Domani, al ballottaggio, scommetto su Matteo Renzi. Per un centrosinistra più largo e per dare un taglio all’idelogia della sinistra storica che ancora lega i denti a tanti nel Partito democratico.
Domani scommetto su Matteo Renzi
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Votate anche per me (cioè al posto mio), perché purtroppo non mi ero iscritta ed ora non so che giustificazione portare (e poi, alla mia età!).
Comunque vada , complimenti ai votanti delle primarie ( da parte di chi non ha mai votato PD) per il coraggio e l’energia e la fatica e la buona volontà . Non è facile mettersi CONTRO tutto un apparato di partito e di potere vecchi di decenni e con la mentalità dei dinosauri…. Che fatica! quanti bastoni fra le ruote!il Il cittadino deve pagare e poi anche portare giustificazioni e documenti ., bisogna lottare e far la fila ….. assurdo !!!!Il PD avrebbe dovuto pagare voi un euro a votante e ringraziarvi pure !!!
http://lastampa.it/2012/12/01/italia/politica/primarie-stretta-sulle-iscrizioni-respinte-quasi-tutte-le-richieste-4mNJwjegKaWV6tQEZJtjYN/pagina.html
Voto anch’io? No, tu no. E perchè ? perchè NO
OT
intanto a Milano pare vi sia un emergenza “indemoniati”
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_novembre_28/diocesi-centralino-trova-esorcista-sacerdote-demonio-mascheroni-2112928827717.shtml
si è dovuto mettere un centralino dedicato, un po’ come il telefono azzurro.
ma di che tenore saranno le chiamate?? Mah !!
“Pronto , aiuto, soccorso – Dica pure – Fate presto, sono posseduto dal demonio !!- Ok, stia tranquillo, un attimo, guardo sulla lista se c’è un esorcista disponibile e glielo mando subito coll’autoambulanza. Indirizzo??
@ discepolo
pare che ne parli anche il sito “Stanze Vaticane”
Quella che Luigi chiama ideologia è a mio avviso “apparato” della componente residuale dell’ex PCI-PDS, ma anche dell’ex DC.
Quello che gestisce il potere attraverso la spartizione cencelliana delle cariche e delle nomine nelle istituzioni.
Molta acqua è passata sotto i ponti e la “pelle” sta cambiando rapidamente.
Tant’è che l’amico Renzi ha più consensi proprio nell’habitat storicamente “rosso”.
La strategia della comunicazione renziana è riuscita a far passare il messaggio della rottamazione nella corsa alla premiership di coalizione.
Ma per cambiare pelle e dare una svolta a quell’apparato e a quella struttura occorre detenere la leadership del partito.
La linea politica, specie in un partito come quello democratico, la da il segretario non il presidente del consiglio.
Il lavoro che ha fatto fin qui Bersani è oggettivamente in linea con l’auspicato cambiamento che non solo Renzi vuole
Ne ha fornito acune inconfutabili prove:
-Ha aperto la competizione alla lidership della coalizione di governo , che per lo statuto del PD spetta al Segretario.
-Ha voluto il doppio turno con ballottaggio, che Renzi non voleva e che domani gli permetterà di giocarsela.
Qui si tratta di governare il Paese e a mio avviso il PD potrà essere grande affidabile e utile all’Italia con un segretario giovane e innovativo come Renzi e un presidente del consiglio come Bersani.
Scusa Luigi, ma scommettere è sinonimo di votare?
Dal punto di vista pre-politico o pre-partitico, la vera alternativa sarebbe tra i liberal e i communitarian.
Se ciò fosse, avremmo alleanze che sconvolgerebbero le debili menti e i candidi cuori di chi è allucinato dal ventennio di SB (i pro e i contro, beninteso).
Inutile dire che un catto-reazionario come Lycopodium è totalmente communitarian.
Ma quella bella alternativa non è, al momento.
E dunque, visto che l’Italia è il paese dei ticket, facciamo pure il ticket proposto dal Nino.
E ciò sperando che il futuro non ci riservi due schieramenti in cui la componente liberal sia bulgaramente egemone.
Scusate un piccolo O.T
oggi è Santa Fiorenza! Auguri carissima Fiorenza….
Matteo Renzi sembra effettivamente meno peggio e più potabile solo perchè Bersani odora di naftalina (se non addirittura di formaldeide!)… Dalla parte del Segretario c’è un apparato di Partito che ha fatto il suo tempo ed è assolutamente “impotabile”,. C’è persino il Presidente della Regione Toscana, Rossi, indagato per falso ideologico:
http://www.lanazione.it/cronaca/2012/12/01/810494-indagato-rossi-avviso-garanzia-regione-toscana.shtml
Per quanto riguarda la capacità dei compagni del PD di risolvere i problemi degli Italiani, vale per entrambi i candidati quello che mi diceva una decina di anni fa il sacrestano della chiesa di San Cassiano in Comacchio:
“i gh’iera du cumpagn, un nud e un senza pagn: i è mort tut du dal fred st’inveran!”
Comunque vada, finalmente finirà la presenza ossessiva su tutti i media di queste persone, vera e propria “occupazione militare” di un solo partito di tutti gli spazi disponibili… Altro che bene comune: possesso esclusivo.
Basta, non ne possiamo veramente più.
Domani non dimenticate gli euro e le dovute giustificazioni scritte (firmate se possibile dai genitori). Buon voto, compagni!
Mi associo agli auguri per l’onomastico di Fiorenza.
p.s.
Non so più dove ho letto che, fino ad un certa epoca, l’onomastico contava più del compleanno.
C’entrava di sicuro la protezione del santo…
Poi, alla candela della fede, sono subentrate le candeline della torta.
Federico B. secondo me tu gestisci un archivio segreto in cui collezioni tutti gli articoli sui rossi…sei troppo informato!!!
Auguri Fiorenza!
Perché, Federico B., il PDL non ci sta ossessionando con primarie sì e primarie no? E con B. che ora ritorna e subito dopo fa passi indietro e poi ritorna ancora ?
Altro che ossessione! Non se ne può più di questi giochetti che neanche la destra regge più.
Ma che politica del cavolo!
Non lo sapevo, Clodine! Ti ringrazio. Ma che strano, proprio non l’avevo mai saputo. So che era “oggi”, 1dicembre, il giorno in cui fu ucciso Charles de Foucauld, a cui mi capita spesso di pensare, per tante personali ragioni. E, dunque, il “dies natalis” di questo mio prediletto coincide con quello della “mia” santa ? Interessante. E io che non lo sapevo… Clodine, sei un angelo-messaggero!
Auguri a Fiorenza!!!
Fabri, Mattlar, Lyco, sono confusa, vi ringrazio…Pensa, Lyco, che non mi era mai venuto in mente di festeggiare il “mio” onomastico. Sarà perché ho sempre guardato alla santa del giorno in cui sono nata come alla mia santa protettrice (siccome è una grandissima santa…): come se avessi riunito onomastico e compleanno insieme. Va be’, non è certo una giustificazione sufficiente, questa…
Nella giornata di domani, prima di recarmi alla Celebrazione Eucaristica nella prima Domenica di Avvento, (terza per gli ambrosiani,) mi recherò in uno dei seggi della mia città per votare al ballottaggio ai fini della scelta del candidato di CentroSinistra.
Esprimerò il mio voto a favore di Pierluigi Bersani.
PierLuigi Bersani e,la sua proposta mi hanno convinto su questi punti: la centralita’ del lavoro, della sua dignita’ e dei suoi diritti a cominciare dalla lotta alla disoccupazione; il rilancio della scuola, della ricerca e dell’innovazione; la difesa della sanita’ pubblica; misure rigorose contro l’evasione fiscale e la corruzione; la lotta alle disuguaglianze e l’estensione dei diritti civili; politiche per la famiglia e riforma del welfare nel segno della solidarieta’ e della sussidiarieta’ e, la cittadinanza italiana ai figli degli stranieri nati in Italia.
So bene che Bersani e la sua proposta, ha i suoi limiti, ma, nessuno è perfetto.
Come cristiano e ,come cattolico so altrettanto bene che ci saranno dei punti di vista differenti con la “linea della sinistra” su alcune tematiche già lungamente dibattute in questo blog, ma, nel mio piccolo continuerò ad esporre le mie ragioni, giuste o sbagliate che siano.
Nel contempo rifiuto però l’equazione cattolici uguale moderati, di chi li vorrebbe iscritti d’ufficio al ”centro” e a nuove anacronistiche aggregazioni, in una rinnovata quanto da me non condivisibile equidistanza sia dalla destra che dalla sinistra.
Riguardo a Matteo Renzi, il discorso sarebbe troppo lungo e complesso…
Sicuramente il Sindaco ha avuto dei meriti, indubbiamente ha degli autorevolissimi sostenitori e, collaboratori, ma, io continuo a vedere Matteo Renzi come un personaggio divisivo…La strategia di ieri, [ovvero delle mail che, automaticamente venivano inviate a chi si registrava al sito DomenicaVoto.it e, invitavano a presentarsi comunque ai seggi, “pur non essendo in linea con le regole”…(Questa cosa non vi era scritta, ma balzava subito all’occhio)] ha rischiato veramente di comportare la lacerazione e, la rottura: mi auguro che domani tutto comunque si svolga nel modo più sereno ai seggi.
Un caro saluto a Luigi, un caro saluto a tutte e tutti.
P.S. Amico Federico, permettimi, non ti crucciare: “i rumors” parlano di un arrivo di Mons. Luigi Negri come arcivescovo di Ferrara: metti una bella bottiglia di spumante in frigo che, poi la si beve tutti insieme… 😉
Mi unisco anch’io agli auguri di buon onomastico a Fiorenza.
@Mattlar,
mi limito a leggere le notizie sui giornali. Il sito del Resto del Carlino è lo stesso della Nazione e quindi mi consente di seguire anche la cronaca locale della Toscana. Mi stupisce il tuo stupore. Tu abitualmente non leggi i giornali?
E’ vero che quando si tratta di notizie scomode alla sinistra si tende ad “insabbaiare” gli scandali, ma qui parliamo di semplice cronaca, facilissimamente accessibile a tutti. Prima di andare a votare per le primarie, informatevi sulla classe dirigente e sugli amministratori locali del Partito che vi chiede il voto.
Non gestisco archivi segreti, ma mi informo e cerco di non portare il cervello all’ammasso.
@Marilisa,
ma non c’è confronto! Del Pdl sappiamo sì e no dal TG, mentre delle primarie dei progressisti sono pieni i giornali, ne parlano come prima notizia tutti i telegiornali e la RAI (con i soldi del canone, quindi anche di coloro che non sono interessati alle primarie) ha dedicato e dedicherà ancora una mezza serqua di “speciali” e approfondimenti sui candidati, “programmi” e dinamiche delle primarie della sinistra: non ho mai visto e sentito un impegno del genere per coprire una manifestazione di parte di un solo schieramento (un partito e mezzo o poco più). Propaganda gratis per le sinistre. Adesso basta, non se ne può più. Siamo nauseati. Spero proprio che questa esagerata e ossessiva presenza finisca per essere contropriducente e generare per reazione il desiderio di un’alternativa. Capisco che a voi interessi, ma la maggioranza degli italiani ne ha piene le tasche.
Nino scommetto vuol dire voto. Essendoci dell’avventura, uso il verbo scommettere. Dell’avventura avevo detto in un post precedente: http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=10237.
Quanto invece alla scommessa sull’esito, la vittoria di Renzi sarebbe una sorpresa. Non la escludo.
@Fabricianus,
domani andrò alla santa messa con la mia famigliola e poi a pranzo dai miei genitori: mia madre mi ha promesso i cappelletti in brodo. Nel pomeriggio, salvo imprevisti, parteciperò con la mia mogliettina ad una catechesi in preparazione del Natale del Signore.
Non andremo alle primarie perchè non siamo elettori, simpatizzanti e militanti organici dei vari partiti della sinistra, non crediamo che il Pd possa risolvere i numerosi problemi degli Italiani, diffidiamo di Renzi e siamo assolutamente contrari e preoccupati che possa essere Bersani il prossimo Presidente del Consiglio. Lo abbiamo conosciuto come Presidente della Regione Emilia-Romagna, come Ministro e come segretario del Pd: abbiamo già dato. Abbiamo abbastanza guai già adesso e pensiamo di non meritarci un castigo del genere.
Bersani è un reperto archeologico, è un fossile da socialismo reale: ma l’avete sentito? Siam mica qua a smacchiare i leopardi…
E come cattolici è inconcepibile un nostro sostegno a uno di questi due candidati, che hanno programmi incompatibili con i nostri principi e i nostri valori. Non potremmo mai sottoscrivere una carta di intenti che contrasta così sfacciatamente i valori non negoziabili. No, mai. Ci vuole coerenza.
Con che coraggio potremo insegnare ai nostri figli il valore del matrimonio, l’importanza della famiglia, la dignità della vita dal concepimento alla fine naturale… e poi dare una testimonianza così incoerente e contraddittoria?
Il posto dei cattolici non è con questi così detti “progressisiti”, laicisti e anticlericali: gente come il “barbudo” Franceschini, che votò per la morte di Eluana Englaro, gente come l’elegantissima Rosibindi, che negoziò la famiglia fondata sul matrimonio (artt. 29-30-31 della Costituzione) per accontentare un alleato di governo che voleva i matrimoni tra gay, gente come l’ex lupetto Renzi, che sogna la civil partnership e una legge sulla fecondazione assistita “in linea con l’Europa (cioè non gli interessa il merito, gli basta che in qualche altro Paese si faccia ci siano i matrimoni gay e le fecondazioni eterologhe, gli esperimenti sugli embrioni, persino prastiche sostanzialmente eugenetiche…), insomma sedicenti cattolici che, invocando una presunta adultità, fanno e disfano quello che vogliono e quello che gli torna comodo e conveniente, sempre senza scrupoli di coscienza. Questi cattolici “adulti”, pronti e disposti a seguire le logiche del mondo, votino pure alle primarie e stiano pure con i laicisti del PD e soci.
I cattolici che desiderano essere coerenti ai propri valori sapranno trovare chi li potrà meglio rappresentare nello scenario politico. A mio giudizio non dovranno scegliere l’equidistanza, ma avere il coraggio di schierararsi contro la deriva laicista rappresentata dalla sinistra.
Sono felicissimo della notizia, che circola già da qualche setimana, del prossimo arrivo nella mia Arcidiocesi di Mons. Negri. Spero e prego che questo avvenga, perchè sono convinto che in una terra come qualla in cui vivo occorrano pastori preparati e decisi come S. E. Mons. Luigi Negri.
L’attuale Arcivescovo, S. E. Mons. Paolo Rabitti è un sant’uomo, molto amato dalla comunità cattolica, ma forse troppo dolce e buono per un gregge che comprende troppi mangiapreti e bestemmiatori (del resto qui Bersani ha avuto il 52% domenica scorsa). Mi auguro che rimanga a Frara come Arcivescovo emerito e continui a pregare per noi anche quando sarà nominato il suo successore.
Non so come si usi in terra ambrosiana, ma qui da noi si festeggia un nuovo Arcivescovo con il canto del Te Deum, non con lo spumante.
Caro Fabricianus, apprezzo molto il tentativo di addolcire la discussione con una notizia che pensavi mi facesse piacere. Ti ringrazio e accolgo l’invito a brindare insieme con spumante quando avremo qualcosa che farà gioire e festeggiare entrambi. E sono certo che capiterà.
Buon inizio di Avvento a tutti i fruitori di questo blog. L’avvicinarsi del Natale ci aiuti a riconoscere nel Signore la fonte della nostra gioia e della nostra speranza.
Buon onomastico, innanzitutto, alla cara amica Fiorenza !
Per domani: parteciperò, ovviamente, al voto, ma debbo anche confessare che questo “ballottaggio”, per quanto politicamente importante (è possibile – anche se alle elezioni politiche mancano ancora tre o quattro mesi, e tante cose possono succedere – che il suo vincitore sarà il futuro Capo del Governo) ed anche molto seguito (i dati d’ascolto del “faccia-a-faccia” televisivo dell’altra sera, per quel che valgono, sono stati notevoli), a me non scalda il cuore; di Matteo Renzi, in tutta sincerità, penso quel che ha detto Nichi Vendola, e, cioè, che è giovane e simpatico ma propugna idee vecchie ed antipatiche, ma mi convince poco anche la proposta di Pierluigi Bersani, che mi pare debole e non adeguata ad aprire una reale, incisiva prospettiva di cambiamento.
Che dire ? Deciderò all’ultimo momento (entro le 10 / 10.30 di domattina: poi, dal Municipio attraverserò la Piazza del mio paese e mi recherò alla Chiesa Parrocchiale, chè se arrivo in ritardo alla Funzione delle ore 11 Don Antonio mi “strapazza” dal pulpito ……….), e, più probabilmente, deciderò per Bersani.
Buona domenica a tutti !
Roberto 55
P.s.: debbo, ora che mi ricordo, a Luigi due risposte; sì, il seggio delle “primarie” del centrosinistra, nel mio paese, è ubicato dentro il Municipio (esattamente come per le “primarie” dell’Unione del 2005 e per le elezioni del Segretario del PD del 2007 e del 2009), ed il mio paese, come quasi tutti i Comuni del Comprensorio di cui è parte (“adagiato” a cavallo tra le Province di Venezia, Padova e Treviso), è ora (come quasi ininterrottamente dal 1945) amministrato dalla sinistra.
P.p.s.: ho letto anch’io della possibilità che Monsignor Negri (mi sembra sia vicino a CL: giusto ?) diventi Vescovo di Ferrara; beh !, in tal caso, buon lavoro ! (Ma FedericoB., poi, pagherà da bere ?).
@Roberto,
perchè mai dovrei pagare da bere?
Non fanno mica ME Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e Abate di Pomposa!
Riprendevo la proposta dell’amico Fabricianus: diciamo che ci ho provato …….. -)))))))))))
Dimenticavo: d’accordo, Antonella, voteremo anche per te !
Buon Avvento a tutti !
Roberto 55
Deo gratias!
http://www.estense.com/?p=261806&cpage=1#comment-266960
Come potrete notare dai primi commenti, il nostro nuovo Arcivescovo avrà bisogno di molte preghiere. Che il Signore lo aiuti e lo accompagni sempre nel compimento della sua nuova missione pastorale e benedica la Chiesa ferrarese perchè, sotto la guida paterna e sollecita di Mons. Negri, possa crescere spiritualmente e santificarsi.
@Mattlar, come vedi la notizia è di questo pomeriggio e la leggo solo adesso.
Sono più aggiornato sulle malefatte dei rossi che sulle benedizioni dei viola (quello dell’abito corale dei vescovi).
Ieri il senatore Stefano Ceccanti aveva mandato in giro questo messaggio che cita la mia “scommessa”:
Buon voto di domani alle primarie.
Saro’ alle 18 a Youdem e alle 20 a Sky.
La mia dichiarazione di voto insieme a Giovanni Celenta la trovate su http://www.landino.it,
il post successivo e’ un bel pezzo di Giorgio Armillei sui modelli di partito dei due candidati.
Assolutamente da non perdere anche il commento di marco damilano
http://www.damilano.blogautore.espresso.repubblica.it
quello di sandro magister
http://www.magister.blogautore.espresso.repubblica.it
e l’endorsment di luigi accattoli col dibattuto conseguente
http://www.luigiaccattoli.it
cari saluti
In risposta a Ceccanti è girato questo messaggio di Enrico Peyretti che saluto con simpatia:
Ceccanti, Tonini, e anche Accattoli, votano per Renzi. Specialmente Accattoli mi sorprende e delude. Renzi mi era leggermente risalito nella considerazione dopo il confronto tv con Bersani, poi con l’attacco alle regole si è dimostrato sleale, infido, pericoloso. Risulta un prodotto della cultura dell’apparenza e dell’arte illusionista, già vista. Gad Lerner denuncia bene l’attacco indegno che Renzi ha fatto alla Bindi. Renzi è di destra. Io di sinistra, che non è il sovietismo, ma l’art. 3, il più tradito della Costituzione.
Enrico Peyretti
Venerdì avevo ricevuto questo testo da Gad Lerner:
Conformismo e viltà nell’accanimento contro Rosy Bindi
di Gad Lerner
Rosy Bindi commetterà pure l’errore di non riuscire a dissimulare i propri sentimenti, nonostante vent’anni di professionismo politico che ancora non l’hanno resa cinica. Ma trovo vergognosa la mancanza di rispetto con cui la si addita quale espressione della vecchia nomenclatura da mandare a casa. A differenza di altri veterani, infatti, la Bindi ha praticato un’attività militante e istituzionale mai sfiorata dall’ombra dell’affarismo: alzi la mano chi possa ricordare sue commistioni improprie fra politica e business, sue amicizie improprie, vizi, privilegi, stile di vita men che sobrio. E’ generosa e appassionata nel sostenere le sue posizioni, senza timore di rivendicarle. Anche quando coincidono con la dottrina della Chiesa, come sul matrimonio e l’adozione per gli omosessuali, non lo fa certo per clericalismo: i vescovi ha saputo fronteggiarli con un coraggio di cui non hanno dato prova molti esponenti politici non cattolici. Lasciare che una donna così, protagonista degli anni di resistenza culturale e politica al berlusconismo, venga irrisa con un accanimento non disgiunto da misoginia, è sintomo di viltà e conformismo. Oltre che di smemoratezza e ingratitudine. Persone come lei, con una rara esperienza istituzionale, sono certo che saranno preziose al centrosinistra anche negli anni a venire. Domattina incontro Renzi e glielo dirò: contro la Bindi hai cercato l’applauso facile.
Non conosco peyretti ma sono molto deluso e sorpreso da lui che si sorprende e sia deluso da accattoli.
Roberto55 e fabricianus! Siete due comunisti cosi, perché avete specificato che andrete a votare prima di andare a messa!!!!!
Federico b., leggo i giornali sovente.
Federico b. Hai visto che cerchi prima di tutto gli articoli anticomunisti e poi ti interessi alla chiesa, visto che hai scoperto del tuo cardinale solo nel pomeriggio?
Fiorenza il tuo è un caso di festeggiamento di onomastico a tua insaputa….certo tra una casa al Colosseo e un onomastico forse è meglio il secondo ma tant’è
A Gad Lerner. Non condivido gli accanimenti di nessuno e verso nessuno, va da sé. Quelli di Renzi contro la vecchia guardia del Partito democratico sono certamente sgradevoli ma anche utili al risveglio che urge. Ai componenti della vecchia guardia dico da coetaneo: potete dare il vostro contributo politico senza sedere in Parlamento, non vi pare? A quelli tra loro che mi conoscono di persona – ho avuto via via contatti con ognuno dei D’Alema, Veltroni, Bindi – rivolgo un pensiero ad personam: si può dare una mano al giornalismo senza stare in una redazione. Sì dà spazio ai giovani, si aiuta il rinnovamento, si recupera salute e pace.
Andare a votare prima di andare a messa: favoloso hysteron proteron [il successivo che precede]. Antonella Lignani spiega al popolo questa figura letteraria.
Chiedo mille volte scusa anticipatamente, perché – in quanto diffamato qui dentro come pedofilo da un signore (che non posso nominare perché se lo faccio dà in ismanie), con la tacita approvazione del padrone di casa, dott. Accattoli – a dire il vero non potrei mettere piede in questo bel localino.
Se mi permetto di fare un’eccezione, è per far notare il silenzio del sullodato titolare a proposito dell’arresto del direttore del Giornale, Alessandro Sallusti.
Non è stupefacente?
Il dottor Accattoli è giornalista; è (come dimostrato sopra) molto indulgente, se non addirittura favorevole alla diffamazione; è per definizione buono a 360°; ha un penchant per i reprobi …
e Sallusti è un giornalista; è condannato per diffamazione; è brutto sporco e cattivo; e un paio di estati fa il dottor Accattoli qui dentro si è esercitato in un quotidiano infilzamento della “orrenda campagna del Giornale contro Fini” …
Non ci dovrebbero essere tutte le condizioni per un intervento, una parola, un inarcarsi del sopracciglio (destro o sinistro, a scelta)?
Invece nulla. Non è stupefacente?
No, forse non lo è.
Fiorenza, mi unisco agli auguri (perdona il ritardo)!
Della sfida televisiva Bersani-Renzi ricordo il commento finale di Monica Maggioni: “vi ringrazio perchè mi avete fatto sentire cittadina di un paese normale”.
Confronto civile e ‘normalità’ sono due desideri molto profondi, a cui spero si possa trovare, in futuro, maggior corrispondenza rispetto a quanto avvenuto finora.
Chiunque sia chiamato a governarci.
Condivido parola per parola lo scritto di Gad Lerner.
A Luigi dico solo questo: l’esperienza non è acqua. E quando c’è l’onestà, è acqua limpida che deve continuare a scorrere per il bene del Paese. E non marginalmente.
Renzi è un giovanotto simpatico, con molte buone idee ed una parlantina niente male, ma sinceramente mi riesce difficile vederlo come futuro capo di governo. Non ora almeno. Un giorno chissà…
C’è in PLB qualcosa di Giuseppe Bottazzi?
http://www.youtube.com/watch?v=UcmIJOjkr48&feature=youtu.be
Noi abbiamo votato dopo la messa. Mio marito non aveva votato domenica ma si era regolarmente iscritto e quindi hanno accettato la sua richiesta.
Non solo, amico Mattlar, ho votato (per Bersani) prima di recarmi alla Funzione delle 11, ma, dopo il voto, ed uscito dal Municipio, mi sono fermato all’edicola per acquistare il quotidano, e, poi, mi sono pure “sorbito” il “cappuccino” al bar della piazza: dopodichè, ed in tempo utile per evitare i rimbrotti del Parroco Don Antonio, sono entrato in Chiesa; un comportamento da vero comunista, non c’è che dire !
Scherzi a parte, amici del “pianerottolo”, ora alziamoci e leviamo il capo, come ci ha raccontato oggi l’Evangelista Luca, che “la liberazione è vicina”.
Buona prima domenica di Avvento a tutti !
Roberto 55
Sui giovani e il rinnovamento non so. Renzi ha l’età di Alfano, Carfagna, Gelmini, Meloni la Minetti ne ha 27 la consigliera che spendeva 8000 euro per l’aperitivo 30.
Rinnovamento si, ma di testa non (solo) di anni.
Leonardo da quello che ho seguito di Sallusti bisogna dire che poteva venirne fuori senza arresto in mille modi.
Il succitato direttore di giornale ospitò una pagina intera o due di diffamazioni volgari e violente con istigazione alla violenza verso una persona perche questa, nell’esercizio delle funzioni, aveva accolto una opinione diversa da quella del direttore e del giornalista che scriveva l’articolo. Sarebbe il caso di leggere l’articolo prima di commentare. E sarebbe il caso di valutare, nella tanto auspicata riforma della legge, se qualunque giornalista possa essere libero di offendere, insultare e oltraggiare chiunque in centinaia di migliaia di copie.
La condanna agli arresti domiciliari – peraltro nel domicilio di quella amabile e candida poetessa che si chiama Daniela santanché, compagna more uxorio (!) verso il moralista direttore, oggi non solo galeotto ma anche evaso – è atto di straordinaria clemenza dell’ordinamento. In altri termini, è troppo poco.
Due parole sono state spese. Non credo serva di più.
Intervengo a motivo del commento di Leonardo verso il nostro ospite che non ho apprezzato. Luigi, in caso di liti fra partecipanti alle discussioni, ha sempre adottato come norma di comportamento quella di non assumere le difese di una parte verso l’altra né di replicare a commenti aggressivi nei suoi confronti. La scelta è comprensibile e ragionevole. Penso anche che più di qualcuno qui con i propri scritti gli abbia procurato qualche dispiacere.
Credo che una bella dimostrazione dell’essere cristiani, di cui qui tanto ci si ammanta, potrebbe essere chiedere e offrire perdono all’altro, che si è offeso e dalla quale si è stati offesi. Da parte di entrambi. Basterebbe un po’ di umiltà
“Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono”.
Vediamo se si riesce anche qui a vivere un fatto di Vangelo.
A quanto pare sono l’unico in questa pagina a non essere andato a votare. L’unica voce fuori dal coro della comunità dei progressisti. L’unico che forse ha letto con attenzione la carta di inenti del PD e colto le gravi contraddizioni tra questi intenti e i valori cattolici, a partire da quelli non negoziabili.
Sabandierare di essere andati a messa, e magari di aver fatto la comunione, quando si ostenta la propria approvazione a programmi e candidati laicisti e evidentemente insensibili ai valori cattolici è come vantarsi di aver mangiato carne il Venerdì Santo.
Il vostro Bersani direbbe: “non si può stare a casa e andare a messa”… appunto. O il diavolo o l’acqua santa.
Tertium non datur.
Invece di una testimonianza coerente, avete offerto la dimostrazione di come non si possa essere cattolici coerenti e sostenitori convinti di questa sinistra.
Al di là dei toni, condivido la perplessità di Leonardo sull’assenza di commenti in merito alla vicenda di Sallusti: comunque la si pensi, non è normale mandare in prigione il direttore di un giornale per un articolo. Non siamo a Cuba o in Corea del Nord.
Carissimo unico Federico b., che coglie certe sottili sfumature della politica e ne smaschera le contraddizioni Ma perché ti senti sempre un accerchiato? Siamo in due a non essere andati a votare oggi. E per quanto mi rigurarda nemmeno la volta scorsa. E come gli altri siamo andati a messa.
Sulla vicenda sallusti penso che tu sia stato ingannato, perché rappresenti il problema diversamente dalla realtà dei fatti per la quale quel direttore è stato molto giustamente condannato. Condannato non per essere direttore di giornale – come ai vuol far passare – ma per aver diffamato, in concorso con il suo amico giornalista, una persona con un articolo diffuso in decine di migliaia di copie. È una condanna ottima e stimabile.
@Mattlar,
nella mia diocesi non ci sono cardinali, credo, da quando con l’unità d’Italia ha posto fine alla Legazione pontificia. Il nostro è solo un arcivescovo di una piccola diocesi. La comunicazione ufficiale della nomina è avvenuta ieri pomeriggio e quando ho letto Il Resto del Carlino non era riportata (mentre riportava, nella versione della Nazione dell’inchiesta su Rossi). Ho saputo della nomina su estense.com quando mi sono collegato verso mezzanotte: erano passate comunque solo poche ore. Dire che cerco articoli anticomunisti prima di interessarmi della Chiesa è falso e offensivo. Per due motivi: perchè a me la Chiesa interessa moltissimo e perchè l’articolo sui reati di Rossi, Presidente per il PD della Regione Toscana, non può essere considerato come “anticomunista”: è cronaca, classificabile al massimo come caso di corruzione e mala politica. A voi del PD forse sembra un attacco di lesa maestà, ma anche tra di voi ci sono pessimi politici e persone che non sono all’altezza degli incarichi pubblici a cui sono stati eletti. Solo una visione profondamente ideologica e partigiana userebbe chiamare “anticomunista” questo articolo. E’ semplicemente cronaca politica.
@Lycopodium,
Bersani ha effetivamente qualcosa di Peppone, ma mentre Peppone era un povero operaio, nato alla fine dell’800 da contadini che vivevano in un villaggio di campagna, un semianalfabeta che a stento ha preso il diploma di quinta elementare (aiutato da don Camillo), Bersani non ha scusanti. Il comunismo ingenuo di Peppone si può scusare, la versione di Bersani no. La sua politica odora di naftalina: il Pd dovrebbe avere il coraggio di chiudere i vecchi bauli, aprire le finestre e far circolare aria fresca!
Sulla Bindi avrei un milione di cose da dire, ma basterebbe il regolamento del partito del quale è presidente. Ha fatto abbastanza danni da troppo tempo. Lasci spazio ad altri. Non sarà rimpianta da nessuno e certamente non dai cattolici, nemmeno nel suo partito. L’arroganza di chi si sente indispensabile e non vuole mollare la poltrona è altrettanto insopportabile dell’arroganza di chi vuole far piazza pultita dei “vecchi” solo per occupare il loro posto. E’ una vicenda miserrima e miserevole, ma la colpa non è tutta di Renzi.
Sono contento che Leonardo si sia affacciato ancora una volta, il suo contributo è prezioso per la nostra discussione. Questo suo intervento è forse un po’ polemico ma di fronte a tanti esasperanti entusiasmi per le sinistre una voce fuori dal coro pressochè unanime è sicuramente di stimolo per tutti.
@Mattlar,
ho avuto modo di leggere l’articolo “incriminato” e altre ricostruzioni. Sallusti ha sbagliato a pubblicare una storia senza verificare le fonti e senza avere riscontri, ma il carcere è eccessivo e ha il gusto di una punizione che, se si fosse trattato di un giornale della sinistra, avrebbe riempito le piazze e scandalizzato tutte le coscienze. Ma essere di destra è uconsiderata un’aggravante… Meno male che siete tutti democratici!
Federico concordo che il carcere per un articolo è assurdo, però Sallusti strumentalizza politicamente il caso in modo così evidente che insomma, vien difficile non dirgli: ok se propriovuoi andare in carcere vacci.
Bastava un rettifica, poi trovare un accordo con chi l’accusava, poi bastava non “evadere” e via di seguito.
Leonardo su Sallusti ha ragione: la vicenda meritava un commento. Sulla questione del carcere per reati a mezzo stampa ripropongo quanto qui avevo scritto il 28 settembre in risposta a un commento di Leopoldo:
Luigi Accattoli scrive,
28 settembre 2012 @ 20:49 · Modifica
Leopoldo su Sallusti: la pena per il reato a mezzo stampa dev’essere il risarcimento in denaro del danno arrecato più un’ammenda a mezzo stampa, non il carcere. Questo intendo per ammenda a mezzo stampa: hai scritto su tale persona o ente una falsità in prima pagina? Sulla prima pagina dei maggiori dieci quotidiani del Paese deve apparire la sentenza che dice “Il tale hai scritto il falso e ha così diffamato la tale persona e per questo è condannato a risarcirla con tale somma”.
Qui si può vedere il contesto di quel mio commento:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=9822&cpage=1#comment-87147
Dicendo che non è accettabile il carcere dico insieme che non è accettabile la misura alternativa degli arresti domiciliari. Ringrazio Leonardo per aver provocato questa mia affermazione. Uno è facilmente pigro quando si tratta di difendere un antipatico e Sallusti mi sta antipatico. Ma riconosco che ha fatto bene a dare risalto all’ingiustizia sostanziale di quella condanna e della penosa procedura esecutiva che ne è seguita.
Federico b. Io non sono del PD. Ti ringrazio per voler omettere questa mia classificazione nel futuro.
Federico b. Secondo me sallusti aveva verificato fin troppo bene le fonti e i riscontri. A sallusti è stata altresì offerta la possibilità di rettificare, potendo evitare le sanzioni che – infatti – non mi risulta vengano mai applicate. E sallusti deliberatamente non ha voluto farlo. In ogni caso, è stato condannato sulla base del codice penale cd Rocco che risale al 1931: ammesso che siano comunisti i giudici, ma questo è da dimostrare nel caso specifico, sicuramente è fascista il codice e chi l’ha scritto e fatto scrivere.
Sara1 il carcere non è per un articolo, è per una diffamazione.
Grazie, Luigi, per il tuo intervento.
Ha vinto Bersani che, come previsto, ha avuto una maggioranza bulgara. Bravo Renzi che, nonostante l’opposizione feroce del Politburo, è riuscito a sfiorare il 40%. Il Partito non potrà far finta di niente (anche se ci proverà in tutti i modi)…
Stasera ci toccheranno ancora gli ultimi inutili approfondimenti su queste stramaledette primarie e poi finalmente ci lasceranno in pace.
“Siam mica qui a fare lo shampoo ai pesci…”.
Tra un brindisi e l’altro, fate sapere al VOSTRO candidato premier che le prossime elezioni non saranno, come pensa, il “terzo turno” della primarie della “comunità progressista”.
Voteremo tutti, compresi coloro che hanno a cuore i valori cattolici.
@ Mattlar
Apprezzo il tuo coraggio di prendere QUI le distanze dal PD anche se, finora non era mai successo e mi avevi dato un’impressione diversa.
E’ vero che alle primarie non hanno votato solo i simpatizzanti del PD, ma anche tutta una serie di sfumature del rosso che Bersani ha battezzato “comunità progressista”.
Te la senti di non riconoscerti in questa comunità progressista?
L’ultima volta che uno mi ha detto di non essere del PD poi si è candidato nel partito di Diliberto…
“La pretesa che sia riconosciuta prevalenza all’interesse pubblico all’informazione e sia imposto il sacrificio dei diritti della persona, è basata su un effettivo “rendimento sociale”, in virtù della verità dei fatti divulgati o almeno del serio accertamento di questa verità, grazie ai quali la pubblica opinione è stata informata che,nell’ambito della disciplina di cui alla L. n. 194 del 1978, art. 12, comma 2 l’aborto di una tredicenne è avvenuto su costrizione congiunta dei genitori, del sanitario, del magistrato, con un duplice effetto esecrabile (la non voluta morte del nascituro, la follia della giovane gestante)? ”
…
“rilevato che la minore si è mostrata inflessibilmente motivata ad interrompere la gravidanza e a non avvalersi delle alternative all’IVG, sulle quali ancora oggi è stata informata; ritenuto che la decisione della minore di interrompere la gravidanza appare sintonica con il suo livello psicologico e con le proiezioni nella realtà che fa di sè….vista la documentazione medica attestante, alla data del 22.1.2007, la gravidanza in atto alla 7^ settimana”, ha disposto, in quella stessa data del (OMISSIS), l’autorizzazione della minorenne “a decidere autonomamente circa l’interruzione della gravidanza in atto”.”
Merita attenzione la tesi secondo cui l’accusa di assassinio legale, diretta al giudice del tribunale di Torino, possa essere interpretata – riproponendo la problematica costituzionale nazionale ed Europea – come esercizio del diritto alla libera manifestazione del pensiero, pensiero incentrato su una concezione dell’ordinamento giuridico, non limitata al diritto positivo, storicamente modulato e coattivamente imposto, in nome del bene comune prescelto dai detentori del potere, ma su un prevalente diritto non scritto, fatto di principi formalmente mai promulgati e mai abrogati, ma irrevocabilmente sedimentati nella coscienza e nella memoria dell’uomo. Rientra sicuramente negli spazi di libertà di pensiero, riconosciuti dalla Costituzione, ritenere che, in base al proprio credo, alle proprie convinzioni religiose e morali, l’aborto rientri nel campo dell’illecito (in quanto impedisce il sorgere di una nuova vita).
Parimenti rientra nella libera manifestazione del pensiero censurare, secondo il medesimo complesso di principi e di valori, il provvedimento del giudice, che rimuova un ostacolo alla volontà della donna minorenne di abortire. Va comunque rilevato che il processo è nato perchè questa legittima posizione critica ha come premessa e base storica fatti mai avvenuti e mai commessi,che la pongono in contrasto con il diritto positivo, che – al di là e al di sopra di fondamentaliste ed arcaiche concezioni della vita e della libertà della donna – giustifica e tutela la critica su fatti veri e non su fatti creati e utilizzati come espediente per aggredire onore e reputazione di chi professi e pratichi idee non condivise.
I giudici di merito hanno correttamente rilevato che il quotidiano (OMISSIS), non ha mai agito (con un articolo firmato da un giornalista, con uno scritto redazionale, con una informale precisazione del direttore), per porre rimedio, sanare la diffusione – datata (OMISSIS) – della falsità della notizia sulla sussistenza di un decreto di aborto coattivo, ascrivibile al giudice C..
Al contrario, il direttore S., nell’esercizio del suo diritto di guidare la redazione, in tutta autonomia, e di esercitare la facoltà di operare tagli, modifiche, integrazioni, precisazioni sul testo scritto, non solo ha manifestato assoluta indifferenza rispetto al dovere professionale di sanare la violazione della verità, ma ha dato spazio, nel quotidiano del successivo giorno 23, ad un prosieguo della campagna di offuscamento dell’immagine dei soggetti, a vario titolo, intervenuti nella vicenda, attraverso la riproposizione, da parte di un noto avvocato, dell’assenza di consenso della minorenne V.: “Torno sul caso dei due giovani di Torino, perchè non mi convince l’ordine dato da un magistrato di sopprimere il bimbo di V.. Troppo chiara è la legge per non aver capito che c’è qualcosa che l’opinione pubblica non conosce. Se non c’è consenso della donna, l’aborto procurato viene punito con la reclusione da 4 a 8 anni ed il consenso non esiste se viene estorto con violenza, minaccia o inganno”.
Federico b. Se mi dici la formula posso fare una promessa solenne.
Ho riportato alcuni essenziali passi dell’ottima sentenza della cassazione.
Non sapevo che per potersi definire cattolico occorresse farsi rilasciare un certificato da FedericoB.
Con tanti affettuosi saluti a quell’angioletto di sallusti Alessandro dal cuore tenero e dalla penna che vibra di amore
Alexandros, in questi tempi di relativismo tutti potrebbero sostenere di essere cattolici, ma, come dice il Signore, l’albero si riconosce dai frutti, e sostenere un movimento politico laicista, con programmi di governo che contrastano apertamente i valori non negoziabili e la dottrina sociale della Chiesa, non è il frutto che ci aspetta da un cattolico coerente.
Non do patenti a nessuno, ma mi aspetterei un minimo di autocritica da chi qui con esagerato entusiasmo e con toni al limite dell’euforia ha dichiarato il voto per le sinistre. Invece vi fate andare bene tutto e pretendete pure l’approvazione del Vaticano e l’applauso di chi si sforza di essere coerente sul serio… Ma va là.
Almeno non fate gli spiritosi.
Esaù perse la primogenitura per un piatto di lenticchie, voi rinunciate a una testimonianza coerente per votare un Capo che dice cose come “meglio un passero in mano che un tacchino sul tetto”… Ma ti pare?
E un bel carico di arance fresche….ah no dimenticavo, è ai domiciliiari a casa della convivente more uxorio danieluccia San tanch?
Mattlar, non fare lo spiritoso nemmeno tu.
Mi basterebbe legge qualche volta una voce fuori dal coro, una qualche sommessa osservazione alle tante chiacchiere dei compagni di questa casa del popolo… Se l’unico sono io, gli altri stanno tutti dalla stessa parte.
Ad ogni modo non giudico nessuno. Spero vivamente in una prossima resipiscenza dei troppi elettori di queste primarie.
In fondo, la campagna elettorale vera e propria non è ancora iniziata.
Com’era purtroppo prevedibile, il povero FedericoB. sta di nuovo per “sbroccare”: queste “primarie” del centrosinistra hanno rappresentato per il nostro amico una sofferenza troppo atroce e dolorosa, basti solo leggere i suoi commenti di stasera, schiumanti rabbia contro tutto e tutti; credo – e non sto affatto scherzando – che dovremo evitare tutti di ribattergli, rispondergli, attaccarlo, irriderlo, etc., perchè, davvero, gli “salterebbe il tappo” per l’ennesima volta, e sarebbe (com’è già stato) uno spettacolo (si fa per dire …..) penoso.
Lasciamolo sfogare, piuttosto: è “cosa buona e giusta”, credete a me, amici del “pianerottolo”.
Ciò detto, e venendo a noi, questa bella, festosa, entusiasta ed appassionata giornata di partecipazione democratica si sta concludendo con l’annunciata, e larga, vittoria di Pierluigi Bersani: sarà lui il candidato-Premier del centrosinistra; complimenti al vincitore, com’è giusto, e complimenti allo sfidante, che s’è battuto con coraggio e determinazione (il 40% dei consensi, poi, non è mica poco ….), e, pochi minuti fa, ha commentato i risultati con un bel discorso, di apprezzabile, stile, civiltà e franchezza.
Ora vedremo come si organizzeranno gli altri schieramenti (che, peraltro, mi sembrano ancora in alto mare).
Buon inizio di settimana a tutti !
Roberto 55
@Roberto,
grazie per le carinerie, ispirate da uno spirito veramente democratico.
Il solito metodo dei compagni…
Il tuo commento alle primarie è da manuale. Meriterebbe di essere pubblicato sulla Pravda.
Se ti sforzi solo un pochino in più (non troppo) puoi addirittura aspirare a vincere il Premio Lenin 2012.
Dasvidania, tovarish.
Mamma mia, Federico: mi sento in imbarazzo per te ………..; coraggio, comunque, la vita continua.
Roberto 55
Invece dovresti essere imbarazzato per le cose che hai scritto.
Mi farò coraggio, ma anche tu non esagerare: non è sempre domenica nemmeno per voi…
Non sarà sempre domenica.
Caro Federico,
da parte dell’amico Roberto55 nessun commento leninista.
Mi spiace molto, permettimi la classica franchezza, ma, come al solito sei tu alla continua ricerca del sostenitore del Pd per riproporgli la classica tua posizione sul Pd emiliano…Lo dimostrano le tue parole riguardo a Mattlar (mi avevi dato un’impressione diversa in relazione alla scelta politica)
Abbiamo letto più volte le tue descrizioni sulle presunte malefatte del Pd emiliano…
Parlaci per favore un pò di Mons.Negri, invece di continuare a parlare del Pd…
Parlaci della sua pastorale a San Marino-Montefeltro e, tra un pò a Ferrara-Comacchio…Se permetti, forse sarebbe più interessante…
Un caro saluto,
F.
Siamo gia’ in tre a non aver votato su questo pianerottolo. Compreso io. E ad essere andati a Messa (piu’ di una onestamente….).
Se avessi potuto, avrei votato per il rinnegato chierichetto, nipote a sbaffo del missionario, comunista dichiarato, quasi-membro del politburo, abbonato alla Pravda, “domatore” di cavalli selvaggi per l’assalto finale a Piazza San Pietro, dove si potranno abbeverare (i cavalli)… visto che -come dice Luca Roberto55- la liberazione e’ vicina e “mi stanno a cuore i valori cattolici”….
E io ci voglio essere all’ora della liberazione.
Post Scriptum: Bersani vince le primarie, sono contento.
Fabricianus….entri in un discorso mooooooolto delicato…Mons. Negri…mamma mia….Lasciamo perdere…Non so se ne vale la pena….
Abbiti cura! Ciao
Hanno vinto i rottami.
Di S. E. Mons. Negri non interessa a nessuno. Quando ce ne sarà l’occasione, ne parlerò senz’altro. Ma adesso il tema erano le primarie del PD e dei progressisti. Se non fosse stato per me ve la sareste suonata e cantata da soli. Se foste veri democratici, dovreste ringraziarmi per aver fatto da controcanto.
Stanotte festeggiate quanto vi pare e fate bisboccia. Dopo il Carnevale, arriva la Quaresima.
(Non è del vostro Capo, ma la potete tenere ugualmente per buona).
PS: presunte un corno. Ho sempre fatto riferimento a notizie acclarate e di pubblico dominio, anche se volutamente ignorate. E in futuro sarà mia premura copiare sempre la fonte della notizia, come ho fatto su questa pagina per la malefatta (non presunta ma sufficientemente vera da dare il via ad un’indagine della magistratura) del pd toscano, nella persona del Presidente della Regione Enrico Rossi. “Presunte” proprio per niente e ti prego di non metterlo più in dubbio.
@Mabuhay
Immagino, caro amico, immagino…Mons. Negri lo conosciamo…
O Federico: c’è una sentenza definitiva della Magistratura??? Si è pronunciata la Corte di Cassazione in merito?? No, e allora per il diritto italiano sono presunte, soprattutto se siamo ancora nel campo delle indagini….
Vergognatevi di scrivere certe cose.
Ringrazio e saluto l’amico Fabricianus, e rivolgo un abbraccio anche al caro Mabuhay: si, la liberazione è vicina, e, come te, quel giorno ci voglio essere anch’io.
A questo punto, parlaci tu, Mabu, di Monsignor Negri: quei tuoi accenni sibillini m’hanno incuriosito; per quel che mi riguarda, puoi farlo con comodo, perchè, tanto, fino a venerdì prossimo non potrò leggerti (sto partendo per la mia solita settimana lavorativa milanese).
Un caro saluto a tutti (ma si, pure a Federico: anzi, sopratutto a Federico !).
Roberto 55
No, dai Roberto, non vale la pena….si rischia di finire a pesci in faccia, ancora.
Preghiamo per lui e per il suo nuovo servizio pastorale, immagino non proprio facile: che lo Spirito lo assista e gli dia sapienza e coraggio. Amen.
Buona settimana!
“Domani, al ballottaggio, scommetto su Matteo Renzi.”
E così. Caro Luigi ha perso nuovamente la scommessa. Ti sei mostrato un falso profeta e ti spiego perché.
Hai perso perché avete (includo anche la chiesa cattolica) reso gli italiani incapaci di novità. Qualunque cosa arriva di nuovo siete impreparati a coglierlo, avete paura. Timore di perdere il famoso privilegio della poltrona che vi possa essere scippata e rimanete con gli occhi incollati al passato. Riuscite a guardare solo a quello che vi ha rassicurato per secoli, raccontando false promesse, fregandovi la vita e i soldi. Siete rimasti nella “tradizione”. Ricordi con quanta diffidenza e contestazione fu accolta l’apertura di McDonnald’s. Andarono avanti per mesi per contrastare e contestare. Ora sembra che non se ne possa fare a meno. Internet – Ho ascoltato io stesso banchieri dire che pensavano fosse uno scherzo quello di poter operare sul conto da casa attraverso internet. Ricordi con quanta ironia si pensava ad internet ? Era un gioco per giovani un pò scemi ! E guarda u po’, perfino il papa ha aperto il suo tweet.
Questo popolo non sa pensare, non sa osare, guarda con gli occhi rivolti all’indietro, al vecchio. E’ gerontocratico perché anche qui nel pianerottolo, salvo poche eccezioni, invece di pensare con la propria cervice, tutti si sviscerano in complimenti e giulive manifestazioni di affetto felici del tuo girovagare quasi fosse il loro, e mantiene serrata quella prigione di superstizioni nelle quali si sono rinchiusi, incapaci di aprirsi al nuovo. Per questo Renzi ha perso, perché Bersani è stato “rassicurante” a fatto pensare alla “tradizione”. Molti hanno paura di perdere il privilegio e la commistione affaristica che lega un mondo dove il parroco briga col sindacato, il vescovo con il sindaco, il cardinale con il parlamentare. E dove i giornalisti sono un branco di pecore che riescono pure a svendere la loro capacità di controllo per un piatto di lenticchie e si fanno pure arrestare invece di fare la rivoluzione in attesa della grazia dall’alto.
Questo è un paese destinato a seccarsi come un cadavere al sole perché incapace di rinnovarsi. Dovrà essere colonizzato e schiavizzato perché non sa più guardare a se stesso, con i suoi occhi ma riesce a farsi ammaliare da qualche sirena interessata e si è fatto guidare nelle secche dell’immobilismo da cui non sa più uscirne perché ha dato retta a troppi “falsi maestri” facendosi guidare per troppo tempo. Incapace di libertà perché è vecchio e cieco.
Scusate, ma “liberazione” da cosa?
Ho l’impressione che qualcuno abbia usato in modo improprio questo termine.
Dato il clima che si è creato, il “profumo di sinistra” e la presa di distanza immediata del trionfante Bersani da Casini (forse il prezzo da pagare a Vendola), a me ricorda da vicino la rivoluzione proletaria di Peppone.
Liberazione da che?
Hai perso la scommessa, paraculo!
l’agnellino Sallustino sarà costretto a passare il Natale da solo con la Santanché. Penso che sia la condanna peggiore di tutte le altre!!!
http://www.corriere.it/cronache/12_dicembre_03/coppola-condannata-tutta-la-famiglia-passeremo-natale-soli_6dfaa152-3d1e-11e2-ab92-9e1ea30a782c.shtml
No, Sallusti dovrebbe finire a san Vittore, in cella con il cappellano che si inculava i carcerati!
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_novembre_20/cappellano-san-vittore-violenza-sessuale-2112795878053.shtml
Il primo effetto della vittoria di quello che smacchia il giaguaro: tornano i comunisti…
Marco, sei un po’ scurrile. La condanna a passare il Natale con la Santanché penso che possa essere sufficiente.
“quello che smacchia il giaguaro” è carina… quello che mi preoccupa è se nelle riunioni internazionali passeremo dalle barzellette alle metafore…
Federico B. è rincoglionito come Berlusconi… e non si tromba nemmeno le zoccole…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/03/primarie-giovane-renzi-espulso-dalla-sinistra-e-berlusconi-tira-sospiro-di-sollievo/433889/
Cosa sei tornato a fare?
A mandare a c…are te e il vecchio paraculo scommettitore.
Be ma allora potevi rimanere dov’eri.
http://www.youtube.com/watch?v=XNOTa4a0xNU
Marco sei un po’ agitatello, una doccia fredda fa molto bene. Un abbraccio, stammi bene
Qui ogni ritorno è benvenuto. Grazie Marco di essere passato, sia buona la tua giornata.
I miei auguri a Bersani.
http://www.corriere.it/foto_del_giorno/home/index_20121204.shtml
A Luigi e a tutti coloro che avevano preferito Metteo Renzi segnalo:
https://www.fermareildeclino.it/articolo/se-hai-votato-renzi-vieni-con-noi
Federico B. tu vai troppo alla ricerca di notizie del PD. Attento a te! Un giorno potresti ritrovarti a votare per la sinistra… tua insaputa.
Può anche essere che io sia di sinistra e che semplicemente non ritenga di dare la mia fiducia a QUESTO PD laicista guidato da Bersani.
Comunque sia, Fermare il Declino (FID) è una proposta interessante e vale la pena di tenerla in considerazione. La segnalo a chi volesse dare un’occhiata anche fuori dalla Casa del Popolo.
Bravo Federico, Giannino ieri faceva la pubblicità alla Porche al grido di meno tasse (per i ricchi)si al lusso: valori non negoziabili al 100%, stiam mica a pettinar le bambole.
P.s. lo sa che ieri l’Osservatore Romano ha elogiato Bersani?
http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/primarie-primaries-elecciones-primarias-20293/
Tu, Federico B., sei di centro destra, ma soprattutto sei clericale, di un clericalismo fuori tempo. Aggiornati !
@Sara,
Giannino ha delle buone idee e un gusto discutibile. Si possono apprezzare alcune sue proposte senza necessariamente farne un santo. E’ sicuramente un altro pianeta rispetto al fronte dei progressisti e mi rendo conto che non lo capiate.
Lo sai che quello dei beni di lusso è uno dei pochissimi settori in cui l’Italia ancora primeggia nel mondo? Ed è forse l’unico che non risente della crisi economica. Cerchiamo di andare un pochino oltre la superficie, prima di sparare a zero.
Non andare il sollucchero per l’articolo di Marco Bellizi: è un elogio al realismo, non alla candidatura o alla persona e meno che mai al programma politico di Bersani. Quando il malauguratissimo governo Bersani-Vendola presenterà le sue proposte su matrimoni omosessuali, eutanasia, fecondazione eterologa, pillole abortive, eliminazione dei crocifissi dai luoghi pubblici e via dicendo, probabilmente l’Osservatore Romano userà toni più decisi.
Consiglierei a Bellizi e a tutti i cattolici di valutare bene pro e contro della candidatura di uno che non è “mica qui a smacchiare i giaguari” e che, raggiunto il potere, si rivelerà per quello che è: un ex comunista laicista e anticlericale, che l’altro ieri batteva le mani a Breznev e oggi ammira Zapatero e Hollande. Indovinate un po’ per chi hanno votato alle vostre primarie i vecchi compagni iscritti al PCI dal 1945, dal 1956, dal 1961…
@Marilisa,
gli anticlericali non sono cattolici, in nessun tempo.
Meglio essere accusato di essere clericale da una come te che stare con i vecchi fan di Laurenti Beria, con coloro che chiudevano le chiese e mandavano il clero nei gulag.
Il candidato premier del centrosinistra dice no all’ipotesi dell’election day. ‘Ho sempre pensato che sia sensato tenere separate le elezioni regionali e politiche. Parlare di election day senza capire cosa significa è difficile”.
Ma è poi così difficile? Glielo spiegate voi?
Che l’Italia primeggi nel lusso siam d’accordo la Porsche però non è italiana. (anzi è tedesca).
La buona idea quindi è tagliare le tasse al ceto medio alto perchè poi possano mandare i soldi in Germania: ottima devo dire, non ci aveva mai pensato nessuno.
🙂
A proposito Bagnasco dice no al liberismo (quello del Chicago blog).
1http://www.lastampa.it/2012/10/09/cei-bagnasco-no-a-liberismo-economico-e-libertarismo-morale-87uYtlbEB1JnAHNPavzGEN/pagina.html
E anche il Papa.
http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/papa-pope-el-papa-iustitia-pax-20272/
La questione non è la Porsche, ma non insisto. Evidentemente preferisci la patrimoniale sui risparmi degli Italiani: il modo migliore per rilanciare i consumi e l’economia.
“La vittoria di Bersani è la vittoria del vecchio centrosinistra incapace di ottenere il sostegno dei milioni di italiani che oggi non andrebbero a votare, disillusi dai principali partiti”
Andrea Romano, direttore di IF, sul Financial Times di oggi
http://www.ft.com/cms/s/0/892401e2-3d70-11e2-9f35-00144feabdc0.html#axzz2E5Y7P3Ad
5 anni fa avrei anche apprezzato ma adesso è il ceto medio che si assottiglia. Non è la Porsche che rilancerà i consumi interni e l’economia ma ridare qualche soldino in più, con cosa vuoi che rilanci l’economia un precario sottopagato in bilico di perdere pure il posto che ha?
Se impoverisci le persone hai voglia a vender Porsche dopo…
Siamo d’accordo, per questo sono convinto che la patrimoniale, dando il colpo di grazia ai risparmiatori, non risolverà niente e peggiorerà la situazione delle famiglie.
Ma vallo a dire a quello che “par proprio che stavolta tocca a noi”…
D’altra parte deve far sentire odore di sinistra, no?
La patrimoniale la paga chi ha un patrimonio Federico non il precario.
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/laveraricchezzalagente.aspx
O, buon Federico…
Comunque sia, Fermare il Declino (FID) è una proposta interessante e vale la pena di tenerla in considerazione.
Sì, come no, “Fermare il Declino” ha tra le sue fonti e, le sue sorgenti di ispirazione la Dottrina Sociale della Chiesa…
Puoi star sicuro, Federico, sei una botte di ferro.
ELECTION DAY
Ma è poi così difficile? Glielo spiegate voi?”
———
Quando il bue dice cornuto all’asino.
il calendario annunciato dal ministro dell’Interno Maroni
Il governo dice no all’election day
Il Pd e l’Idv:
«Spreco di 300 milioni»
Amministrative il 15 e 29 maggio. Il 12 giugno referendum su legittimo impedimento, acqua e nucleare
http://www.corriere.it/politica/11_marzo_03/voto-maroni-referendum_1e9e5b06-4583-11e0-be93-d37b38d5ef64.shtml
Federico B.
tu sei di sinistra come Ruby è la nipote di Mubarak,
tu stai a sinistra come la Binetti ad un sexy shop,
tu c’entri con la sinistra come un pelo genitale in una torta di panna.
Amico Marco,
lungi da me farti la morale o, parlarti da maestrino, (avresti in questo caso poi forse ragione a dirmi maestrino di sto c…..)
Di solito non intervengo mai nelle polemiche che, non mi riguardano, ma permettimi di spezzare una lancia a favore di FedericoB, anche se quest’ultimo non ha bisogno della mia difesa: il buon Federico esprime solo delle posizioni, da me quasi mai condivise e, anzi da me avversate, ma, e’ anch’egli una ricchezza per questo blog, (come tutti, o meglio, quasi tutti.)
Capisco la tua rabbia, che, in parte e’ anche la mia per tante vicissitudini che la crisi economico-sociale ci pone davanti, ma forse dobbiamo sforzarci di edificarci l’un l’altro.
Caro Marco, sono certo che, tu, hai molte ricchezze da donarci in questo blog, a cominciare dai tuoi studi medico-scientifici…Ti chiedo quindi per favore di aiutarci nella ricerca, come, sempre per cortesia ti domando di non apostrofare male il nostro Luigi…Anch’egli non ha certo bisogno della mia difesa, ma penso tutti gli dobbiamo essere grati per questo blog e, per il suo sopportarci quotidianamente, anche quando volano gli stracci.
Un caro saluto,
F.
Errata Corrige: scusate, scusa Marco… Non e’ corretto dire ti domando, ma piu’ corretto scrivere: ti inviterei a non apostrofare male…
Certo che è il colmo che persone che hanno sottoscritto e sostengono la carta di intenti del PD/CS/Progressisti, poi pretendano di rimproverare agli altri la poca coerenza in merito ai “valori non negoziabili” (Sara1 11.37) e alla “Dottrina Sociale della Chiesa” (Fabricianus 14.58).
Inviterei a fare un po’ di autocritica prima di prendersela con il prossimo.
Io non sono certo un sostenitore di Giannino e del FID, mi limito a tenere in considerazione tutte le proposte che vengono presentate in questo periodo. Se trovo qualcosa di interessante, mi permetto di segnalarlo agli amici.
Non siate così ideologicamente schierati da non guardare nemmeno cosa succede appena al di fuori del vostro Partito. Non abbiate paura di trovare di meglio di Bersani (siam mica qui a guardare cosa fanno gli altri!).
@Sara,
io ho parlato dei risparmiatori, di chi ha risparmiato una vita senza spendere e spandere in beni voluttuari. Chi ha comprato una casa per i figli e oggi è tartassato dall’IMU, chi ha messo da parte per anni, a costo di sacrifici e rinunce, e domani rischia di rimpiangere di non aver sperperato.
Non parlo dei precari, ma di quei piccoli risparmiatori, di quel ceto medio che sembrerebbe ti stia tanto a cuore e che il tuo partito promette di tutelare (e invece colpirà).
@Fabricianus,
ma quale contributo vuoi aspettarti più da quello là?
Volgarità e offese?
@Nino,
infatti Bersani e il PD sono incoerenti. Bersani spera di guadagnare qualche voto in più in Lombardia sperando nella disaffezione alle urne dei lombardi: oltre a essere poco democratico, è un calcolo meschino che ci verrà a costare un sacco di soldi. Anche il PDL mostra incoerenza rispetto alla vicenda da te ricordata, ma questa volta ha ragione. Non sprechiamo i pochi denari in cassa. Provate a convincere lo smacchiatore di giaguari che l’election day conviene anche al futuro governo progressista…
Certo che è il colmo che persone che hanno sottoscritto e sostengono la carta di intenti del PD/CS/Progressisti, poi pretendano di rimproverare agli altri la poca coerenza in merito ai “valori non negoziabili” (Sara1 11.37) e alla “Dottrina Sociale della Chiesa” (Fabricianus 14.58).
Tutto sommato facevo un’osservazione, Federico, limitata alla sfera economica in cui, senza dubbio la carta di intenti del CS è più vicina alla Dottrina Sociale della Chiesa, rispetto a molti aspetti del manifesto di Fermare il Declino.
Anche queste tue osservazioni dimostrano come il tuo desiderio, la tua idea siano quelle di uno Stato Confessionale….Ecco, da questa idea, io dissento totalmente.
Non siate così ideologicamente schierati da non guardare nemmeno cosa succede appena al di fuori del vostro Partito. Non abbiate paura di trovare di meglio di Bersani (siam mica qui a guardare cosa fanno gli altri!
Guardo eccome fuori dal partito per il quale simpatizzo…Ma tu l’hai mai sentito parlare uno dei firmatari del testo di fermare il declino, ovvero Michele Boldrin??
Senza entrare nel merito della sua preparazione accademica, ma ti sembra possa parlare ai cattolici, dal punto di vista dell’economia?
Tra Bersani e Boldrin….Cento volte Bersani.
Parlare di Stato confessionale è usare un linguaggio da radicali e da anticlericali.
I cattolici in politica devono portare i propri valori, altrimenti rinunciano a dare una testimonianza credibile e mancano ad un proprio dovere di coscienza.
Non c’è niente nella carta di intenti del pd che possa richiamare la Dottrina Sociale della Chiesa. Ma anche ci fosse, il prezzo da pagare, cioè l’avversione ai valori non negoziabili, è troppo TROPPO T R O P P O alto.
Quando lo capirete sarà tardi.
Non ci posso credere!
Siam mica qui a pagare noi gli elettori…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/06/piacenza-primarie-choc-centrosinistra-stranieri-pagati-euro-perche-votassero/189370/
Parlare di Stato confessionale è usare un linguaggio da radicali e da anticlericali.
No, è parlare da laici, CREDENTI, ma LAICI
I cattolici in politica devono portare i propri valori, altrimenti rinunciano a dare una testimonianza credibile e mancano ad un proprio dovere di coscienza.
Evita di dare patenti di cattolicesimo, grazie.
Guardi che io l’imu la pago anche io quindi so bene che significa.
Personalmente sono un’ottimista penso che le tasse che doverosamente pago andranno a vantaggio di qualcuno.
Si può sicuramente spingere per abbassare la pressione fiscale (magari) ma non inventarsi che un ricco che non paga il dovuto lo fa per far circolare l’economia.
Ma quali valori cattolici porta Giannino allora?
Siamo in democrazia ognuno può votare chi preferisce a che serve tirar fuori la Chiesa per votare per Giannino? (o comunque per politiche ispirate agli stessi principi economici)
“Meglio essere accusato di essere clericale da una come te…”
Cioè, Federico B.? Una come ?
Tu di me non hai capito un tubo, caro Federico, quindi è meglio se stai zitto, per non essere ridicolo.
E non arrampicarti sugli specchi, ché tanto scivoli sempre alla grande.
Non ho ancora capito se abbiamo a che fare con un troll, con un cialtrone o con uno psicolabile schizofrenico.
No, è solo un coglione.
Esiste anche il senso della reciprocità…
Se mi offendi, io ti offendo.
Quello che si può assimilare alla barbarica legge del taglione.
Non capisco l’asimmetria
@Sara1,
mai affermato che Giannino o il suo movimento difenda i valori cattolici. Ho solo sostenuto che vale la pena guardare con interesse anche alla sua iniziativa, come a quella di Montezemolo e in generale a tutte le proposte che circolano in questo periodo. Ho affermato, senza essere smentito, che il Pd e i suoi alleati sostengono politiche laiciste e nella propria carta di intenti (che voi elettori delle primarie avete sottoscritto con convinzione) hanno espresso ferma intenzione di opporsi ai valori non negoziabili. Ho scritto che non voterò Bersani, non per chi voterò.
Ho invitato a guardare fuori dalle anguste stanze della Casa del Popolo, mica di cambiare partito.
So benissimo che nessuno cambierà idea, chi porta il cervello all’ammasso, poi non può più riprenderselo.
Fabricianus,
continui a confondere laicità e laicismo. Non si può essere cattolici coerneti e laicisti. E, perlomeno fino a quando la sinistra italiana sarà laicista, non si può essere cattolici coerenti e sostenere i partiti di sinistra.
Al massimo si può essere cattolici “inapparenti” (o evanescenti o semplicemente ipocriti) come Renzi.
Non mi fa piacere essere insultato, ma se è la condizione per poter dare una testimonianza coerente, lo accetto mio malgrado. Resta l’ignoranza e la maleducazione di chi mi offende senza saper replicare alle osservazioni che legittimamente pongo. E’ il solito metodo dei comunisti, di ieri e di oggi. Contenti loro…
E’ chiaro che parlando di insulti non mi riferivo a Fabricianus, ma ai suoi compagni Marco, Nino,…
Veri laici e democratici, non c’è che dire!
Ma sei ancora al lavoro o è arrivata l’ADSL anche da te?
Mi domandavo, Marco, come mai sei di costì ?
Come mai codesta zompata da ste parti ?
Matteo,
era da mesei che non leggevo il blog per stanchezza, impegni, insoddisfazione…
Poi mi son detto, diamo un’occhiata.
Ho visto che Gigi ha scommesso su Renzi e ha perso… Non ho potuto lasciarmi sfuggire l’occasione…
DI URLARGLI IN FACCIA QUELLO CHE E’: UN PARACULO!!!
E poi Federico B., un clone mal riuscito di una caricatura di don Camillo… Un incrocio tra Giovanardi e una vacca della Romagna… L’ho insultato perché merita solo insulti: è un disco rotto, senza alcun attitudine ad un vero dialogo o scambio, è un meschino provocatore e va trattato come tale ossia a bastonate e sputi in faccia.
Perché che dei pezzi di merda berlusconoidi possano ancora pensare di poter parlare senza prima aver chiesto scusa di quello che hanno fatto a questo Paese, può succedere solo in questo Paese per l’appunto.
Detto questo, che so tu non approvi, ti e vi saluto. E saluto il caro Fabricianus.
E prima che tu, giustamente, ribatta a quello che scrivo, lascio questa considerazione: con Nino, Marilisa, elsa.F, persino Leonardo, antonella… non sono mai arrivato a certi livelli…
E’ la paraculaggine e l’assenza di vergogna che mi ci fanno arrivare.
Il paraculo è Gigi, quello senza vergogna è Frichi.
Mah !
Oh’ Marco !
Oh’ Gigi !
?
Mah !
Tipico esempio di linguaggio fascista. Fascista rosso.
Gestire un blog non sono rose e fiori.
Mi prendo la responsabilità delle parole di Marco e mi scuso con tutti. Per primo con FedericoB.
Andiamo avanti nella speranza che questa giornata tratti bene voi e me e tutti.
Grazie per la sensibilità, che apprezzo moltissimo.
Hai la mia solidarietà Federico.
Ti abbraccio
Clo
Grazie, Clodine, ricambio di cuore il tuo abbarccio sincero.
MIRACOLO !!!!
Avete notato? L’ultimo post di Geob risale al 3 dicembre !!!!!
E’ vero che ha trovato chi degnamente lo supplisce però penso che ci sia motivo di festeggiare.
No, Mattlar, per me non c’è alcun motivo di festeggiare.
“Gestire un blog non sono rose e fiori”.
Accettare di gestire un blog cattolico con stile cristiano, oggi, costituisce a mio avviso un ‘fatto di Vangelo’: ci hai mai pensato, Luigi?
Perchè se contiamo le volte in cui hai porto l’altra guancia, hai voglia…
Grazie Nico.