Benedetto: Dio abita in colui che ama

Come domenica 9 (vedi post in questa data: Se somiglieremo al bambino) anche ieri Benedetto ha detto il cuore del cristianesimo con le parole più semplici: “La gioia entra nel cuore di chi si pone al servizio dei piccoli e dei poveri. In chi ama così, Dio prende dimora, e l’anima è nella gioia“. Già domenica 21 novembre aveva pronunciato parole splendenti sullo stesso tema, quello del Dio amore che si fa vicino a noi in Cristo e che noi incontriamo nel prossimo di cui ci prendiamo cura: “In ogni piccolo ma genuino atto di amore c’è tutto il senso dell’universo“. Vedi anche il post in tale data, sulla forza di parola del papa, che si impenna quando tocca il cuore del cuore del messaggio cristiano. Ormai sono sicuro che ogni domenica mi porta dell’oro all’angelus.

6 Comments

  1. La gioia nel cuore. Cos’altro si può volere dalla vita?

    Raccogliendo questi frammenti di discorsi del Papa si potrebbe scrivere un’enciclica ‘miscellanea’ dal titolo: “Dio è gioia”. Che ne dici?

    18 Dicembre, 2007 - 9:25
  2. … sul Tau che ho ricevuto in occasione di un corso vocazionale in quel di S. Maria degli Angeli (e che conservo sopra il letto, insieme a quello di mia moglie) c’è scritto: “La gioia è la verità ultima di tutte le cose”. Così, per condividere.

    18 Dicembre, 2007 - 11:06
  3. Luisa

    Gioia, speranza, amore …. parole che così spesso fioriscono nei messaggi di Papa Benedetto. Non sono un`amante delle statistiche ma penso siano le parole che più sovente sono pronunciate, il cuore del messaggio evangelico.
    Ho spesso detto che Benedetto XVI mi ha aiutato e mi aiuta a capire ed integrare concetti sui quali prima il mio intelletto orgoglioso, cocciuto e limitato inciampava.
    Ma sono sopratutto profondamente grata a Benedetto XVI per avermi fatto riscoprire la gioia semplice, direi quasi da bambina, della nostra fede.
    Parole semplici, che vanno dirette al cuore, che lo riscaldano, calore del cuore, luce dell`intelletto in un dialogo fecondo, gioioso e….esigente.
    Sì esigente ,mai come ora mi sono sentita responsabile del mio essere cristiana,
    e…molto,troppo spesso non mi sento all`altezza, questa gioia rischia di essere troppo individualista, egoista e so che non è giusto, che questo non è il cammino da percorrere .

    18 Dicembre, 2007 - 11:56
  4. Caro Luigi, approfitto di questo post ingiustamente “trascurato” per annunciarti 2 buone nuove dalla terra dei dinosauri: “Ho sognato che tu eri Dio” e “Dio non ha la fidanzata”. Giosuè colpisce ancora.

    19 Dicembre, 2007 - 1:00
  5. Domenico

    Mi sembra che in ebraico il nome Giosuè sia lo stesso di Gesù
    L’ebraista “francesco bianchi” del post precedente potrebbe spiegarcelo.
    Perchè per una volta a Natale si potrebbe tentare di stupire il bimbo Giosuè che porta lo stesso nome di Gesù.
    Buon Natale

    21 Dicembre, 2007 - 20:16
  6. Luigi Accattoli

    Alessandro, ho letto solo ora le ultime trovate di Giosuè e gli mando un bacio, e un saluto a te e alla mamma. Quella su Dio che non ha la fidanzata mi ha ricordato una bimba di quattro anni di nome Silvia che avendo visto la mamma e il papà scambiarsi un bacio corre dal nonno e gli dice sottovoce: “La mamma sta facendo la stupidina con il papà!” Solo che qui siamo nel gossip familiare, mentre Giosuè già la butta in teologia.

    21 Dicembre, 2007 - 23:39

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