In alcuni Paesi sono riprese le celebrazioni liturgiche con i fedeli; in altri se ne sta valutando la possibilità; in Italia, da domani si potrà celebrare la Santa Messa con il popolo; ma per favore, andiamo avanti con le norme, le prescrizioni che ci danno, per custodire così la salute di ognuno e del popolo: così ha parlato Francesco oggi nel saluto di mezzogiorno, riproponendo un richiamo al rispetto delle norme già formulato più volte. Vedilo qui e qui. Quella di oggi è l’ultima celebrazione papale del mattino trasmessa in diretta tv. Nei commenti riporto le ultime dodici intenzioni proposte prima della messa, delle quali non avevo avuto occasione di parlare qui nel blog.
Francesco: torniamo a messa ma rispettiamo le norme
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Per chi pulisce la città. Intenzione del 17 maggio. Oggi la nostra preghiera è per tante persone che puliscono gli ospedali, le strade, che svuotano i bidoni della spazzatura, che vanno per le case a portare via la spazzatura: un lavoro che nessuno vede, ma è un lavoro che è necessario per sopravvivere. Che il Signore li benedica, li aiuti.
Per i seppellitori dei defunti. 16 maggio. Preghiamo oggi per le persone che si occupano di seppellire i defunti in questa pandemia. È una delle opere di misericordia seppellire i defunti e non è una cosa gradevole, naturalmente. Preghiamo per loro, che rischiano la vita e di prendere il contagio.
Per le famiglie. 15 maggio. Oggi è la Giornata mondiale della famiglia. Preghiamo per le famiglie, perché cresca nelle famiglie lo Spirito del Signore, lo spirito di amore, di rispetto, di libertà.
Per la scuola da remoto. 13 maggio. Preghiamo oggi per gli studenti, i ragazzi che studiano, e gli insegnanti che devono trovare nuove modalità per andare avanti nell’insegnamento: che il Signore li aiuti in questo cammino, dia loro coraggio e anche un bel successo.
Per gli infermieri. 12 maggio. Oggi è la giornata degli infermieri. Ieri ho inviato un messaggio. Preghiamo oggi per gli infermieri e le infermiere, uomini, donne, ragazzi e ragazze che svolgono questa professione, che è più di una professione, è una vocazione, una dedizione. Che il Signore li benedica. In questo tempo della pandemia hanno dato esempio di eroicità e alcuni hanno dato la vita. Preghiamo per le infermiere e gli infermieri.
Per chi lavora in nero. 11 maggio. In questi giorni tanta gente ha perso il lavoro; non sono stati riassunti, lavoravano in nero… Preghiamo per questi nostri fratelli e sorelle che soffrono questa mancanza di lavoro.
Perchè l’Europa cresca unita. 10 maggio. In questi due giorni passati, ci sono state due commemorazioni: il 70.mo della Dichiarazione di Robert Schuman che ha dato inizio all’Unione Europea, e anche la commemorazione della fine della guerra. Chiediamo al Signore per l’Europa, oggi, che cresca unita, in questa unità di fratellanza che fa crescere tutti i popoli nell’unità nella diversità.
Per Croce rossa e Mezzaluna rossa. 8 maggio. Oggi si celebra la Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Preghiamo per le persone che lavorano in queste benemerite istituzioni: che il Signore benedica il loro lavoro che fa tanto bene.
Per gli artisti e la bellezza. 7 maggio. Ieri ho ricevuto una lettera di un gruppo di artisti: ringraziavano per la preghiera che noi abbiamo fatto per loro. Vorrei chiedere al Signore che li benedica perché gli artisti ci fanno capire cosa è la bellezza, e senza il bello il Vangelo non si può capire. Preghiamo un’altra volta per gli artisti.
Per i comunicatori. 6 maggio. Preghiamo oggi per gli uomini e le donne che lavorano nei mezzi di comunicazione. In questo tempo di pandemia rischiano tanto e il lavoro è tanto. Che il Signore li aiuti in questo lavoro di trasmissione, sempre, della verità.
Per chi muore solo. 5 maggio. Preghiamo oggi per i defunti che sono morti per la pandemia. Sono morti da soli, sono morti senza la carezza dei loro cari, tanti neppure con il funerale. Il Signore li accolga nella gloria.
Per la famiglia chiusa in casa. 4 maggio. Preghiamo oggi per i defunti che sono morti per la pandemia. Sono morti da soli, sono morti senza la carezza dei loro cari, tanti neppure con il funerale. Il Signore li accolga nella gloria.
https://commentovangelodelgiorno.altervista.org/commento-vangelo-18-maggio-2020/