“Cristiani pronti a partire per soccorrere i più bisognosi in semplicità e povertà, esercitando l’arte di farsi accogliere e portando la gioia del Signore: uno dirà che sono i motti di papa Francesco, ma sono anche tutti in Francesco Canova (1908-1990). Persino la convinzione di non poter giudicare un gay che cerchi Dio”: sono le prime promettenti righe di un mio laborioso articolo pubblicato dalla rivista “Il Regno” riguardante la straordinaria attualità della lezione cristiana del fondatore di “Medici con l’Africa Cuamm”.
Dal medico laico Canova al Papa gesuita Francesco
84 Comments
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Grazie, Lugi, per qs interessante e stimolante articolo!
A proposito di aperture agli omosessuali:
http://www.repubblica.it/esteri/2015/04/09/news/vaticano_media_francesi_accredito_del_nuovo_ambasciatore_bloccato_a_causa_della_sua_omosessualita_-111544224/?ref=HREC1-10
http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/04/04/fabio-sabatini-lincredibile-scandalo-della-tutina-rosa-di-mia-figlia/
Questo è meglio
Lo avevo letto ed è quello cui mi riferisco quando parlo di “minchiate”.
Cosa riconosciuta anche dai lettori, non certo tradizionalisti, di micromega.
Più alzano il tiro più velocemente si sgonfierà la questione.
Ma poi, se il povero Sabatini avesse messo la tutina rosa al maschietto, sarebbe venuto fuori qualcuno a scrivere «vuoi che ti venga su tutto strano?» (mi sono autocensurata, per dire). Le minchiate piovono da tutte le parti, as usual. E i social, più che salotti, sembrano portinerie.
fa sorrridere che lo Stato con più abitanti gay della terra ( i gay fra i preti sono presenti in misura molto più alta che nel resto della popolazione, secondo statistiche Usa) neghi l’accredito, anche se l’accredito è stato negato non perchè l’ambasciatore è gay, ma per il suo aperto sostegno alle unioni gay.
Ma si Picchio anche il Papa è gay e ha una relazione con Parolin lo dicevano pure di Benedetto.
Il rosa da uomo si usa piuttosto diffusamente almeno per polo camicie e maglioni, l’azzurro per le donne è un colore addirittura classico a parte i primissimi mesi di vita non direi che rosa e azzurro siano colori sessisti. (almeno nel mondo reale)
Questa volta ha ragione Picchio: non si capisce perchè Mons. Ricca, notoriamente gay, è stato addirittura promosso da papa Francesco e l’ambasciatore francese Stefanini non lo vogliono .
Un ambasciatore gay presso la Curia romana si troverebbe come un pesce nell’acqua: nel suo ambiente naturale.
quanto al suo aperto sostegno alle unioni gay, ma non era d’accordo sul sostegno alle unioni gay anche Mons. Forte allo scorso sinodo per la famiglia’?
Insomma ora si tratta di passare dalle parole retoriche ai fatti: se quel “Chi sono io per giudicare “non erano solo parole retoriche si deve passare alla realizzazione pratica di quelle parole, nel non giudicare un gay che cerca DIo, quale potrebbe essere l’ambasciatore Stefanini per quel che ne sappiamo.
altrimenti quelle parole erano pura ipocrisia.
Fa sorridere chi non vede come la provocazione evidente di Hollande andasse in qualche modo respinta.
Discepolo è ovvio che i progressisti e i tradizionalisti hanno sempre giocato alla rivoluzione mentre il Papa intendeva tutt’altro. Con Hollande non si sono presi per vari motivi ci sarà freddezza anche per questo.
Di viso Stafanini sembra simpatico e mi spiace se non lo accreditano e ci va di mezzo lui, (ma dare del gay ai curiali solo perchè ti hanno fatto un dispetto è un po’ meschino)
Cara Sara,
1)non si tratta in questo caso affatto di progressisti e tradizionalisti, si tratta di chi vorrebbe un po’ di coerenza tra parole e fatti. Se le parole hanno un senso, un valore, un peso, e non sono semplicemente slogan e frasi ad effetto, un “qui lo dico e qui lo nego”c’è gente che vorrebbe che a certe parole ( Chi sono io per giudicare? ecc) corrispondessero dei fatti concreti.
Altrimenti non è questione di essere progressisti o tradizionalisti, altrimenti vorrebbe dire che il papa parla così tanto per parlare e quello che dice non va preso alla lettera. Tu vorresti sostenere questo? Vorresti sostenere che quando papa Francesco dice Ma chi sono io per giudicare un gay che cerca Dio ecc. ecc, in realtà vuol dire che lui invece giudica eccome se giudica ecc . ecc??
2) l’esistenza della lobby gay in Vaticano non è una mia invenzione, lo stesso papa Francesco ne ha ammesso l’esistenza:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/11/vaticano-denuncia-di-papa-francesco-in-vaticano-esiste-lobby-gay-molto-potente/623370/
http://espresso.repubblica.it/googlenews/2013/07/18/news/papa-francesco-e-la-lobby-gay-in-vaticano-1.56816
Con chi cerca Dio si intende chi vive in un certo modo mi pareva evidente.
Io scrivo da due anni che il Papa non è un progressista alla Mancuso, dal primo giorno.
Misericordia si, ma partendo dal riconoscimento del proprio peccato lo ha detto e ridetto allo sfinimento.
In ogni caso Stefanini ha avuto il sostengo anche di Tauran e parte dell’episcopato francese, quindi penso sia una persona in gamba, c’entra più la posizione del laicato francese e una certa antipatia per Hollande che l’avrà buttata lì apposta.
La lobby gay è uno spauracchio dei conservatori, al massimo fa specie che la tirino in ballo gli attivisti gay. (ma dare del gay represso a chi non la pensa in un certo modo è un classico)
Mi sorprende che un cattolico sostenga che il Vaticano sia “lo Stato con più abitanti gay della terra ( i gay fra i preti sono presenti in misura molto più alta che nel resto della popolazione secondo statistiche Usa)”.
Sorprende che si ignori completamente il celibato ecclesiastico e che si parli spudoratamente di “preti gay” ripetendo passivamente quanto diffuso dalla più becera stampa laicista e anticlericale, “pettegolezzi” immaginati dai nemici della Chiesa per sostenere le proprie idee, illazioni nate apposta per screditare il magistero della Chiesa Cattolica e deriderla.
Queste presunte “statistiche USA” su cosa si basano? Sull’osservazione dei sacerdoti? Interviste pubbliche? Censimenti ufficiali?
eugenio
risparmiati l’indignazione. Ho forse detto che che sono gay praticanti e non rispettano il celibato? No. ( per quanto nel 2001 il kansas City Star pubblicò un’inchiesta da cui risultava che la percentuale di preti USA morti per AIDS in USA era 4 volte più alta di quella della popolazione generale). Ho scritto quello che molte statistiche hanno rilevato: che mentre nell’intera popolazione i gay sono presenti con una certa percentuale, tra i preti questa percentuale cresce in modo esponenziale.
Questo per vari motivi alcuni autori sostengono la maggior sensibilità dei gay e un maggior spirito di servizio, altri il loro narcisismo, altri ancora la sinergia tra la castità richiesta ai gay e un tipo di vocazione in cui è richiesto il celibato, quindi, questo era vero soprattutto anni fa, non solo nessuno ti fa domande sul perchè non sei sposato come la maggior parte della popolazione, ma anzi ti porta in palmo di mano per questo motivo.
Ci sono un mucchio di studi, libri e statistiche sull’argomento, che ho potuto leggere in questi anni. Fatti qualche ricerca.
Non è uno studio sull’argomento ,ma un bel libro testimonianza, il libro di politi:
http://www.ibs.it/code/9788835949350/politi-marco/confessione-prete-gay.html
sara
francesco è etero,pure un ballerino di tango, quello di cui si dice che sia gay è quello emerito. 🙂
Luigi, mi è piaciuto molto il tuo articolo.
Quante coincidenze fra Francesco Canova e papa Francesco!
Quanti insegnamenti per certi cattolici dalla mentalità chiusa, che vedono la loro religione come una gabbia ben recintata dove si entra solo a certe condizioni imposte dagli uomini, e che ignorano la libertà di Dio manifestata da Gesù.
Uomini che non hanno capito il messaggio del Cristo, perché non gli è stato trasmesso da altri uomini aperti e intelligenti come Francesco Canova, per esempio.
Saper leggere i segni dei tempi, secondo le parole di Gesù, lo si può fare sempre, se si lascia parlare il cuore e si allenta la presa sulle regole rigide imposte da un’ Istituzione non sempre in grado di capire la complessità della vita, in virtù della quale le regole uniche sono una grandissima idiozia.
Quando si capirà che il tribunale di Dio è diverso da quello umano e che la persona umana, nella sua complessità e diversità, deve essere anteposta alle leggi desunte da interpretazioni soggettive
e talora travisate dei testi sacri, solo a quel punto si potrà dire di essere in consonanza con gli insegnamenti di Gesù.
Picchio,
non sono indignato, ma sorpreso.
Mi sorprende che alcuni sedicenti cattolici credano e mettano in circolo certe idee inverosimili.
Ma sì, diamo pure credito a tutte le fesserie che circolano…
Abbiamo capito che cerchi ovunque il sostegno per le tue tesi, ma certe idee, per un cattolico, non stanno né in cielo né in terra.
Mi stupirei meno se cominciassi a prendere in considerazione che qui non scrivono solo i cattolici.
I gay che danno del gay a Benedetto come offesa (come se fosse negativo esserlo) è a livello della tutina rosa.
In compenso Bergoglio è un macho e balla il tango alè..
sorpreso di che eugenio? che una scrive una cosa che è nota da secoli? ma dai…
Più che nota da secoli, direi propagandata da secoli dai nemici della Chiesa.
Sara
I gay che danno del gay a Benedetto come offesa (come se fosse negativo esserlo)
Non è questo il punto, I gay se la prendono sovente con i gay che fanno finta di non esserlo e maltrattano gli altri.
Benedetto XVI non è gay, ma soprattutto non ha maltrattato nessuno, meno che mai i gay. Ha detto la verità, da vero discepolo del Signore, e l’hanno perseguitato.
eugenio tu vivi in una campana di vetro… anni fa chiacchieravo di questo con un mio confessore, prete in un grosso santuario di Torino. Un prete molto noto come confessore, anche tra preti e consacrati/e. Mi disse che tra i suoi abituali penitenti aveva vari preti gay, preti molto bravi che soffrivano molto perchè in quei mesi era uscito il documento vaticano sui seminaristi omosessuali.
Solo per te non esistono..
Bergoglio è un macho e balla il tango ma come papa è stato messo sulla copertina della più famosa rivista gay americana come papa gay-friendly.
The Advocate’s person ofthe year
http://www.advocate.com/year-review/2013/12/16/advocates-person-year-pope-francis
E ora gioca loro questo scherzetto (.. scusate) da prete di non volere l’ambasciatore francese perchè è gay?
dove sta la coerenza? dove sta la sincerità? Non si sentiranno un po’ presi per i fondelli i fratelli gay?
Obiettivamente parlare di un papa come di un gay o altro, lo trovo del tutto fuori luogo.
Si tratta di illazioni ridicole che non meritano la pur minima attenzione.
Forse ha ragione l’astuto Mastino.. forse in realtà papa Francesco DETESTA I GAY! Chi può saperlo? Chi può entrare nella mente di un gesuita?http://www.papalepapale.com/develop/il-papa-che-abbandono-i-gay-al-loro-destino/
E lei, discepolo, non si è ancora stancata di girare ogni frittata per screditare papa Francesco o metterlo in ridicolo?
Ma dove lo trovate il tempo per cercare dei siti che confermerebbero le vostre opinioni?
Quanto tempo sprecato!
I gay (attivisti) se la prendono con chi non la pensa come loro perchè non gli passa nemmeno per il cervello che un gay possa avere una sua personale visione del mondo.
Come se io come donna dovessi essere uguale alla Boldrini e come cattolica uguale a Socci.
discepolo su mastino non farei molto affidamento: scrive, da mesi, tutto e il contrario di tutto, illazioni, interpretazioni, i suoi articoli sono spazzatura .
può essere Sara.
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/40312/
Tornielli indaga…
Così a pelle spero che gli diano l’accredito.
letto l’articolo di Tornielli non si capisce perchè non gli diano l’accredito. Se addirittura il cardinale di Parigi garantisce per lui..
curiosità: il card. Vingt-Trois ha questo cognome strano perchè è il discendente di un trovatello. In Francia quando un bimbo veniva abbandonato gli veniva dato come cognome il giorno del mese il cui era stato lasciato al convento, chiesa…
Ma insomma scusate care Piicchio, Sara , Marilisa, mi sembrate un po’ dissociate!
Il papa Francesco, icona della liberalità e della misericordia, icona dei gay e dei lontani, ha detto Chi sono io per giudicare ( i gay).
La l Chiesa di papa Francesco, una Chiesa liberal, in uscita, addirittura “rivoluzionaria”per molti, vuole accogliere tutti, tutti perdonare e tutti giustificare.
Ev oi, proprio vo che credete in questo non vi scandalizzate che la chiesa di Francesco, metta il veto all’Ambasciatore francese gay?
Ma allora , scusate, di cosa stiamo parlando e discutendo da mesi anzi anni?
Forse che la Chiesa di Francesco è identica alla Chiesa di prima di Francesco quella che voi aborrite?
Ma allora scusata e la famosa rivoluzione? La Chiesa di Francesco rifiuta un ambasciatore perchè gay?
ma se io fossi una rivoluzionaria pasionaria di Francesco, novatrice, modernista, darei in ismanie alla notizia”
inveceper voi tuuto bene? tutto normale?
OK abbiamo capito allora la “rivoluzione”era solo retorica????
Si calmi Discepolo io ho sempre detto di detestare le rivoluzioni.
Anche Tauran ha sostenuto la candidatura in ogni caso.
A volte i sedicenti rivoluzionari si dimostrano più reazionari dei più reazionari.
vedi la Storia: Pio IX
spero che sia così. Il papa Francesco icona dei liberal magari si dimostrerà più reazionario di Benedetto XVI!
Dauna lettera di Giuseppe Mazzini a PIO IX
Voi dunque avete, beatissimo padre, immensi doveri: Dio li misura a seconda dei mezzi ch’ei concede alle sue creature. L’Europa è in una crisi tremenda di dubbî e di desiderî. Per opera del tempo, affrettata dai vostri predecessori e dall’alta gerarchia della Chiesa, le credenze son morte; il cattolicismo s’è perduto nel dispotismo: il protestantismo si perde nell’anarchia. Guardatevi intorno: troverete superstiziosi o ipocriti; non credenti. L’intelletto cammina nel vuoto. I tristi adorano il calcolo, i beni materiali: i buoni invocano e sperano: nessuno crede. I re, i governi, le classi dominatrici combatton per un potere usurpato, illegittimo, dacchè non rappresenta culto di verità, nè disposizione a sagrificarsi pel bene di tutti: i popoli combattono perchè soffrono, perchè vorrebbero alla volta loro godere: nessuno combatte pel dovere; nessuno, perchè la guerra contro il male e la menzogna è una guerra santa, la crociata di Dio. Noi non abbiamo più cielo: quindi non abbiamo più società.
A Sara che dice di avet sempre detestato le rivoluzioni.
Meraviglioso!
Hai sempre detestato le rivoluzioni perche‘?????
E‘il motivo quello. che conta.
Alle rivoluzioni seguono le restaurazioni, che poi sono rivoluzioni all’incontrario e tra fare e distare ci rimettono solo i più deboli.
discepolo
è sempre meglio francesco di b16 gay o non gay. Questo non è minimamente in discussione. Con b16 era notte buia e profonda, con Francesco si è tornati a respirare.Ringraziamo lo Spirito Santo che ha suggerito a b16 di dimettersi.
Il veto non riguarda comunque l’essere gay, sarebbe stato lo stesso con un divorziato.
la notizia dell’ambasciatore discepolo non mi fa andare in smanie. Quello che invece mi fa pensare è la nomina di Barros a vescovo di Osoro in Cile. Testimoni giudicati credibili hanno denunciato un prete che abusò di loro minorenni. il prete è stato sospeso a divinis.Gli stessi dissero che Barros sapeva, anzi vide gli abusi e li coprì. Questo non è stato creduto. Ora perchè credere a una parte della testimonianza e a una parte no? E in ogni caso era proprio necessario con tutti i preti a disposizione promuovere un vescovo su cui c’erano tutti questi indizi di copertura di abusi? E’ stato fatto perchè Barros è amico del card Cipriani?
Tutto questo mi disturba perchè per quanto riguarda gli abusi non c’è papa che tenga: la corporazione del clero si autoprotegge in maniera vergognosa.
In linea di massima mi piace che si vada fuori tema, ma questa vostra discussione sui finocchi in Vaticano fa proprio cagare (e non poteva essere diversamente data la percentuale di interventi di picchio).
Discepolo, lei continua a non capire. Se lei dà credito, come effettivamente fa, solo alle campane stonate, che hanno il solo scopo di discreditare questo Papa, e fanno esercizi cervellotici per dimostrare l’ indimostrabile, lei si mette alla stessa stregua di individui che si sono assunti il mestiere di gettare ombre profonde su qualsiasi persona che non va a loro genio. Ce ne sono moltissime di persone di tal fatta, e l’ unico modo sensato è quello di ignorarle per non fare il loro gioco.
Il Papa ha detto a chiare lettere una cosa sacrosanta: nessuno deve giudicare quelli che la società perbenista, e spesso ipocrita, mette ai margini.
Di fronte a parole come quelle del Papa nei confronti dei gay, che io trovo giustissime perché–guarda caso– sono le stesse del Vangelo pronunciate più in generale, a me non interessano niente le elucubrazioni machiavelliche di chiunque altro.
E se anche il Papa pensasse in cuor suo diversamente da quel che ha detto– ma io non lo credo affatto– continuerei
a ritenere che quelle parole sono le più giuste e vere. E tanto di cappello.
Impari, discepolo, a rendersi indipendente dal chiacchiericcio vaniloquente degli altri.
E a proposito di interventi vaniloquenti, quello del Franti ne è una dimostrazione lampante.
A dire il vero, non mi mancavano le sue volgarità, ma lui ce le ha propinate –io credo– per darci la buona notte nel solo modo di cui è capace. Ora dormirà soddisfatto, e buon per lui. Chi si contenta gode.
marilisa abbi pietà di Franti lo sai che è un poveretto: sua moglie non gliela da più da un pezzo e la castità forzata gli da alla testa.Non spariamo sulla croce rossa.
discepolo
ho appena finito di guardare su youtube dei bei video di Romero, testimonianze, pezzi di archivio, in attesa della prossima beatificazione. Ecco un’altra cosa che con B16 probabilmente non ci sarebbe stata. B16 lo considerava un santo, ma era troppo timoroso per spingere la dichiarazione di martire.
Mi sarebbe piaciuto tantissimo andare in El Salvador per la cerimonia, ma non posso prendere dei giorni di ferie. 🙁 🙁
LA lettura che va per la maggiore: non mi accediti il gay? e io ti dico che il vaticano è pieno di gay, gnè gnè gnè..
http://www.lettera43.it/firme/in-vaticano-essere-gay-non-preclude-la-carriera_43675166331.htm
Che originaloni.
Però da Michelangelo in giù hanno ragione (magari non ci sono più i gay di una volta quello si).
Vanno per la maggiore anche le interpretazioni più “sottili”:
Flavio Romani: «Il Vaticano è come l’Uganda»
http://gayburg.blogspot.it/2015/04/flavio-romani-il-vaticano-e-come-luganda.html
In 24 ore il povero Bergoglio dalle stelle alle stalle.
Sara
ma che gnè, gnè,gnè??…. che in vaticano ci sian quasi più gay che a Castro, storico quartiere gay di SF, e poi stiano a cavillare su un ambasciatore gay pure casto fa effettivamente ridere.
ps l’articolo fa cagare, direbbe franti.
Cara Picchio allora dovrebbe piacerle il vaticano no?
“conviveva con il suo compagno (ci riferiamo a Kuhn-Delforge, non a Ratzinger, cos’avete capito).”
Si vede che il gay Stafnini vale più del gay Ratzinger, insomma c’è gay e gay è evidente.
Comunque potrebbero lanciare una campagna di boicottaggio della cappella Sistina come con D&G era gay anche Michelangelo tout se tient….
Sara il vaticano non mi piace non per l’orientamento sessuale dei suoi abitanti, compreso l’emerito, ma perchè il peso delle donne è nullo ed è come dice Francesco l’ultima corte d’Europa. B16 non mi piaceva non perchè è un closeted gay, come si dice da più parti, ma per i suoi atroci gusti liturgici e perchè voleva riportare la chiesa indietro a quella mitica età dell’oro di gente come Discepolo. Grazie a Dio ormai è emerito..
Mi piace Francesco perchè sta desacralizzando il papato, spero che abbia tempo davanti a se per farlo in maniera irreversibile.
A l’arcigay sono in fase di lotta permanente,anche per la situazione Italiana, molto arretrata rispetto agli altri Stati, leggevo ieri invece sul NYT, che l’avvocato storico della comunità LGBT USA consigliava, visto che ormai negli Stati Uniti è diventata largamente maggioritaria l’accettazione della moralità delle relazioni sessuali omosessuali e di qualche tipo di relazione civile riconosciuta dallo stato di abbassare il livello dello scontro per non creare effetti controproducenti.
non era il NYT era questo articolo:
https://www.yahoo.com/politics/utah-gays-and-mormon-leaders-cut-a-deal-to-protect-116047428151.html?soc_src=unv-sh&soc_trk=tw
After decades in which gay rights drew support from only a minority of the country, Rauch argued, there was now an emerging majority in favor of them. As the public increasingly moved into alignment with gay leaders on questions from same-sex marriage to military service, he said, the gay community should move away from the combative, confrontational style of its outsider years and adopt a more tolerant attitude toward opponents whose views were now in the minority.
“We need to allow some discrimination and relinquish the ‘zero tolerance’ mind-set,” Rauch wrote. “Paradoxical but true: We need to give our opponents the time and space they need to let us win.”
la situazione italiana è diversa e capisco che ci sia ancora molta rabbia da superare
Sa che c’è? le donne fanno andare avanti le diocesi (non solo le parrocchie), perchè a parte il clero senza di loro crollerebbe tutto, i gay sono presenti (dice bene che Stefanini era apprezzato ai tempi di GPII gli ha dato pure un’onorificenza) è che secondo una certa visione le donne non sono abbastanza “donne” e i gay “gay”.
In ogni caso a questo giro onore al merito a Hollande che li ha messi a tenaglia.
(era meglio continuare a sostenere S. anche con il rischio di essere strumentalizzati così è peggio).
🙂
E per finire su una nota più bella,mi piacevano molto i libri di henri nouwen
http://www.queriniana.it/autore/henri-j-m-nouwen/1294
Era prete, era gay, era un maestro di vita spirituale.
“la situazione italiana è diversa e capisco che ci sia ancora molta rabbia da superare” sinceramente non sono d’accordo proprio perchè mi sono trovata in mezzo per anni in comunità online dove per parlare di un disco ti dovevi beccare cose stile ultimo Cassero.
Me ne sono andata ma lo benissimo che molti reagiscono a ogni parola della Chiesa sull’amore con un riflesso pavloviano come il toro cui hai fatto vedere un drappo rosso.
la situazione italiana è diversa perchè qui una cosa che riguarda un diritto dell’uomo come il riconoscimento delle unioni omosessuali, cosa ormai pacifica in molti Stati, scatena un putiferio, fa cadere Governi e molti cattolici pensano che sia il preludio della fine del mondo. A questo atteggiamento fa da contraltare molta più rabbia, perchè dietro tutto questo c’è stata e c’è ancora sovente la Chiesa.Le parole della Chiesa sull’amore non hanno nessun senso quando mi dici che l’orientamento sessuale omosessuale e oggettivamente disordinato. Amore?? ma quale quale amore??? E assolutamente normale non voler nulla a che vedere con la Chiesa.
Questa situazione e questa rabbia verso la Chiesa era comune anche in Usa ora mi sembra che la si sta stemperando.
A proposito del Vaticano, ho trovato magistrale il messaggio del papa al convegno di Panamà. Sono queste le cose che mi fanno dire meno male che c’è Francesco, non certo i discorsi di Francesco sui gay, o il suo agire nei confronti di essi, per quanto sia un miglioramento rispetto a prima. Ma non è che ci volesse un gran che in questo campo a essere migliori di Ratzinger.
Si è talmente stemperata che Courtney Love un mese fa ha bruciato pubblicamente i vestiti di Dolce e Gabbana.
Immagino prima.
Lei è etero e loro gay tra parentesi.
Mi sono solo affacciato ma qui, grazie a picchio, sembra un girone dell’inferno.
Ci sono parole sacrileghe e odore di zolfo da soffocare qualsiasi buona intenzione.
Prima che arrivino le bestemmie mi auguro che intervenga presto un cacciatore esperto nell’aucupio.
Aggiungo solo che tutta questa presenza militante non lascia trasparire neanche un po’ di carità cristiana. Ideologia, astio, veleno in quantità, ma niente carità.
Ed è un aspetto piuttosto significativo.
Spiletti faccia il bravo..
Misericordiae Vultus
BOLLA DI INDIZIONE
DEL GIUBILEO STRAORDINARIO
DELLA MISERICORDIA
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/apost_letters/documents/papa-francesco_bolla_20150411_misericordiae-vultus.html
Bravo e buono, ma a tutto c’è un limite…
Anche alle fesserie di parte c’ è un limite.
Vada a farsi dare una benedizione per evitarle il più possibile.
Noooo: adesso pure il sabato …………………… !!!!!!!
Prima ci sono statie persino profanazioni dell’ Eucarestia per cui bruciare i vestiti di dolce e gabbana è un gran passo avanti nella civiltà delle contestazioni 🙂 🙂
Picchio, una maschera, ha qui insultato ripetutamente Benedetto XVI, una persona reale. Se ricordo bene, la regola enunciata dal padrone di casa era che questo non sarebbe stato tollerato. Ma forse anche lui ha una moralità a geometria variabile.
prenditi una camomilla e tornatene a dormire franti.
Ecco le profanazioni per questioni di trombate sono un punto di non ritorno per me. (E infatti ho lasciato anni fa.).
Quoto Franti e Spilletti. Il livore di qualcuno verso Benedetto e la Chiesa in generale è stomachevole. Continuo a pensare all’assurdità di certi fans di Papa Francesco che qui sproloquiano, i quali estrapolano solo quello che vogliono sentire dai suoi discorsi….. Invito a leggere cosa dice Piero Gheddo:
“Francesco è convinto che se l’Occidente ritorna a Cristo, solo così si evangelizza il mondo dei non cristiani. Anche le brevi omelie di Santa Marta sono orientate, giorno per giorno, ad indicare i passi per convertirsi a Gesù e ad una vita secondo il suo Vangelo. Così ha detto per i problemi della famiglia e durante il Sinodo beatificherà diverse famiglie del nostro tempo che si sono santificate pur in situazioni molto difficili.
Temo che questo appello della personale conversione a Dio che perdona e al Vangelo che ci propone il modello della vita cristiana, non venga colto dall’opinione pubblica. I mass media, in genere, leggono le parole e gli atti di Francesco in modo diciamo “laico”, dove non c’è posto per temi come peccato, conversione a Cristo, confessione delle proprie colpe; danno ai suoi atti un significato sociale-politico che non coglie il centro del pontificato di Francesco. Ci si chiede se Francesco è un conservatore o un progressista e non si capisce che questi termini non hanno senso nel giudicare il Papa. Francesco è un uomo peccatore, come tutti noi, innamorato di Gesù Cristo, perché ha sperimentato nella sua vita la bontà e misericordia infinita del Padre. E chiama tutti a cambiare vita per diventare veri cristiani, cioè innamorati di Gesù e simili a Lui nella nostra vita.”
http://gheddo.missionline.org/?m=201503
Il padrone di casa mi ha nel frattempo informato, privatamente, che da un mese non legge i commenti nel suo blog: ritiro pertanto l’osservazione poco gentile che avevo fatto nei suoi confronti. Il disprezzo nei confronti della maschera picchio (e, presumo, anche nei confronti della miserabile persona che vi si nasconde) ovviamente resta tutto. Ma non è mio, sta nelle cose.
Certo che se neppure il padrone di casa vi legge più … (e non posso dargli torto)
Ma Franti non l’avevamo stabilito da un pezzo che io e te pensiamo le stesse cose: io penso che tu sei un povero coglione sfigato e ti disprezzo e tu lo stesso, perchè continuare a ribadirlo?
Se non ci legge più potrò essere un po’ più libera nei mie commenti, finora mi trattenevo un po’…
e magari andate da un bravo consulente di coppia tu e tua moglie. Ce ne sono tanti anche con un punto di vista molto tradizionalista cattolico.
Gianrinaldo, non c’ è alcun bisogno di puntualizzare che lei quota Tizio e Caio e Sempronio. Si è capito da subito che lei fa parte di quella cerchia lì, per cui vi quotate a vicenda.
Però sbaglia nel dire che gli altri ce l’ hanno a morte con la Chiesa cattolica.
Si tratta solo di puntualizzare sui modi diversi di guidarla, la Chiesa.
Alla maggior parte delle persone di buon senso piace assai il modo di questo Papa, che, senza togliere nulla ai predecessori, ti porta dritto al cuore del Vangelo..
L’ Istituzione è una cosa(ed è fallibile), il Vangelo è tutta un’ altra cosa.
Se lei non lo capisce, peggio per lei.
La testimonianza offerta qui da Marilisa e picchio (sorvoliamo sul terzo amico loro che ultimamente ci risparmia) è quanto di più lontano possa esserci dal cattolicesimo. In particolare manca di quella tolleranza, quella carità e quella misericordia che, a parole, vorrebbero veder trionfare nella Chiesa.
Personalmente sono anche interessato ad un confronto, ma qui manca proprio il punto di partenza, la base.
Spiletti, quando la smetterà di dire scemenze a nastro sarà sempre tardi.
A me non interessa per niente dare testimonianza del mio cattolicesimo a lei o a qualcun altro del suo stesso stampo.
Certo è che il suo cattolicesimo è uno smacco al cristianesimo. Per il semplice fatto che allontana da Dio e dal Cristo, non attrae e non fa amare Dio.
Lei non adora Dio; adora piuttosto l’Istituzione, quindi è fuori strada.
Come può pretendere tolleranza , misericordia e carità quando contrappone, giudicando, il mio cattolicesimo al suo, che per me è una apparenza vuota di sostanza?
Io fuggo a cento all’ora dai cattolici come lei. E tantissimi altri fanno lo stesso. Figurarsi se è possibile un dialogo! Io so in partenza che non è possibile, pertanto neanche sono interessata.
Sinceramente mi riesce più facile dialogare con chi professa altre religioni.
Oltretutto quando lei apre bocca, è una continua provocazione.
Dunque, deponga definitivamente ogni tentativo di dialogo, almeno con me.
E si rassegni all’idea che ogni volta che lei dirà quelli che io vedrò come spropositi, io replicherò per contestarla. E qui non c’entrano niente né la misericordia né la carità né la tolleranza; tutte cose che lei interpreta a senso unico, senza guardare alla sua propria mancanza di tolleranza e via dicendo.
Ma che noia, Dio buono!
Sono sempre più convinto che manchi proprio il cattolicesimo.
Non stupisce che si trovi più a suo agio con i non cattolici.
Inutile insistere.
Come per i casi disperati, si può solo pregare.
Perché, a lei i non-cattolici fanno schifo? Ci sono molti non-cattolici che sono di gran lunga migliori dei cattolici come lei.
Non mi stupisce affatto che lei non l’abbia ancora capito. Il suo paraocchi è talmente grande che le impedisce di vedere quel che è alla portata della vista di chiunque non sia bigotto come lei.
Rispetto i non cattolici, ma non mi faccio insegnare da loro il cattolicesimo.
Per questo respingo in toto le tue riflessioni che, oltre ad essere accompagnate sempre da parole volgari ed aggressive, esprimono al massimo delle deviazioni del cattolicesimo. Non sono cattoliche e le contesto alla luce dell’insegnamento della Chiesa.
Il dialogo tra religioni diverse o tra confessioni cristiane differenti si basa su altri presupposti.
Se proprio vogliamo dirla tutta, a me “fanno schifo” coloro che, come te, manipolano la verità ingannando se stessi e il prossimo, idolatrano se stessi, propagandano il peccato e l’impenitenza.
Neanche io, caro ignorantone, mi faccio insegnare da loro il cattolicesimo.
Però è certissimo che dialogare con loro è mille volte meglio che parlare con i cattolici del suo stampo. E loro sono pronti ad ascoltare me, che però non ho la pretesa di convertirli alla mia religione.
Lei invece, e quelli come lei, rappresentate–come ho già detto– lo smacco più grande del cristianesimo. Lei con le sue argomentazioni povere e rigoriste, e incamerate nel cervello senza alcun ragionamento, non convincerebbe nessuno ad avvicinarsi alla nostra religione.
Almeno, prenda esempio dal Papa attuale, che ha un’ apertura straordinaria verso tutti, e, se mi permette, è ben più attendibile di lei in fatto di religione cristiano-cattolica.
Smetta di girare il nastro delle stupidaggini, per favore.
Leggendo le cazzate del 12 aprile 2015 @ 19:55
mi sfoghicchio un po’
visto il mio lungo silenzio…
e vorrei ben vedere che il buon paron di casa mi bastoni……
——-
Sono mesi che zitto zitto,
leggo le EMERITE STRONZATE
di Federico B. aka Eugenio Spiletti,
le sue teologie del cazzo
e
io me ne sono stato buonino buonino, zitto zitto….
e ogni giorno Federico/Eugenio a sparare una sua teologia fai da te
a spiegarci con purezza esegetica che cosa ha detto veramente Gesù
alla Samaritana..
sì
perchè
anche i mancati massacratori alla Claudio Giardiello(vittima convintissima)
sono ripieni di spirito santo
e possono dirti l’esatto pensiero che gesù ti sta sussurrando anche mentre stai scopando
in eteroscopia o in omoscopia.
Lui ha il filo diretto con qualche pazzo di spirito del suo dio
che gli ispira tutti i commenti quotidiani nel blog ACCATTOLI.
Fare della RELIGIONE una quotidiana disputa di odio,
sarei proprio curioso di sentire cosa ne pensa la POLIZIA POSTALE.
L’ISIS/Daesh CATTOLICO è sempre in agguato
e
a loro non bastano i siti della santa Guarini.
E intanto missione di Federico/Eugenio è quotidiana,
essere voce
di uno spirito santo spiritato
una sorta di mancato assassino degli spirti altrui
dove ?
nel blog di ACCATTOLI
ogni santo giorno del c…
ma la prostata non gli darà mai problemi ?????
l’Uretra ????
la vescica ????
le palle ?????
Così finalmente avrà problemi più seri di cui parlare….
Dinanzi a tanto odio con cui viene ab-usata la religione
la POLIZIA POSTALE deve controllare anche sedicenti cattolici che fanno le prediche di odio agli altri.
E intanto vedo che l’ Eugenio Giardiello continua a pensare e a citare
anche chi non se lo fila
nonostante i silenzi.
Bullismo di cui la Polizia Postale in futuro potrà occuparsi,
vista l’enorme mole di commenti di odio, di bullismo,
di cui Federico/Eugenio
dissemina e riempie i POST di Accattoli.
Oltre alla Polizia chiamate un Dottore
ma uno bravissimo bravissimo !
Anche lei non è che stia tanto bene, mi sembra.
E il bullismo di cui hai riempito il tuo blog?
L’odio che ispira la tua crociata contro gli “integralisti cattolici” non interessa la Polizia Postale?
Sei tu l’unica persona pericolosa qui e l’abbiamo capito tutti.
Mi sia consentito di sottolineare l’augurio cristiano, evangelico e pasquale di Matteo, pieno di misericordia e di amore per il prossimo:
ma la prostata non gli darà mai problemi ?????
l’Uretra ????
la vescica ????
le palle ?????