Finalmente si dimette il sindaco che ho votato

Sono lontano da Roma e vedo in tv le tristi dimissioni del sindaco Marino: finalmente! Non era il mio candidato alle primarie, l’ho votato nella sfida ad Alemanno e non ho nulla di personale contro di lui, ma già in giugno avevo scritto qui che se fossi stato al suo posto mi sarei dimesso. La sua campagna elettorale è stata supportata da un Pd fortemente inquinato: lui non ne aveva colpa, ma la complicità del suo partito con il malaffare è poi risultata evidente e ha intralciato la sua azione risanatrice. All’obiezione “ma le elezioni potrebbero essere perse”, cinque mesi addietro qui rispondevo: meglio perdere facendo chiarezza che vincere restando promiscui. Lo ripeto in vista dell’oscuro domani. Nulla dico invece sulla vicenda delle note spese e delle assenze da Roma di cui tutti parlano: per me la sostanza non è lì. E non conviene affannarsi a spingere quando il carro vola.

56 Comments

  1. Fabrizio Scarpino

    Cadono i Sindaci come le foglie d’Autunno (anche se fa ancora caldo).

    Buonanotte a tutti.

    8 Ottobre, 2015 - 23:30
  2. Clodine

    Hai ragione Luigi. Dicevo lo stesso in merito stamattina, tra amici, prima del triste epilogo, anche se, quella ” messa all’angolo” impietosa lo lasciava presagire. Che dire, certo, con le sfide di un Giubileo, che è una macchina immane da gestire, alle porte, non oso immaginare. .
    Ignazio Marino è stato il capro espiatorio, diciamocelo. Una brava persona che ha pagato un prezzo altissimo. Ha avuto il coraggio di sollevare il tappeto, ma non la forza sufficiente per fare il resto. Nessuno, lasciato solo, come è stato in realtà, avrebbe potuto farcela. Doveva dimettersi. Affossato dal suo stesso partito,vittima di una politica corrotta …dispiace , non lo meritava. Non è stato messo, probabilmente, nelle condizioni di lavorare…

    9 Ottobre, 2015 - 0:06
  3. Clodine

    Aveva ragione Franti: un medico è un medico, deve sanare i corpi. Per maneggiare la politica occorre preparazione, esperienza, studi specifici, passione, arguzia, senso dello Stato.Quanto meglio se avesse rispettato il giuramento d’ Ippocrate anziché imbarcarsi in un’ impresa impari!

    9 Ottobre, 2015 - 0:31
  4. Fides

    medice, cura te ipsum…

    9 Ottobre, 2015 - 6:13
  5. Clodine

    Proprio così, caro Fides. Per fare il sindaco di una città complessa come Roma, già di vorrebbe Mandrake, anzi, Mazinga con la doppia alabarda spaziale. In più, se non si hanno competenze specifiche dic ome funziona la macchina amministrativa, il suo funzionamento farraginoso proprio perché inceppato da decenni di ruberie, cattiva gestione e malaffare l’infarto è assicurato. Non c’é adrenalina né defibrillatori che reggono: de profundis garantito! Così è stato. Spero solo che il Dott. Ignazio Marino si faccia persuaso è abbandoni definitivamente, senza ripensamenti: giro di boa, si ricomincia. Ma se continua a bloccare il sistema,crea un danno maggiore. Noi romani non ci meritiamo di vivere una città paralizzata. Stiamo soffrendo.
    Il cittadino osserva, ricorderà il volto di brava persona di Marino, a me…è caro, nonostante tutto, anche se non l’ho votato né mai lo avrei fatto. Non lo so, si vedeva dal viso, troppo buono, troppo a posto, troppo pulito, che non ce l’avrebbe fatta.
    Buona giornata…

    9 Ottobre, 2015 - 6:56
  6. Clodine

    Dai Sara, filtrare il moscerino e ingoiare il cammello. Tutti hanno mangiato a quattro ganasce, andare a fare il contropelo. Non lo sto difendendo, men che meno giustificando..poi bisognerà verificare, vedere le circostanze…però…mi sa tanto di complotto … un pretesto….
    Roma è un piatto ghiotto: staremo a vedere “quanti cani, si azzanneranno, attorno all’osso “…

    9 Ottobre, 2015 - 10:14
  7. Sara1

    verissimo Clodine per carità, però sentir dire farò i nomi fa impressione.

    9 Ottobre, 2015 - 10:23
  8. Clodine

    Sì. .è vero. ..che dirti…di un’ ingenuità disarmante…..

    9 Ottobre, 2015 - 10:45
  9. Rosa

    Mah, ricordo benissimo Marino nel periodo della vicenda di Eluana Englaro. È già li non mi piacque, secondo me in quell’occasione ha avuto una vistosa amnesia anche riguardo al giuramento di Ippocrate. Per me comunque è stato vittima principalmente della sua arroganza, in questa vicenda. È riuscito a bruciarsi da solo tutto l’appoggio che tanti, non io, erano disposti a dargli.

    9 Ottobre, 2015 - 11:34
  10. Caduto un sindaco se ne elegge un altro. Speriamo che si risolvano i problemi.
    A Piazza dei Cinquecento (davanti alla Stazione Termini) sono iniziati dei lavori che creano un traffico enorme e gli autobus per entrare e uscire dallo stazionamento ci mettono una vita. Sono legati al Giubileo questi lavori? Come mai sono iniziati cosi tardi?
    La metro sappiamo tutti … (e venerdi scorso ci si è messo pure lo sciopero).
    Firenze era molto meglio di Roma comunque. Ora che sono a Roma, già noto che sono al “sud” (Napoli non fa testo, quello è Vietnam …).

    9 Ottobre, 2015 - 11:44
  11. Fides

    A me, sinceramente, non fanno impressione tanto le bugie sugli scontrini, le multe non pagate, le spese dei viaggi su cui si è scatenata la rete.

    Mi ha colpito piuttosto la sua totale inettitudine ad amministrare. Problema non solo suo, purtroppo. Ma Roma non è un piccolo comune di montagna!

    Abbiamo in effetti una classe di politici che ritengono che l’amministrazione della cosa pubblica sia materia da ragionieri; loro non hanno tempo di mettersi sì a contare e verificare le enormi voragini e le ruberie che avvengono sotto il loro naso.

    A loro basta dichiarare; a loro bastano le parole, le prese di posizione, le belle frasi di circostanza.

    La cosa importante è farsi vedere; sui talk, sui socials, sulle manifestazioni per i diritti, nei funerali, dappertutto, insomma.

    L’amministrazione è materia faticosa, complessa e ha scarso valore rispetto al “branding” della propria immagine.

    Vuoi mettere una bella foto con il registro delle unioni civili? ouna prima fila ad un gay-pride? O arrivare al Campidoglio in bicicletta? Vuoi mettere un primo piano con il Papa?

    La democrazia oggi è divenuta esercizio dell’apparire.
    Si vota il più bello, o quello che parla meglio.
    Chi semplicemente “sa fare” è meglio che si cerchi un altro lavoro.

    Il gioco dei media oggi è sparare all’orso del luna park… E hanno trovato una specie perfetta allo scopo: l’orso Marino.

    Non riesco a provare tenerezza e compassione per chi si è avvinghiato così strettamente con il potere. Se ne torni in sala operatoria.. un po’ di purgatorio non può che giovargli.

    9 Ottobre, 2015 - 12:16
  12. Rosa

    Caro Ubi, i lavori a Termini sono collegati con il Giubileo. Sono cominciati tardi anche per colpa del governo nazionale, mi sembra di aver capito, che ha messo a disposizione i soldi in ritardo. Poi c’è il problema dei tempi tecnici per gli appalti. Alcuni lavori previsti non sono iniziati e non so se faranno in tempo. Comunque Termini è soggetta a periodiche ristrutturazioni seguite da abbandono o rimozione di manufatti. È rimasta storica la rimozione del famoso “monumento laico” del grande giubileo, un missilone con lucette che dovevano indicare la disattivazione degli arsenali nucleari, mi sembra, subito ribattezzato a Roma “monumento al tossico”, visto il luogo e le sue frequentazioni notturne. Poi furono rimosse le piante di rose con cui avevano riempito il piazzale, perché non fu previsto l’impianto di irrigazione automatico, e quindi perirono miseramente dopo la prima stagione estiva. Termini e’ così: si fa e si disfa, ma nel complesso resta sempre una schifezza.

    9 Ottobre, 2015 - 12:54
  13. petrus

    Tirare fuori i gay ad ogni piè sospinto caro Fides è abbastanza fastidioso, e correlarlo sempre a situazioni ritenute futili o stupide rispetto a tutto il resto, lo è ancora di più.
    Pregherei gentilemente di smetterla perchè, ahimè questa ossessione negativa ha un brutto nome e non vorrei rispondere per le rime e, come dire, interrompere bruscamente questo bel clima collaborativo.

    Quelli sono gesti importanti e di civiltà e quindi da non usarsi come esempi di incapacità del sindaco.

    9 Ottobre, 2015 - 13:32
  14. Spiletti

    Come mi diceva oggi un amico, finalmente Ignazio Marino si è dimesso.
    La battaglia per le unioni civili si conferma un bel portafortuna.

    A me sembra stucchevole anche ricordare che è una brava persona e un onesto. Se lo fosse stato non avrebbe speso decine di migliaia di euro in cene e vini INVENTANDO qualsiasi cosa per giustificarsi.
    Come minimo un bugiardo.
    Peggio di lui ha fatto solo il PD che lo ha tollerato fino a quanto aveva convenienza e che oggi lo scarica come se niente fosse.

    PS:
    Le prime pagine di oggi e le aperture dei TG di ieri sera dimostrano che la sindacatura di Marino non riguarda solo il comune di Roma e i romani, come ha sostenuto qui più di una persona, ma che si tratta di una questione che interessa tutti gli Italiani.

    9 Ottobre, 2015 - 14:14
  15. petrus

    Parli di gay e Spiletti arriva subito.

    9 Ottobre, 2015 - 14:23
  16. Spiletti

    Ma no, petrus, non è vero.

    9 Ottobre, 2015 - 14:24
  17. Spiletti

    Prendiamo atto che queste dimissioni sono tardive. Dovevano arrivare da tempo.
    Adesso speriamo che il Governo non la tiri per le lunghe.
    E che alle prossime elezioni vinca il migliore.

    9 Ottobre, 2015 - 14:25
  18. Clodine

    Però posso dirti, Petrus, che una persona di mia conoscenza, una giovane della giunta capitolina, mia ex allieva, della quale non posso fare nome per ovvie esigenze di privacy, è stata letteralmente linciata dai colleghi con epiteti irripetibili, per essersi rifiutata di partecipare all’ultimo gay pride , dove il Sindaco, fascia tricolore, sfilava in prima fila. Anche questo è segno d’inciviltà.

    9 Ottobre, 2015 - 14:32
  19. petrus

    Questo mi spiace evidentemente. Ma nulla toglie al fatto che ogni volta che si parla di questioni gay in politica molti cattolici tradizionalisti la buttano sempre sul fatto che sono cose risibili e che c’è ben altro da dover fare.
    Questo offende.

    9 Ottobre, 2015 - 14:57
  20. Clodine

    Hai ragione, se ti arriva questo messaggio, Petrus, ti chiediamo scusa.
    ..io ti chiedo scusa…e sono certa anche Spiletti.

    9 Ottobre, 2015 - 15:04
  21. petrus

    Bè Clodine non so che dire, mi capita così poche volte che qualcuno si scusi che quasi mi imbarazzo…

    9 Ottobre, 2015 - 15:24
  22. petrus

    Comunque apprezzo.

    9 Ottobre, 2015 - 15:25
  23. Fides

    Caro petrus, l’a pié sospinto te lo stai immaginando tu, almeno per quanto mi riguarda. Ossessionato?

    9 Ottobre, 2015 - 16:33
  24. Marilisa

    “Mi ha colpito piuttosto la sua totale inettitudine ad amministrare. Problema non solo suo, purtroppo. Ma Roma non è un piccolo comune di montagna!”

    Proprio perché Roma è caput mundi è difficile da amministrare, io credo.
    Ci sono rifiuti( non letteralmente parlando) di ogni sorta che si sono ammonticchiati nel tempo senza che nessuno se ne accorgesse. Ed ora si pretendeva che Marino fosse un taumaturgo. Non ci sono taumaturghi, di nessun partito, quando la sporcizia e la disonestà arrivano a livelli esponenziali.
    Vorrò vedere il successore come riuscirà a cavarsela.
    Ad ogni modo, in tutta questa vicenda io vedo anche un bel capitombolo del PD.
    Da quando c’è Renzi, in questo partito è successo di tutto.
    Capisco Scalfari quando dice che oggi forse non voterebbe più PD. Voterebbe scheda bianca, ha detto recentemente. Su questo però io non lo seguo, pur comprendendo la sua amarezza.
    Non è che però gli altri partiti siano messi meglio.

    9 Ottobre, 2015 - 18:47
  25. Spiletti

    Senza contare che se non si dice in modo limpido e trasparente con CHI ha fatto cene di “lavoro” (non con l’ambasciata del Vietnam, non con Sant’Egidio, non con diversi altri commensali che Marino ha dichiarato), allora c’è da domandarsi anche chi incontrava e di quali interessi di discuteva (e si brindava a caro prezzo) in quelle occasioni. Sia chiaro: non sto formulando accuse, ma evidenziando ambiguità che possono legittimamente alimentare dubbi e sospetti.
    Ha ragione L’Osservatore Romano a scrivere che “Roma non merita tutto questo”.

    9 Ottobre, 2015 - 20:39
  26. Fides

    Ha detto bene ieri sera Rutelli a 8 1/2 che bisognerebbe superare quest’idea personalistica della politica, questo bisogno di trovare a tutti i costi il salvatore della patria (e poi senti certi nomi …) e a cominciare a lavorare dio squadra, mettendo nelle varie funzioni persone integerrime e competenti.
    Un sogno guardando alla politica di oggi dei Renzi, dei Salvini, ecc. ecc.

    10 Ottobre, 2015 - 13:16
  27. petrus

    Roma ne ha viste di tutti i colori. E come sempre anche questa volta ne verrà fuori.

    10 Ottobre, 2015 - 16:31
  28. Clodine

    Proprio perché si era presentato come tale [eroe senza macchia] avrebbe dovuto dare il massimo ed evitare scivoloni imbarazzanti. Invece continua con questa pantomima della proroga, atteggiamento testardo, sintomatico di immaturità politica, irresponsabilità e incoscienza.Non solo: dimostra un totale disinteresse nei confronti del Giubileo straordinario del quale, laicamente parlando, “se ne frega”. Penso, alla luce di ulteriori sviluppi sulla faccenda, di sottoscrivere il commento di Fides- ottobre 2015 @ 12:16
    Cribbio, la pazienza ha un limite.

    10 Ottobre, 2015 - 20:03
  29. Rosa

    Sul Corriere Vecchi riporta che la genesi dell’irritazione del Papa nei confronti di Marino sarebbe nella telefonata ricevuta in occasione del Sinodo dello scorso anno, quando Marino comunico’ in Vaticano che il giorno seguente avrebbe riconosciuto in Campidoglio le nozze gay celebrate all’estero. È’ una notizia che mi gira in testa da un paio di giorni. Ora: o Marino ha voluto provocare pesantemente e consapevolmente il Papa, il che non mi sembra probabile visto tutto lo sforzo effuso per mostrarsi suo “amico”, oppure in buona fede ha pensato che la cosa potesse essere apprezzata dal Papa, come atto di appoggio magari ad un cambiamento auspicato dal Papa stesso. Cosa che non è, visto le reazioni riferite. Però questo, al netto del fatto che forse Marino proprio una cima non è, rende evidente la confusione che in ambito laico regna su alcuni punti del pensiero del Papa.

    10 Ottobre, 2015 - 20:28
  30. Sara1

    Ho letto anche io Rosa:

    “Commento finale di Francesco, riportato da chi era presente: «Questi, come si dice in italiano, se ne infischiano dei valori…»”

    10 Ottobre, 2015 - 20:33
  31. Rosa

    Si, qui si capisce il “si professa cattolico”. Però per me Marino ha davvero pensato di fare qualcosa di apprezzabile per il Papa. E questo deve far pensare.

    10 Ottobre, 2015 - 20:40
  32. petrus

    Comunque mi pare che la petizione perché non si dimetta stia avendo un certo successo. Evidentemente marino non stava antipatico a tutti.

    11 Ottobre, 2015 - 9:39
  33. Sara1

    Anche se ultimamente sto facendo fatica a concentrarsi sto cer andò di finire questo libro molto carino:

    http://www.emi.it/dialogo-profetico

    Sono al capito IX breve storia della missione della Chiesa: il dialogo profetico.
    Una lettura della chiesa come continuità nel dialogo, e’ quello che spesso ho cercato di fare anche io con risultati decisamente inferiori.

    Se vi capita vale la pena.

    11 Ottobre, 2015 - 9:44
  34. Sara1

    Concentrarmi sto cercando di finire scusate. (Non ho controllato il correttore mannaggia lui)

    11 Ottobre, 2015 - 9:49
  35. Fides

    Comunque mi pare che la petizione perché non si dimetta stia avendo un certo successo. Evidentemente marino non stava antipatico a tutti.

    purtroppo infatti oggi uno dei parametri di giudizio di un politico è la simpatia.

    11 Ottobre, 2015 - 13:55
  36. Clodine

    Boh,non ha una faccia così simpatica Marino dai…ha la faccia da brava persona, da buono, la faccia del bell’addormentato nel bosco! Ma simpatica non direi…
    : /

    11 Ottobre, 2015 - 14:28
  37. Veramente non so come abbia fatto Marino.a scivolare su una buccia di banana così sciocca come quella degli scontrini …

    11 Ottobre, 2015 - 15:56
  38. Spiletti

    A questo punto c’è da aspettarsi di tutto. Mi auguro che le dimissioni ci siano e siano irrevocabili. Si risparmi a Roma e a tutta l’Italia la vergognosa pantomima di dimissioni annunciate, date ma non protocollate, ritirate, minacciate, promesse, imposte, ufficiose…
    Le persone serie danno le dimissioni senza proroga e senza paventare ripensamenti: anche in questo Ignazio Marino ha dimostrato il suo spessore umano e politico. Auguriamoci una sua uscita di scena (politica) dignitosa e definitiva.

    Come suggerisce il Card. Vallini, Roma deve rinascere con una classe dirigente nuova. Lo dicevano molti di noi, romani e non (e il TG2 oggi commentava che la politica a Roma ha valenza nazionale e interessa tutti gli italiani ) già diversi mesi fa, ora si è convinto anche il PD. Se ne faccia una ragione anche Marino e coloro che lo sostengono in modo, mi sembra, strumentale.

    11 Ottobre, 2015 - 20:51
  39. petrus

    L’intervento di Villani è stato interessante. Credo vada letto anche in chiave autocritica, perchè la chiesa è parte di Roma.

    12 Ottobre, 2015 - 8:25
  40. Spiletti

    L’unica “chiave” di lettura delle parole delle Card. Vallini che mi sembra di cogliere è l’auspicio che finalmente si possa individuare un commissario e (il prima possibile) eleggere un sindaco decente a capo di una giunta seria e onesta. Il Giubileo è alle porte e a Roma non se ne sono ancora accorti…

    12 Ottobre, 2015 - 9:03
  41. petrus

    Io spero invece che in fondo il card. Villano quando parla di rinascita di Roma pensi anche alla rinascita dellla chiesa che c’è a Roma.

    Se ripenso ai fomosi funerali di Casamonica o alla questione Cascina, un po’ di autocritica ci sta, anche indirettamente.

    12 Ottobre, 2015 - 9:43
  42. Spiletti

    Com’è che un anonimo “petrus” può dare del villano (due volte) al Cardinale Vicario?

    13 Ottobre, 2015 - 8:49
  43. petrus

    Non me ne ero nemmeno accorto…

    E’ evidente che è un errore. Non mi permetterei mai.

    13 Ottobre, 2015 - 16:04

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