Siamo alle dichiarazioni di voto e io dico che sono per il voto segreto – ci vedo un elemento di rispetto per la persona votata come per i votanti – e sono per la decadenza secondo quanto prevede la legge Monti-Cancellieri-Severino.
Berlusconi: sono per il voto segreto e per la decadenza
163 Comments
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Personalmente sono molto più preoccupato dai garofani rosa e dal voto di questo pomeriggio alla Camera.
Prepariamoci al peggio Federico.
Preghiamo la Beata Vergine Maria, Regina della Famiglia, perchè ci aiuti.
Perchè che c’è alla Camera? Io non seguo la politica e mi stavo rilassando ascoltando una canzone degli Squallor che ha la base musicale di “Fiesta” e parla di un cardinale. Fatemi sapere che è?
@Ubi humilitas, ibi sapientia,
http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/omofobia-alla-camera-prevale-la-fretta.aspx
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/omofobia-insensata.aspx
A proposito Sara, tu ti stupirai del fatto -mò te lo dico- che sono anni che leggo “Cloroalclero” già da quando era blog prima che diventasse .com !
Ebbene pensa che pure Eli su Cloroalclero si è lamentata dell’andazzo dei preti di oggi e del fatto che in chiesa manca la spiritualità che c’era una volta.
Leggi che scrive:
“Unica assente, la spiritualità. Ora, io non sono più cattolica da una trentina d’anni, ma ho tutto un altro ricordo della mia Prima Comunione. Rammento un atteggiamento silenzioso, mentre sfilavamo davanti ai genitori con un giglio in mano nell’entrare in chiesa. Ed una grande emozione per questo contatto con la propria anima, quel raccoglimento che preparava all’ingresso del Corpo di Gesù in noi. Rito cannibalico e satanico (nutrirsi del corpo e del sangue di una vittima sacrificale questo è!), ma temperato dalla dolcezza del momento e dalla commozione dei parenti.
I tempi sono cambiati, e per riempire le parrocchie agonizzanti bisogna stappare invenzioni creative, far uscire dal cappello a cilindro soluzioni di dubbio gusto, pazienza se questo va a discapito del dialogo interiore e della comunione con la propria anima. E se la spiritualità va…a farsi benedire!
Satura di pagliacciate, dopo il Padre Nostro recupero in giardino il mio equilibrio compromesso, con una sigaretta, una telefonata, un’occhiata ai begli ulivi che mi sussurrano immoti:” Che tocca fa’…”
Capito, su “Cloroalclero”… ahahahahahahahahah, e i cattolici invece non se ne accorgono
http://www.cloroalclero.com/?author=11
Mi scuso, cancellate questo commento, andava in un altro thread.
Accattoli intervenga la prego! Cancelli!
Coloro che hanno votato il Movimento 5 stelle convinti che si trattasse di “bravi giovani” e che fosse necessario un segnale alla politica, ora sono soddisfatti?
http://www.tempi.it/blog/omofobia-legge-m5s-grillini-votano-auspicio-matrimonio-gay#.Ujm57z8te_0
Federico, ti offendi se ti dico che ci hai fatto la palla?
Non mi offendo, ma faccio notare che ho risposto ad una tua eplicita domanda.
Si, ma che centra chi ha votato…
Visto che è tanto bravo, potremo chiedere a Nick Sloane di disincagliare Berlusconi dal Senato.
Sembra che fortunatamente sulla legge “Omofobia” nulla di fatto per ora.
Io per sicurezza, mi sto sparando a ripetizione “Unisex” degli Squallor, non vorrei che se approvano dovremo ascoltare certi capolavori clandestinamente nelle catacombe…
Ubi, questa rivelazione mi commuove. Siamo passati in tanti dall’ascolto del cinema Codromodro in Corso Buenos Aires al 3, dove il cardinale Alfonso Fava ebbe quell’esperienza così particolare… scusa, mi hai commosso. Sei un mito.
E vogliamo ricordare Gennarino Primo, che appena eletto dichiara di aver fatto gli scongiuri perché oggi i Papa hanno poca… decorrenza…. Siamo nel 1980.
Mi sorprende che mentre alla Camera stanno discutendo una sbilenca proposta di legge contro la omofobia, quella legge cioè che metterebbe il bavaglio a chi professa la Fede, ci si preoccupi solo di berlusca e delle sue menate giudiziarie (che se ne vada a casa!)
Mi sorprende la superficialità di certi utenti del blog, che si divertono a fare battute demenziali e ad insultare chi esprime paure fondate.
Vorrei chiedere a tutti questi buontemponi se siano o meno consapevoli che la cosiddetta legge sulla omofobia in discussione alla Camera non servirà a prevenire e reprimere le violenze, gli insulti e le minacce contro gli omosessuali, perché tali minacce ecc., sono già punite dalle leggi in vigore – anche tramite l’aggravante dei «motivi abietti», da sempre applicata a chi commette questi reati contro omosessuali in odio alla loro condizione -, e la legge in questione non aggiunge assolutamente nulla.
Vorrei sapere – sempre da quelli di cui sopra – se sanno che una legge, come quella proposta in Parlamento, punirebbe con la reclusione fino a un anno e oltre, chiunque esprima idee che, agli occhi dei loro critici, implichino una discriminazione degli omosessuali e dei transessuali?
Ancora, vorrei chiedere a chi ride, e si preoccupa solo del mezzo-uomo di arcore, se è veramente favorevole alle adozioni di bambini da parte di coppie omosessuali?
Infine, vorrei sapere se pensate o meno che, entrando in vigore una legge del genere sull’omofobia, si stia posando la prima pietra della casa dove si celebreranno anche in Italia i matrimoni omosessuali, con conseguenti adozioni?
Rispondete seriamente, per favore.
Grazie.
Rispondo: il dibattito sugli omosessuali mi ha rotto, sia a favore che contro.
Su Berlusconi uguale, cioè non si può cominciare a mettere mano davvero ad altro?
Umanamente ieri mi ha fatto davvero compassione, poteva lasciare tempo fa lasciando un ricordo decisamente migliore.
Concordo con le riflessioni di Luca73 e lo ringrazio per avere esplicitato in modo chiaro e inequivocabile quanto sia alta la posta in palio.
Aggiungo una considerazione politica: se questa pessima legge sull’omofobia non è stata ancora approvata all’unanimità è merito dell’impegno e del lavoro di un gruppo ben determinato di parlamentari. Questo aspetto dovrebbe “rivalutare” il loro percorso politico e spiegare alcune ragioni del consenso raccolto. Come si sono comportati gli “altri”, ad esempio gli afasici cattolici eletti nel PD (o in quella lista che ha preso il nome di Centro Democratico)?
La politica non è fatta solo di IMU e IVA, tasse e cassa integrazione: i cattolici dovrebbero chiedere conto ai loro rappresentanti di come affrontano in Parlamento questioni di così grande importanza e impatto nella vita degli Italiani.
http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/omofobia-ancora-sospensione.aspx
Gentilissimo e cortesissimo Signor Luca, sono qui ad esprimerle tutta la mia mortificazione per la battuta demenziale.
Debbo però a mia giustificazione, nella fervida speranza che Lei voglia accettarla, farle presente che:
lo scrivente + stato ed è sempre contrario a quella legge, come altresì è stato sempre contrario alla teoria dei gender ed al matrimonio omosessuale.
Questo sia per una convinzione religiosa e sia per una convinzione civile.
Per questo motivo su questo ed altri blog ho SEMPRE sostenuto la NECESSITA’ che le alte gerarchie cattoliche e SOPRATTUTTO IL PAPA, pubblicamente all’ANGELUS o in altra occasione, e ve ne sono state tante, prendessero ferma e decisa posizione contro tutto ciò, usando PAROLE FORTI E ARGOMENTI FORTI. Fino ad oggi il Papa se non ha dormito si vede che era distratto dalla Renault 4 perchè a tutt’ora dal Papa non è venuta nè una buona parola nè una buona argomentazione. Tutt”ora sostengo la necessità di questa battaglia, a partire dal vertice fino all’ultimo cattolico.
A motivo di tutto ciò ho ricevuto le peggiori contumelie e le peggiori accuse,
Stufo di tutto ciò , visto che in alto stanno distratti, io che sto in basso posso permettermi anche di cazzeggiare e fare battute.
Tengo altresì a fare sapere che se approvano la legge e poi il papa dice qualcosa sul mio misero blog letto da solo 50000 persone l’anno titolerò:
“D’improvviso si è svegliato: come Santa Chiara, ropp’arrubbata, facetter ‘e porte ‘e fierro” .
Spero accetterà le mie scuse!
Nel frattempo sono in attesa del ripetersi del fenomeno del Sangue di San Gennaro.
Luca73 purtroppo siamo consapevoli.
Suggerisco di vedere cosa sta succedendo in Francia.
http://costanzamiriano.com/2013/09/19/labracadabra-del-politicamente-corretto/
Si è rinnovato il fenomeno del Sangue di San Gennaro. L’annuncio alle 9:41
http://vivificat.wordpress.com/2013/09/19/rinnovato-il-miracolo-di-san-gennaro-il-sangue-del-santo-si-e-liquefatto-alle-ore-941-di-oggi-19-settembre-2013/
luca73 scrive,
19 settembre 2013 @ 8:35
—
Servirà a nulla. Ma mai disperare.
Costituzione della Repubblica Italiana
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
http://www.governo.it/Governo/Costituzione/principi.html
E la Croazia? Ci surclassa
( avendo operato il copia-incolla dalla nostra costituzione ).
http://www.istra-istria.hr/fileadmin/dokumenti/upravna_tijela/UO_za_tal_nac_zaj/Instrumenti_zastite_ljudskih_prava/III.Nacionalno-unutarnje_zakonodavstvoRH/1.Ustav,zakoni/Tal/III-1.4.Legge.pdf
—-
Il problema vero è che una quantità di italiani non possono e non sanno vivere senza una modica o eccessiva dose di terrorismo psicologico, la cui principale ed unica preoccupazione è il pianeta sesso e dintorni.
Per cui anziché soffermarsi e riflettere sulla quantità di abusi che si perpetrano nei confronti della persona umana, al di fuori dell’omofobia: razza, religione ( vedi Ebrei) , e condizioni sociali ( vedi ROM ), titolano:
Leggi contro l’omofobia.
L’altra affermazione: una legge contro questo etc…….. servirebbe a nulla.
Esattamente come è già avvenuto per altre leggine entrate in vigore come il divieto di fumare in luoghi pubblici, l’obbligo di scrivere “il fumo uccide” sui pacchetti di sigarette, il divieto di fare pubblicità al tabacco, l’obbligo delle cinture di sicurezza, del casco e il tutor sull’autostrada.
E anche se dopo l’applicazione ognuna di queste ha ridotto drasticamente le morti e le inabilità
Vi sono state forti resistenze e geremiadi vergognose da paese al 49 esimo posto ( giustamente ) nelle classifiche mondiali degli stati considerati democratici. Sob.
Lo specifico omofobico imbarazza? Crea problemi?
Che si affronti con serietà in tutti gli aspetti e con tutte le parti sociali interessate all’ergomento.
Ma nel frattempo si legiferi sul resto, oppure una ministra italiana di colore
deve trangugiare epiteti e violenze verbali razziste senza uno straccio di legge che intervenga sul denigratore anche se parlamentare?
all’ergomento-
all’argomento
Per non glissare l’argomento proposto da Luigi.
Concordo con il titolo del post.
Solo che avendo le tasche ed anche altro strapieno, non alimenterò nè la pubblicità nè la vacuità del detto e stradetto sul soggetto e su chi lo sostiene ancora dopo 20 di nulla per la nazione e di tutto per i suoi interessi.
BASTA, NON SE NE PUO’ PIU’.
Ci sono già leggi che punisconi discriminazioni e violenze contro chiunque.
Questa legge, fortemente voluta dalla sinistra che se ne assumerà la responsabilità, vuole impedire che si possa esprimere un parere diverso da quella che è ormai nota come ideologia gay-trans-gender.
Non si potrà più dire che si ritiene sbagliato o immorale un certo comportamento, nemmeno da un punto di vista religioso.
Ho l’impressione che Nino non si renda conto della portata della questione e di quali potranno essere le conseguenze per tutti noi (e per i nostri figli). La fedeltà al Partito e l’acquiescenza alla propaganda laicista e radicale impedisce di comprendere il rischio di far intraprendere all’Italia questa strada rovinosa.
1) Caro Ubi,
mi pare che nell’ultima enciclica – quella scritta insieme a BXVI – ci sia un chiaro riferimento al matrimonio come unione tra donna e uomo.
Certo che una più decisa presa di posizione piacerebbe anche a me!
2) Caro Federico,
grazie per le parole e l’impegno profuso per svegliare i cattolici “tiepidi”.
3) Cara Sara,
se per te è irrilevante la questione del matrimonio omosessesuale…nulla quaestio.
Hai sentito che a Bologna, negli atti di stato civile, si è arrivati alla sostituzione delle parole “padre” e “madre” con “genitore 1” e “genitore 2”?
A me pare terribile chiamare mia mamma genitore 1/2, a te?
Non ho detto che è irrilevante, (anzi io stessa giorni fa ho sollevato al questione padre e madre) ho detto che è diventata una cosa ossessiva sia nei pro sia nei contro.
Voglio dire, alla fine sempre un padre e una madre serviranno anche domani per avere un bambino non è un modulo che cambierà le cose.
Stanca questo martellamento.
Anche chi è a favore voglio dire, tanto poi il bambino al di là del modulo non si accorge che i genitori sono entrambi dello stesso sesso?
E’ solo un vernissage.
Io rincaro la dose: la fedeltà di Nino è anche a certi teologi -del dissenso- di riferimento che quasi liberamente alla luce operano impunemente nella Chiesa e fuori, somministrando veleno. Vedi Austria e certi paesi Europei.
Gli episcopati dormono, alla CdF probabilmente passano il tempo a tirarsi le palline di carta o alla battaglia navale. I figli di San Tommaso sembra non sappiano più qual’è la retta dottrina. Hanno tutti il “polso slogato”, nessuno di loro il “polso fermo”. Vorrebbero trattare, discutere…, quando ci sarebbe solo da dire “prepara i ferri…”
I pastori ed il gregge ormai sono quasi tutti infetti e stanno avvelenando le fonti.
In Europa che si fa? Il dissenso viene arginato?
Noooo… lascia fare…..
“Certo che una più decisa presa di posizione piacerebbe anche a me!”
A te a me a tutti…
ma intanto in Francia nel silenzio è passata. Bergoglio ha taciuto e tace!
Si può dire, è la verità!
Specifico, nel silenzio del Papa.
Vingt-Trois ha tuonato, e i cattolici si sono fatti addirittura malmenare ed arrestare.
Anche questo si può dire, è la verità!
(Wojty?a penso che avrebbe fatto il diavolo a quattro e Ratzinger avrebbe fatto omelie e discorsi solo su quell’argomento.)
@Ubi delle 10:56
Ottenendo che cosa?
Ottenendo che innanzi a Dio e ai fedeli ha la coscienza di aver fatto il suo dovere: “gridare sui tetti”. Ha fatto il dovere di pastore, ha guidato, orientato il gregge a capire che “è cosa non buona”, ha usato argomenti per spiegare alle pecore.
Poi se il “traduttorino” -come dice il mitico Franti- ha tradotto: “scrivetelo nelle encicliche”, allora è un altro paio di maniche…
A me risulta che Francesco abbia parlato.
http://www.repubblica.it/esteri/2013/09/12/news/papa_francesco_matrimonio_uomo-donna_tutelato_da_costituzione-66393060/
(Inizio a sfiorarmi il pensiero che quel fulmine sul cupolone di San Pietro non era qualcosa di casuale…)
Figurati la fatica, lo ha scritto nel messaggino.
A ZERO COPERTURA MEDIATICA; PERCHE’ SUL SITO VATICANO DI PAPA FRANCESCO QUEL TESTO NON COMPARE!!!
(è come parlare sottovoce per paura che ti sentano…)
Trovami il link al testo completo del messaggio sulla pagina del sito vaticano dedicata a papa Francesco, e chiedo scusa a te e al Papa!)
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/pont-messages/2013/documents/papa-francesco_20130911_settimana-sociale-cattolici_it.html
Ppardon lo hanno pubblicato con notevolissimo ritardo…
Prendo atto che sottovoce a zero copertura mediatica ha parlato.
Aspettiamo che dica qualcosa -magari pure di più consistente- dai “tetti”, cioè Angelus, Udienze Generali e Omelie pubbliche!
Eh, ma il gregge se n’è gghiuto. E non è con i proclami e la voce grossa che lo fai tornare. Non ci sono più le greggi di una volta…
… Lo zombie è ricomparso in questo thread…
http://www.youtube.com/watch?v=M1Y4YOLI4_s
I deboli di stomaco cuore e carattere non clicchino
A me piace Papa Francesco.
Però sono un po’ deluso dal fatto che non abbia detto molto, almeno per quanto ne sappia, dell’aborto e dell’ideologia di gender e del matrimonio omosessuale.
Nella mia piccolezza di cattolico fedele al Papa, penso che sarebbe bene che venisse affrontato in modo più diretto il male dell’aborto (e venisse incoraggiato chi si impegna nei movimenti pro-life). Come anche la questione della Sacralità del matrimonio uomo-donna.
Una cosa è abbracciare e baciare neonati e bambini come fa Papa Francesco in tante occasioni.
Ma sarebbe per me altrettanto meraviglioso se lui avvicinasse, abbracciasse e baciasse in forma spirituale i bambini non nati.
O si pronunciasse – ex cathedra – sulla Sacralità del matrimonio uomo-donna.
Caro Luca73 a pronunciarsi ex-cathedra sulla sacralità del matrimonio, contro l’aborto , e difesa dei valori della moralità cristiana sono stati tutti i Pontefici a partire da Paolo VI (anni 60)fino a Benedetto. Cinquant’anni di Magistero.
Evidentemente con risultati NULLI. L’Europa ormai, come ha detto il Cardinale Scola, è ateista di fatto, un ateismo pragmatico e direi esistenziale, non teorico.
Forse questo Pontefice, vista la situazione tragica, vuole inaugurare una nuova strategia della Chiesa cattolica. PRIMA rendersi simpatico, ben accetto, amato , accettato e stimato anche dai non credenti o da coloro che non credono nella morale cattolica e POI, una volta raggiunta una certa credibilità e un certo favore popolare, spendere il favore raggiunto per parlare..per ribadire la dottrina tradizionale..
C’è da SPERARE che sia così e non che ci si avvi verso la rottamazione della dottrina tradizionale!
Dall’articolo che ho postato:
“Tanto diverso dal predecessore Ratzinger nelle manifestazioni pubbliche del proprio Pontificato, Bergoglio resta invece all’interno del solco tracciato dalle Sacre Scritture nella considerazione del matrimonio, inteso come cellula primordiale della società, caratterizzata dall’obiettivo fondamentale della procreazione. Non lasciando alcuno spiraglio a qualsiasi ragionamento sul matrimonio omosessuale, legalizzato giorno dopo giorno in un numero sempre crescente di Paesi nel mondo. “Vogliamo riaffermare – sottolinea infatti il Pontefice – che la famiglia così intesa rimane il primo e principale soggetto costruttore della società e di un’economia a misura d’uomo, e come tale merita di essere fattivamente sostenuta”.
Come in precedenza Benedetto XVI si era scagliato contro la “rivoluzione antropologica” del “matrimonio per tutti”, anche Papa Francesco punta l’indice contro “le conseguenze, positive o negative, delle scelte di carattere culturale, anzitutto, e politico riguardanti la famiglia”. Conseguenze che “toccano i diversi ambiti della vita di una società e di un Paese: dal problema demografico, che è grave per tutto il continente europeo e in modo particolare per l’Italia, alle altre questioni relative al lavoro e all’economia in generale, alla crescita dei figli, fino a quelle che riguardano la stessa visione antropologica che è alla base della nostra civiltà”.
Lo hanno capito anche a Repubblica..
Cara Discepolo,
condivido la tua speranza!
Nell’Anno della Fede, “rottamare” la dottrina cristiana tradizionale, come tu dici, e svuotare il concetto di Amore, una delle parole chiavi della proposta cristiana, non deve essere accettato.
Il Cardinale di Bologna Carlo Caffarra – nella sua lectio magistralis – faceva notare che «la parola ‘amore’, è stata presa dalla cultura moderna ed è diventata un termine vuoto, una specie di recipiente dove ciascuno vi mette ciò che sente».
Ma così la Verità dell’amore diviene difficilmente comprensibile e comunicabile.
Speriamo che ogni cristiano – dal più piccolo al più grande – non si arrenda al relativismo di moda e all’ateismo imperante e testimoni con coraggio il Vangelo!
Mi unisco alla speranza di Discepolo e Luca73.
Ricordo che mentre noi speriamo ed altri tacciono (ad esempio i deputati cattolici del centrosinistra, ma anche, sorprendentemente, l’On. Buttiglione) alla Camera in questo momento stanno votando gli emendamenti alla legge contro l’omofobia.
Con una fretta del diavolo.
Una fretta del diavolo.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-omofobia-partiti-sullorlo-di-una-crisi-di-nervi-7321.htm#.Ujq1N-kJGVs.facebook
Il fatto è cara Sara che io non leggo Repubblica e che fino a pochi giorni fa il testo del messaggio del Papa sul sito suo non c’era.
E comunque sono gli Angelus, le Udienze Generali, e le Omelie i “luoghi” più coperti mediaticamente e più diretti viso a viso ai fedeli, per ribadire -e fortemente- certi concetti.
Concetti che dovrebbero essere espressi sia con parole povere e sia con concetti alti, di modo che tutti capiscano, e che chi è più “dotato” possa far suoi quei “concetti alti” e divulgarli con tutte le ragioni.
Poi si potrebbe dedicare proprio una Enciclica all’argomento.
E questo perchè il gregge sappia definitivamente che quelle definizioni impegnano il cattolico.
Però ripeto, la paura forse è di accorgersi che è fuggito il gregge ed anche i pastori (Austria docet).
Va bene però nella tana del nemico l’hanno capito no?
Discepolo ancora pensa che fa il simpaticone invece a Repubblica lo hanno capito.
Meno male (più che altro per onorare il dono dell’intelligenza)
Che nella tana del nemico l’abbiano capito è una magra consolazione.
Hanno anche capito che parla sottovoce, stesso i “suoi” media non gli danno copertura e allora a posto…
Cmq come ha scritto a Scalfari per altre cose poteva scrivere ai parroci e ai fedeli e ai politici su questo argomento.
A proposito, qualcuno ha parlare il sentito il segretario di Stato?
“A proposito, qualcuno ha sentito parlare il segretario di Stato?”
Siamo al “Scart frusc’ e pigl’ primmer” ?!
Poteva mandare un sms mondiale tanto che c’era, con fulmine incorporato.
I Papi difetteranno di tuoni, ma in tanti abbondano di cerume.
Discepolo: “Forse questo Pontefice vuole inaugurare una nuova strategia della Chiesa cattolica. PRIMA rendersi simpatico (…) e POI, una volta raggiunta una certa credibilità e un certo favore popolare, spendere il favore raggiunto per ribadire la dottrina tradizionale”. Non credo che sia questa la scelta di Francesco: egli afferma di meno la dottrina tradizionale perché vuole ridare il primato all’annuncio evangelico, non affatto per alleggerire il conflitto con la modernità. E meno che meno per rendersi simpatico. Egli ritiene che il conflitto con la modernità, che di suo è inevitabile, abbia oggettivamente prodotto un oscuramento della predicazione evangelica e dunque gli preme rimettere questa al centro, evitando che il primo piano dell’annuncio sia riservato alle implicazioni culturali, sociali, giuridiche e politiche della predicazione stessa.
Discepolo ho stima di te. Dico questo per dire un’idea non per polemizzare. E lo dico a tutti come promemoria. Avremo cento e cento occasioni di riparlarne. Ma volevo richiamare un punto che ho già segnalato più volte e che mi pare decisivo. Non che Francesco non sappia ribadire, o non abbia il coraggio di ribadire, o aspetti il momento per ribadire: vuole altro. Ne riparleremo.
“vuole altro”.
E nel frattempo ce lo fa sapere cosa vuole, Sagunto viene espugnata…
Ad Accattoli magari sai quanto gli dispiace…
In questo post e in commenti a esso avevo già trattato il punto che ora torna in questione:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=11838
Forse ci vuole più santi, “martiri”, che ci becchiamo le condanne o le legnate per ribadire che esiste solo Mamma e Papà e che il matrimonio può esserci solo tra uomo e donna.
E comunque i credo che, nelle segrete stanze delle cerchie e conventicole che contano hanno “brindato” e stanno brindando con l’avvento di Papa Francesco.
“Trascuriamo una catechesi ricchissima, con i misteri della fede, il Credo”
per farne una che “La Chiesa è così, è una mamma misericordiosa”…
(Certo ci sarebbe “Credo la Chiesa”, ma mi sembra troppo poverino il concetto per un papa ad una udienza generale).
Qualcuno dica a Papa Francesco che lo hanno eletto Papa, papa, non parroco di Santa Marta!
Mah, a me la predicazione di Francesco sembra tutt’altro che astratta, anzi, sulle implicazioni culturali, antropologiche politiche non scriverà trattati però sono assolutamente evidenti nelle sue parole. (dalla Siria alla droga all’immigrazione).
Quando apre i conventi e chiede che ai poveri sia data la possibilità di camminare con le proprie gambe implicazioni ci sono eccome, non è un annuncio astratto.
Il problema dei tradizionalisti è che hanno un’idea troppo fissa della “dottrina” se non vedono il comma e il codicillo non la riconoscono, però la lettera scritta a Scalfari non era affatto da parroco di campagna, era ricca anzi di implicazioni teologiche.
Per dire.
Brava! Siamo al punto!
Scalfari che potrebbe rispondergli qualsiasi prete vescovo arcivescovo, il Papa giustamentee vede l’uomo inquieto e si scomoda lui.
Per tutti quelli che sono inquieti per queste stori di cui stiamo parlando invece…
“la chiesa è una mamma” e il papà bruum bruum la macchinina francese…
Geloso!!
Però non è giusto: l’Harley si, Balottelli, si Scalfari si: perchè gli orchestrali della rai no? (su questo non ci passo).
🙂
Sara erte difese a oltranza fanno ridere.
Io a Benedetto XVI con tutta la stima iinfinita che nutro, ho sempre rinfacciato: l’errore del discorso di ratisbona; il compleanno passato a casa del cristiano rinato; l’averlo accolto informalmente nei giardini vaticani; il non avere avuto polso nel sbarazzarsi di certa gente che aveva attorno; l’aver sbagliato a non far lavorare sodo la CdF e aver contrastato subito i ribelli austriaci; tanto tanto altro.
Però Ratzinger sui temi dottrinali e come contrasto al relativismo si è fatto sentire e forte.
Qui sembra che i problemi che aveva inquadrato e combattuto Benedetto siano finiti
A questo mio post
Nino scrive,
19 settembre 2013 @ 10:00
luca73 scrive,
19 settembre 2013 @ 8:35
Lo specifico omofobico imbarazza? Crea problemi?
Che si affronti con serietà in tutti gli aspetti e con tutte le parti sociali interessate all’argomento.
Ma nel frattempo si legiferi sul resto, oppure una ministra italiana di colore
deve trangugiare epiteti e violenze verbali razziste senza uno straccio di legge che intervenga sul denigratore anche se parlamentare? O a chi inneggia all’anti ebraismo negli stadi con tanto di bandiere con svastica e ai cori razzisti contro i negri del calcio italiano?
————————————–
avete risposto:
Federico B. scrive,
19 settembre 2013 @ 10:30
Ho l’impressione che Nino non si renda conto della portata della questione e di quali potranno essere le conseguenze per tutti noi (e per i nostri figli).
La fedeltà al Partito e l’acquiescenza alla propaganda laicista e radicale impedisce di comprendere il rischio di far intraprendere all’Italia questa strada rovinosa.
Ubi humilitas, ibi sapientia. scrive,
19 settembre 2013 @ 10:49
Io rincaro la dose: la fedeltà di Nino è anche a certi teologi -del dissenso- di riferimento che quasi liberamente alla luce operano impunemente nella Chiesa e fuori, somministrando veleno. Vedi Austria e certi paesi Europei.
—
Dalle vostre risposte intuisco che o non leggete e pregiudizialmente sparate ad alzo zero, oppure fate gli indiani? A Roma diciamo ce fai o ce sei?
E allora una per tutte sull’argomento omofobia che pare sia l’unica istanza delle discriminazioni di genere che vi appassiona.
Sono per la coppia etero nella configurazione uomo-donna-figli ( sposati civilmente o religiosamente, non sposati, conviventi, non conviventi senza discriminanti di razza, fede e colore).
Sono un laico, cittadino di uno stato democratico e repubblicano, ordinato secondo principi costituzionali e leggi parlamentari.
Osservo le leggi e le prescrizioni che la maggioranza parlamentare decide di normare.
In base a quelle leggi sarò sanzionato nel caso le infrangessi.
Da cattolico mi comporto secondo i principi evangelici e i miei comportamenti, se difformi, li giudicherà Dio e solo Lui.
@Luigi:
“Egli ritiene che il conflitto con la modernità, che di suo è inevitabile, abbia oggettivamente prodotto un oscuramento della predicazione evangelica e dunque gli preme rimettere questa al centro, evitando che il primo piano dell’annuncio sia riservato alle implicazioni culturali, sociali, giuridiche e politiche della predicazione stessa.”
—-
Non avrei saputo dire di meglio.
Tks.
Io sono cristiano e credo:
“] Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò;
maschio e femmina li creò.
[28] Dio li benedisse e disse loro:
“Siate fecondi e moltiplicatevi,
riempite la terra;
soggiogatela e dominate
sui pesci del mare
e sugli uccelli del cielo
e su ogni essere vivente,
che striscia sulla terra”
Poi credo che nessuno vada discriminato nè perseguitato per motivi di colore della pelle (si noti che non uso “razza”) lingua o religione.
Se però sento dire che due maschi si vogliono sposare, metto “Unisex” degli Squallor a tutto volume con i miei 100 watt a canale di potenza. Non ho mai usato (Cercare nel blog per credere) quella parola odiosa che usa Matteo per definire un Gay.
Penso che ognuno col suo sedere ci fa quel che vuole; però lo deve fare a tre palmi di distanza da MIO di sedere, e nei tre palmi è incluso che non deve reclamare matrimoni, perchè mi rovina la società in cui vivo.
Conviva con chi vuole e faccia casa insieme e faccia come vuole.
Non mi reclami matrimonio nè pensione. Si facciano assicurazioni sulla vita con beneficiario l’altra persona, idem la pensione; vadano dal notaio e si intestino come vogliono i loro beni. PUNTO!
L’ho sempre detto e ripetuto, lo ripeto e fino a quando campo lo ripeterò!
In ultimo a NIno.
Vedi Nino, io -al servizio dello Stato- faccio un lavoro particolare e appartengo ad una categoria particolare, poco amata.
C’è gente che per noi non nutre simpatia, ci fanno i coretti negli stadi e le scritte sui muri contro di noi.
C’era una legge particolare che ci tutelava, se ci oltraggiavano. L’hanno abolita, e non ho proferito nessuna parola.
Non mi sento un discriminato e non ho problemi, anche se mi fanno i coretti allo stadio e le scritte poco amichevoli sui muri…
Mi tutelo pensando “che oggi Dio me la mandi buona” e un poco contando sulle mie forze quando vado al lavoro; e quando torno a casa dico “grazie a Dio oggi è passata. E grazie a tutto ciò tu vivi più sicuro in un paese democratico.
Stammi bene!
carabiniere?
banchiere?
esattore delle tasse?
controllore di autobus?
Sto seguendo la diretta, si mette male.
Forze dell’Ordine.
Contento Mattlar
(sperando che non stiano sulle palle anche a chi partecipa a questo blog
Ricordo solo il coro da stadio sui carabinieri (se non ricordo male, dai tempi del lieo (scritto così come va pronunciato): “carabbiniere, sbirro maledetto, te la spegniamo noi la fiamma sul beretto”), però i carabinieri normalmente sono molto amati, specialmente dai bambini.
Mia figlia all’età di 3 anni un giorno vede un carabiniere davanti al quirinale e con la piazza vuota, viene da me urlando a voce alta: “Papà, guarda, un soldatino”…
Fai ridere poco Mattlar.
Ubi ti stimo ancora di più per il (difficile) mestiere che fai! Che non tutti capiscono ed apprezzano, se non quando si trovano nei guai.
Che il Signore ti (-vi) benedica!
Cambiamo argomento Luca.
Chi lo sa come finisce questa discussione parlamentare.
Speriamo bene.
Certo se approvano, faccio una sparata sul mio blog che me la prendo col silenzio e la reticenza del Papa e giù giù a scendere.
Non si può non sapere, e se non sapeva deve defenestrare e azzerare tutto.
L’ho detto e lo facci, faccio titoli sul mio blog che quelli del Vaticano che ogni tanto passano su qualche pagina, ci devono riflettere parecchio.
Ubi, erano solo pensieri sparsi… ho grande rispetto per le forze dell’ordine e per i carabinieri… ma non sono esperto di cori da stadio, l’unico che ricordo è quello che ho scritto, riportando inoltre un aneddoto che reputo simpatico e che testimonia l’innocenza e lo stupore con cui i bambini percepiscono carabinieri e polizia: forse questo sentire dei piccoli rende giustizia delle difficoltà che i grandi (alcuni, non io) hanno a rapportarsi con la forza pubblica.
Se hai capito qualcosa di diverso da una attestazione di simpatia, ti chiedo scusa ed eprimo totale rispetto per la tua professione.
Ubi dice:
“Non mi reclami matrimonio nè pensione. Si facciano assicurazioni sulla vita con beneficiario l’altra persona, idem la pensione; vadano dal notaio e si intestino come vogliono i loro beni”.
Sempre sui soldi andate a finire. Altro che dottrina, patria, famiglia e palle varie.
I soldi servono per le famiglie vere, quelle fatte di “Mamma e Papà”.
(Che poi chi chiede la pensione sempre sui soldi va a finire…)
I tagli alla famiglia e la crisi già hanno dissanguato abbastanza le famiglie.
Quando ha detto il messaggio di poco fa e il trepidante incipit credevo fosse del Papa…
Attesa delusa…
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/27968/
Quanto ci vorra a rimuovere questa barriera
http://www.avvenire.it/famiglia/Pagine/down-qual-e-la-scuola-giusta.aspx
Rifiutata l’iscrizione di un 18enne Down alla scuola superiore.
Dissento fortemente da quanto afferma il Papa. Posso permettermelo di farlo poichè non è magistero ma una semplice intervista.
Benedetto XVI quando scrisse il libro lo disse chiaramente: potete dissentire…
http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/intervista-papa-civilta-cattolica.aspx
Io dissento!
Bellissima intervista (Dostoevskij , La strada; Roma città aperta ci intendiamo).
Quando Bergoglio parla ne condivido ogni parola invece nelle omelie ci sento sempre un che di aspro e apocalittico.
“Le forme di espressione della verità possono essere multiformi, e questo anzi è necessario per la trasmissione del messaggio evangelico nel suo significato immutabile”.
Questa è una cosa che ho notato; è un po’ camaleontico e cambia linguaggio a seconda dei contesti.
Con Scalfari sembrava cresciuto a pane e Repubblica tutta la vita.
Solo un estratto dell’intervista de “La Civiltà Cattolica” a papa Francesco:
«Non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso dei metodi contraccettivi. Questo non è possibile. Io non ho parlato molto di queste cose, e questo mi è stato rimproverato. Ma quando se ne parla, bisogna parlarne in un contesto. Il parere della Chiesa, del resto, lo si conosce, e io sono figlio della Chiesa, ma non è necessario parlarne in continuazione». «Gli insegnamenti, tanto dogmatici quanto morali, non sono tutti equivalenti. Una pastorale missionaria non è ossessionata dalla trasmissione disarticolata di una moltitudine di dottrine da imporre con insistenza. L’annuncio di tipo missionario si concentra sull’essenziale, sul necessario, che è anche ciò che appassiona e attira di più, ciò che fa ardere il cuore, come ai discepoli di Emmaus. Dobbiamo quindi trovare un nuovo equilibrio, altrimenti anche l’edificio morale della Chiesa rischia di cadere come un castello di carte, di perdere la freschezza e il profumo del Vangelo. La proposta evangelica deve essere più semplice, profonda, irradiante. È da questa proposta che poi vengono le conseguenze morali».
Nelle conventicole dopo la pubblicazione dell’intervista sarà certamente tutto uno stappare di bottiglie di spumante e di sciampagna.
Questo è il programma di governo. Questa è la dichiarazione di resa.
Io mi ritiro in buon ordine, tanto la parrocchia a misura l’ho trovata, quindi sono a posto.
(Cmq quel fulmine sul cupolone mi interroga ancora di più…
Seduta sospesa per capire se l’emendamento 1.66 è inglobato o no nel precedente emendamento.
Posso dire che tutto questo dibattito (e specialmente gli interventi dei grillini) è nauseante?
Il Papa avrà le sue ragione e saranno ragioni sacrosante, ma credo che i cattolici una qualche risposta sul piano culturale la debbano pur dare. Prendiamo esempio dai radicali che sono riusciti a presentare questo schifo come “diritti civili”.
La Vergine Santa ci aiuti e sostenga Francesco nelle decisioni più importanti del suo pontificato.
@Ubi,
non solo le conventicole, adesso tutti i cricoli sulfurei stanno festeggiando…
Federico, il Papa non ha nessuna buona ragione per tacere…
sii un poco più coraggioso, senza offesa.
Per quel che riguarda il fatto culturale, io mi tiro fuori. Se fugge il generale il soldato fa peggio. Io son coda, non testa!
Intervista al papa di Padre Antonio Spadaro SJ.
http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/intervista-papa-civilta-cattolica.aspx
Da leggere con cura.
“Ci sono norme e precetti ecclesiali secondari che una volta erano efficaci, ma che adesso hanno perso di valore o significato. La visione della dottrina della Chiesa come un monolite da difendere senza sfumature è errata… Le forme di espressione della verità possono essere multiformi, e questo anzi è necessario per la trasmissione del messaggio evangelico nel suo significato immutabile”
Questo vuol dire che negli hanni precedenti ci hanno caricato di “pesi insopportabili”. Vabbè, poi magari tra 200 anni arriverà un papa che ci chiederà scusa per tutti i fardelli insopportabili che ci hanno caricato sulle spalle.
E nel frattempo…
“Dal mondo tedesco: “Vogliamo le donne cardinali”
Lo chiede un Appello sottoscritto da quasi 300 teologi e teologhe
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/cardinali-cardinals-cardenales-germania-germany-alemania-27969/
San Domenico aiutaci tu e illumina i figli tuoi e ricordagli il glorioso passato dell’Ordine.
Bene, bene, bene.
Anche qui:
http://www.famigliacristiana.it/media/allegati/intervista_papa_francesco.pdf
“Dopo l’apertura alle diaconesse del card. Kasper all’Assemblea dei vescovi tedeschi, quella del Segretario di Stato sull’ordinazione di uomini sposati, un’altra discussione potrebbe già essere in lista di attesa.”
Ormai me la piglio a ridere…
Penso al pretonzolo giovane, gesuita in borghese con l’auto ultimo modello, che mi costrinse ha cambiare la Messa delle 10 per quella delle 11 perchè a me dava fastidio che non diceva “I Corpo di Cristo”.
Starà gongolando il giovane /pure bugiardo, perchè da me richiesto più volte disse che lo diceva. Io però ci sento benissimo.
Mah.
Un Papa che invita ad andare verso il mondo, ad accompagnare la gente con misericordia, ad accogliere con amore, a dare pace… questo Papa sta facendo di fatto un Concilio chiedendo alla Chiesa un cambio di mentalità. E invece leggo qua di tappi di champagne che saltano e conventicole sulfuree.
Vabbé, mi taccio che è meglio.
Detto questo sì, siamo tutti contrari all’adozione di figli da parte di omosessuali. Ma non per far loro dispetto, ma perché ci sembra che i figli stiano meglio con mamma e papà.
A leggere il tono di certi interventi mi pare – ma forse è processo alle intenzioni e me ne scuso – che prevalga invece il tono del dispettuccio uccio uccio.
Comunque prima che arriviamo all’adozione gay in Italia ce ne vorrà. Prima vediamo come va a finire con la legge sull’omofobia e vediamo che cosa faranno (se ci saranno ancora) i politici cattolici. Un saluto a tutti.
Grazie Nicoletta per il link di Famiglia Cristiana!!
Vado fuori tema, lo so, ma non posso fare a meno di notare che appartenere alle forze dell’ordine è proprio un lavoro assai stancante.
Infatti si passa tutto il tempo a cazzeggiare a ruota libera nei blog. Accipicchia che stress! Molto interessante!
Quasi quasi mando una lettera al Papa per farlo intervenire sui lavori così logoranti, e con un’altra segnalo al Governo che il gravoso impegno di certi “umilissimi” appartenenti alle forze dell’ordine, merita il raddoppio dello stipendio e la pensione anticipata.
Che pacchia però!
Tonizzo, a me suona come: “Noi taceremo”.
E quando la Chiesa tace, nelle conventicole si brinda. Nessuno sveglia le coscienze, due tre campagne martellanti sui massmedia come gas soporifero e giù tutti belli addormentati. Non vedi gli zonbie che girano ad esempio già ora sul pianerottolo?
Diventeranno una orda.
Sui giornali intanto già si parla di “apertura”, quando in realtà è stata detta tutta un’altra cosa…
Ognuno si gode le ferie come gli pare cara signora.
Orde di zombie…
http://www.youtube.com/watch?v=ymH3N-7AkEc
La Chiesa tace. Ma il papa continua a parlare e proprio su certi temi. Forse non vi piacciono le risposte.
“Dimmi: Dio, quando guarda a una persona omosessuale, ne approva l’esistenza con affetto o la respinge condannandola?”.
Ne approva l’esistenza, mica il matrimonio.
Dimentica che il papa dice che per il resto c’è il catechismo e il catechismo dice altre cose su certi atti intrinsecamente disordinati.
Cmq basta, è tempo perso. Facciano e dicano quel che vogliono, ormai…
Hanno vinto i lupi, povero Benedetto XVI.
Un papa non si sveglia una mattina e si dimette. La storia forse ci dira….
Cosi titola il Corriere:
Papa Francesco apre ai divorziati e alle donne che hanno abortito.
Assurdo, perchè prima teneva i confessionali chiusi?
E passa un altro messaggio…
(e si brinda, si brinda si brinda)
Dopo aver letto l’intervista del papa alla rivista dei gesuiti mi ricredo: ..Non è che non parla di aborto e di matrimonio per non dispiacere al mondo, no, ha ragione Luigi Accattoli, non ne parla perché per lui queste NON SONO COSE IMPORTANTI e insegna che non lo debbono essere neppure per i cristiani!!
Negli anni 70 è stata demolito il Rito e la liturgia, come cose NON importanti, , ora è la volta della dottrina morale, cosa non importante . L’opera di distruzione dell’edificio millenario della Chiesa cattolica prosegue indefessamente.
il paragone che ha fatto che bisogna curare le ferite e fregarsene se il colesterolo o glucosio è alto è una sciocchezza dal punto di vista medico che mette i brividi: : se non ti occupi PRIMA del glucosio che non vedi e curi solo la ferita che vedi il paziente MUORE in shock ipoglicemico.
Speriamo che questo curar le ferite visibili e fregarsene del glucosio poco importante perché invisibile non sia il simbolo del nuovo modo di curare le anime .. altrimenti ..siamo messi davvero male .
Ma che apre, i confessionali per perdonare o apre al matrimonio omosessuale.
Apre i confessionali per perdonare o apre all’aborto?
Il buon cattolico sa; a chi non sa gli fanno credere che…
ASSURDO ASSURDO ASSURDO:
“La cosa piu?importante è invece il primo annuncio: «Gesu? Cristo ti ha salvato!»”
(E noi ti facciamo perdere…)
“Vidi anche il rapporto tra i due papi… Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma]. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo”. (13 maggio 1820)
Le Profezie della Emmerick fanno un certo effetto.
E Fatima fa pensare sempre.
Ma Giovanni XXIII non aveva messo in guardia dai profeti di sventura?
“Ognuno si gode le ferie come gli pare cara signora.”
Sì, ma quando non ci sono le ferie è la stessa cosa, mi pare.
E meno male che aveva detto che avrebbe diradato gli interventi.
Se non lo avesse fatto, ci avrebbe bombardato peggio di così.
Ho pubblicamente dissentito sul mio blog dall’intervista del papa.
NON è Magistero, quindi nulla, in coscienza mi vietava di farlo.
http://vivificat.wordpress.com/2013/09/19/il-papa-rilascia-un-intervista-e-i-giornali-gia-mistificano-le-sue-parole/
Tonizzo, Fatima profezia di sventura?
Certo sono “rivelazioni private” per carità…. però…
Cmq i nemici gongolano e rigongolano.
Tutta la feccia eretica gioisce. Grandi brindisi starsera.
E’ festa grande, il Papa dichiara resa e presenta l’arrendevole programma di governo, i giornali mistificano, e se prima in austria chiedevano solo il matrimonio dei preti e le preti femmina in germania chiedono addirittura le “Cardinali”.
Ma ubi, lei adesso si appella alla coscienza!? Ma allora bergoglio le piace! 😉
Perchè la coscienza la inventata Bergoglio?
“Dal mondo tedesco: “Vogliamo le donne cardinali”
Non posso crederci! Questa è una bestemmia. Le donne cardinali no, questo proprio no.
Stanotte farò penitenza perché questo non avvenga. Sarebbe un “vulnus” della peggior specie per la Chiesa.
Come ci stiamo riducendo! Che obbrobrio!
Chi mai riuscirebbe a pregare con le donne cardinali? Questo è un incubo.
Faremo la rivoluzione contro “tutta la feccia eretica” che se la gode.
Posso immaginare la tristezza lo sconforto di tutti i cattolici che in questi anni si sono spesi per pe organizzazioni pro life,antiaborto,a difesa della famiglia traduzionale.Sono stati traditi e ridicolizzati dal papa. Dico ridicolizzati perche’ sembra da quello che ha detto il papa che occuparsi e lottare per questi valori sia stupido e sensa senso. Che tristezza! Non avrei mai pensato cheleggendo le parole di un papa sarei stata cosi’ triste ed afflitta. Mala tempora currunt! Preghiamo perxhe’ la retta dottrina non sia dispersa ed annullata dalle mode del Tempo:
‘Feccia eretica’. Quanto disprezzo.
Discepolo Francesco non ha mai detto questo, legga bene il testo completo.
“La proposta evangelica deve essere più semplice, profonda, irradiante. È da questa proposta che poi vengono le conseguenze morali”
Sara, più o meno in certe parrocchie la proposta evangelica è:
fai quel che caz.. vuoi!
Se non rimuove le mele marce come ha iniziato a fare Ratzinger quesiìti proporranno un altro Vangelo.
Vedi Pfarren initiative e quella delle “cardinali donna”.
Con questi c’è poco da discutere, ci vuole l’inquisizione.
O abiuri o ti butto fuori. Non ci sono mezze misure
“Mala tempora currunt! Preghiamo perxhe’ la retta dottrina non sia dispersa ed annullata dalle mode del Tempo:”
Sì certo. Pregherò stanotte e domani e dopodomani. Anzi, incomincio subito “senza por tempo in mezzo”.
Non voglio che la retta dottrina si disperda e venga “annullata dalle mode del Tempo”.
No, non sia mai. Che tremenda iattura sarebbe!
Farò penitenza anche per questo oltre che per “le donne cardinali”.
Essù Ubi, ha iniziato dicendosi peccatore e parlando a lungo di discernimento. Al massimo ha criticato quelli che si fanno giusto due schemi.
L’intervista completa è veramente bellissima.
Peccato solo che alcuni dei sette punti della Pfarrer coincidano con alcune riforme promesse, e con altre su cui si è promessodi discutere…
e con alcuni temi dell’intervista.
Uno mica si fa la battaglia contro se stesso.
La puzza di zolfo aumenta
Sara, io non so tu chi sia e la tua buona fede, ma cerca di non prendere in giro, o almeno di leggere le cose per quello che sono.
Poi se vuoi trollare è diverso.
Oggi in questo blog c’è un tale che, essendo in ferie, deve aver bevuto qualche goccio in più, forse per un maggior relax.
E parla…parla…parla…straparla fino alla sfinimento. Il nostro sfinimento.
E gira per il web e posta link, salta da un sito all’altro come un grillo stonato.
Altro che troll !! Gioab, lo sfrattato, in confronto a questo era un sant’ uomo con l’ aureola sulla testa.
Recupero gli interventi non faatti negli altri giorni 🙂
Mi piace “trollare”, che bel verbo “trollare”!
Dunque, come fa? Io trollo, tu trolli, egli trolla, noi trolliamo, voi trollate, essi trollano. Giusto?
Bello davvero! Oggi ho imparato qualcosa in più, e sono soddisfatta. La mia modesta cultura si è arricchita. I blog servono anche per questo.
No fa cosi:
Io NON trollo,
tu trolli, egli trolla, voi trollate, essi trollano.
E invece fa così : tu hai trollato per tutto il giorno, io NON trollo MAI, egli trollò, noi non trolleremo, voi trollaste sempre, essi trollavano ripetutamente.
I trollanti ci lascino in pace, per piacere!
Una legge immorale, da abrogare quanto prima.
@Giovanni Mandis,
non è detta l’ultima, manca ancora il Senato.
Se ci sapranno fare, i sentori cattolici dei vari schieramenti sapranno modificare la norma e rimandare la sua approvazione.
A dire il vero confido solo nei sentaori di uno schieramento, perchè gli altri hanno dimostrato di essere tutti afasici e assoggettati (addomesticati?) alle logiche dei rispettivi partiti (cioè comunque logiche del mondo).
Speriamo e continuiamo a pregare la Beata Vergine Maria, Regina della Famiglia.
Nel frattempo non sarebbe male anche una riflessione sul nostro voto espresso a febbraio: ci siamo fatti distrarre dall’eterno conflitto tra berlusconiani e antiberlusconiani e abbiamo consentito che venisse eletto il il Parlamento più laicista e avverso ai valori cattolici della storia della Repubblica Italiana. E se avessero vinto la coppia Bersani-Vendola sarebbe stato anche peggio. I tanti “vicini di pianerottolo” che a suo tempo mi azzittirono possono ora prendere atto che quello che scrivevo si sta puntualmente (purtoppo) realizzando, seppure temperato dalle larghe intese.
sentori.. sentaori.. con o senza A mi riferisco ai Senatori della Repubblica e confido nel loro buon senso.
Faccio notare che il premio di maggioranza alla Camera dei Deputati fosse stato vinto dal centrodestra anzinchè dal centrosinistra (ed è stata questione di zerovirgola!), oggi avremmo comunque le larghe intese a causa della frammentazione del Senato, magari con Alfano e Letta a ruoli invertiti, ma non avremmo la preoccupazione di leggi immorali e anticattoliche come questa contro l’omofobia (e chissà cosa ci aspetta ancora!).
Il Cardinale Coccopalmerio ha appena affermato che se la legge sull’omofobia rispetterà la fede, allora per la Chiesa non ci saranno obiezioni.
Già, infatti.
“SE rispetterà la fede”, ma non è detto che l’ideologia che ispira questa legge voglia o possa rispettare la fede. E non è detto che la magistratura “creativa” (quella che ha sentenziato l’uccisione di Eluana Englaro anche in assenza di una legge sull’eutanasia) non vada oltre la lettera della legge.
Il Card. Coccopalmerio è più ottimista che realista.
Ma riconoscere gli “omosessuali” come categoria è già contro il Vangelo e contro la retta ragione.
Il discorso riguarda le singole persone che non devono essere picchiate o offese non una inesistente categoria da supertutelare.
Dire che il bacio tra le due parlamentari o tra due qualunque “omosessuali” è una porcheria o una schifezza (quello è), con questa legge sarà passibile di denuncia.
È una follia morale e giuridica, apriamo gli occhi.
Mandis, lei è sempre convinto di fare il sacerdote? Si? Ma di quale chiesa?
Ma no, caro Mandis, non si agiti. Secondo l’emendamento apportato ieri, lei – in quanto futuro prete (confessioni religiose) – potrà esprimere il suo pensiero serenamente e senza disturbo, così come potrà continuare a farlo il Calderoli (partiti politici) che già non si fa mancare niente senza peraltro che qualsivoglia giudice alzi paglia in merito.
Ecco un’altra ottimista.
Cara Nicoletta, sa che fine può fare quel famoso emendamento da qui all’approvazione della legge? E sa come potrà essere “creativamente” interpretata una legge del genere?
Data la situazione, c’è ben da agitarsi.
E lei Stefano è battezzato? E’ praticante? a QUALE CHIESA APPARTIENE?
Va bene che siamo nel Paese delle Meraviglie e tutto funziona al contrario, ma diamoci una regolata!
@Nicoletta,
a proposito del famoso emendamento:
http://www.tempi.it/blog/omofobia-sicuri-che-e-stato-approvato-un-subemendamento-salvavescovi#.UjxuID8te_0
Mi pare giusto: riconoscere gli omosessuali come categoria? Quale eresia!
Eppure mi pare che tale Ratzinger nell’85 dovrebbe averlo scritto da qualche parte un due-tre righe sulla pastorale delle persone omosessuali.
Le avrà riconosciute come categoria?
O forse è più cattolico e misericordioso enuclearli come suggeriva il Piano Solo?
Mah…
Mamma mia Federico,ma lei è su tutti i fronti!! Vado su vinonuovo ed è lì, scrivo qui a una persona e mi risponde lei. Mache energia!
Stefano, dell’ Unam Sanctam catholicam et apostolicam Ecclesiam che professiamo nel Credo ogni domenica.
Nicoletta, non è questione di vescovi o preti. Chiunque ha diritto di dire che l’omosessualità non è una cosa buona e giusta, che due omosessuali che si baciano fanno schifo. Qualunque uomo, qualunque religione professi. Ci “concedono” un emendamento? Questi sono completamente pazzi…
Tonizzo, il cardinale Ratzinger li ha riconosciuti come persone non come sindacato/lobby.
Riconoscerli come categoria significa ammettere che esiste una natura omosessuale di pari dignità della natura maschile e femminile. Questa è una follia, caro signor Tonizzo.
@stefano, che si fa, lo facciamo fuori?
@Mandis
«Non è questione di vescovi o preti. Chiunque ha diritto di dire […] che due omosessuali che si baciano fanno schifo».
Senza entrare nel ginepraio dei “diritti” (sui quali appare chiaro che ognuno ha il proprio pensiero), ma l’espressione “fare schifo” è qualcosa di inconcepibile sulla bocca di un cristiano qualunque, figuriamoci su quella di un prete o di un vescovo. C’è modo e modo di esprimere un concetto ed è “dovere” di una persona civile fare lo sforzo di trovare le parole giuste per dirlo.
Mandis, mi è venuto un brivido freddo lungo la schiena. Il latino, quel tono. Brrrrrrrrr
Dimenticavo Mandis. Dire che due omosessuali che si baciano fanno schifo, la connota per quello che è.
Lyco, credo che Mandis si difenda bene da sé. Se voi qui fate gruppo e vi passate il testimone per sfinire l’interlocutore, beh….io non sono abituato così. Rispondo a Mandis di quanto dico a Mandis.
Mandis, per me riconoscerli come categoria equivale a dare loro dignità di interlocutore, non a riconoscere l’esistenza di un terzo sesso che – e su questo mi pare siamo d’accordo – non esiste.
Scusate, ma esattamente cos’è che chiamate “terzo sesso”? L’omosessualità è fatta di maschile e di femminile, con buona pace di Mandis. E poi, per dirla in soldoni, in casi assai più rari esiste la transessualità, che a qualcuno fa piacere leggere come ideologia ma che è, a tutti gli effetti, una realtà fatta di carne e sangue. Si può passare la vita a condannare “atteggiamenti”, ma la verità – malgrado ciascuno – è che queste cose esistono, queste persone esistono e forse un giorno verranno in confessionale da lei, Mandis. Quel giorno, oltre alle sue certezze e al suo diritto di dire che certe cose “fanno schifo”, avrà bisogno di qualche strumento in più, se mai davvero avesse voglia di fare un tratto di strada insieme a quei figli di Dio.
Continuate a cavillare, a moltiplicare le postille, le regole, le precisazioni.
Il papa ha tagliato corto e voi ricomplicate. Terzo sesso, pentimento, comportamento disordinato, si può essere ma non fare….
È già la seconda volta che il papa interviene esplicitamente sull’omosessualità. Sono già varie volte che interviene anche coi suoi silenzi e col suo non intervenire: come per il matrimonio in Francia e come sulla legge anti omofobia in votazione in questi giorni.
I siti cattolici sono letteralmente ossessionati, moltiplicano articoli, raccolta firme, manifestazioni in cui si imbavagliano e non so che altro.
Ma come ve lo deve far capire il papa? La sua risposta l’ha già data. Siete voi che non capite.
Se l’omosessualità è fatta di maschile e femminile perchè si vogliono elimiare i termini padre e madre?
In ogni caso il terzo sesso o neutro in realtà per alcuni esiste:
Ricordo una ragazza che era particolarmente contenta di questo risultato:
http://www.repubblica.it/persone/2010/03/16/foto/n_maschio_n_femmina_ecco_amy_il_primo_neutro-2698162/1/
Oppure questo:
http://www.dagospia.com/rubrica-29/Cronache/il-dio-della-farmacia-disse-alluomo-partorirai-con-dolore-e-nato-il-primo-bambino-62466.htm
Qui oggettivamente andiamo al di là dell’essere uomo o donna.
http://27esimaora.corriere.it/articolo/donna-evoluta-senza-sesso-ne-genere/#comments_list
Per me unioni civili, pensioni tutto quello che si può.
Ma alcuni vogliono incasinare tutto di brutto.
Sara, d’accordissimo su “unioni civili, pensioni tutto quello che si può”. D’accordissimo anche sul fatto che “alcuni vogliono incasinare tutto di brutto”. Eliminare i termini padre-madre è ridicolo – anche perché, all’occorrenza, si potrebbe indicare madre1 e madre2 (o padre1 e padre2), senza bisogno d’altro.
Estremizzazioni e strumentalizzazioni esistono da una parte e dall’altra. Poi ci sono le persone, alle quali non si può dire semplicemente “fate schifo” e chiudere il discorso sentendosi in pace con Dio e con il mondo (tanto mi lavo l’anima perché separo il peccato dal peccatore).
P.S. Nei commenti precedenti il “terzo sesso” non indica il neutro, o almeno così mi sembra.
Giochiamo a fare i draghetti “lancia-flame” ? 🙂
Certo, a Sara che si appassiona alle categorie filosofiche chiedo: ma superata e abbattuta l’epoca fallocratica da quella figacentrica, ora che pure questa sembra stia per essere abbattuta e superata da quella gendercratica, ecco, quest’ultima è fine della modernità e inizio del postmodernismo, o è parte ancora della modernità e quindi destinata a essere superata nel postmoderno?
Altra domanda: cosa ritieni ne direbbe Kierkegaard?
E la Millett?
A chi chiede troppi sconti-comitiva, tutto sembra un cavillo.
1) Direi che rientra nel postmoderno
2) non amo particolarmente Kierkegaard ma immagino non avrebbe approvato
3) detesto le femministe.
Tonizzo, hanno dignità in quanto persone non in quanto omosessuali. L’omosessualità non ha e non potrà mai avere dignità alcuna.
Bene visto che le mie frasi crude hanno scandalizzato alcuni, immagino che gli scandalizzati non avranno problemi a far vedere ai loro figli fin dalla più tenera età film dove due omosessuali si baciano o magari per strada. Direte loro che è tutto normale, che va bene così. Ma sì in fondo, direte loro, si vogliono bene come mamma e papà (se non di più…).
Il Papa è strumentalizzato e filtrato ad arte da certi giornali. Tra le cose che il Papa NON può fare (e che il Papa non sta facendo) una è cambiare o abrogare la legge morale.
Dunque:
Kierkegaard non avrebbe approvato.
La Millett approva.
E Kant probabilmente aveva ragione, in fondo siamo dei burattini quando…