“Forse gli angeli quando rendono lode a Dio cantano Bach” scriveva nel 1956 Karl Barth, teologo sommo. Ed ecco Bergoglio, sommo pontefice, che sessant’anni dopo paragona un testo biblico di esultanza totale – “Perciò siete ricolmi di gioia”: Prima lettera dell’Apostolo Pietro – al coro iniziale dell’Oratorio di Natale di Bach: “Giubilate esultate”. Esultiamo anche noi, sedotti dalla memoria di un qualche Natale. Ma non avevano detto che Bergoglio era stonato? E’ un mio “spillo” pubblicato oggi da “La lettura” del Corriere della Sera, il supplemento settimanale dove sono dette “spilli” le rubrichette che stanno in alto, sulle grondaie delle pagine. Nei commenti qualche ragguaglio su Bergoglio e Bach.
Bergoglio sedotto da Bach
4 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ricolmi di gioia. Lunedì 23 maggio, nell’omelia al Santa Marta, Francesco ha fatto riferimento a Bach commentando l’attacco della “Prima lettera di Pietro”, che è questo: «Sia benedetto il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, ricreati, mediante la resurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, una eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce; essa è conservata nei cieli per voi, che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, in vista della salvezza che sta per essere rivelata nell’ultimo tempo. Perciò siete ricolmi di gioia». Questo testo – ha detto il Papa – per il «tono esultante», l’«allegria», il modo dell’apostolo di intervenire «a tutta forza», ricorda l’inizio «dell’Oratorio di Natale di Bach».
Il pianto di Pietro. Nell’intervista del 19 settembre 2013 alla “Civiltà Cattolica” Francesco aveva confidato la sua ammirazione per le “Passioni” di Bach: “Il brano di Bach che amo tanto è l’Erbarme Dich, il pianto di Pietro della Passione secondo Matteo. Sublime”.
Si, certo, bellissime le “Passioni” di J.S. Bach: non vorrei, peraltro, apparire irriverente verso il nostro amato Papa, ma, personalmente, preferisco “Baby, I’m gonna leave you” dei Led Zeppelin -)))))))))))).
Ciao a tutti !
Roberto Caligaris
Molto bello l’Oratorio di Natale.