Ringrazio tutti per la solidarietà e le preghiere per il mio stato di salute. Sono arrivati i risultati delle visite cliniche e com’è stato annunciato vorrei darvene comunicazione. È stato evidenziato che soffro di una sindrome rara e atipica di Parkinson che porta a difficoltà nel parlare e nei movimenti. Ho già iniziato le terapie sotto controllo medico.
E’ il vescovo di Bolzano-Bressanone, Karl Golser, 67 anni, che così annuncia la sua malattia con un comunicato del 17 novembre 2010 sul sito della diocesi, accompagnato da una versione audio e una video. Golser – che era vescovo da appena due anni – sarà sostituito alla guida della diocesi da Ivo Muser il 27 luglio 2011.
«Quando affidiamo a Dio tutta la nostra vita, allora tutto quello che ci va contro, anche la malattia e la sofferenza, tutto acquista un significato più profondo. Non siamo in balia di un destino cieco, ma siamo nelle mani di Dio che ha un disegno per la nostra vita. Egli nel suo amore chiede il nostro sì libero a questo disegno» aveva poi scritto Golser in una lettera per la Quaresima 2011 intitolata Signore sia fatta la tua volontà, che ha questo attacco: «Quando ho saputo la diagnosi della mia malattia ho cercato di pregare con Gesù sul Monte degli Ulivi: “Padre allontana da me questo calice! Però non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu”. Sappiamo che ci sono persone che dicono: “È solo una questione di destino”. Una tale posizione sarebbe espressione di un fatalismo cieco. Crediamo invece a un Dio che è amore».
Quella lettera è una viva meditazione sulla Provvidenza, rintracciabile nel sito della diocesi (andando alla pagina Vescovo Emerito), donata a noi da un cristiano che stava pagando con la vita ogni parola che usciva dalla sua bocca.
[Settembre 2011]