“Buttamola in caciara”: scritta in vernice nera sul muro di una casa in viale Manzoni, poco dopo l’incrocio con via Principe Eugenio per chi vada verso via Labicana. La dedico – con la simpatia del romanesco – ai visitatori vogliosi di menare le mani su ogni argomento.
Buttamola in caciara
14 Comments
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BUTTIAMOLA IN CACIARA:
Che futuro ha un paese dove un consigliere regionale abruzzese guadagna più del governatore della California?? Dove il Quirinale costa il quadruplo di Buckingam Palace ma taglia il 3per mille? Dove le spese dei palazzi del potere continuano a crescere, ilpresidente della Camera fa il sub in acque proibite e il preier raggiunge la beauty farm preferita con un elicottero dellaProtezione Civile?? Dove tutto cambia perchè niente cambi??
Grazie alla mia amica che mi ha regalato la Casta.
Trilussa
La politica
Ner modo de pensà c’è un gran divario:
mi’ padre è democratico cristiano,
e, siccome è impiegato ar Vaticano,
tutte le sere recita er rosario;
de tre fratelli, Giggi ch’è er più anziano
è socialista rivoluzzionario;
io invece so’ monarchico, ar contrario
de Ludovico ch’è repubblicano.
Prima de cena liticamo spesso
pe’ via de ’sti princìpi benedetti:
chi vo’ qua, chi vo’ là… Pare un congresso!
Famo l’ira de Dio! Ma appena mamma
ce dice che so’ cotti li spaghetti
semo tutti d’accordo ner programma.
Trilussa
grazie Nino della poesia di Trilussa, simpaticissima.
buona notte a tutti
O.T.
Chiedo scusa per l’off-topic, ma vorrei applaudire l’iniziativa del Card. Tettamanzi, che prevede la costituzione di un fondo di solidarietà, per coloro che si trovano in difficoltà, a causa della perdita del posto di lavoro.
Ho inoltre appena terminato la lettura del discorso alla città di Milano, tenuto sempre dall’Arcivescovo,il giorno di Sant’Ambrogio: Discorso molto bello….IL dialogo sia sempre la stella polare dell’incontro tra gli uomini e le culture.
Ciao a tutti!!!
F.
Riprendo l’off-topic di Fabricianus per elogiare l’iniziativa del Card.Tettamanzi,del quale ho sempre apprezzato la generosità e l’apertura mentale che qui si può discernere nell’auspicio di un vero dialogo fra gli uomini di diversa cultura,anche religiosa evidentemente.
La Chiesa ha bisogno di esponenti di tale levatura,pronti a recepire le positività del “nuovo”che avanza, in concomitanza col cammino dell’Umanità verso la realizzazione del Regno di Dio.Coloro che invece(e anche nella Chiesa sono tanti) restano sclerotizzati su posizioni arretrate,a mio avviso impediscono di fatto la “venuta” di Gesù fra di noi.Certo,il giusto discernimento è d’obbligo sempre e comunque,ma c’è lo Spirito a illuminare e guidare affinchè l’Uomo proceda nella sua evoluzione fino all’incontro pieno con Dio.
Meno male che, in questi nostri tempi tormentati e almeno apparentemente “lontani” dal sacro, molti uomini di Chiesa sanno portare linfa vitale,con la loro “modernità” non certo scevra da riflessione e da autentica carità,al linguaggio religioso,che in tal modo riesce a coinvolgere anche molti giovani;e infatti parecchi sono impegnati nel sociale e nel volontariato per autentica adesione al messaggio cristiano.E Dio li benedica.
Saluti e auguri a tutti.
Complimenti al card. Tettamanzi che, con una somma modesta, svelando che l’8permille va ai vescovi, ha conquistato le prime pagine dei giornali e il plauso generale. E con due paroline contro l’ergastolo, che in pratica non esiste, ha rinverdito la nobile tradizione lombarda di Beccaria. E meno male che nessuno lo ha accusato di ingerenza nelle leggi statali. Saluti e auguri.
Eufemia budicin, grazie per essre tra noi, mi sembrava di leggerla su Tornielli.
La prego di informarsi su l’8 x 1000, che viene gestito direttamente da Roma, Via Aurelia, dove è la Domus Mariae.
Ella mi sembra molto superficiale nel giudicare.
Vuole portare lo scompiglio qui come da Tornielli?
Noi qui ci sforziamo di interrogarci, capire, approfondire le notizie.
Se buttare in caciara significa fare una cattiva informazione, si cade veramente in basso e non si serve la verità, che è quello che ci ha chiesto Gesù il Cristo.
Gentile Matteo, ho solo riportato le parole testuali del cardinale “…Attingendo dall’otto per mille destinato per opere di carità…” e mi dispiace di aver toccato qualche nervo scoperto. Concordo che il blog di Tornielli è pieno di pubblicani analfabeti. Cordiali saluti.
Eccomi rientrato dalla mia “tre giorni” in montagna, trascorsa, ospite in appartamento di parenti, nelle valli dell’Alto Vicentino (che freddo, a quasi 1000 metri d’altitudine !).
Mi unisco, intanto, allo spunto lanciato dall’amico Fabricianus e plaudo anch’io, come Marilisa, all’iniziativa di concreta solidarietà varata dal Cardinale Tettamanzi.
Anch’io, poi, ho letto, nelle scorse settimane, il “messaggio alla città di Milano” pronunciato dallo stesso Cardinale Tettamanzi in occasione delle festività di Sant’Ambrogio ed anch’io l’ho trovato di alto spessore.
Porgo, infine, il mio “benvenuto” ad Eufemia Budicin: anch’io credo d’averti letto sui “blog” di Andrea Tornielli ed anche di Paolo Rodari (da cui io ed altri di noi proveniamo).
Una sola precisazione, Eufemia (mi permetto di prendere con te, come con tutti gli amici del “blog”, la libertà del “tu”): la pena dell’ergastolo (per la cui abolizione mi sono schierato da tempi non sospetti: fui tra i non moltissimi elettori italiani che, nel referendum del lontano 1981, votarono per la sua abrogazione) esiste ancora, e non solo “sulla carta” (cioè, nell’art. 17 del Codice Penale), ma anche nella pratica giudiziaria; senza andare troppo in là nei ricordi, non più tardi del mese scorso la Corte d’Assise di Como ha condannato a questa pena i coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, poichè riconosciuti colpevoli della “strage di Erba”.
Buona notte a tutti !
Roberto 55
Ragazzi distratti,
credo che Eufemia abbia già scritto su questo blog almeno quanto me…
Cara Eufemia, ti posso sempre accompagnare in via Aurelia, agli uffici preposti alla gestione dell’8×1000 alla Chiesa Cattolica.
Relativamente al Vescovo Tettamanzi, lui si può permettere di affermare quello che dice perchè è il Vescovo di Milano, comunque la più grande diocesi del mondo, non facilmente ricattabile.
Diversamente da molti altri vescovi che non possono parlare, per timore di vedersi tagliati i fondi dalla CEI, per le opere di cui hanno bisogno, fondamentalmente risistemare le chiese nelle proprie diocesi etc.
Adriano, lo so che Eufemia è già intervenuta, ma è fuor di dubbio che la leggo molto di più nel blog di Tornielli che qui.
Questo Blog, ha il merito di non essere ideologico, e ciascuno mi sembra che si esprime con sincerità, senza bisogno di dover attaccare a tutti i costi gli altri, e se per caso ci andiamo vicini, riusciamo persino a rendercene conto e a fermarci.
Non è affatto cosa da poco.
detto che mi fa sorridere sconsolato chi fa polemica sull’iniziativa di Tettamanzi, anzi, della Chiesa di Milano (li vorrei vedere schierati su tutti i fronti simil-vaticani con la stessa arguzia), mi preme sottolineare il contesto che pare emergere dal lancio del fondo.
Oltre ai soldini (che servono) mi pare che i promotori abbiano alzato il tiro sullo stile della carità (a differenza di alcune controindicazioni della “mitica” social card) e ancor più sul concetto/stile quotidiano della sobrietà. A dire (almeno ai battezzati) che per “fare la carità” tutti i giorni aiuterebbe semplicemente non abusare, e non sprecare (e condividere un po’) beni e servizi di cui godiamo in varie forme…
Troppo rivoluzionario (e “moralista”) per l’Italia. “Puzza” di parti della Popolorum progressio un po’ dimenticate.
p.s. ma quando Brunetta dice che “la Chiesa dovrebbe fare di più”, esattamente a chi si riferisce? “Chi” è “Chiesa”? E quando… mi viene da aggiungere?
Brunetta,
vuole insegnare alla Chiesa cosa deve fare,
soprattutto la vorrebbe sempre plaudente verso il suo governo,
infatti gongola se si accenna alla sua realtà governativa,
va in bestia quando la Chiesa parla di tutte le deviazioni che questo stato con la sua politica sta permettendo, soprattutto quando ricorda che con la stolta ricchezza si stanno producendo nuovi poveri e non da oggi.
Ovviamente Brunetta non ha mai letto la “Populorum progressio”. Ne rimarebbe sconvolto a vita.
A Brunetta interessa solo che la Chiesa faccia la carità, supplendo i doveri dello Stato ad assistere i poveri e le persone in difficoltà.
Non ha ancora capito che il mandato che la Chiesa TUTTA ha ricevuto, è il mandato ad evangelizzare.
Brunetta nel suo sproloquio un seme di verità l’ha detta….. quasi come fosse un “radicale”.
Del Ministro Brunetta non parlo: “ho già dato”, a suo tempo, proprio su questo “blog”, e preferisco non ripetermi.
Non ricordavo (la memoria, ad una certa età, perde colpi ………) che Eufemia Budicin fosse già intervenuta nel nostro “pianerottolo”, e chiedo perdono della svista: allora, invece che “benvenuta”, “bentornata” !
Un caro saluto a tutti.
Roberto 55