Anch’io ho letto la bozza di “contratto” del 14 maggio con i vecchi contenuti e poi quelli nuovi conosciuti ieri, 16 maggio. Non mi hanno entusiasmato. Ma spero ancora che Di Maio e Salvini riescano a giurare e a ottenere la fiducia. Nei primi commenti dico il mio doppio perché.
Continuo a tifare perché nasca il governo Salvini-Di Maio
30 Comments
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Prima ragione della speranza di vedere il varo di questo governo: ho sempre sostenuto che ritengo un elemento di buongoverno che chi vince le elezioni possa mettere alla prova il programma con cui le ha vinte, le capacità di governare di cui dispone, il consenso ottenuto. Sono un elettore di centrosinistra pallido ma quel convincimento l’affermavo qui, negli anni, sia per Berlusconi, sia per la Raggi. Il sale della democrazia è che si sperimenti il cambiamento per il quale si è chiesto il voto agli elettori. Poi si vedrà. E’ vero che in questo caso non siamo in presenza di un vero vincitore, ma è chiaro chi l’elettorato ha inteso premiare. Essendoci poi l’intenzione dei due premiati di governare insieme, ritengo sia buono per tutti che l’esperimento venga avviato.
Seconda ragione: se torniamo a votare senza averli assaggiati – i due programmi – ci ritroveremo tutti nella condizione indecisa del 4 marzo. Anche allora a me era chiara l’impossibilità che Lega e Cinquestelle potessero mantenere le generose promesse, ma in tanti le hanno ritenute credibili. Vogliamo tornare al voto dicendo gli uni “sono promesse buone” e gli altri “sono fasulle”? Non è un vero vantaggio che al voto ci si arrivi dopo la prova del nove? Detto in breve: i due giovani leaders promettono di farci pagare di meno e di darci di più. Vediamo se il gioco gli riesce. Nel caso ce la facciano saremo tutti avvantaggiati, se invece falliranno avremo buoni argomenti per la futura campagna elettorale.
Le tue parole mi confortano molto, Luigi.
Rif. 14.42 – Ineccepibile
Ragionamento di totale logicità.
Non andrò ai gazebo “lumbard” a esprimere il mio parere negativo (per quel che vale) sul contratto. Un’assenza che è di consenso a procedere. Auguri a tutti.
Condivido anch’io parola per parola quanto affermato da Luigi.
E faccio mio l’augurio a tutti di p. Amigoni.
“Anche allora a me era chiara l’impossibilità che Lega e Cinquestelle potessero mantenere le generose promesse, ma in tanti le hanno ritenute credibili.”
Le hanno ritenute credibili pensando però che il loro partito avrebbe avuto la meglio in tutto il Paese. Certo non credevano che l’Italia ne sarebbe uscita divisa in due partiti così diversi e contrapposti.
Alcune persone intervistate in questi giorni hanno detto, infatti, che, a saperlo, avrebbero votato diversamente.
Chi vivrà vedrà…
Per completezza di analisi bisognerebbe dire che il “cambiamento” voluto dai cittadini italiani è principalmente un giudizio negativo nei confronti dei governi del PD dell’ultima legislatura. Qualsiasi governo sarà meglio degli ultimi due, dell’arrogante occupazione del potere da parte del gruppo Renzi & Boschi e di un’azione di governo che ha visto premiare sempre e solo gli interessi dell’establishment ( come dimostrano in tutta evidenza i risultati elettorali del PD). Come cattolico sono convinto anche che la pesante sconfitta del PD sia stata la conseguenza della sciagurata idea di sostenere nella scorsa legislatura politiche radicali e anticristiane con una serie di pessime leggi contro la famiglia è il diritto alla vita. Non riesco proprio a immaginare che Salvini e Di Maio, con tutti i loro limiti, facciano peggio di Renzi e soci.
C’è un’attenzione ai valori cattolici in questo “contratto di governo” Lega-5S che lascia senza parole.
Finalmente!!!!! Fi-nal-men-te!!!!
Squillino le trombe, rullino i tamburi, i corni francesi alzino le loro campane, si dia fiato ai tromboni e ai bassi, i clarinetti e i flauti intonino la melodia. Son tornati i valori cattolici!!!!!
Troviamo infatti nel contratto di Governo: abolizione della legge sul testamento biologico, abolizione delle unioni civili, revisione della Legge 194. Che fiero coraggio cattolico hanno avuto questi ragazzi!!!!!!
Ah…no….Niente di tutto questo….Ma come??
E’ una ingenua illusione quella di pensare che “… la pesante sconfitta del PD sia stata la conseguenza della sciagurata idea di sostenere nella scorsa legislatura politiche radicali e anticristiane con una serie di pessime leggi contro la famiglia è il diritto alla vita.”
Il M5S mi risulta abbia votato la maggior parte delle leggi a cui si riferisce Benedetti insieme al PD. Nel M5S ci sono personaggi tipo Flore d’Arcais che avrebbero votato leggi ben più radicali.
Sbagliata la lettura di F. Benedetti. Sbagliatissima.
Gli elettori italiani hanno dato il voto ai partiti populisti.
Delle politiche “anticristiane” agli italiani non importa assolutamente niente.
A parte il fatto che il razzismo, sì, è anticristiano.
Rif. 20.37 – Diritti all’establishment
Diritto alla vita oggi? Asilo nido scontato per gli italiani; barconi per il ritorno degli altri. Questo sì che non è establishment.
Poi non ho capito se sono dentro il contratto le revisioni delle inique leggi. Forse no, oggi; ma domani, alla prossima revisione contrattuale, sicuramente sì; e poi dopodomani chissà.
Sulla notav a quale aggiornamento siamo?
Vorrei tanto avere l’atteggiamento distaccato vostro e di Luigi ma le cose vanno chiamate col loro nome e la normalità non la si può vedere dove non c’è. Razzisti e forcaioli, per di più ignoranti, faranno a pezzi il Paese.
Concordo con Leopoldo. Temo il precipitare del paese in un buco nero e allora si che sarà difficile trovare un “tecnico” che cerchi di avviare la risalita. Povera Italia che nn riesce a fidarsi delle persone serie e competenti e si affida ai pifferai di turno!
Ada Murkovic
Il mio NON è un atteggiamento distaccato ma, piuttosto, “desolato”.
Non c’ è mai stata in Italia una situazione tanto incerta e, per usare una parola di Macron, paradossale.
Certamente sì: razzisti e forcaioli.
Ma è giusto che siano lì: in maggioranza noi italiani, oggi, siamo così.
E, cosa su cui MASSIMAMENTE dovremmo lavorare, il rischio di trovarci dentro, dentro ciascuno di noi, dico, germi perniciosi di entrambe le tendenze , ci riguarda tutti da vicino.
Siamo quello che votiamo, e votiamo quello che siamo.
Se Federico avesse piamente ragione nella sua lettura del risultato del 4 marzo, a questo punto ci ritroveremmo in facimento un monocolore del Partito della Famiglia, non il Contratto Del Cambiamento di chi stafacendolastoria.
Buco nero? Perché ora dove siamo?
Toccato il fondo, che più fondo non si può, non si può che risalire.
Tifo per il cambiamento, certo.
Del resto è dall’unità d’Italia che l’abito è cucito sulla gobba, o no!? Se già quel Giolitti (Mondovì, 27 ottobre 1842 – Cavour, 17 luglio 1928) definito da quel diavolaccio di Salvemini (1873-1957) “ministro della malavita” stipulava il patto “stato-mafia, in un tempo in cui la lotta politica non si svolgeva fra partiti politici organizzati, ma fra consorterie e gruppi d’interesse, mi chiedo: ma di cosa stiamo parlando?
Nulla di nuovo sotto il cielo.
… Ho imparato da mio padre, che nell’ultima parte del suo percorso politico aveva ben compreso il fallimento di ogni ideale, a seguire con salutare disincanto le vicende della cosa pubblica che a nessuno, se non ai burocrati, è consentito controllare .E dunque le incrostazioni, gli interessi corporativi e i conflitti d’interesse vecchi di decenni e nuovi di zecca non finiranno dall’oggi al domani…
Meditate gente, meditate…
Il ragionamento di Gigi è logicamente e politicamente corretto, ma…….
I due vincitori hanno proposto programmi difficilmente conciliabili. Ne sia prova il continuo succedersi di bozze.
E poi Salvini che si proclama vincitore lo è solo a metà visto che né Berlusconi né la Meloni ( parti non secondarie della coalizione di destra) hanno già annunciato una fiera opposizione al nascituro Governo.
Stendiamo poi un velo pietoso sulla vicenda del Presidente del Consiglio al momento ancora da “inventare”( derivazione del verbo invenio ).
Ciò nonostante che governino se ci riescono. Li valuteremo alle prossime elezioni.
Non volevo più intervenire, ma DEVO rispondere ad Ada:
Le sembrano “serie e competenti” Valeria Fedeli al Ministro dell’Istruzione o Alfano agli Esteri? Vogliamo discutere di Maria Etruria Boschi?
Stiamo scherzando?
Detto questo, io non sono un fan dei 5stelle. Alle ultime votazioni avevo votato per una proposta diversa, ma alla luce dei risultati elettorali (che, ribadisco, esprimono una bocciatura fortissima dei governi precedenti a guida PD renziano) e dell’indisponibilità del PD a qualsiasi trattativa con le altre forze politiche, non c’è che questa soluzione. O questa maggioranza o le elezioni anticipate.
Non sono particolarmente pessimista. Può venirne del buono o no, vedremo.
Inutile disperarsi, inutile sperare che l’Europa o i “tecnici” possano suggerirci soluzioni migliori: abbiamo già dato. Il popolo è sovrano e si è espresso: rispettiamo l’esito democratico delle votazioni e concediamo un minimo di “simpatia preventiva” alle novità e al cambiamento (necessario) che si propone di portare il nuovo governo. Poi giudicheremo, valuteremo, criticheremo…
A proposito: gli sconfitti del 4 marzo hanno iniziato un minimo di autocritica? Perchè è questo è proprio il momento giusto per riflettere e sottoporre a critica l’operato della legislatura appena conclusa, senza la distrazione della campagna elettorale e le esigenze della militanza politica: giudichiamo, valutiamo e critichiamo Renzi e Gentiloni, i loro governi, le proposte, le leggi e le omissioni della maggioranza uscente.
#iosononelcontratto
Io per fortuna no.
🙂
E’ovvio che per chi e’ del Pd o di sinistra e’molto meglio che facciano un governo Di Maio-Salvini piuttosto che andare alle elezioni. Si si rivotasse a breve in fatti I sondaggi danno il PD in caduta libera, M5S in lieve calo, mentre il Centro Destra a oltre il 40 per certo. Con tali.sondaggi e’ovvio che e’tutto interesse del PD e della sinistra che governino I “razzisti e forcaioli” cosi’da fallire e da deludere l’elettorato.
In questa strategia c’e’pero’un’incognita , un rischio, una possibilita’improbabile m a non assolutamente impossibile che il PD e l a sinistra non prende in considerazione, per colpa del.suo complesso di superiorita’ antropologica, e. cioe. che gli odiati populisti al governo abbiano migliori risultati dei governi di sinistra. Pensate che figuraccia per l a sinistra se persino due semi-analfabeti come Di Maio e Salvini facessero meglio dei loro presuntuosissimi politici!
Venturi, io spero che si costituisca un governo per il bene dell’Italia, non perché falliscano i grillini e i leghisti, anche se prevedo che questi non saranno capaci di governare. Dopo di che, eviterei di esprimere giudizi sull’elettorato. Limitiamoci a giudicare l’operato di chi fa, più o meno meritoriamente, politica attiva. Credimi, arrivare all’insulto reciproco è molto facile, ne sono un chiaro esempio i social.
I populisti chestannofacendolastoria per il momento al governo non ci sono ancora, e per quanto mi riguarda non sono affatto odiati: lo sarebbero se fossero arrivati lì dove sono con un colpo di stato. Ma essendoci stati portati in palmo di mano und carrozza da una pletora di italiani che li vogliono lì, sono al loro posto.Sempre che riescano ad arrivarci.
Il problema non sono loro, ma noi che in parte così maggioritaria li abbiamo pretesi.Il che vale anche per il razzisti e forcaioli: senza nessuna virgoletta, peraltro.
Signora Venturi, l’abbiamo capito da un pezzo che lei adora Salvini.
Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Lasci perdere i luoghi comuni tipo “la superiorità antropologica” della sinistra. Da dove l’ha copiata una simile baggianata che non è farina del suo sacco?
Una cosa è certa: un Governo di sinistra non avrebbe permesso la flat tax, che avvantaggia i cittadini come lei, grassi e danarosi e spocchiosi, mentre impoverisce i già poveri.
Le ingiustizie sociali non hanno mai fatto parte dei programmi delle sinistre che voi odiate. Se il precedente Governo di centro-sinistra è caduto, si deve proprio al fatto che il signor Renzi lo ha fatto spostare a destra facendogli perdere perfino l’odore della sinistra. Non l’ha ancora capito?
Il M5S ha raccattato i voti proprio dal PD, che non dava più risposte a chi chiedeva una maggiore equità sociale. Gli elettori creduloni hanno PROVATO a chiedere un cambiamento in quel senso. Nel frattempo, dal Sud arrivano proteste perché, tanto per cambiare, nei programmi del nuovo Governo non compaiono riforme STRUTTURALI che promuovano una vera rinascita economica del Meridione.
Vada a studiarsi un po’ di politica antica e moderna, ineffabile signora Venturi.
I” razzisti e forcaioli”sono gli elettorii di. Lega e M5S cosi’definiti dai loro avversari politici. Anche in URSS I dissidenti erano definiti servi del.capitale, nemici del popolo, infami controrivoluzionari, mostruosi individualusti ecc..
Sulla verita’degli insulti.politici starei attento Lorenzo Cuffini : m aggiori e piu’ iperbolici e smisurati sono gli insulti minore e’laprobabilita’che corrispondano a verita’.
Vi consiglio di etichettare Di Maio e Salvini piu’sobriamente come incompetenti, inadatti, inadeguati , e coloro.che li.hanno votati come poveri illusi, ignoranti scemi.
Piu elevate il livello degli insulti ( razzisti, fascii anzi NAZISTI) meno.siete credibili e piu’date l’impressione di rosicare di brutto.
Protesto con Luigi Accattoli : esigo che Victoria Boe mi chieda scusa.
Lei mi ha definito , senza sapere nulla di me “ grassa danarosa e spocchiosa” .
Non sono ne’ grassa ne’ danarosa ne’ spocchiosa . Sono un medico che dopo aver lavorato Trenta anni, non possiede neppure la casa dove abita. Ho tre figli e faccio fatica ad arrivare a fine mese. Non ho votato Lega.
Victoria Boe si vergogni! Lei insulta senza sapere nulla di me.
Esigo le scuse. Si era detto che in questo blog non si porgevano 8nsultare le persone.
Io non ho mai insultato Victoria Boe.
Esigo che anche lei mi rispetti .
Non chiederò mai scusa a chi, come lei, Venturi continua a blaterare vanamente contro le politiche dei partiti che vogliono una giustizia sociale e che non chiudono le porte agli immigrati.
Lei è in quel calderone.
Non ho insultato lei né alcun altro.
Ho manifestato indignazione verso quelli che , standosene al riparo e con un gruzzoletto sicuro dato certamente dal lavoro pure sicuro, se ne infischia altamente di chi, al contrario, si trova in stato di precarietà.
Il mio era un discorso generalizzato, non specifico.
Le persone come lei non mi piacciono, questo sì.
E non usi espressioni stereotipate copiate chissà dove, per favore. È solo un consiglio
Chiedo scusa io a Maria Cristina Venturi per le offese che le sono arrivate attraverso il mio blog. Credo che la sua protesta per le parole di Victoria Boe sia giusta. Ma invito anche lei a moderare il ricorso a un linguaggio estremo e contundente. Ognuno faccia qualcosa perché si ragioni e non si gridi. Intanto: non pubblicherò altri interventi di replica sia di Maria Cristina Venturi sia di Victoria Boe, né di altri visitatori su questo diverbio.
I pregiudizi sono come ratti: entrano facilmente, ma dubito che possano mai uscirne…Ma come disse il grande Socrate :“Esiste un solo bene, la conoscenza, ed un solo male, l’ignoranza.”