– Sei migliore del tuo libro – disse il lettore all’autore dopo averlo incontrato – non è strano?
– No – rispose l’autore – me mi ha fatto Dio, il libro invece l’ho fatto io.
Favola dell’autore e del lettore
9 Comments
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Ma davvero un autore (di libri, poi) ha questa consapevolezza? Gridiamo… al miracolo.
E a proposito di autori, come è stata – se c’è poi stata – la presentazione del libro “Clausura”? E quale risposta ha dato sr Doris rispetto al “potere infinito” delle donne?
Io speravo di poter venire… ma “l’uomo propone e la moglie dispone”! (e molte volte anche i figli, il lavoro, i treni…).
G.
E’ andata bene, la sala affollata, l’editore trionfante, Espedita in forma, il computer che dovevo azionare in diretta non si è inceppato. Ma la monaca Doris non ha risposto alla mia domanda, forse perchè è diverso – su quell’argomento – rispondere a una donna o a un uomo. Ed è diverso parlare davanti a un registratore o a una sala piena di gente. Rispettiamo il suo silenzio. Luigi
Davvero carina come storiella 🙂
Me la tengo buona buona da proporre al momento giusto!
Un sentito grazie! AM
E sulla scia di quest’ultimo “grazie”, ad un bello spunto ricambio con un altro spunto per ogni volta che diciamo “Grazie-Prego!” :
Grazie = renderò grazie a Dio per te!
Prego = dirò preghiere a Dio per te!
Povero me. Da anni sto lavorando a un libro che uscirà l’anno prossimo e penso: sono già così scarsino io, che ne sarà della mia opera?
Caro signor Accattoli, posso permettermi di scrivere una cosuccia leggera sul suo nome? E probabilmente è cosa scontata per lei e non sono la prima a farle questa osservazione!
Ieri leggendo il suo nome mi sono detta, in Accattoli vi è “cattolica”, e mi sono detta che con questo bagaglio, anche la sua professione era forse un pò predestinata! Certo però che, scrivendo adesso, mi dico anche che la “a” privativa ….. avrebbe dovuto portarla su altri orizzonti…..beh mi fermo qui sperando di non averla offeso!
Per mia difesa posso dire che ho sempre amato conoscere l`origine dei nomi di famiglia!
Luisa, non so il significato del mio cognome. Immagino derivi da “accattone” e se così fosse non me ne dorrei. Che altro siamo in profondo tutti quanti? Luigi
Potrebbe essere uno di quei cognomi che un tempo si davano ai trovatelli, come Degli Esposti, Esposito, Degli Angeli, D’Altri, o, dalle mie parti, il diffusissimo Casadei?
A proposito di cognomi, pare che l’Italia sia il paese che ne ha di più. La nostra fantasia nomeclatoria si è sfogata fino in fondo.
Grazie Luigi!
E in più da quando al Congresso di Verona ho sentito il presentatore di Sat2000 prinunciare il suo nome, metto l`accento al posto giusto !
Accattone… mendicante (viaggiatore, pellegrino, vagabondo – come la bella canzone dei Nomadi -, ricercatore…). Non è un po’ la condizione esistenziale di tutti?
G.