“Ha perso la vita per donare la vita alla sua piccola” hanno scritto sul manifesto che annunciava la morte a 31 anni di Wanda Neglia, di Mesaglie, Brindisi, affetta da una forma grave di talassemia e che aveva voluto portare a termine la gravidanza, fino al parto cesareo con cui è nata Chiara il 19 gennaio 1997. Il volto della bimba è stato l’ultimo che Wanda ha visto per pochi istanti. “Se dovete scegliere tra me e la bambina, salvate la bambina” aveva detto ai medici. Donna decisa nelle sue scelte, dipendente delle Ferrovie dello Stato, così evocata dal parroco Angelo Argentiero all’inizio della messa di addio: “Siamo qui tutti a dare l’ultimo saluto a Wanda, perché Wanda era di tutti, con il suo sorriso”.
Notizie e citazioni da Avvenire del 22 gennaio 1997, p. 9: “Carissima Chiara muoio per darti la vita”. Dovete salvare la bambina: fatale il cesareo per Wanda talassemica.
[Luglio 2010]