Ieri ero a Bonistallo – comune di Poggio a Caiano, provincia di Prato – per un motivo che è detto in un post del 12 gennaio e così sono scampato al terremoto di Roma. Bellissimo l’incontro di Bonistallo, con tanti giovani a ricordare un amico di nome Armando Drago che lì tutti conoscono e che io avevo conosciuto da lontano e per iscritto. Il pomeriggio il parroco don Cristiano e Mauro Banchini – miei ospiti – mi avevano condotto a vedere due pievi romaniche che sono sulle colline che danno verso Vinci. Tutto bello e buono ma nulla eguaglia la fortuna di aver evitato tutti quei calcinacci.
Da Roma a Bonistallo per scampare al terremoto
8 Comments
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“ma nulla eguaglia la fortuna di aver evitato tutti quei calcinacci”.
Luigi, ma quanto sei “paragnosta”, diceva la buonanima di Gigi Sabani… :-D. Sì, meglio la fede semplice di Armando che l’ignoranza dei giorni nostri.
Giuliano Ferrara diceva stasera che fede e superstizione in qualche modo sono parenti perché fanno riferimento a qualcosa di incontrollabile nella vita umana. A me pare che la fede faccia riferimento a qualcosa che è essenziale alla vita umana: senza Dio, come respirare? Come fai a non riconoscerLo? A me capita di pensare a Dio e glorificarLo persino mentre vado in giro con la mia Vespa e il vento mi tiene fresco. E la terra profuma. E promette speranza di vita nuova. Grazie, Signore!
E poi si sa, la superstizione porta sfiga?
Tonizzo, questa volta a Luigi gli è andata bene ma l’anno prossimo dove andrà? I calcinacci nel 2012 saranno dappertutto!
ibis redibis non morieris in bello
– Hanno sbagliato il posto ma hanno azzeccato il giorno.
– Sbagliato il posto mica tanto: la televisione ha detto che è stato colpito il Sud-Est della Spagna, che è la parte più vicina a Roma.
[Conversazione udita stamane in Roma sul 75, inteso come bus]
Questa è fede!
Mah…
E se qualcuno dicesse che il Cupolone è già crollato sembrerebbe un eresia !
la credulità mi preoccupa…
il fatto che tanti temano i terremoti, senza temere per il destino dell’anima ancora di più…
…Ad esempio io personalmente innanzi a una catastrofe annunciata, mi preoccuperei di andarmi a Confessare e Comunicare…)…
stamme n’guaiati…