Fammi camminare sulle acque – aiutami per l’eredità: le preghiere sbagliate nei Vangeli

Lunedì 16 riprendiamo – sempre via Zoom – la lettura dei Vangeli dopo la sosta delle feste. Indagheremo sulle preghiere giuste e quelle sbagliate, questione nella quale ci siamo imbattuti con l’episodio della guarigione del ragazzo epilettico che è nel capitolo 9 di Marco: lunedì leggeremo nove preghiere sbagliate che vengono rivolte a Gesù nei Vangeli, promettendoci di leggerne altrettante di giuste la prossima volta. Nei commenti trovi la scheda di preparazione. Chi fosse interessato a partecipare mi scriva in privato e io privatamente gli darò le indicazioni per il collegamento.

12 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Preghiere rivolte a Gesù nei Vangeli: quelle che egli disapprova. I Vangeli sono ricchi di preghiere e altre richieste rivolte a Gesù dai più disparati interlocutori: alcune egli le approva, le esaudisce, le loda; altre invece le disapprova, non le vuole ascoltare, persino rimprovera coloro che le propongono. Ne ho scelte nove che il Maestro disapprova: per la prossima serata ne proporrò altre che invece egli approva. Studiando quelle sbagliate, ci prepariamo a intendere quelle appropriate.
    Riporto di seguito i nove brani con le richieste sbagliate raggruppandole secondo i personaggi che le propongono o per l’argomento che toccano. Tre hanno come protagonista Pietro e tre Giovanni e Giacomo: sei su nove vengono dunque dai discepoli più vicini a Gesù. Nell’applicare a noi gli insegnamenti di questi brani faremo caso al paradosso che spesso le richieste più sbagliate vengono dalle persone più osservanti.
    Avremo modo di svolgere questa osservazione anche con una decima preghiera che Gesù disapprova e che non è formulata da personaggi dei Vangeli ma da un protagonista di una parabola: il fariseo che “sale al tempio” a pregare insieme a un pubblicano. Il fariseo è appunto l’osservante e la sua preghiera è presentata da Gesù come prototipo delle invocazioni errate, di quanti presumono di essere giusti e in tale presunzione svolgono orazioni che non possono essere accolte in Cielo.

    14 Gennaio, 2023 - 22:10
  2. Luigi Accattoli

    TESTI DAI QUATTRO VANGELI
    Pietro che vuole camminare sulle acquePietro allora gli rispose: “Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque”. 29Ed egli disse: “Vieni!”. Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. 30Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: “Signore, salvami!”. 31E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”. Matteo 14, 28-31
    Pietro che disapprova la via della croceE cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. 32Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. 33Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: “Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”. Marco 8, 31-33; Matteo 16, 21-23; Luca 9, 22
    Pietro che presume d’essere perseverante nelle avversità. Pietro gli disse: “Anche se tutti si scandalizzeranno, io no!”. 30Gesù gli disse: “In verità io ti dico: proprio tu, oggi, questa notte, prima che due volte il gallo canti, tre volte mi rinnegherai”. 31Ma egli, con grande insistenza, diceva: “Anche se dovessi morire con te, io non ti rinnegherò”. Lo stesso dicevano pure tutti gli altri. Marco 14, 29-31; Matteo 26, 30-35; Luca 22, 31-34; Giovanni 13, 36-38
    Giovanni che combatte contro chi “non è dei nostri” – Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». 39 Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. 40 Chi non è contro di noi è per noi. Marco 9, 38-40; Luca 9, 49s

    14 Gennaio, 2023 - 22:11
  3. Luigi Accattoli

    La madre che raccomanda i figli Giacomo e Giovanni Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. 21Egli le disse: “Che cosa vuoi?”. Gli rispose: “Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno”. 22Rispose Gesù: “Voi non sapete quello che chiedete”. Matteo 20, 29-22; Marco 10, 35-40
    Giacomo e Giovanni contro i samaritani inospitali[In un villaggio di samaritani] non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. 54Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: “Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?”. 55Si voltò e li rimproverò. Luca 9, 53-55
    Marta lasciata sola in cucina dalla sorella“Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti”. 41Ma il Signore le rispose: “Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, 42ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta”. Luca 10, 40-42
    Fratelli in lite per l’ereditàUno della folla gli disse: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». 14 Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». Luca 12, 13s
    Giuda preoccupato per lo spreco del profumoAllora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: 5″Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?”. 6Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. 7Gesù allora disse: “Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura. 8I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me”. Giovanni 12, 4-8

    14 Gennaio, 2023 - 22:12
  4. Luigi Accattoli

    Meditando su Pietro – che arriva a rimproverare Gesù per l’accettazione della croce e vorrebbe camminare sulle acque e che presume di non rinnegare mai il Maestro – terremo conto di altri brani evangelici dove invece Pietro dice a Gesù parole giuste e più giuste ancora delle parole considereremo le sue lacrime dopo il canto del gallo. Lacrime che costituiscono una perfetta preghiera.
    Lo stesso bilanciamento tra parole sbagliate e parole giuste lo dovremo svolgere per Giovanni e Giacomo. Forse ogni uomo, forse anche noi siamo a un tempo portatori di preghiere secondo il Vangelo e di preghiere inaccettabili dal Padre che è nei Cieli: imparare a discernere le une dalle altre può essere un esercizio salutare.
    Che insegna il rifiuto di Gesù di farsi spartitore di eredità? Insegna quantomeno che i conflitti sull’eredità non sono così importanti e non attengono alla sfera dei mali o delle questioni per le quali egli si sente chiamato a usare misericordia verso chiunque l’interpelli: lebbrosi, ciechi, padri disperati, una cananea, un centurione, una samaritana, il capo degli esattori, il fariseo Nicodemo che lo cerca di notte. Nessuno viene rifiutato, ma resta senza soccorso questo fratello in lite con un fratello.

    14 Gennaio, 2023 - 22:13
  5. Luigi Accattoli

    Quando Gesù dice “no”. Come ha risposta negativa – o viene rimproverato – chi gli chiede i primi posti nel Regno, chi gli propone di far piovere fuoco su chi non l’accoglie, chi vorrebbe impedire ad altri di scacciare i demoni nel suo nome, chi vorrebbe camminare sulle acque, chi lo scongiura di non avventurarsi per la via della croce. Chi presume di poterlo seguire fino a morire con lui: esattamente come chi presume di essere giusto.
    Possiamo assimilare a questo fratello in lotta per l’eredità la lamentazione di Marta lasciata sola in cucina dalla sorella Maria. Nel mondo delle infinite liti familiari dovremmo sì invocare la pace tra i litiganti ma dovremmo anche avvertirli che non saranno ascoltati se chiederanno che il Cielo intervenga per convincere un fratello a fare la propria volontà, o per aiutarli a vincere la causa che hanno intentato.
    Giuda Iscariota infine. La sua intenzione di aiutare i poveri sarebbe giusta ma non è giusta la ragione nascosta per la quale la fa valere, cioè quella di poterne cavare una tangente: oltre alla verifica della retta intenzione per la quale preghiamo è sempre necessario evitare che nell’orazione si insinui una qualche finalità nascosta o aggiuntiva. Del tipo: io – volontario Caritas – prego per ottenere il sussidio pubblico per la mensa dei poveri, per il quale ho fatto domanda, così faccio bella figura di fronte alla comunità.

    14 Gennaio, 2023 - 22:14
  6. Luigi Accattoli

    Perchè si chiama Pizza e Vangelo. Chi voglia sapere che sia “Pizza e Vangelo” vada – qui nel blog – nella pagina che ha questo nome: è elencata per quarta sotto la mia foto, ad apertura del blog. Propongo nel blog i testi che affrontiamo nel gruppo biblico [c’è da 20 anni] perché chi può tra i visitatori mi dia una mano – un suggerimento, uno spunto, una critica – nella preparazione della lectio. Gli incontri si chiamano “pizza e Vangelo” perchè prima si mangia una pizza e poi si fa la lectio. Ora da remoto la pizza non c’è ma teniamo duro con il Vangelo in attesa che torni anche lei. Forse con l’anno nuovo. Chissà.

    14 Gennaio, 2023 - 22:16
  7. Luigi Accattoli

    Siamo un gruppo di una trentina di lettori della Bibbia che da vent’anni si riunisce a casa mia per una lettura continuata del Nuovo Testamento: abbiamo fatto ad oggi il Vangelo di Luca e gli Atti degli Apostoli e ora stiamo leggendo il Vangelo di Marco. Dall’arrivo della pandemia gli incontri avvengono via Zoom e il giro si è allargato da trenta a cinquanta e oltre. Chi non è stato mai agli incontri in presenza e non si è mai collegato, e magari non abita a Roma, e lunedì voglia provarci, scriva qui sotto nei commenti la sua richiesta o mi scriva in privato [andando alla finestra “manda un’email” che è sotto la mia foto] e io privatamente gli indicherò il modo di unirsi al meeting, che andrà dalle ore 21.00 alle 22.30 di lunedì 16 gennaio. L’appuntamento precedente fu lunedì 19 dicembre e la registrazione audio di quell’incontro la trovi nel post del 30 dicembre:

    http://www.luigiaccattoli.it/blog/lavvolse-in-fasce-e-lo-depose-nella-mangiatoia-laudio-della-pizza-e-vangelo-di-natale/

    14 Gennaio, 2023 - 22:21
  8. maria cristina venturi

    Allora la cosiddetta “preghiera dei fedeli” durante la Messa NO e’ da anni un florilegio scelto di preghiere sbagliate,che chiedono aiuto al cielo per ogni sorta di cose che dovrebbe essere responsabilita’ umana.

    15 Gennaio, 2023 - 12:29
  9. Luigi Accattoli

    Preghiera dei fedeli di domenica 15 gennaio 2023

    C -Il Figlio di Dio prega per noi e in noi. Nel suo nome rivolgiamo al Padre la nostra preghiera:
    Lettore – Diciamo insieme: ? Custodisci i tuoi figli, Signore!
    1. Per la Chiesa, perché rivelando al mondo il nome del Padre, rifugga ogni onore umano e sappia mostrare la gloria della croce del Signore. Preghiamo:
    2. Per le autorità civili, perché proteggano i poveri e gli emarginati, soccorrano i deboli e gli svantaggiati, aiutino gli emigrati e i profughi. Preghiamo:
    3.Per coloro che sono nel dolore e nel lutto, perché il Mistero pasquale di morte e risurrezione possa dare speranza ai loro cuori. Preghiamo
    4.Per la nostra comunità, perché sappia vivere nel mondo senza appartenere alla logica del mondo. Preghiamo:
    Intenzioni della comunità locale.
    C- O Padre, tu che ascolti la preghiera del tuo Figlio, accogli anche la nostra umile intercessione e donaci di realizzare nel mondo la tua volontà. Per Cristo nostro Signore
    A – Amen.

    16 Gennaio, 2023 - 10:05
  10. Luigi Accattoli

    Maria Cristina Venturi al commento precedente ho riportato la Preghiera dei fedeli che era proposta ieri dal Messale della Cei. Sarà stata una domenica fortunata ma a me non sembrano invocazioni sbagliate.

    16 Gennaio, 2023 - 10:11

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