Trovo utili – perchè rare – le parole appena dette dal papa per la Libia e la Siria. Trovo insensata la mancata attenzione internazionale alla Siria e altrettanto insensata la confusa sparatoria sulla Libia. La parola a Benedetto: Continuo a seguire con grande apprensione il drammatico conflitto armato che, in Libia, ha causato un elevato numero di vittime e di sofferenze, soprattutto fra la popolazione civile. Rinnovo un pressante appello perché la via del negoziato e del dialogo prevalga su quella della violenza, con l’aiuto degli Organismi internazionali che si stanno adoperando nella ricerca di una soluzione alla crisi. Assicuro, inoltre, la mia orante e commossa partecipazione all’impegno con cui la Chiesa locale assiste la popolazione, in particolare tramite le persone consacrate presenti negli ospedali. Nel primo commento le parole di Benedetto sulla Siria.
Con Benedetto su Libia e Siria
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[Segue dal post] Le parole del papa sulla Siria: Il mio pensiero va anche alla Siria, dove è urgente ripristinare una convivenza improntata alla concordia e all’unità. Chiedo a Dio che non ci siano ulteriori spargimenti di sangue in quella Patria di grandi religioni e civiltà, ed invito le Autorità e tutti i cittadini a non risparmiare alcuno sforzo nella ricerca del bene comune e nell’accoglienza delle legittime aspirazioni a un futuro di pace e di stabilità.
http://www.asianews.it/news-en/Prof.-Del-Boca:-Gaddafi-the-target-of-a-cynical-war-21554.html
Insensatezza e confusione. Dici bene. Molto bene.
Anche tra i miei conoscenti, e non particolarmente religiosi, cresce la stima per Benedetto XVI. E’ pacato, chiaro, lineare. Lascerà una traccia profonda.
Certo che per quanto sia stata “orante e commossa la partecipazione” non è cambiato nulla praticamente. Anzi, forse ha pure danneggiato.
Se non ci fossero le religioni, ci sarebbe un minor numero di motivi per litigare oltre che avrebbero un alibi dietro cui nascondere i veri biechi motivi egoistici per cui fare le stragi.
Eh sì.
Che bravi i papi che guadagnano la stima dei non religiosi…
“Lascerà una traccia profonda.”
Chissà se sarà il primo a comparire in tribunale ora che la Corte Suprema ha decretato che non può più scudarsi dietro l’immunità diplomatica !
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/01/e-adesso-gli-stati-uniti-processano-papa-benedetto-xvi-per-aver-protetto-preti-pedofili/35005/