Ancora parole dolenti del Papa sugli abusi sessuali nella Chiesa: stavolta è la Francia a farci piangere. Pianto e vergogna. Incredulità. Spavento. Nel primo commento le parole di Francesco all’udienza generale. A seguire una mia preghiera.
Francesco sugli abusi sessuali in Francia: “Questo è il momento della vergogna”
4 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Vostra vergogna mia vergogna. Francesco nel saluto in lingua francese durante l’udienza generale di stamane. Sorelle e fratelli, ieri la Conferenza episcopale e la Conferenza dei religiosi e delle religiose francesi hanno ricevuto il rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa, incaricata di valutare l’ampiezza del fenomeno delle aggressioni e delle violenze sessuali compiute sui minori dal 1950 in poi. Ne risultano, purtroppo, numeri considerevoli. Desidero esprimere alle vittime la mia tristezza e il mio dolore per i traumi che hanno subito e la mia vergogna, la nostra vergogna, la mia vergogna, per la troppo lunga incapacità della Chiesa di metterle al centro delle sue preoccupazioni, assicurando loro la mia preghiera. E prego e preghiamo insieme tutti: “A te Signore la gloria, a noi la vergogna”: questo è il momento della vergogna. Incoraggio i vescovi e voi, cari fratelli che siete venuti qui a condividere questo momento, incoraggio i vescovi e i superiori religiosi a continuare a compiere tutti gli sforzi affinché drammi simili non si ripetano. Esprimo ai sacerdoti di Francia vicinanza e paterno sostegno davanti a questa prova, che è dura ma è salutare, e invito i cattolici francesi ad assumere le loro responsabilità per garantire che la Chiesa sia una casa sicura per tutti.
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2021/10/06/0634/01353.html
Alle prese con l’Avversario. Davanti a questo disastro cristiano non ho – non cerco – parole se non di preghiera. Penitenza e preghiera, come ogni volta che siamo alle prese con l’Avversario.
Piango e prego sui numeri del rapporto della “Commissione sugli abusi sessuali nella Chiesa” voluto dai vescovi francesi. Sarebbero 216.000 le vittime di violenze o aggressioni subite da minorenni da parte di preti o religiosi cattolici in Francia fra il 1950 e il 2020.
Vado a capo per respirare.
I preti e i religiosi responsabili di questi abusi sarebbero stati – in questi 70 anni – fra i 2.900 e i 3.200.
Il numero delle vittime sale a 330.000 se si aggiungono gli aggressori laici che lavorano negli ambienti di Chiesa, come sagrestani, insegnanti nelle scuole cattoliche, responsabili di movimenti giovanili.
Parrebbe, a leggere questo rapporto, come già quelli venuti dagli Usa, dalla Germania, dal Canada, dall’Irlanda, dall’Australia, che un gran numero di preti e di laici, in ogni parte del mondo, si siano adoperati per Satana invece che per Cristo.
Pietà Signore del tuo gregge tormentato da chi avrebbe dovuto servirlo. Pietà dei servitori che ti hanno tradito.
Pietà di tutti noi che siamo sulla tua barca. “Non ti importa che periamo?”. Amen
Piu’che il momento della vergogna dovrebbe essere quello della giustizia e della penitenza. I preti colpevoli dovrebbero essere puniti, le vittime dovrebbero avere giustizia, per quanto possibile. . Altrimenti la Chiesa sara’ sempre piu’ vista come istituzione ipocrita,retorica, falsa, tutta belle parole e niente fatti . Vergogna non basta, ci vuole il coraggio della giustizia.
https://gpcentofanti.altervista.org/la-chiave-dellascolto/