Da un anno mio figlio ci ha lasciati. E’ difficile raccontare quello che si prova quando arriva una telefonata che ti lascia svuotata e incredula. Ed ecco il bisogno di trovare un aiuto e cominci a pregare… e poi ti rifugi in posti a te cari, tra le montagne, di fronte a paesaggi stupendi che ti avvicinano al Creatore, con simili spettacoli tutto può essere, noi ci saremo sempre e Alex lo sa, lo vede, mi accompagna. La Madonna, che conosce la sofferenza di una madre alla morte del figlio, mi aiuta a rassegnarmi di fronte a un evento che non capisco. La mente invoca il Padre. Lui ci aspetta e intanto tiene la Sua mano sulla testa di mio figlio. Ci ritroveremo insieme in una bella giornata di sole.
Così Marina Marcelletti – mamma del cantante Alex Baroni, morto a 36 anni, dopo 25 giorni di coma, a seguito di un incidente con la moto – ha parlato in piazza San Pietro il 10 aprile 2003, durante una veglia dei giovani della Diocesi di Roma riuniti in attesa dell’arrivo del Papa.
Ero presente nella piazza e promisi in cuor mio a Marina che avrei fatto qualcosa, un giorno, per far conoscere quelle sue parole che ho poi riscontrato sulla cronaca Ansa di quella veglia, curata dalla collega Elisa Pinna.
[Settembre 2011]