Con Gesù che entra nel Tempio e guarda ogni cosa attorno
Renato Guttuso, particolare dell’Ingresso in Gerusalemme, acquaforte realizzata per l’Evangelario delle Chiese d’Italia 1987 – con questa immagine introduco la registrazione audio della serata di Pizza e Vangelo che abbiamo fatto via Zoom lunedì 18. Qui sotto il link all’audio, nei primi commenti una mia nota sulla buona serata che abbiamo vissuto e un’altra sulla captante immagine di Guttuso
3 Comments
Luigi Accattoli
Serata condivisa con il vescovo Derio. L’immagine di Guttuso che ho messo nel post mi è amica: già altra volta l’avevo richiamata qui nel blog e commentata in dettaglio. E’ tornata a farmi visita nell’occasione di questa lectio perchè Isa e io abbiamo scelto, nel prepararla, di condividere, nel collegamento Zoom, sei immagini prese dalla storia dell’arte: le stesse che il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, è venuto presentando in altrettanti video lungo l’ultima Quaresima. Ascoltando la registrazione, sentirai richiamare le sei opere, da Giotto a Guttuso. Se sei interessato a vedere i video realizzati dal vescovo Derio, ecco i link:
Quel Gesù che siede di traverso. Il Gesù di Guttuso, che siede di traverso sull’asino, più che agli impegnativi ingressi in Gerusalemme narrati dai Sinottici, mi pare ispirato al più sobrio racconto di Giovanni: “Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra”. Questo montare sopra di traverso, su un asinello senza briglie e senza sella, “trovato” casualmente, me lo immagino in due tempi: Gesù poggia una mano sulla groppa dell’asino e dice a uno dei discepoli – magari a Giovanni, che è forse il più giovane: per le piccole faccende si cercano i ragazzi – “Dammi il braccio”. Aggrappandosi alla schiena dell’animale e facendo leva sul braccio del discepolo, il Rabbi di Galilea balza su e avvia il suo ingresso messianico nella Città Santa. Il più umile degli ingressi, ottimamente interpretato da Guttuso.
Serata condivisa con il vescovo Derio. L’immagine di Guttuso che ho messo nel post mi è amica: già altra volta l’avevo richiamata qui nel blog e commentata in dettaglio. E’ tornata a farmi visita nell’occasione di questa lectio perchè Isa e io abbiamo scelto, nel prepararla, di condividere, nel collegamento Zoom, sei immagini prese dalla storia dell’arte: le stesse che il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, è venuto presentando in altrettanti video lungo l’ultima Quaresima. Ascoltando la registrazione, sentirai richiamare le sei opere, da Giotto a Guttuso. Se sei interessato a vedere i video realizzati dal vescovo Derio, ecco i link:
Giotto: https://www.youtube.com/watch?v=Y3H-08fnEWc
Pietro Lorenzetti: https://www.youtube.com/watch?v=8xlD-yzlXX4
Stanley Spencer: https://www.youtube.com/watch?v=Bc5JjG37TP8
Guttuso: https://www.youtube.com/watch?v=n9LvPFRkOeI
Van Dick: https://www.youtube.com/watch?v=EDXcVr7iYqc
Rubens: https://www.youtube.com/watch?v=VBJolDOjT0g
Quel Gesù che siede di traverso. Il Gesù di Guttuso, che siede di traverso sull’asino, più che agli impegnativi ingressi in Gerusalemme narrati dai Sinottici, mi pare ispirato al più sobrio racconto di Giovanni: “Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra”. Questo montare sopra di traverso, su un asinello senza briglie e senza sella, “trovato” casualmente, me lo immagino in due tempi: Gesù poggia una mano sulla groppa dell’asino e dice a uno dei discepoli – magari a Giovanni, che è forse il più giovane: per le piccole faccende si cercano i ragazzi – “Dammi il braccio”. Aggrappandosi alla schiena dell’animale e facendo leva sul braccio del discepolo, il Rabbi di Galilea balza su e avvia il suo ingresso messianico nella Città Santa. Il più umile degli ingressi, ottimamente interpretato da Guttuso.
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