Papaveri accesi al Palatino

Quello dovrebbe essere il fossato detto del “muro di Romolo” -VIII secolo avanti Cristo circa – si tratta di una muraglia che si affossa dentro la terra:le primissime fondamenta dell’antica Urbe . . . La cinta originaria che delimita il perimetro quadrato dallo spessore notevole all’interno della quale si aprivano alcune porte. Probabilmente quella più prossima al clivio settentrionale del Palatino è la cosiddetta “Porta Mugonia”, o “vetus Porta Palatii”, una breccia nella cinta muraria che permetteva l’ingresso nella città, in prossimità della Via sacra, pressapoco. Il lavoro di restauro sulla Domus di Augusto e Livia al Palatino è stato lungo e travagliato,abbiamo atteso tanto, ma è sicuramente una delle imprese più belle e straordinarie, ne è valsa la pena. Livia poi, è un nome a me caro perché appartenuto alla mia mamma, tutte noi sorelle abbiamo nomi romani: Marcella, Flavia, Giulia, Marzia, Claudia e Lucilla

https://youtu.be/_RDXhU-fSio

È vero, Antoniola. …carissima. ..un abbraccio