri negoziati, concrete trattative per un cessate il fuoco e per una soluzione sostenibile. Si ascolti il grido disperato della gente che soffre – lo vediamo tutti i giorni sui media – si abbia rispetto della vita umana e si fermi la macabra distruzione di città e villaggi nell’est dell’Ucraina. Continuiamo, per favore, a pregare e a impegnarci per la pace, senza stancarci.
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/06/05/0433/00895.html
Puoi venire in Ucraina? I partecipanti al “Treno dei bambini” fanno domande al Papa nel Cortile di San Damaso, ieri in mattinata, sabato 4. “Mi chiamo Sachar, vengo dall’Ucraina. Non ho una domanda ma piuttosto una richiesta: può venire in Ucraina per salvare tutti i bambini che adesso soffrono lì?”. Sono contento che tu sia qui: io penso tanto ai bambini in Ucraina, e per questo ho inviato alcuni cardinali che aiutino lì e siano vicino a tutta la gente, ma soprattutto ai bambini. Io avrei voglia di andare in Ucraina; soltanto, devo aspettare il momento per farlo, sai?, perché non è facile prendere una decisione che può fare più del male a tutto il mondo che del bene. Devo cercare il momento giusto per farlo. Questa settimana prossima io riceverò rappresentanti del governo dell’Ucraina, che verranno a parlare e a parlare di una eventuale visita mia lì: vediamo cosa succede.
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-06/papa-francesco-incontro-treno-bambini-cortile-gentili-vaticano.html
Della serie : nessuna idea concreta di cosa fare e nessuna leadership , ma tanta buona volonta’,tanta retorica .
. Purtroppo la buona volonta’ pasticciona e buonista non basta quasi mai nelle faccende politiche e diplomatiche: in questi casi ci vogliono idee precise , genio e capacita’ di rischiare.La tragedia del nostro tempo e’ che a capo delle Nazioni e anche a capo della Chiesa ci sono personaggi umanamente del tutto inadeguati .
Rif. 13,44.
In cotanta tragedia del nostro tempo, siamo straordinariamente fortunati, noi frequentatori del blog di Accattoli, cui MCVenturi non fa mai mancare il suoa adeguatissimo quanto sonoro raglio quotidiano.
Calunnioso, per giunta.
Preghiamo per la pace e per tutto ciò che la può aiutare.
https://youtu.be/bXoVB3cbVTc