Union of Equality. Il riferimento del post è a questa notizia:
In vista del Natale, la Commissione europea dirama le linee guida sulla comunicazione in un documento interno dal titolo «Union of Equality». Invece di dire «Buon Natale», meglio «Buone feste»
Non sono fatto per il linguaggio corretto. Per esempio mi piace essere chiamato “vecchio”. Però se mi dite vecchietto mi piace di più. E anche malato, in caso, mi va bene. Con opzione per malatuccio. Quand’ero in ospedale, giusto un anno fa, arrivando in visita l’equipe medica un giorno il dottore che la guidava lesse dalla cartellina: Luigi Accattoli: disfasico, distonico, letargico. Li presi per complimenti. “Grazie grazie” dissi all’intorno.
30 Novembre, 2021 - 11:14
maria cristina venturi
Bisogna scuotere la polvere dai calzari .. come abbiamo appena letto in Marco .verso chi non ci accoglie, ce lo comanda Gesu’ !Basta inciuci e compromessi al ribasso! I cattolici non possono piacere a Dio e a Mammona ,anzi a Dio e alla Commissione Europea .
Alla fine l’Unione Europea ha fatto marcia indietro.
30 Novembre, 2021 - 19:24
Lorenzo Cuffini
Le contestatissime linee guida sono state ritirate: bene così.
Vale la pena comunque leggersi questo dettagliato e documentato articolo ( per chi ne avesse la voglia) per rendersi conto di quello che EFFETTIVAMENTE c’era scritto ( per carità, opinabilissimo) e quello che è stato beceramente divulgato in chiave polemica ( per carità, nesuno è mammola, i titolisti e i giornali partigiani hanno a campà pure issi…). Leggasi qui per divertimento, curiosità e cronaca: https://www.open.online/2021/11/30/natale-documento-integrale-ue-ritirato/
30 Novembre, 2021 - 20:21
Lorenzo Cuffini
In linea generale , trovo sempre molto divertente che , per riflesso prevedibile e per mero calcolo politico, si siano levati alti i lai delle truppe legoftaternoitaliote, che amano come poche altre cose indossare l’armatura e presentarsi al mondo come difensori della cristianitade.
Per la cronaca, e per la precisione ( e non certo per coerenza, completmente assente) sono gli stessi che latrano abitualmente contro migranti e immigrati, in certi pittoreschi casi rivendicando di averne stroncato il numero di arrivi o inneggiando a blocchi navali, et similia, dal momento che, dopo che travestirsi da crociati, quello che amano di più è mostrarsi burbanzosi “difensori dei confini”.
E qui casca l’asino, con tutto l’asinume.
Per costoro, il cristianesimo e i confini servono allo stesso scopo: mazzolare sulla capoccia ( per il momento socialmente e politicamente, poi si vedrà) tutti coloro che sono accusati di essere pericolosi, diversi, invasori. A costoro non frega altro che questo: preparare ogni giorno un parterre di nemici su cui poter sparare a pallettoni. E , a giudicare da chi promuove l’equazione tra Unione Europea e Mammona, trovano sempre il bambascione di turno che non aspetta altro per scatenare il suo corrivo “Daje addosso!”
Union of Equality. Il riferimento del post è a questa notizia:
In vista del Natale, la Commissione europea dirama le linee guida sulla comunicazione in un documento interno dal titolo «Union of Equality». Invece di dire «Buon Natale», meglio «Buone feste»
https://www.corriere.it/esteri/21_novembre_29/natale-commissione-europea-linee-guida-europa-fabe243e-5136-11ec-89e5-536139f8e091.shtml
Non sono fatto per il linguaggio corretto. Per esempio mi piace essere chiamato “vecchio”. Però se mi dite vecchietto mi piace di più. E anche malato, in caso, mi va bene. Con opzione per malatuccio. Quand’ero in ospedale, giusto un anno fa, arrivando in visita l’equipe medica un giorno il dottore che la guidava lesse dalla cartellina: Luigi Accattoli: disfasico, distonico, letargico. Li presi per complimenti. “Grazie grazie” dissi all’intorno.
Bisogna scuotere la polvere dai calzari .. come abbiamo appena letto in Marco .verso chi non ci accoglie, ce lo comanda Gesu’ !Basta inciuci e compromessi al ribasso! I cattolici non possono piacere a Dio e a Mammona ,anzi a Dio e alla Commissione Europea .
https://gpcentofanti.altervista.org/la-falsa-uguaglianza-si-manifesta/
Alla fine l’Unione Europea ha fatto marcia indietro.
Le contestatissime linee guida sono state ritirate: bene così.
Vale la pena comunque leggersi questo dettagliato e documentato articolo ( per chi ne avesse la voglia) per rendersi conto di quello che EFFETTIVAMENTE c’era scritto ( per carità, opinabilissimo) e quello che è stato beceramente divulgato in chiave polemica ( per carità, nesuno è mammola, i titolisti e i giornali partigiani hanno a campà pure issi…). Leggasi qui per divertimento, curiosità e cronaca:
https://www.open.online/2021/11/30/natale-documento-integrale-ue-ritirato/
In linea generale , trovo sempre molto divertente che , per riflesso prevedibile e per mero calcolo politico, si siano levati alti i lai delle truppe legoftaternoitaliote, che amano come poche altre cose indossare l’armatura e presentarsi al mondo come difensori della cristianitade.
Per la cronaca, e per la precisione ( e non certo per coerenza, completmente assente) sono gli stessi che latrano abitualmente contro migranti e immigrati, in certi pittoreschi casi rivendicando di averne stroncato il numero di arrivi o inneggiando a blocchi navali, et similia, dal momento che, dopo che travestirsi da crociati, quello che amano di più è mostrarsi burbanzosi “difensori dei confini”.
E qui casca l’asino, con tutto l’asinume.
Per costoro, il cristianesimo e i confini servono allo stesso scopo: mazzolare sulla capoccia ( per il momento socialmente e politicamente, poi si vedrà) tutti coloro che sono accusati di essere pericolosi, diversi, invasori. A costoro non frega altro che questo: preparare ogni giorno un parterre di nemici su cui poter sparare a pallettoni. E , a giudicare da chi promuove l’equazione tra Unione Europea e Mammona, trovano sempre il bambascione di turno che non aspetta altro per scatenare il suo corrivo “Daje addosso!”
https://youtu.be/klh3XmUpH4U