Dialogo “sulla vita” tra il cardinale Martini e il chirurgo Marino: lo pubblica l’Espresso, di cui Marino è collaboratore e fa correre i vaticanisti. Scrivo quattro pezzi in due giorni: vedili in questo sito nella sezione “Dal Corriere della Sera“. In qualche passaggio non comprendo bene il lungo scambio di e-mail da cui è nato il dialogo, forse per impreparazione sull’aspetto scientifico delle varie questioni, ma quando capisco condivido. Soprattutto mi ritrovo nell’invito del cardinale – che vale anche per gli altri uomini di Chiesa – a non ostentare un’improbabile sicurezza di giudizio su materie nuove e prima d’aver svolto su di esse un qualsiasi confronto critico. Aggiungo che ogni Chiesa dovrebbe aver cura di non pronunciarsi in modo impegnativo su nessuna delle nuove questioni prima di un’ampia consultazione ecumenica. Altrimenti va a finire che mentre si sanano le ferite del passato, si mettono le basi per nuove divisioni.