Benedetto: tradurre in gesti di amore la parola

“E’ necessario che si comprenda la necessità di tradurre in gesti di amore la parola ascoltata, perché solo così diviene credibile l’annuncio del Vangelo, nonostante le umane fragilità che segnano le persone”: l’ha detto stamane il papa nell’omelia di chiusura del Sinodo sulla “Parola di Dio”. Un’omelia concentrata sull’affermazione che “la pienezza della Legge, come di tutte le Scritture divine, è l’amore”. La segnalo (http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/22819.php?index=22819&lang=it) per l’antologia della predicazione papale sull’amore che vado costruendo (vedi post del 22 ottobre) e l’applico a me stesso, lettore della Bibbia in famiglia e anche fuori, compresa la Basilica di Santa Croce (post dell’11 ottobre).

17 Comments

  1. star

    E bravo papa Razzy.
    L’amore parte dalla parole ma se non viene vissuto nella relazione con qualcuno di ” diverso da te” che senso ha.
    Piuttosto Luigi e amici del pianerottolo, mi sembra interessante rimettere al centro la Parola come motore del nostro agire e centro della nootro essere Cristiano. Se non mi sbaglio il sinodo va in questa direzione.

    26 Ottobre, 2008 - 19:35
  2. star

    ops scusate gli ORRORI tastieristici

    26 Ottobre, 2008 - 19:36
  3. Sumpontcura

    Caro Star:
    vediamo se, parlando di “Parola”, intendiamo la stessa cosa. La Parola è Cristo Gesù, Dio/Parola fatto uomo. La sua Incarnazione, Passione e Morte, la sua Resurrezione, la sua presenza reale nell’ostia consacrata, gli insegnamenti e i Sacramenti da Lui trasmessi a noi attraverso la Chiesa, sono “motore del nostro agire e centro del nostro essere Cristiani”. La “parola” scritta, cioè la Bibbia, è uno degli strumenti di questo processo di conoscenza e amore.
    E’ questo che dice il Sinodo? Mi piacerebbe molto se fosse così. Intanto sto cercando di capire.

    26 Ottobre, 2008 - 20:17
  4. Nino

    Partecipo alla riflessione di Luigi a cui mi associo con un breve contributo.
    Sono di ritorno dalla celebrazione eucaristica giubilare conclusasi con il pellegrinaggio diocesano alla basilica di San Paolo e che apre l’anno pastorale della diocesi di Roma.
    Ho tra le mani il sussidio “Lectio divina per l’anno Paolino” consegnatomi dal nuovo vicario di Roma il Card. Vallini.
    Nella prima di copertina “ Sono pronto a predicare il Vangelo anche a Roma” (cfr. Rom 1,15).
    Nella sua omelia il Cardinal Vallini ha riferito e confermato le parole dette stamani dal Papa a conclusione della XII Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi.
    “Quante volte, nei giorni scorsi, abbiamo sentito esperienze e riflessioni che evidenziano il bisogno oggi emergente di un ascolto più intimo di Dio, di una conoscenza più vera della sua parola di salvezza; di una condivisione più sincera della fede che alla mensa della parola divina si alimenta costantemente! Cari e venerati Fratelli, grazie per il contributo che ciascuno di voi ha offerto all’approfondimento del tema del Sinodo: “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”.
    —————————————————–
    Già nelle scorse settimane avevo promosso iniziative comunitarie per replicare l’esperienza della “labibbiagiornoenotte”, adeguandola agli scritti paolini.
    Alcuni, anche sacerdoti, obiettavano sulla validità dell’iniziativa in termini di ascolto, ai più sfuggiva il l’importanza di avere nuovi lettori da coinvolgere nella pratica e nella diffusione della Parola. Alla fine ha prevalso il buon senso così l’iniziativa si svolgerà nell’arco dei primi 4 mesi del 2009 ( 1 ora a settimana per un totale di circa 120 lettori).
    Vi segnalo:
    Conclusione della Lettera della Conferenza Episcopale della Turchia in occasione dell’Anno Paolino 2008 – 2009 di + Mons. Luigi PADOVESE Vicario Apostolico dell’Anatolia Presidente della Conferenza Episcopale di Turchia

    “Pertanto, in preparazione dell’Anno Paolino, vi esortiamo a leggere personalmente le sue lettere, a farne motivo di studio all’interno delle parrocchie, a coltivare iniziative ecumeniche. Da parte nostra vi invitiamo a recarvi da pellegrini in luoghi di memoria paolina che abbiamo il privilegio di possedere nella nostra terra: Tarso, Antiochia, Efeso. In quanto Chiesa cattolica di Turchia terremo un pellegrinaggio nazionale a Tarso- Antiochia. Altre iniziative, assieme ai nostri fratelli ortodossi e protestanti vi verranno proposte nei prossimi mesi.”
    http://www.paulus.net/eventi/annosanpaolo/turchia.pdf
    E il sito
    http://www.annopaolino.org/
    a quanti volessero organizzare una visita ai luoghi paolini

    26 Ottobre, 2008 - 20:57
  5. Clodine

    Nell’ultima parte del sinodo si è parlato dei martiri cristiani degli ultimi tempi, delle stragi e crimini sulle minoranze cristiane in India ed in Iraq. Sono arrivati a 250mila i cristiani che hanno lasciato l’Iraq, anche in Israele si registra una continua fuga. I cristiani vengono massacrati e i governi mondiali le associazioni umanitarie tacciono, ed è tenpo che la chiesa faccia sentire la sua voce. A noi cristiani quel Gesù in cui crediamo, così radicale ed esigente chiede di amare con forza, con intensità, di sopportare anche il male…di sopportare il martirio perché la forza dei cristiani sta proprio nella loro debolezza. Nessuno potrà mai capire questa logica se non è “preso” completamente da Cristo, dalla Parola di Dio…anche se massacrati, segnati, feriti, sanguinanti, sconfitti, Gesù promette quella pienezza del cuore che appare, a chi non vive l’esperienza dell’amore di Dio, una follia, un ‘utopia….per il cristiano amare Dio non è uno sforzo della volontà, ma il desiderio di comunicare l’amore che per primi abbiamo ricevuto…

    26 Ottobre, 2008 - 21:35
  6. Clodine

    Approfitto per salutarvi amici cari e darvi la buonanotte..con l’ora solare ho già sonno.

    Un abbraccio speciale a Fabricianus, a Sump, star Roberto , Nino Principessa e tutti tutti..

    26 Ottobre, 2008 - 21:43
  7. FABRICIANUS

    Ciao Clodine! Buonanotte, un abbraccio! F.

    26 Ottobre, 2008 - 22:10
  8. Luigi Accattoli

    Fabricianus sono contento di questo tuo richiamo a quel messaggio del papa, che voleva i giovani “liberi dal pregiudizio diffuso che il cristianesimo, con i suoi comandamenti e i suoi divieti, ponga ostacoli alla gioia dell’amore e impedisca in particolare di gustare pienamente quella felicità che l’uomo e la donna cercano nel loro reciproco amore”. Quel testo è tra quelli che vado sistemando nella mia antologia della predicazione del papa sull’amore. Buonanotte.

    26 Ottobre, 2008 - 22:36
  9. Per Sump:

    (dalla prima Propositio dei padri sinodali)
    “L’espressione Parola di Dio è analogica. Si riferisce innanzitutto alla Parola di Dio in Persona che è il Figlio Unigenito di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli, Verbo del Padre fatto carne (cf. Gv 1, 14). La Parola divina, già presente nella creazione dell’universo e in modo particolare dell’uomo, si è rivelata lungo la storia della salvezza ed è attestata per iscritto nell’Antico e nel Nuovo Testamento. Questa Parola di Dio trascende la Sacra Scrittura, anche se essa la contiene in modo del tutto singolare. Sotto la guida dello Spirito (cf. Gv 14, 26; 16, 12-15) la Chiesa la custodisce e la conserva nella sua Tradizione viva (cf. DV 10) e la offre all’umanità attraverso la predicazione, i sacramenti e la testimonianza di vita.”

    Secondo me è detto meglio di come riusciremmo tu o io, ma soddisfa te quanto me, vero?

    27 Ottobre, 2008 - 12:54
  10. Sumpontcura

    A Luca:
    vero. Ti ringrazio e ti abbraccio.

    27 Ottobre, 2008 - 15:54
  11. raffaele.savigni

    Mi permetto una “divagazione”. In questi giorni si è svolta a Roma l’Assemblea del MEIC (Movimento ecclesiale di impegno culturale), conclusa con l’approvazione di un documento che conclude un lavoro di riflessione durato due anni (un tentativo di riprendere, a sessant’anni dal “Codice di Camaldoli”, una riflessione su “dove va la società italiana” e sui valori di fondo da promuovere).
    Come mai, Luigi, tutti i principali quotidiani italiani ignorano un fatto culturale di questa portata, e si soffermano su pettegolezzi insignificanti (come l’ultima sciocchezza detta da Berlusconi o altri politici)?

    27 Ottobre, 2008 - 23:31
  12. raffaele.savigni

    Ecco i link al sito del MEIc (ove potete trovare il testo del documentale e di due mozioni votate dall’Assem,blea (sugli immigrati, e sulla disastrosa “riforma” elmini della scuola).Mi sembrano contributi importanti per promuovere una cultura politica che voli più alto.
    http://www.meic.net/

    27 Ottobre, 2008 - 23:42
  13. roberto 55

    Grazie a Raffaele Savigni per il contributo, che, tra gli altri argomenti toccati, s’inserisce anche nel confronto sul Decreto – Gelmini che s’è sviluppato nel “post” precedente.

    Buona notte a tutti gli amici del “pianerottolo” !

    Roberto 55

    28 Ottobre, 2008 - 0:17
  14. Luigi Accattoli

    Caro Savigni è per me una mortificazione non essere riuscito a scrivere nulla sul Meic, i giorni scorsi, benchè siano miei amici da sempre e il presidente uscente Balduzzi tra i più cari. Ma come ho scritto altre volte, non mi compete rispondere a nome del mio giornale, nè criticarne le scelte.

    29 Ottobre, 2008 - 0:43

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