Colgo fichi a Pettorano sul Gizio, paese in provincia dell’Aquila, che trovi sulla destra della statale 17 salendo da Sulmona al Piano delle Cinquemiglia. C’ero passato e ripassato e mai fermato. Mi piaceva il nome. Il Gizio è un fiume che si getta nel Sagittario. Nomi suonanti pietre gridanti fichi goccianti.
Colgo fichi a Pettorano sul Gizio
3 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Questa fontana è l’ombelico di Pettorano sul Gizio. La trovi in nuna piazzetta che è un salotto con due porte che danno a valle, cioè una via che digrada a destra e un’altra a sinistra. Io incantato nel mezzo.
E’ un borgo incantevole, cinto da mura con torri, arcate, scorci improvvisi di epoca medievale. Ci passai molti anni fa, passando per le Gole di Popoli, vitammo la bella Sulmona con i suoi bouquet di confetti scenografici, e tutti i paesi d’intorno . Borghi suggestivi, potenti, che riportano indietro: un “daja vu ” in cui sembra sbucare da un momento all’altro una dama, o un vassallo con l’alabarda. Credo che Troisi e Benigni nel girare “Non ci resta che piangere” sia passati per questi luoghi bucolici.
A proposito di flash back : lo sguardo di Luigi nella foto n.2 ,all’apparenza accigliato, si posa lungi, chissà. Due sono le cose: o ha avvistato un ectoplasma, o un cinghiale, o peggio, un orso, fuggito dalla riserva naturalistica che dista di li a poco!
Fico tra i fichi.
Sit venia verbo.