Rispettabile Sig. Luigi Accattoli:
Mi chiamo Reyna di Montes de Oca e sono la presidente della Fondazione Salvatore Montes de Oca, vescovo Venezuelano che è stato vittima della Strage della Farneta e facciamo tutti gli sforzi necessari perché questa storia non sia dimenticata nel Venezuela e anche aiutare verso la sua beatificazione. Da alcuni anni ho conosciuto dal suo lavoro grazie al Padre Antonio Arocha, lui ha portato il suo Libro a Venezuela “La Strage della Farneta”, pero sebbene io non parlo italiano, soltanto conoscevo il suo libro di maniera generale e senza approffondire i dettagli.
Li scrivo in questa occasione perché recentemente la Fondazione ha avuto la fortuna di poter leggere allo spagnolo il suo libro grazie al lavoro Gentile che un Laico Scalabriniano di nome Fernando Gaetano Tirro mi aiutò a tradurre soltanto per me. Grazie a lui, posso scrivere a lei il mio sincero ringraziamento in nome della Fondazione Montes di Oca.
Il suo libro è semplicemente meraviglioso perché permette vivere e capire i fatti accaduti di maniera molto precisa e facile da capire, specialmente con l’inclusione della lettera inedita dal Priore della Certosa. Ieri a Valencia-Venezuela abbiamo fatto omaggio al nostro vescovo Montes de Oca nella cattedrale di Valencia organizzata dall’archidiocesi di questa città.
Questo libro sarebbe molto utile in Venezuela se si potesse stampare alcuni esemplari in spagnolo e mi piacerebbe sapere se Rubettino Editori hanno intenzioni di tradurlo allo spagnolo.
Gli scalabriniani di Venezuela hanno potuto individuare molte caratteristiche di vita del Vescovo Giovanni Battista Scalabrini e Monsignore Montes de Oca verso i loro auto ai migranti, ai perseguitati non soltanto dal punto di vista materiale, ma anche spirituale e perfino di santità. Sebbene loro due non hanno vissuti gli stessi anni, la formazione di Montes de Oca è stata fatta dal suo padre spirituale, Vescovo Aguedo Felipe Alvarado che forse si è incontrato con un missionario scalabriniano nel Venezuela e forse da qui sarebbe l`inizio di imparare la “spiritualità di incarnazione” propria dal Beato Scalabrini.
Da altra parte, Il cardinale dal Venezuela Baltasar Porras ha fatto un libro in spagnolo che si chiama “Camino a los altares” (“Nella strada verso gli altari”) che fa un riassunto sulla vita di Monsignore Montes de Oca che sarebbe un piacere farlo arrivare a lei se ha la possibilitá di trovare qualcuno che glielo possa tradurre all´italiano.
Questa lettera di ringraziamento anche l’ho fatta per presentare il nostro interesse di metterci in contatto via e-mail o videochiamata per conoscerci e fare una riunione o conferenza per così informarla di tutto quello che abbiamo trovato da parte nostra e che fosse potrebbe essere del suo interesse.
Cordiali saluti
Reyna de montes de oca email: fundacionmontesdeoca@gmail.com
Fernando Tirro: ftirro@hotmail.com
7 Settembre, 2021 - 21:24
Luigi Accattoli
Cara Reyna la ringrazio dell’apprezzamento. Per la possibilità di tradurre in spagnolo il mio lavoro, credo che la Rubbettino non avrebbe alcuna difficoltà ad autorizzarla, ma certo dovrebbe essere realizzata da un’altra casa editrice. In ogni caso si tratta di prendere contatto con la Rubbettino. Di nuovo la ringrazio.
7 Settembre, 2021 - 22:49
FERNANDO TIRRO
Egregio Sig. Accattoli
Con grande piacere ricevo la sua risposta. Mi piacerebbe se mi potrebbe scrivere al mio indirizzo e-mail della Fondazione Montes di Oca – fundacionmontesdeoca@gmail.com – per così mantenere il contatto diretto e poter riuscire a fare una riunione via zoom, perché anche il Cardinale del Venezuela Monsig. Baltazar Porras e il Pbro. Antonio Arocha incaricato della causa di canonizzazione di Monsig. Montes de Oca vorrebbero anche parlare con lei.
Cordiali Saluti
Reyna Montes de Oca
8 Settembre, 2021 - 22:04
Luigi Accattoli
Reyna buongiorno. Ho mandato la mail all’indirizzo indicato. Luigi
Rispettabile Sig. Luigi Accattoli:
Mi chiamo Reyna di Montes de Oca e sono la presidente della Fondazione Salvatore Montes de Oca, vescovo Venezuelano che è stato vittima della Strage della Farneta e facciamo tutti gli sforzi necessari perché questa storia non sia dimenticata nel Venezuela e anche aiutare verso la sua beatificazione. Da alcuni anni ho conosciuto dal suo lavoro grazie al Padre Antonio Arocha, lui ha portato il suo Libro a Venezuela “La Strage della Farneta”, pero sebbene io non parlo italiano, soltanto conoscevo il suo libro di maniera generale e senza approffondire i dettagli.
Li scrivo in questa occasione perché recentemente la Fondazione ha avuto la fortuna di poter leggere allo spagnolo il suo libro grazie al lavoro Gentile che un Laico Scalabriniano di nome Fernando Gaetano Tirro mi aiutò a tradurre soltanto per me. Grazie a lui, posso scrivere a lei il mio sincero ringraziamento in nome della Fondazione Montes di Oca.
Il suo libro è semplicemente meraviglioso perché permette vivere e capire i fatti accaduti di maniera molto precisa e facile da capire, specialmente con l’inclusione della lettera inedita dal Priore della Certosa. Ieri a Valencia-Venezuela abbiamo fatto omaggio al nostro vescovo Montes de Oca nella cattedrale di Valencia organizzata dall’archidiocesi di questa città.
Questo libro sarebbe molto utile in Venezuela se si potesse stampare alcuni esemplari in spagnolo e mi piacerebbe sapere se Rubettino Editori hanno intenzioni di tradurlo allo spagnolo.
Gli scalabriniani di Venezuela hanno potuto individuare molte caratteristiche di vita del Vescovo Giovanni Battista Scalabrini e Monsignore Montes de Oca verso i loro auto ai migranti, ai perseguitati non soltanto dal punto di vista materiale, ma anche spirituale e perfino di santità. Sebbene loro due non hanno vissuti gli stessi anni, la formazione di Montes de Oca è stata fatta dal suo padre spirituale, Vescovo Aguedo Felipe Alvarado che forse si è incontrato con un missionario scalabriniano nel Venezuela e forse da qui sarebbe l`inizio di imparare la “spiritualità di incarnazione” propria dal Beato Scalabrini.
Da altra parte, Il cardinale dal Venezuela Baltasar Porras ha fatto un libro in spagnolo che si chiama “Camino a los altares” (“Nella strada verso gli altari”) che fa un riassunto sulla vita di Monsignore Montes de Oca che sarebbe un piacere farlo arrivare a lei se ha la possibilitá di trovare qualcuno che glielo possa tradurre all´italiano.
Questa lettera di ringraziamento anche l’ho fatta per presentare il nostro interesse di metterci in contatto via e-mail o videochiamata per conoscerci e fare una riunione o conferenza per così informarla di tutto quello che abbiamo trovato da parte nostra e che fosse potrebbe essere del suo interesse.
Cordiali saluti
Reyna de montes de oca email: fundacionmontesdeoca@gmail.com
Fernando Tirro: ftirro@hotmail.com
Cara Reyna la ringrazio dell’apprezzamento. Per la possibilità di tradurre in spagnolo il mio lavoro, credo che la Rubbettino non avrebbe alcuna difficoltà ad autorizzarla, ma certo dovrebbe essere realizzata da un’altra casa editrice. In ogni caso si tratta di prendere contatto con la Rubbettino. Di nuovo la ringrazio.
Egregio Sig. Accattoli
Con grande piacere ricevo la sua risposta. Mi piacerebbe se mi potrebbe scrivere al mio indirizzo e-mail della Fondazione Montes di Oca – fundacionmontesdeoca@gmail.com – per così mantenere il contatto diretto e poter riuscire a fare una riunione via zoom, perché anche il Cardinale del Venezuela Monsig. Baltazar Porras e il Pbro. Antonio Arocha incaricato della causa di canonizzazione di Monsig. Montes de Oca vorrebbero anche parlare con lei.
Cordiali Saluti
Reyna Montes de Oca
Reyna buongiorno. Ho mandato la mail all’indirizzo indicato. Luigi