Ecco un vero sbriffo: a chi le dà e a chi le promette

Nei commenti spiego e spiegazzo.

3 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Sbriffo è parola che ho inventato e non so che voglia dire. Mi pare si attagli al disegno. Anche la foto l’ho fatta io: stamane alle 10, sull’asfalto di via di Ripetta, tra l’Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto. Il muro al quale incoccia lo sbriffo è della chiesa di San Rocco. Il motto che ho messo nel titolo lo dispiego al commento che segue.

    12 Marzo, 2018 - 21:46
  2. Luigi Accattoli

    A chi le dà e a chi le promette è un detto romanesco che mette in scena un bulletto: “pijete questo” e “con te famo i conti dopo”. Le circostanze m’inducono alla tentazione di riferirlo ai vincitori delle elezioni ma vivamente resisto a essa.

    12 Marzo, 2018 - 21:54
  3. Victoria Boe

    Luigi, “sbriffo” è parola assai carina; sono (quasi) sicura che l’Accademia della Crusca la inserirà fra le parole di nuovo conio.
    Ma io oggi sono più interessata al 5° anniversario dell’elezione di Francesco al soglio pontificio, e a quel che l’emerito Ratzinger ha detto di lui e di sé stesso.
    Ieri notte ( tardi) ho seguito sul canale NOVE un bellissimo programma che ha tracciato per il lungo e per il largo la figura di Francesco nella sua intera vita fino ad oggi. Molto istruttivo; proprio tanto interessante.
    Mi dispiace che tu non lo abbia visto, immerso nel sonno com’eri.

    13 Marzo, 2018 - 19:44

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