Buon Natale ai miei visitatori. Come già l’anno scorso, faccio gli auguri con un’immagine del presepe che abbiamo fatto in sala, nella casa romana che tra noi è detta “La Vecchia Fattoria”. Sono tornati i figli d’ogni dove, sono qua i nipoti. Saremo sedici a tavola. Mando un bacio a ogni visitante. Il Bambino benedica tutti.
Buon Natale con il nostro presepe
22 Comments
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Grazie. Buon Natale!
https://youtu.be/OBhJSTplBp0
Grazie! tanti auguri a tutti voi
Cristina vicquery
Antonella Lignani. Questa foto e le due dei commenti che seguono mi sono venute da Antonella Lignani in risposta ai miei auguri: Ricambio mandandoti le foto di un presepio che, insieme al mio oratorio Sal Giovanni Bosco, abbiamo fatto nella chiesa oggi poco frequentata di San Francesco a Città di Castello (i frati, dopo sette secoli, se ne sono andati l’anno scorso) e che è stato inaugurato l’altro ieri con grande successo.
Antonella Lignani 2. La cerimonia è stata toccante; vi hanno partecipato anche i ragazzi di altre fedi religiose, cantando “Tu scendi dalle stelle” e “Serena è la notte di gelo”. Mi sono commossa vedendo un bambino negro deporre Gesù nella mangiatoia. Ci sarebbe tanto da raccontare.
Antonella Lignani 3: La cerimonia si è conclusa con la benedizione di un sacerdote che ha fatto da guida e con l’invito, da parte sua, a tutti i ragazzi di andare alla Messa di mezzanotte. Concludo dicendo che il piccolo presepio è stato allestito nell’altare per il quale Raffaello ha dipinto “Lo sposalizio della Vergine”.
Caro e stimato Luigi, come sai, io gli auguri natalizi già te li ho fatti con quella fantasiosa scena presepiale, ma te li rinnovo qui per estenderli a tutti i tuoi visitatori. Come già ti ho scritto, il mio augurio non è limitato solo al Natale, ma si espande a tutta una vita riempita dalla gioia natalizia, con l’auspicio che di essa la causa generante sia sempre Gesù, insieme a Maria, Mamma sua e nostra.
E’ l’augurio di un visitatore, quale son io, infrequente e a volte maldestro, ma è sincero e cordiale per te e per tutti.
Grazie, Luigi! Credo sia giusto condividere le cose belle che accadono.
Ho ricevuto questo messaggio da Claudia Leo:
Ohh, ma è bellissimo e commovente, veramente.
Vedere tutti quei bambini con gli occhi lucidi, davanti al presepe, è qualcosa che riempie di gioia e accende la speranza; che tenerezza..
Vedi, questa è la nostra missione Antonella: è attraverso questi antichi segni, e simboli, che appartengono alla nostra cultura, al nostro credo, che si propaga la fede, per contagio.
Nostro Signore si compiace di tutto e tutto usa pur di far germogliare quel semino che ogni persona serba dentro di sé, a qualunque religione o etnia appartenga. Dio lavora nel buio, nel segreto del cuore e si fa piccolo, è da li che inizia la conversione.
Che ne sappiamo, noi, di quali miracoli è in grado Nostro Signore, che ne sappiamo se quei bambini , non cristiani, così coinvolti, dopo aver tolto il velo che copre il piccolo Gesù non lo scoprano dentro di loro e quel seme germogli. Tutto è possibile a Dio.
Buona vigilia a tutti voi!
Nel sito “Scrittori di Scrittura” http://scrittoridiscrittura.it/
ho trovato questo testo di Lorenzo Cuffini sul presepe come riscrittura per immagini della Notte Santa:
http://scrittoridiscrittura.it/senza-categoria/presepe-ri-scrittura-per-tutti
Molto bello lo scritto di Lorenzo Cuffini.
Antonella! Questa, non me l’aspettavo, ma ti ringrazio.
Devo dire che realmente penso quello che scrissi ad Antonella.
Penso che, davvero, tutta questa storia del presepe che va evitato nelle scuole perché i bambini di altre religioni possono sentirsi esclusi e le famiglie offese. Personalomente, non me ne faccio una ragione. Ma dico, ma come fa un bambino che nasce in una mangiatoia ad offendere, come può una famiglia che fugge per difendere quel bambino, far sentire escluse proprio quelle stesse famiglie che hanno dovuto lasciare tutto per difendere la loro vita e quella dei loro cari. In questo simbolo è racchiusa la memorie della nostra civiltà, Se credo nella sacralità della vita è perché me lo ha insegnato questo simbolo, se credo nella solidarietà è perché Lui, me ho ha insegnato, Lui, questo bimbo che nasce me lo ha insegnato…
Rinnovo i miei più cari auguri ad Antonella, e naturalmente a Luigi e alla sua grande famiglia che siederà, in sedici, attorno alla mensa.
Ma non credere che qui siamo tanti di meno.
Oltre ai figli, genero, nuora, e nipotini, si aggiungono, come ogni anno le consuocere entrambe, vedove e con figlio unico, e che fai, mica si possono lasciare sole, quand’è così, si prende l’intero pacchetto, sicché siamo in 12, e non è detto che non si debbano aggiungere altri posti a tavola, è sempre così qui da me..ogni anno.
Sto preparando di tutto di più, com’è tradizione per la cena di Natale.
Stanca morta, e sono solo a metà dell’opera,ma felice!
Feliz Navidad a tutti
https://youtu.be/o6xw5SdvI6k
Un abbraccio affettuoso a tutti voi e alle vostre famiglie.
Buon Natale
Federico
Clodine, sottoscrivo totalmente la tua riflessione sul presepe nelle scuole…
Auguro a te, a Federico e a tutti che la felicità del Natale impregni tutta la vita…
Auguri a Te, Luigi e auguri a tutti voi.
Auguri anche a te Giuseppe, e a Fabrizio, Federico, Maria Cristina Venturi, Beppe Zezza..auguri, auguri a tutti.
Buon Natale!
Rif. 19.35
Auguri anche a tutti gli altri partecipanti al blog.
(…)
Dormi, o Fanciul; non piangere;
Dormi, o Fanciul celeste:
Sovra il tuo capo stridere
Non osin le tempeste,
Use sull’empia terra,
Come cavalli in guerra,
Correr davanti a Te….
Buon Natale a tutti.
Sursum corda.
Habemus ad Domininum
Gratias agamus Domino Deo nostro
Dignum et iustum est
Vere quia dignum et iustum est equum et salutare
Nos tibi semper hic et
gratias agere Domine Sancte Pater Omnipoters Aeterne Deus:quia per Incanati Verbo mysterium nova mentis
Nostrae ocis Lux tuae claritate infulsit ut dum visibiliter
Deum cognoscimus per hunc in invisibilum amorem rapiamur.
(IN alto I nostri cuori. Sono rivolti al Sgnore. Rendiamograzie a Dio .e’cosa buona e giusta. E’
Veramente cosa buona e giusta ,equa e salutare, renderti grazie sempre qui e in ogni luogo Signore Dio Nostro:
perche’ cpn il mistero del Verbo incarnato unnuovo raggio del Tuo Splendore rifulse agli occhi della nostra mente, affinche’conoscendo in modo visibile Dio, suamo da Lui rapiti nell’amore delle cose invisibili”
PREFAZIO DELLA SANTA MESSA DEL NATALE.
UN augurio a tutti noi perche’si avveri quello che prega il sacetdote nel Prefazio: conoscendo in modo visibile Dio fatto uomo siamo rapiti nell’amore delle cose invisibili.
Altrimenti il Natale resta solo la festa dei buoni sentimenti.
Umana, troppo umana.
Mi unisco al coro e faccio gli auguri più sinceri rivolti in modo particolare a quei partecipanti con i quali più spesso ho questionato : Lorenzo Cuffini, Victoria Boe e p. Amigoni. Come ha detto molto giustamente p. Amigoni continuiamo a reciatre insieme il Credo e convinciamoci che nessuno ha l’esclusiva dello Spirito di Cristo ma a tutti è data una “manifestazione particolare”.
“Il mondo celeste scende sulla terra e la inonda di gloria, mostrandosi non ai sacerdoti del tempio, non ai puri farisei ma all’infima categoria del popolo, a pastori che probabilmente non avevano nemmeno diritto di partecipare al culto. Verginità e fecondità, povertà e ricchezza, obbedienza e libertà convivevano in armonia nello stato dell’Eden. Nella nascita di Cristo il Paradiso ritorna sulla terra. Una regalità divina nascosta nella carne umana.”
Buon Natale a tutti
Rif. 8.26 di ieri – prefazio ambrosiano latino
Gradisco le lezioni catechetiche natalizie. Ma siccome non è obbligatorio impartirle in latino, chi le dà – con o senza titoli accademici – scriva testi integrali e corretti. Ringrazio comunque per la traduzione.