La Gruber ha velocemente commentato che se la presidenza è stata riservata alle donne, l’amministrazione di questi centri di potere resta però ancora “saldamente”( avverbio suo) nelle mani degli uomini.
Concordo.
Significa che le donne sono solo una presenza senza un ruolo significativo.
In altri termini, è solo un mezzo passo in avanti.
15 Aprile, 2014 - 0:27
Sara1
La Marcegaglia e’ già stata presidente di Confindustria non è’ che fino a ieri fosse la piccola Dorrit…
Il femminismo populista è come il clericalismo populistica: far finta col popolo che cambi tutto mentre tutto rimane come prima,
Nello IOR per fare un esempio è tutto come prima, solo operazioni di facciata. ma la gente in estasi si compiace del “cambiamento”. quale cambiamento ? BOH!
Nessuno è stato cacciato via , il povero Gotti Tedeschi si affanna a fare querele . Tanto chi l’ascolta?
così per le presidentesse fatte da Renzi. che cambia? Nulla! Boiardi si stato legati a doppio filo colla politica sono a capo delle maggiori aziende statali, passati semplicemente di poltrona, e con una presidentessa donna . Cosa cambia? Nulla , nel potere concreto! Ma la gente va in estasi. Come è bravo Renzi!
Misteri del populismo!!!. Certo ci hanno fatto studi sopra si chiama “psicologia delle masse” o anche “come manipolare per i propri fini la coscienza collettiva.”. credo che anche un certo Machiavelli sia un precursore di questi studi….achiavelli
Anche nella Chiesa di tradizione “ortodossa”,
non mancano i “discepolo” 🙂
15 Aprile, 2014 - 17:29
FABRICIANUS
Mi spiace molto questa presa di posizione oltranzista ortodossa.
15 Aprile, 2014 - 17:50
discepolo
Caro Lorenzo quando la chiesa moderna ed ecumenica e prona alla mentalita’corrente sara’ quasi estinta , un po’come. oggi la chiesa luterana in Germania,mentre l’Ortodossia sara’viva e fiorente,si capira’ meglio chi sono gli. imbecilli. Le vostre vie non sono le mie vie dicecil Signore I vostri imbecilli sono i. miei santi.
15 Aprile, 2014 - 23:08
Marilisa
“Le vostre vie non sono le mie vie dicecil Signore”(discepolo)
Non le viene in mente, discepolo, che questa frase possa riguardare la vostra via, cioè quella dei fondamentalisti fra i quali lei si pone? Non è nemmeno sfiorata dal dubbio? Peggio per lei.
16 Aprile, 2014 - 0:04
picchio
se tutto è rimasto come prima di cosa ti inquieti discepolo?
Comunque non tutto è rimasto come prima: i quattro saranno ancora la, ma in alto non c’è è più Bertone che comanda come una sorta di vicepapa, ma Bergoglio.
16 Aprile, 2014 - 0:13
lorenzo
Cara discepolo, la ” chiesa moderna ecumenica e prona alla mentalità corrente” è LA CHIESA: quella vera, quella che c’è. L’unica.
Moderna, perché la chiesa lo è sempre, essendo eterna. Ecumenica perché ut unum sint lo ha detto Gesù e non un quaqquaraqquà qualunque; prona alla mentalità corrente è una boiata che maschera la paura della incarnazione: ma una chiesa disincarnata, cioè astorica, sul piedistallo, immutabile, semplicemente non è Chiesa di Cristo, ma mummia degli uomini vigliacchi.
I signori che hanno scritto quelle 84 pagine non sono- per fortuna- l’Ortodossia.Sono dei polemisti deliranti che affastellano insulti e luoghi comuni in un copia incolla che riprende le propagande ” anti qualcuno” che si somigliano , desolatamente, sempre. Questa è la mia opinione personale, ma è anche quello che mi sono sentito dire dai religiosi ortodossi della mia città che ho sentito ieri.
Quanto al pericolo di essere quasi estinta, puo’ anche darsi che questa ridente profezia di sventura si realizzi: non avrebbe nessuna importanza, perché ci sta quella promessa di Cristo che, da sola, spazza via ogni spauracchio e ogni facile catastrofismo.
I santi, poi, imbecilli o meno, sono quelli che senza tante menate, allargano le loro braccia, prendono su di sè tutti i giorni la croce e vanno a farsi consumare per amore di Gesù. C’è quindi ancora speranza per tutti: per te, per me, per i verbosi polemisti che giocano a fare gli scomunicatori del papa Cattolico e si autoinvestono della Verità,(pardon, della ” verità”, la loro ovviamente).
16 Aprile, 2014 - 7:32
lorenzo
“Le vostre vie non sono le mie vie dice il Signore”.
Vero.
Le vie del Signore prevedono la croce su di sé, non le crociate contro gli altri.
16 Aprile, 2014 - 7:50
Sara1
A proposito di donne e politica a suo tempo ho criticato la scelta della Lorenzin alla salute devo dire che invece è una di quelle che ha fatto meno danni.
E proprio in questi giorni si è opposta decisamente ai tagli lineari, bene questa è cosa buona e giusta.
Meglio della più titolata Carrozza che invece non ha lasciato traccia.
16 Aprile, 2014 - 9:55
lorenzo
…perchè quasi mai i titolati , onusti di gloria scientifica, cariche e incarichi professionali, riescono altrettanto bene alla testa di un ministero.
E in politica in generale.
Questo mito della società civile “che lei sì che ci sa fare!”, cavallo di battaglia in varie forme di vent’anni di antipolitica pompata a mille ( da Berlusconi a Grillo, passando per quei giornalisti che hanno fatto la loro fortuna sul filone casta & qualunquismo) sarebbe ora che si ridimensionasse a quello che è: un mito.
Il ” tecnico ” va bene come consulente, la valutazione, il compromesso e la decisione politica sono tutto un ‘altro paio di maniche.
Dilettanti. Di extra lusso e blasonati, ma titolatissimi dilettanti.
16 Aprile, 2014 - 10:09
Sara1
In questo momento più che voli pindarici servono scudi per difendersi dai tagli fatti con l’accetta.
La Giannini per adesso non mi pare butti particolarmente bene poi vediamo.
16 Aprile, 2014 - 10:38
lorenzo
Ok.
Resta il fatto che i tagli da qualche parte, non c’è santo, andranno fatti.
Che ci sia renzi o vattelapesca chi.
16 Aprile, 2014 - 10:43
Sara1
I tagli si faranno eccome in nome del progresso e della modernità leggera e flessibile si prenderà la motosega e non solo l’accetta.
Ma almeno la sanità, almeno quella…( anche se non resisterà)
16 Aprile, 2014 - 10:54
lorenzo
soprattutto in nome dell’aritmetica, piu’ forte di ogni ideale.
La sanità io dico che resisterà, seppur con qualche perdita ulteriore.
16 Aprile, 2014 - 11:00
Sara1
Non resisterà più di tanto da noi stanno smantellando l’ospedale e abbiamo la sinistra sia in città che in regione.
Del resto e’ vero serve la sinistra per fare vere politiche di destra.
16 Aprile, 2014 - 11:03
lorenzo
Mah, noi abbiamo avuto destra, sinistra e destra in regione, e la sanità- acciaccata- ha resistito tuttosommato bene. Certo, qualche ospedale è stato chiuso pure qua: ma il servizio pubblico regge, è di qualità e funziona. Io ci sono dentro da vent’anni come utente e , per quanto riguarda la mia esperienza, niente di paragonabile a quello che ho provato con l’estero, dove per avere stesse cose paghi pure l’aria che respiri…Son ben contento di vivere in Italia, come sanità.
16 Aprile, 2014 - 11:11
Sara1
Io non mi lamento della sanità e del suo funzionamento però la tendenza e’ quella.
«Vorrei ribadire ai colleghi della Lega che sono state salvate diciannovemila vite umane e che noi non baratteremo mai un punto percentuale alle elezioni con 19.000 morti, questo lo fate voi! L’Italia è una grande democrazia che ha l’obbligo di garantire la sicurezza, che ha l’obbligo di garantire l’accoglienza, che ha l’obbligo di rispettare i trattati internazionali e noi non faremo morire le persone in mare per 500.000 voti in più della Lega. Questo lo dovete ricordare perché noi siamo un grande paese: ci faremo carico della sicurezza dei nostri cittadini e ci faremo carico di un’accoglienza dignitosa, entrambe le cose.»
Perdona: che sciocco pregiudizio!
Benissimo.
La Gruber ha velocemente commentato che se la presidenza è stata riservata alle donne, l’amministrazione di questi centri di potere resta però ancora “saldamente”( avverbio suo) nelle mani degli uomini.
Concordo.
Significa che le donne sono solo una presenza senza un ruolo significativo.
In altri termini, è solo un mezzo passo in avanti.
La Marcegaglia e’ già stata presidente di Confindustria non è’ che fino a ieri fosse la piccola Dorrit…
Letto sabato mi sembra interessante
http://temi.repubblica.it/micromega-online/come-il-femminismo-divenne-ancella-del-capitalismo/
Il femminismo populista è come il clericalismo populistica: far finta col popolo che cambi tutto mentre tutto rimane come prima,
Nello IOR per fare un esempio è tutto come prima, solo operazioni di facciata. ma la gente in estasi si compiace del “cambiamento”. quale cambiamento ? BOH!
Nessuno è stato cacciato via , il povero Gotti Tedeschi si affanna a fare querele . Tanto chi l’ascolta?
così per le presidentesse fatte da Renzi. che cambia? Nulla! Boiardi si stato legati a doppio filo colla politica sono a capo delle maggiori aziende statali, passati semplicemente di poltrona, e con una presidentessa donna . Cosa cambia? Nulla , nel potere concreto! Ma la gente va in estasi. Come è bravo Renzi!
Misteri del populismo!!!. Certo ci hanno fatto studi sopra si chiama “psicologia delle masse” o anche “come manipolare per i propri fini la coscienza collettiva.”. credo che anche un certo Machiavelli sia un precursore di questi studi….achiavelli
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/04/07/lo-ior-tira-avanti-ma-anche-la-banda-dei-quattro-e-sempre-li/
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/ortodossi-ortodoxa-orthodox-francesco-francisco-francis-33491/
Che dire, Sara?
Parafrasando il proverbio, come quella degli imbecilli, evidentemente anche la madre dei fondamentalisti è sempre incinta.
Anche nella Chiesa di tradizione “ortodossa”,
non mancano i “discepolo” 🙂
Mi spiace molto questa presa di posizione oltranzista ortodossa.
Caro Lorenzo quando la chiesa moderna ed ecumenica e prona alla mentalita’corrente sara’ quasi estinta , un po’come. oggi la chiesa luterana in Germania,mentre l’Ortodossia sara’viva e fiorente,si capira’ meglio chi sono gli. imbecilli. Le vostre vie non sono le mie vie dicecil Signore I vostri imbecilli sono i. miei santi.
“Le vostre vie non sono le mie vie dicecil Signore”(discepolo)
Non le viene in mente, discepolo, che questa frase possa riguardare la vostra via, cioè quella dei fondamentalisti fra i quali lei si pone? Non è nemmeno sfiorata dal dubbio? Peggio per lei.
se tutto è rimasto come prima di cosa ti inquieti discepolo?
Comunque non tutto è rimasto come prima: i quattro saranno ancora la, ma in alto non c’è è più Bertone che comanda come una sorta di vicepapa, ma Bergoglio.
Cara discepolo, la ” chiesa moderna ecumenica e prona alla mentalità corrente” è LA CHIESA: quella vera, quella che c’è. L’unica.
Moderna, perché la chiesa lo è sempre, essendo eterna. Ecumenica perché ut unum sint lo ha detto Gesù e non un quaqquaraqquà qualunque; prona alla mentalità corrente è una boiata che maschera la paura della incarnazione: ma una chiesa disincarnata, cioè astorica, sul piedistallo, immutabile, semplicemente non è Chiesa di Cristo, ma mummia degli uomini vigliacchi.
I signori che hanno scritto quelle 84 pagine non sono- per fortuna- l’Ortodossia.Sono dei polemisti deliranti che affastellano insulti e luoghi comuni in un copia incolla che riprende le propagande ” anti qualcuno” che si somigliano , desolatamente, sempre. Questa è la mia opinione personale, ma è anche quello che mi sono sentito dire dai religiosi ortodossi della mia città che ho sentito ieri.
Quanto al pericolo di essere quasi estinta, puo’ anche darsi che questa ridente profezia di sventura si realizzi: non avrebbe nessuna importanza, perché ci sta quella promessa di Cristo che, da sola, spazza via ogni spauracchio e ogni facile catastrofismo.
I santi, poi, imbecilli o meno, sono quelli che senza tante menate, allargano le loro braccia, prendono su di sè tutti i giorni la croce e vanno a farsi consumare per amore di Gesù. C’è quindi ancora speranza per tutti: per te, per me, per i verbosi polemisti che giocano a fare gli scomunicatori del papa Cattolico e si autoinvestono della Verità,(pardon, della ” verità”, la loro ovviamente).
“Le vostre vie non sono le mie vie dice il Signore”.
Vero.
Le vie del Signore prevedono la croce su di sé, non le crociate contro gli altri.
A proposito di donne e politica a suo tempo ho criticato la scelta della Lorenzin alla salute devo dire che invece è una di quelle che ha fatto meno danni.
E proprio in questi giorni si è opposta decisamente ai tagli lineari, bene questa è cosa buona e giusta.
Meglio della più titolata Carrozza che invece non ha lasciato traccia.
…perchè quasi mai i titolati , onusti di gloria scientifica, cariche e incarichi professionali, riescono altrettanto bene alla testa di un ministero.
E in politica in generale.
Questo mito della società civile “che lei sì che ci sa fare!”, cavallo di battaglia in varie forme di vent’anni di antipolitica pompata a mille ( da Berlusconi a Grillo, passando per quei giornalisti che hanno fatto la loro fortuna sul filone casta & qualunquismo) sarebbe ora che si ridimensionasse a quello che è: un mito.
Il ” tecnico ” va bene come consulente, la valutazione, il compromesso e la decisione politica sono tutto un ‘altro paio di maniche.
Dilettanti. Di extra lusso e blasonati, ma titolatissimi dilettanti.
In questo momento più che voli pindarici servono scudi per difendersi dai tagli fatti con l’accetta.
La Giannini per adesso non mi pare butti particolarmente bene poi vediamo.
Ok.
Resta il fatto che i tagli da qualche parte, non c’è santo, andranno fatti.
Che ci sia renzi o vattelapesca chi.
I tagli si faranno eccome in nome del progresso e della modernità leggera e flessibile si prenderà la motosega e non solo l’accetta.
Ma almeno la sanità, almeno quella…( anche se non resisterà)
soprattutto in nome dell’aritmetica, piu’ forte di ogni ideale.
La sanità io dico che resisterà, seppur con qualche perdita ulteriore.
Non resisterà più di tanto da noi stanno smantellando l’ospedale e abbiamo la sinistra sia in città che in regione.
Del resto e’ vero serve la sinistra per fare vere politiche di destra.
Mah, noi abbiamo avuto destra, sinistra e destra in regione, e la sanità- acciaccata- ha resistito tuttosommato bene. Certo, qualche ospedale è stato chiuso pure qua: ma il servizio pubblico regge, è di qualità e funziona. Io ci sono dentro da vent’anni come utente e , per quanto riguarda la mia esperienza, niente di paragonabile a quello che ho provato con l’estero, dove per avere stesse cose paghi pure l’aria che respiri…Son ben contento di vivere in Italia, come sanità.
Io non mi lamento della sanità e del suo funzionamento però la tendenza e’ quella.
http://www.picenooggi.it/2014/04/15/24034/i-sindacati-sulla-sanita-il-piceno-ancora-penalizzato-dai-tagli-della-regione/
Così la situazione ad Ascoli tenuto conto che davvero a San Benedetto stanno smantellando i reparti. (Quando è nato mio figlio era una meraviglia)
http://www.osservatorequotidiano.it/articoli/ospedale-il-quadro-clinico-e-preoccupante/3491
Pensate se non ci fosse questo:
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=21033
«Vorrei ribadire ai colleghi della Lega che sono state salvate diciannovemila vite umane e che noi non baratteremo mai un punto percentuale alle elezioni con 19.000 morti, questo lo fate voi! L’Italia è una grande democrazia che ha l’obbligo di garantire la sicurezza, che ha l’obbligo di garantire l’accoglienza, che ha l’obbligo di rispettare i trattati internazionali e noi non faremo morire le persone in mare per 500.000 voti in più della Lega. Questo lo dovete ricordare perché noi siamo un grande paese: ci faremo carico della sicurezza dei nostri cittadini e ci faremo carico di un’accoglienza dignitosa, entrambe le cose.»
http://www.ilpost.it/2014/04/16/alfano-lega-immigrazione/
Caro Alfano, lo bacerei…
http://www.corriere.it/editoriali/14_aprile_17/labirinto-inestricabile-12c7e14c-c5ed-11e3-8866-13a4dbf224b9.shtml
Una parola equilibrata alla demagogia del rottamatore.