All’udienza in piazza Francesco ha appena detto che chi bombarda ad Aleppo ne darà conto davanti a Dio: riporto nel primo commento l’appello. Piango e grido con il Papa. Nel secondo commento ricordo il legame personale di Francesco con i profughi siriani che ha portato da Lesbo e che ha incontrato l’11 agosto al Santa Marta.
Francesco per Aleppo: chi bombarda darà conto a Dio
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Bambini anziani donne tutti. Il mio pensiero va un’altra volta all’amata e martoriata Siria. Continuano a giungermi notizie drammatiche sulla sorte delle popolazioni di Aleppo, alle quali mi sento unito nella sofferenza, attraverso la preghiera e la vicinanza spirituale. Nell’esprimere profondo dolore e viva preoccupazione per quanto accade in questa già martoriata città, dove muoiono bambini, anziani, donne, tutti, e rinnovo a tutti l’appello ad impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili, quale obbligo imperativo ed urgente. Mi appello ai responsabili dei bombardamenti: dovranno dare conto davanti a Dio.
L’11 agosto Francesco ha pranzato al Santa Marta con 21 profughi siriani – tra i quali una decina di bambini – assistiti per conto del Vaticano dalla Comunità di Sant’Egidio: quelli che il Papa aveva portato a Roma con il volo di rientro da Lesbo il 16 aprile e altri che erano venuti in Italia a metà giugno.
http://www.occhidellaguerra.it/curdi-e-ribelli-ci-stanno-massacrando/
Testimonianza del vescovo siro-cattolico Hindo. Dice cose che nessuno dei giornaloni italiani ci ha mai raccontato. Sulla guerra in Siria ci sono tante, tante bugie da parte di tutti. sembra che gli USA e gli occidentali vogliano la pace e siano solo i cattivi russi a non volerla. le cose non stanno così. Gli USa hanno responsabilità enormi nel loro folle tentativo di buttar giù Assad finanziando i “ribelli” che poi si sono rivelati affiliati all’ISIS .
Gli americani hanno rotto per primi la tregua bombardando “per sbaglio” hanno detto, le truppe siriane che combattevano contro l’ISIs, quindi in pratica dando una mano all’ISIS.
in questa sporca guerra non ci sono buoni o cattivi, ci sono semplicemnte le varie potenze da un parte , Iran e Russia, america e Arabia saudita, Turchia e Israele, ognuno che segue i propri interessi geopolitici, e la popolazione siriana dall’altra. La popolazione siriana vittima di tutti: americani , russi, i ribelli appoggiati dagli americani,Assad appogiato dall’Iran, ecc.ecc.
più che una”sporca guerra” . un caos , un inferno.
il premio Nobel per la pace Obama anche lui ha molto sulla coscienza.
Raccomandiamoci ai santi la cui memoria ricorreva ieri, Cosma e Damiano. Erano di origine araba, erano nati in Turchia (Costantinopoli) e martirizzati in Siria. Inoltre erano medici, e quindi naturali protettori degli ospedali di Aleppo.
Mi accordo di avere passato il confine tra il 28 e il 29. La memoria di Cosma e Damiano è il 26, quindo non ieri, ma qualche giorno fa.