Bergoglio alza la voce sui barconi come già un altro Papa l’alzava sui piroscafi 130 anni fa: “La stessa traversata dei migranti è piena di sofferenze; molti infatti s’imbattono in uomini avidi, di cui diventano quasi schiavi, stivati come mandrie nelle navi, trattati in modo disumano”. E’ Leone XIII nell’enciclica “Quam aerumnosa” [Quanto drammatica] del 10 dicembre 1888. Unica differenza: quelli erano migranti europei, questi sono del Sud del mondo.
Dai piroscafi ai barconi
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E’ il mio “spillo” di questa settimana, pubblicato a pagina 27 della “Lettura” del Corsera che sarà in edicola fino a sabato.
Per sapere che siano gli spilli, vedi il post del 9 luglio 2017:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/accusa-er-papa-a-santuffizio/
Rif. 26 dicembre ore 23.18 – Quam aerumnosa
Già nell’800 (130 anni fa) c’era una enciclica sui barconi. Mi è nuova. E pensare che Bergoglio è ancora fermo agli Angelus su questi temi. A quando almeno un “breve”: “quam salviniosa”?
Caro Luigi, a proposito del tuo spillo noi ci eravamo sentiti. E allora mi permetto di intervenire, anche se l’argomento sembra non interessare…
Comunque è facile fare citazioni, e non mi riferisco a te, senza tener conto della situazione civile in cui certe cose erano state proclamate. E allora… Quanti residenti c’erano nelle Americhe quando andarono gli Europei? Riporto qui di seguito quanto ho trovato:
“Sulla consistenza demografica della popolazione del Nuovo Mondo gli antropologi stimano un minimo di 84 milioni a un massimo di 112 milioni di abitanti. Dopo di che gli studiosi che sostengono i valori più elevati hanno affermato che le nuove malattie (vaiolo, morbillo, digerite, pertosse, influenza e forse la febbre gialla e la malaria) introdotte in America dagli europei possono aver causato la morte di oltre 😯 milioni di persone.”
Ma prendiamo il massimo di 112 milioni, che però erano distribuiti in 42.550.000 km². L’Italia ha una superficie di 302.072,84 km² e 60.483.973 abitanti. Dobbiamo accogliere solo noi tutti gli Africani e non solo?…
Un cordialissimo augurio di un sereno 2019 a te e a tutti… In primis a Papa Francesco, con il più sincero spirito figliale, anche se non mi leggerà…
Pardon!…
Avevo “scritto la morte di oltre ottanta (in cifre) milioni di persone”. E’ venuto fuori la lunetta…
L’equazione dello spillo è evidentemente insensata, ma il caro Luigi lo sa, o meglio lo saprebbe benissimo se …
Rif. 28 dicembre – Non è una enciclica
La “Quam aerumnosa et calamitosa” non è una enciclica, ma solo una “epistola”
(= lettera apostolica) del giovane Leone XIII, a cui mancavano 15 anni alla fine. Inviata ai vescovi d’America, tratta “de italis civibus inopia in Americae regiones migrantibus”. L’insensato Francesco non è così svantaggiato nel genere di denuncia – come io ritenevo – rispetto al predecessore socialista. Il quale nella fattispecie si occupa solo degli italiani (anche allora, nella miseria: prima gli italiani)